Mangiare per lo più in maniera vegetariana, ma senza eliminare il pesce.

Non mangiare carne, ma tenere salmone, merluzzo, gamberi...

Scegliere una dieta più green, ma non del tutto veg (un po' come la flexitariana).

Ecco cos'è una dieta pescetariana e perché è considerabile più sostenibile di quella classica, mediterranea o onnivora.

Cosa significa essere pescetariani

La dieta pescetariana (o pescatariana, dall'inglese pescatarian) prevede l'eliminazione della carne dalla propria dieta, mantenendo tuttavia nel regime alimentare il pesce e i frutti di mare.

Non significa quindi mangiare solo o per lo più pesce, ma seguire un'alimentazione prevalentemente green, con l'inserimento di pesce al posto della saltuaria carne.

Perché esserlo?

La scelta è naturalmente personale, ma le ragioni che spingono una persona a diventare pescetariana sono diverse.

  • Il gusto: ad alcuni non piace la carne, ma il pesce sì.
  • La salute: eliminare la carne, soprattutto rossa, significa ridurre le fonti di colesterolo cattivo e un alimento ormai considerato cancerogeno. Le diete a base vegetale (in questo caso riducendo solo la carne) sono ritenute quelle più salutari, perché diminuiscono il rischio di obesità e di malattie croniche come il diabete. Nel caso della dieta pescetariana, si assumono anche acidi grassi Omega3, essenziali per l'organismo.
  • La sostenibilità: È ormai risaputo che gli allevamenti intensivi per la produzione di carne e latte sono tra le fonti più inquinanti del mondo occidentale. Sono sempre di più le persone che scelgono di non mangiare carne per non contribuire a tutto questo.
  • L'etica: Oltre a non contribuire all'inquinamento legato agli allevamenti intensivi, chi sceglie di non consumare carne spesso lo fa per non contribuire al sistema crudele di allevamento del bestiame, costretto a condizioni disumane di dolore (oltre che insalubri).

Cosa mangia un pescetariano

Ma quindi che mangia un pescetariano?

Di tutto, a partire dagli alimenti green variegati che dovrebbero stare alla base di una dieta equilibrata. Quindi:

  • verdure
  • frutta
  • legumi
  • latticini
  • uova
  • pesce azzurro
  • pesce bianco
  • frutti di mare
  • gamberi
  • crostacei

Già lo avevamo chiarito: coperte e foulard per coprire il passeggino durante l'estate, nelle ore più calde, sono pericolosissimi.

A questo proposito, è bene parlare di un argomento estivo (ma anche invernale) piuttosto importante: la termoregolazione del neonato.

La termoregolazione è infatti un aspetto cruciale per il benessere dei neonati. I neonati sono estremamente sensibili alle variazioni di temperatura e possono perdere calore più velocemente rispetto agli adulti oppure trattenerlo maggiormente quando fuori fa particolarmente caldo. La loro incapacità di regolare la temperatura corporea li rende quindi vulnerabili al surriscaldamento o all'ipotermia, entrambi pericolosi per la loro salute.

Il bebè ha caldo? Come capirlo

Per capire se il bebè ha troppo caldo ci sono alcuni segnali da osservare. La cosa migliore da fare resta comunque sentire la temperatura delle manine e dei piedini (che devono essere tiepidi o freschi)

Ma anche conoscere il proprio bambino è essenziale: c'è infatti chi soffre il caldo e chi meno, e già nei primi mesi di vita lo si può intuire.

Termoregolazione e neonati

Come spiegano anche dall'Ospedale Bambino Gesù, "i bambini, in particolar modo i più piccini, sono ancor più vulnerabili in quanto la loro termoregolazione è meno efficace, anche considerando che la superficie corporea, che permette la traspirazione, è decisamente più ridotta".

Anche il sudore gioca un ruolo decisivo in questo.

Sudando meno, infatti, i bambini e le bambine si raffreddano più lentamente. Lo chiariscono anche dalla Società Italiana di Pediatria. "I bambini sono in grado di difendersi meglio dal freddo che dal caldo, e questo per una questione evolutiva", dice Renato Turra, vicepresidente. "Il neonato ha un sistema di termoregolazione diverso da quello dell’adulto perché non suda e quindi ha difficoltà a raffreddarsi. Soprattutto nei primi giorni di vita, quando il bambino sano deve adattarsi all’ambiente esterno, occorre avere un controllo corretto della temperatura. (...) Va tenuto al fresco perché il rischio è quello di coprirlo troppo".

L'aria condizionata? Sì, in maniera intelligente

Sempre il pediatra Turra rassicura in merito all'aria condizionata. "Non è un tabù ma bisogna climatizzare in maniera corretta, il che vuol dire avere un impianto sanificato con una pulizia accurata, il filtro va cambiato molto spesso perché può essere dannoso quello che si respira"

Per quanto riguarda i viaggi in automobile, "l’eccesso di temperatura negli abitacoli diventa pericoloso. Accendere l’auto e climatizzarla per almeno cinque minuti prima di far entrare i bambini, in particolare i neonati, è il comportamento corretto", tenendo la temperatura "sui 24-25 gradi verificandolo con un termometro per ambiente e utilizzando dove possibile l’effetto deumidificante anch’esso purificato con cura".

No al body

I pediatri e le pediatre di Uppa lo dicono chiaramente: sia in estate che in inverno, i neonati non dovrebbero portare il body. Per varie ragioni:

  • Impedisce il passaggio d'aria verso il corpo sottostante
  • Ostacola l'ossigenazione della pelle
  • Impedisce il passaggio d'aria verso i genitali (offerto dallo spazio pancia-pannolino, dato che con la respirazione la pancia che va su e giù spinge fuori l'aria malsana e surriscaldata dentro al pannolino, favorendo un più sano ricircolo di aria pulita)
  • Non lascia spazio all'autogestione delle variazioni termiche
  • Limita la libertà delle funzioni igieniche nei bimbi più grandi, che devono sempre chiedere aiuto durante il periodo dello spannolinamento

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

La Gen Z ha molta più consapevolezza

Consapevolezza riguardo la rappresentazione.

La sessualità.

L'inclusione.

La sostenibilità.

L'immagine corporea.

Basta quindi guardare un paio di scene di The O.C. per percepire quanto stonino oggiogiorno certe immagini di magrezza o certe battute poco eleganti, se confrontate alla sana e comunque divertente Never have I ever, appena terminata su Netflix.

Ma le serie tv degli anni Duemila sono ICONICHE. E se abbiamo dei figli e delle figlie adolescenti, possiamo provare a guardarle con loro, per coinvolgerli e per sentire il loro punto di vista.

The O.C.

Partiamo da quello che abbiamo nominato per primo, The O.C., un teen drama che più drama non si può e che per quattro stagioni ha tenuti incollati allo schermo gli adolescenti millennial di tutto il mondo.

the-oc-personaggi-886x444.jpg

Magrezza eccessiva, eccessi, ricchezza smodata, droghe, alcool. C'è tutto. Ma guardandolo insieme si possono smontare tutti gli stereotipi e le immagini diseducative per godere della moda (ehm ehm) che andava in quegli anni e delle trame sempre assurdamente intriganti.

Dawson's creek

Ma facciamo un passo indietro: la madre di tutte le serie tv adolescenziali più amate dai millennial è Dawson's Creek. Ha bisogno di presentazioni?

dawson-s-creek-1653390061.jpg

In questo caso sarà molto divertente osservare come le relazioni e i rapporti si consumassero senza cellulari o social, molto analogicamente.

Gilmore Girls

In Italia si intitolava Una mamma per amica e seguiva le vite di Lorelai Gilmore e di sua figlia Rory nella pittoresca cittadina di Stars Hollow. Con un dialogo brillante e una caratterizzazione profonda dei personaggi, affronta temi come il rapporto madre-figlia, l'amicizia e l'amore. È una serie che trasmette messaggi positivi sulla forza delle relazioni familiari e dell'empatia. Bellissima da vedere ancora oggi (nonostante le battute non sempre felicissime e il fat-shaming che corre lungo tutte le stagioni).

gilmore-girls-love-intrests-d2420a8b5d0147b79aafce539c77d1b3.jpg

Gossip Girl

Scorretta e zeppa di stereotipi, ha una trama che rende difficile mollare la visione. Gossip Girl è da vedere, se non altro per la New York super glamour che fa venire voglia di prenotare l'aereo.

Buffy l'ammazzavampiri

Andò in onda tra il 1997 e il 2003 e parla della liceale Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar), cacciatrice il cui compito è acciuffare e affrontare diverse creature maligne, su tutti vampiri e demoni.

1546257751_gossip-girl-cover.jpg

 

Tatuaggi in gravidanza: sì o no?

Giovedì, 06 Luglio 2023 15:54

Difficile smettere, una volta che si è cominciato.

Parliamo dei tatuaggi, celebrativi o semplicemente estetici, che per moltissime persone sono un'abitudine.

pexels-photo-4123837.jpeg

Ma cosa fare quando si è in gravidanza e prende quella voglia di inchiostro? È sicuro farsi tatuare durante i nove mesi di gestazione? Ecco tutte le risposte.

I potenziali rischi

In generale, anche se non esistono studi esaustivi sui rischi dei tatuaggi in gravidanza, ci sono alcune preoccupazioni. Prima di tutto perché l'ago utilizzato durante il tatuaggio crea delle piccole ferite che potrebbero aumentare il rischio di infezioni, sia per la madre che per il feto (un po' come l'henné per bambini). Non solo al momento della creazione, ma anche nelle settimane successive.

pexels-photo-4256887.jpeg

Inoltre, alcuni pigmenti utilizzati nei tatuaggi potrebbero contenere sostanze chimiche che potrebbero essere dannose per il bambino in via di sviluppo.

Non solo tattoo classici

I rischi legati ai tatuaggi in gravidanza non si limitano tuttavia ai tattoo tradizionalmente intesi. Vanno considerati infatti anche per i tatuaggi estetici, come per esempio il microblading o la tecnica pelo a pelo per disegnare in maniera semi permanente le sopracciglia.

E lo stesso vale per piercing e orecchini: il rischio di infezione rende i buchi in gravidanza (anche ai classici lobi auricolari) sconsigliati perché pericolosi.

Il parere medico

In ogni caso, prima di prendere una decisione riguardo ai tatuaggi durante la gravidanza, è fondamentale consultare il proprio medico o la propria medica. Solo un professionista sanitario può fornire una valutazione accurata dei rischi potenziali e consigliare sulla base della tua situazione specifica, ma molto probabilmente te lo sconsiglierà. Specialmente se ci sono complicazioni o rischi per la salute materna o fetale.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Con l'estate che batte alle porte, i genitori natural cercano sempre nuove opzioni di bevande rinfrescanti per godersi i giorni di sole senza rinunciare alla salute.

I cocktail fruttati analcolici sono una scelta sempre più popolare per i genitori che desiderano gustare una bevanda fresca e gustosa senza l'aggiunta di alcol.

Ecco dunque il perfetto cocktail estivo analcolico per i genitori natural, a base di ananas e cocco: la Piña Colada analcolica.

La ricetta della Piña Colada analcolica per tutta la famiglia

pexels-photo-12276585.jpeg

Roald Dahl ha forse bisogno di presentazioni?

L'autore britannico ha incantato generazioni di lettori e lettrici con i suoi racconti pieni di immaginazione, umorismo e personaggi indimenticabili.

L'estate è di certo il momento migliore per immergersi nelle letture di piacere: ecco quindi una selezione dei più bei libri di Roald Dahl per ragazze e ragazzi, bambini e bambine, da leggere in estate sotto l'ombrellone o su un'amaca nel mezzo di una rilassante pineta.

La fabbrica di cioccolato

Iniziamo con un classico intramontabile. Questo romanzo parla di Willy Wonka, il geniale cioccolatiere, e di un gruppo di bambini e bambine che vincono un tour nella sua favolosa fabbrica di cioccolato. Questa storia piena di dolci tentazioni e divertenti avventure è perfetta per l'estate, per non staccare gli occhi da un libro davvero appassionante.

Lo trovate qui.

817accJdacL._SL1500_.jpg

Il grande ascensore di cristallo

Questa è la continuazione di "La fabbrica di cioccolato" e vede il ritorno di Willy Wonka e del protagonista Charlie Bucket. Insieme, si imbarcano su un incredibile ascensore di cristallo che li porterà in avventure sempre più fantastiche. Questo libro è una lettura avvincente che cattura l'immaginazione dei lettori di tutte le età.

Lo trovate qui.

81tNi1i3kFL.jpg

Matilde

Una storia amata da moltissimi ragazzi e ragazze (anche per la versione cinematografica, Matilda sei mitica) Matilde parla di una bambina dotata di poteri telecinetici straordinari. Matilde affronta i suoi genitori trascuranti e una preside terribile, scoprendo nel frattempo l'importanza della gentilezza e della saggezza. Questo libro è un incoraggiamento per i giovani lettori e lettrici a seguire i propri sogni e a lottare per la giustizia.

Lo trovate qui.

71EEr9KaIdL.jpg

Le streghe

Un romanzo avvincente e spaventoso allo stesso tempo, Le streghe racconta la storia di un ragazzo che scopre un terribile complotto delle streghe di tutto il mondo. Con l'aiuto della sua nonna, il protagonista deve affrontare queste creature malvagie. Questo libro è perfetto per chi cerca un'avventura emozionante e piena di suspense.

Lo trovate qui.

81LgeQ7YbxL.jpg

James e la pesca gigante

James e la pesca gigante è una storia magica e surreale che segue le avventure del giovane James, che trova una misteriosa sostanza magica che fa crescere una pesca gigante nel suo giardino. Con la sua ciurma di insetti stravaganti, James intraprende un viaggio verso luoghi fantastici. Questo libro è una scelta ideale per i lettori che vogliono sognare ad occhi aperti e lasciarsi trasportare in mondi inimmaginabili.

Lo trovate qui.

71MOvao8MHL.jpg

Io, la giraffa e il pellicano

Un'incantevole storia che segue le vicende di Billy, un giovane ragazzo che diventa amico di una giraffa, un pellicano e una scimmia. Insieme, i quattro amici si imbarcano in un'avventura incredibile come proprietari di un'impresa di pulizie. Una lettura leggera e divertente per rallegrare le tue giornate estive.

Lo trovate qui.

81VovifJhTL.jpg

 

Ps. I link sono affiliati!

Oggigiorno non si sceglie di diventare vegetariani e vegetariane solo per amore degli animali.

Lo si sceglie per etica.

Lo si sceglie per non guardare dall'altra parte.

Lo si sceglie per questioni ecologiche.

Qualunque sia il motivo, ecco una serie di bellissime frasi e aforismi sulla dieta vegetariana, da leggere per prendere ispirazione e forza e per sentire la potenza della condivisione.

Le più belle frasi sull'essere vegetariani e vegetariane

Animals are my friends... And I don't eat my friends. 
(Gli animali sono miei amici, e io non mangio i miei amici)
George Bernard Shaw

L'uomo può vivere ed essere in salute senza uccidere gli animali per nutrirsi. Di conseguenza, se mangia carne partecipa a strappare la vita a una creatura semplicemente per soddisfare il suo appetito. Agire in questa maniera è immorale.
Lev Tolstoy

Puoi giudicare il vero carattere di un uomo dal modo in cui tratta i suoi compagni animali.
Paul McCartney

Se i macelli avessero le pareti di vetro, tutti sarebbero vegetariani.
Linda McCartney 

Mangiando carne condividiamo la responsabilità del cambiamento climatico, della distruzione delle foreste e dell'avvelenamento di acqua e aria. Il semplice atto di diventare vegetariani è ciò che fa la differenza per la salute del nostro pianeta.
Thich Nhat Hanh

All animals are equal, but some animals are more equal than others.
(Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali di altri)
George Orwell, Animal Farm

- Non possiamo addurre come scusa l'ignoranza, solo l'indifferenza.
- E allora quanta sofferenza è accettabile? È questa la base di tutto, ed è questo che ognuno di noi deve chiedersi. Quanta sofferenza sei disposto a tollerare per il tuo cibo?
Semplicemente, quanto distruttiva dev'essere una preferenza culinaria prima che decidiamo di mangiare qualcos'altro?
Jonathan Safran Foer, Se niente importa

I cani non mi mordono mai. Solo gli umani lo fanno.
Marilyn Monroe

This is what you shall do; Love the earth and sun and the animals...
(Questo è ciò che dovremmo fare. Amare la terra e il sole e gli animali...)
Walt Whitman

È davvero bello svegliarmi tutte le mattine sapendo che ogni decisione che prenderò, la prenderò cercando di provocare il minor dolore possibile. È un modo di vivere piuttosto stupendo.
Colleen Patrick-Goudreau

Le persone a volte dicono che gli esseri umani hanno sempre mangiato animali, come a giustificare il perpetuare di questa pratica. Secondo questa logica, non dovremmo nemmeno prevenire l'uccisione di persone da parte di altre persone, dato che lo si è fatto dall'alba dei tempi.
Isaac Bashevis Singer

L'essere umano è l'animale più crudele.
Friedrich Nietzsche

La grandezza di una nazione e il suo progresso morale possono essere misurati dal modo in cui trattano i loro animali.
Mahatma Gandhi

Le persone a volte parlano della crudeltà "bestiale" dell'uomo, ma questo è terribilmente ingiusto e offensivo verso le bestie. Nessun animale potrebbe essere crudele quanto l'uomo, così creativamente, artisticamente crudele.
Fyodor Dostoyevsky

Essere genitori millennial non è solo una sfida: è un'avventura piena di selfie di famiglia, hashtag adorabili e discussioni sulle migliori app per genitori.

Prendi un caffè (molto alla moda) e accomodati: è ora di esplorare questo divertente e coinvolgente mondo. Quello delle mamme e dei papà nati tra il 1980 e il 1996, che stanno crescendo la Generazione Alpha.

Avocado toast e superfood

Essere genitori millennial significa adattare i gusti culinari alla nuova vita da genitore. Se una volta l'avocado toast era il tuo pasto preferito, adesso lo condividerai anche con il tuo piccolo. Preparati a scoprire i superfood per neonati e a chiederti se il tuo bimbo preferirà i mirtilli o le mele cotogne per la merenda. I genitori millennial sono esperti di alimentazione sana e biologica: spesso patatine, popcorn e merendine sono banditi!

Affetto, ma anche terapia

I millennial spesso accusano (giustamente) i propri genitori (di solito baby boomers) di non essere mai stati in terapia e di non avere espresso al meglio i propri sentimenti. Al contrario, la generazione millennial sa dell'importanza della salute mentale, finalmente, e andare dallo psicologo o dalla psicologa è normale. E questo si riflette positivamente sulla vita di famiglia e sull'educazione dei figli.

Educazione digitale

Senza eccedere né demonizzare, la tecnologia è ormai parte integrante della vita. E i millennial sono la prima generazione ad avere conosciuto il mondo pre-internet e post-internet, e a dominare davvero a fondo l'uso dei nuovi device (molto più di boomer e Gen X). Ecco perché i loro figli, nativi digitali, avranno un'educazione digitale probabilmente equilibrata e profonda: internet non è più una novità, quindi se ne conoscono i pericoli, ma allo stesso tempo se ne conosce l'importanza fondamentale per la crescita.

Selfie e condivisioni di famiglia

Per i genitori millennial, la condivisione sui social media (anche privati, come le chat su Whatsapp) è qualcosa di naturale. Non c'è un evento troppo piccolo o un momento troppo insignificante per non essere immortalato e condiviso. Tra foto di gattini e brunch di famiglia.

La musica nostalgica

In macchina spesso non si ascoltano le canzoncine per bambini o le nuove hit. No. Britney e Cristina, Coldplay e Articolo 31, Eiffel 65 e Blink 182. Le playlist-accozzaglia per trasmettere la musica degli anni Novanta e Duemila ai pargoli sono un must.

Le app

E un altro must sono le app, sempre nel kit di sopravvivenza di un genitore millennial. Ci sono app per monitorare i pannolini, app per tracciare i progressi dello svezzamento, app per trovare il miglior pediatra in città e persino app per organizzare le attività extrascolastiche. La scelta è vasta e infinita. Basta un tap sullo schermo per avere tutte le risposte anche alle domande più stravaganti.

L'estate porta con sé giornate di sole e temperature elevate, che possono essere scomode sia per noi che per i nostri amici a quattro zampe. I cani sono particolarmente sensibili al calore e possono soffrire di stress e persino insolazione se non vengono curati adeguatamente.

Fortunatamente, ci sono diverse semplici misure che puoi prendere per garantire il benessere del tuo cane durante le giornate calde, ma che sicuramente non conosci, e che da questo momento in poi ti saranno di grande aiuto.

Consigli per evitare che il tuo cane si surriscaldi quest'estate

Fornire un riparo fresco e ombreggiato

È essenziale che il tuo cane abbia un luogo fresco e ombreggiato dove possa riposare e proteggersi dal caldo intenso. Durante le giornate calde, il sole può essere implacabile e causare stress termico nei cani. Per garantire il loro comfort e sicurezza, è importante creare un rifugio adeguato.

Se hai un cortile o un giardino, cerca una zona che abbia ombra naturale per la maggior parte della giornata.

Se non c'è abbastanza ombra, pensa alla possibilità di installare una cuccia o una tenda per cani che offra protezione dai raggi diretti del sole. Assicurati che la casetta o la tenda abbiano un buon flusso d'aria per evitare che il calore si accumuli.

Se vivi in un appartamento o non hai accesso a uno spazio esterno, puoi creare una zona fresca all'interno della tua casa. Cerca una stanza ben ventilata e metti un letto o una coperta fresca in un'area ombreggiata.

È possibile utilizzare ventilatori o aria condizionata per mantenere la temperatura confortevole.

Mantenere l'acqua fresca e abbondante

Una corretta idratazione è fondamentale per aiutare il cane a rimanere fresco e prevenire il colpo di calore. Durante le giornate calde, è importante assicurarsi che ci sia sempre acqua fresca e pulita disponibile per il tuo animale domestico.

Posiziona diversi contenitori d'acqua in diverse aree della casa o del cortile in modo che il cane possa accedervi facilmente. Le ciotole d'acqua devono essere abbastanza grandi da permettere al tuo cane di bere comodamente e non rimanere vuote in fretta.

Si consiglia di cambiare spesso l'acqua per mantenerla fresca e pulita. L'acqua stagnante può riscaldarsi rapidamente e diventare meno attraente per il tuo cane. Inoltre, se hai più cani o animali domestici, assicurati di avere abbastanza ciotole d'acqua per tutti.

Evitare le passeggiate nelle ore più calde

Il pavimento caldo può essere estremamente pericoloso per le zampe del cane. Durante le giornate calde, evita di portare a passeggio il tuo cane tra le 10 del mattino e le 4 del pomeriggio. Durante questo periodo, il pavimento può raggiungere temperature torride e bruciare i cuscinetti delle zampe del cane.

Assicurati che ci sia abbastanza ombra sul percorso in modo che il cane possa riposare se necessario.

Prima di uscire tocca il pavimento con la mano. Se è troppo caldo per poter tenere la mano su di esso, sarà anche troppo caldo per le zampe del tuo cane. Invece di camminare sul marciapiede caldo, cerca aree con erba o terreno morbido dove il tuo cane possa camminare comodamente.

Fornire un bagno rinfrescante

Un bagno rinfrescante può aiutare il tuo cane a rimanere fresco durante le giornate calde. Tuttavia, è importante prendere in considerazione alcuni punti durante il bagno per evitare stress e problemi di salute.

Usa acqua fresca ma non troppo fredda per il bagno del tuo cane. L'acqua fredda estrema può causare uno shock termico e far sentire il cane a disagio. Assicurati che la temperatura dell'acqua sia piacevole per il tuo animale domestico.

Evitare di lasciare il cane in auto

Non lasciare mai il cane in un'auto parcheggiata, anche solo per cinque minuti. Anche con le finestre parzialmente aperte, la temperatura all'interno di un veicolo può aumentare rapidamente e raggiungere livelli pericolosi. Questo può provocare un colpo di calore e persino la morte del tuo cane.

I cani sono particolarmente sensibili al calore e non possono regolare la loro temperatura corporea allo stesso modo degli esseri umani. All'interno di un'auto esposta al sole, la temperatura può salire drasticamente in pochi minuti, anche in giorni apparentemente moderati.

Se hai bisogno di fare commissioni e non puoi portare il cane con te, è meglio lasciarlo a casa in un ambiente fresco e sicuro. Assicurati che abbia accesso ad acqua fresca e un posto comodo per riposare.

Regolare la dieta e programmare pasti leggeri

Durante le giornate calde, è consigliabile regolare l'alimentazione del cane per mantenerlo fresco ed evitare problemi digestivi. Il cibo può influenzare la temperatura corporea del tuo animale, quindi è importante seguire alcune linee guida nutrizionali.

Cibo per cani come carni magre, pesce, frutta e verdura possono fornire i nutrienti necessari senza sovraccaricare il sistema digestivo. Evita di dargli cibi caldi o pesanti, perché possono far sentire il tuo cane ancora più caldo e a disagio.

Il cibo umido contiene un maggiore contenuto di acqua, che aiuta a mantenerlo idratato. Puoi mescolarlo con il solito cibo secco o fornirlo separatamente. Assicurati che abbia sempre accesso all'acqua fresca dopo i pasti.

Ma quando inizia davvero l'adolescenza?

Mercoledì, 28 Giugno 2023 14:06

L'adolescenza è una fase della vita caratterizzata da una serie di cambiamenti significativi, ma la domanda su quando inizi veramente l'adolescenza è un argomento di dibattito tra gli esperti. Mentre in passato si considerava l'inizio dell'adolescenza intorno all'età di 13 anni, oggi si riconosce che il processo di trasformazione può variare da individuo a individuo.

I cambiamenti fisici

Uno dei segni più evidenti dell'inizio dell'adolescenza è la pubertà, che segna il periodo di sviluppo dei caratteri sessuali secondari.

Solitamente inizia intorno ai 9-12 anni nelle ragazze e intorno agli 11-14 anni nei ragazzi. Durante la pubertà, si verificano cambiamenti fisici come la crescita degli organi riproduttivi esterni, lo sviluppo delle caratteristiche sessuali secondarie come il seno nelle ragazze e la voce profonda nei ragazzi. Inoltre, si verificano cambiamenti nel corpo, come l'aumento di altezza, il cambiamento nella distribuzione del grasso corporeo e lo sviluppo dei peli pubici.

I cambiamenti emotivi

L'adolescenza è spesso associata a cambiamenti emotivi intensi.

Gli adolescenti e le adolescenti possono sperimentare fluttuazioni dell'umore, comportamenti impulsivi e una maggiore consapevolezza di sé.

Questo periodo è anche caratterizzato da una crescente ricerca di indipendenza e identità personale, e ragazzi e ragazze possono confrontarsi con sfide come la gestione dello stress, l'affermazione di sé e la costruzione di relazioni significative con i coetanei e gli adulti.

Le relazioni sociali

Durante l'adolescenza, le relazioni sociali diventano un aspetto essenziale della vita dei giovani.

Gli adolescenti tendono ad allontanarsi dal nucleo familiare per cercare l'approvazione e l'appartenenza ai loro coetanei. La pressione dei pari, la formazione di gruppi di amici e l'esplorazione di nuove interazioni sociali sono elementi comuni di questo periodo. Inoltre, gli adolescentie le adolescenti iniziano a sviluppare una maggiore consapevolezza delle dinamiche sociali, della giustizia sociale e delle questioni di identità culturale.

Il momento esatto? Non c'è

Mentre esistono linee guida generali per identificare l'inizio dell'adolescenza, è importante riconoscere che ogni individuo è unico e può sperimentare questi cambiamenti in tempi diversi.

Alcuni ragazzi possono iniziare la pubertà prima o dopo i tempi mediamente accettati, e gli aspetti emotivi e sociali dell'adolescenza possono variare considerevolmente tra gli individui.

È quindi fondamentale adottare un approccio olistico (ovvero totale, che abbraccia tutti gli aspetti della persona) quando si considera l'inizio dell'adolescenza, prendendo in considerazione i diversi aspetti del suo sviluppo.

In altre parole? Non serve stabilire l'inizio dell'adolescenza. Nella maggior parte dei casi, i genitori se ne accorgono!

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg