Come spiegare la Quaresima ai bambini

Giovedì, 22 Febbraio 2024 09:05

La Quaresima è un periodo speciale per molti cristiani in tutto il mondo e si svolge nei 40 giorni precedenti alla Pasqua. È un tempo di riflessione, penitenza e preparazione spirituale in vista della celebrazione della Resurrezione di Gesù Cristo.

Spiegare la Quaresima ai bambini può essere un'opportunità per insegnare loro valori importanti come il sacrificio, la generosità e la riflessione. Ecco come raccontarla per renderla di facile comprensione.

Cosa significa la Quaresima?

La parola "Quaresima" deriva dal latino "quadragesima", che significa "quarantesimo". Questo periodo di 40 giorni che va dal mercoledì delle ceneri alla domenica di Pasqua rappresenta il tempo che Gesù passò nel deserto, dove fu tentato da Satana e si preparò per il suo ministero pubblico.

Per le persone cristiane, la Quaresima è un periodo di purificazione e penitenza, durante il quale si riflette sulle proprie azioni, si fa penitenza per i propri peccati e ci si impegna a vivere una vita più vicina agli insegnamenti di Gesù.

Cosa si fa durante la Quaresima?

Durante la Quaresima, i cristiani si impegnano in pratiche spirituali come la preghiera, il digiuno e l'elemosina. Queste pratiche aiutano a concentrarsi sulla propria relazione con Dio, a rinunciare alle tentazioni e a crescere spiritualmente. Spiegare ai bambini queste pratiche può aiutarli a capire il significato della Quaresima e come possono partecipare in modo significativo a questo periodo speciale.

Preghiera:

La preghiera è un modo importante per connettersi con Dio durante la Quaresima. Possiamo insegnare ai bambini a pregare per le persone in difficoltà, per la pace nel mondo e per il perdono dei peccati.

Digiuno:

Il digiuno durante la Quaresima significa rinunciare a qualcosa che ci piace o di cui possiamo fare a meno per un periodo di tempo. Possiamo spiegare ai bambini che il digiuno non riguarda solo il cibo, ma anche altre cose che possono essere importanti per loro, come i dolci, i videogiochi o la televisione. In questo caso si parla di fioretti.

Il digiuno aiuta a concentrarsi sulle cose che veramente contano nella vita e a mostrare compassione verso coloro che soffrono la fame o la mancanza di qualcosa.

Elemosina:

L'elemosina, l'atto di dare ai bisognosi, è un'altra pratica importante durante la Quaresima. Possiamo insegnare ai bambini l'importanza di condividere ciò che hanno con coloro che sono meno fortunati di loro. Questo può includere donare cibo ai bisognosi, fare volontariato presso un rifugio per senza tetto o raccogliere fondi per beneficenza.

Perché la Quaresima è importante?

La Quaresima è importante perché aiuta a prepararsi spiritualmente per la Pasqua, la festa cristiana più importante, che celebra la Resurrezione di Gesù Cristo a tre giorni dalla sua morte.

Attraverso la preghiera, il digiuno e l'elemosina, possiamo purificare il nostro cuore e rinnovare il nostro impegno a seguire gli insegnamenti di Gesù. Spiegare ai bambini l'importanza della Quaresima può aiutarli a comprendere il significato più profondo di questa stagione spirituale.

Come coinvolgere i bambini nella Quaresima?

Ci sono molti modi per coinvolgere i bambini nella Quaresima e aiutarli a vivere questo periodo in modo significativo:

Coinvolgerli nelle pratiche quaresimali:

Invita i bambini a partecipare alla preghiera, al digiuno e all'elemosina in modo adatto alla loro età e capacità. Ad esempio, possono scegliere una preghiera da recitare insieme ogni giorno, partecipare alle funzioni organizzate dalla propria parrocchia, rinunciare a qualcosa che amano per un breve periodo di tempo (facendo i famosi fioretti) o fare un'attività di beneficenza insieme.

Raccontare storie della Bibbia:

Durante la Quaresima, puoi raccontare ai bambini storie della Bibbia che riflettono i temi della penitenza, della compassione e della generosità. Ad esempio, puoi raccontare loro la storia della tentazione di Gesù nel deserto o della parabola del figliol prodigo.

Fare attività creative:

Coinvolgi i bambini in attività creative legate alla Quaresima, come disegnare, dipingere o creare collage che rappresentano i concetti di pentimento, perdono e rinascita. Queste attività possono aiutarli a esprimere i propri sentimenti e a riflettere sul significato della Quaresima in modo creativo.

Van Gogh spiegato ai bambini

Mercoledì, 21 Febbraio 2024 09:23

Vincent van Gogh è stato un artista straordinario il cui lavoro continua a ispirare e incantare le persone in tutto il mondo. La sua vita travagliata e il suo stile distintivo lo rendono una figura affascinante da esplorare anche per i bambini, che possono trovare nella sua arte una fonte di ispirazione e di meraviglia. La sua storia ci insegna l'importanza di perseverare nella propria passione nonostante le sfide che possiamo incontrare lungo il cammino. Come disse una volta Van Gogh stesso: "Vado a letto con sogni e mi sveglio con speranza".

Chi era Vincent van Gogh?

Vincent van Gogh è uno dei pittori più famosi e influenti della storia dell'arte. Nato nel 1853 nei Paesi Bassi, Van Gogh ha lasciato un'impronta indelebile nel mondo dell'arte nonostante la sua breve vita. Il suo lavoro, pieno di colore e passione, continua a ispirare e affascinare le persone di tutte le età, compresi i bambini.

Vincent van Gogh era un pittore post-impressionista olandese noto per il suo stile distintivo e la sua intensa emotività nelle opere d'arte. Van Gogh ha trascorso gran parte della sua vita in povertà e relativo anonimato, ma il suo talento non è mai stato messo in discussione. La sua passione per l'arte lo ha spinto a dipingere oltre 2.000 opere d'arte in soli dieci anni.

jean-carlo-emer-VRRkH-bSRmM-unsplash.jpg

La sua vita e la sua storia

La vita di Van Gogh è stata segnata da sfide e sofferenze. Ha lottato con problemi di salute mentale per gran parte della sua vita e ha trascorso periodi in istituti psichiatrici. Nonostante le difficoltà, ha continuato a dipingere con fervore e ha prodotto alcune delle sue opere più iconiche durante i momenti più bui della sua esistenza.

Il suo stile

Il suo stile pittorico è immediatamente riconoscibile per l'uso audace del colore e le pennellate incisive. Van Gogh era un maestro nel catturare l'essenza della natura e delle persone attraverso la sua interpretazione unica del mondo. I suoi dipinti sono spesso caratterizzati da cieli turbolenti, campi di grano ondulanti e ritratti intensi che riflettono la sua complessa interiorità.

Le sue opere più famose

Tra le opere più celebri di Van Gogh ci sono "La notte stellata", "Il campo di grano con i corvi" e "I girasoli".

"La notte stellata" è un dipinto iconico che cattura l'immaginazione con il suo cielo notturno vibrante e le stelle scintillanti. Dipinta nel 1889 durante il suo soggiorno presso l'ospedale psichiatrico di Saint-Rémy-de-Provence, in Francia, questa opera è diventata un simbolo dell'arte e della genialità di Van Gogh.

Nel dipinto, ci sono tante stelle che sembrano danzare nel cielo blu scuro. C'è anche una luna che brilla delicatamente. Sotto il cielo, vediamo un paesino con tante casette e una chiesa. Van Gogh ha usato i suoi pennelli in modo magico per fare questo dipinto. Ha usato colori molto forti e ha fatto delle linee con la vernice per far sembrare che le stelle si muovano nel cielo. È come se il cielo sia vivo! Alcune persone pensano che questo dipinto parli dei sentimenti di Van Gogh, che a volte si sentiva solo e triste. Ma altre persone pensano che le stelle siano un simbolo di speranza e bellezza, anche quando le cose sembrano difficili.

Van_Gogh_-_Starry_Night_-_Google_Art_Project.jpg

"Il campo di grano con i corvi" evoca un senso di solitudine e mistero con la sua paesaggistica suggestiva. In questo dipinto, vediamo un grande campo di grano giallo che sembra muoversi con il vento. In alto, nel cielo blu, ci sono dei corvi neri che volano. Van Gogh ha usato i suoi pennelli per fare tante linee nel campo di grano, che sembra quasi ondulare come le onde del mare. I corvi nel cielo sembrano neri e un po' spaventosi, ma sono solo uccelli che volano liberamente.

Questo dipinto può farci pensare a un momento tranquillo nella campagna, dove possiamo sentire il vento tra i grani e guardare gli uccelli volare. Alcune persone pensano che questo dipinto parli della solitudine di Van Gogh, mentre altre pensano che sia una celebrazione della bellezza della natura.

Vincent_van_Gogh_-_Wheatfield_with_crows_-_Google_Art_Project.jpg

"I girasoli" è una serie di dipinti che mostrano il talento di Van Gogh nel catturare la bellezza semplice della natura. Nei dipinti, i girasoli sono disposti in grandi mazzi o in vasi, e sembrano quasi guardare verso di noi con i loro petali luminosi. Van Gogh ha usato colori molto vivaci per fare i girasoli, come il giallo brillante e il verde intenso. Quando guardiamo questi dipinti, possiamo sentire la gioia e la felicità che Van Gogh ha provato mentre dipingeva i girasoli. Alcune persone pensano che i girasoli siano un simbolo di gioia e speranza, perché sono fiori molto allegri e luminosi.

photo-1577049092145-c8c58b21f33f_copy.jpg

Nella frenesia della vita moderna, con le sue richieste incessanti e le continue distrazioni, trovare un senso di pace interiore e stabilità mentale può sembrare un'impresa impegnativa. Tuttavia, in mezzo a questo tumulto, ci sono antiche pratiche che offrono un rifugio per la mente e l'anima. Una di queste è il Raja Yoga, una disciplina millenaria che offre un viaggio verso la realizzazione personale, la consapevolezza e l'equilibrio interiore.

Ecco dunque i fondamenti del Raja Yoga, i suoi principi, le tecniche e i benefici che può offrire a chiunque sia disposto a intraprendere questo cammino.

Fondamenti del Raja Yoga

Il Raja Yoga, noto anche come "yoga reale" o "yoga regale", è una delle sei scuole tradizionali di yoga, come descritto negli antichi testi indiani, inclusi i "Yoga Sutra" di Patanjali. Il termine "Raja" si riferisce al concetto di regalità o sovranità, indicando il controllo e il dominio della mente. Il Raja Yoga si concentra sull'aspetto mentale e spirituale dello yoga, offrendo un percorso per raggiungere l'illuminazione attraverso la disciplina della mente e del corpo.

Principi del Raja Yoga

Il Raja Yoga si basa su otto passaggi che guidano il praticante verso il raggiungimento degli stati più elevati di consapevolezza e realizzazione personale. Questi otto passaggi sono:

  1. Yama: I principi morali e etici che guidano il comportamento del praticante, inclusi la non violenza, la verità, la non violenza, la moderazione e la non attaccamento.

  2. Niyama: Le pratiche personali e spirituali, tra cui la purificazione del corpo e della mente, la gratitudine, l'auto-disciplina e lo studio personale.

  3. Asana: Le posture fisiche o le posizioni che aiutano a mantenere il corpo sano, flessibile e forte, preparando così la mente per la meditazione.

  4. Pranayama: Il controllo del respiro, che regola l'energia vitale nel corpo e purifica la mente.

  5. Pratyahara: Il ritiro dei sensi dal mondo esterno, consentendo al praticante di concentrarsi internamente e di percepire la propria realtà interiore.

  6. Dharana: La concentrazione, che porta la mente a un unico punto di focus, stabilizzando così la sua natura erraticà e dispersa.

  7. Dhyana: La meditazione, uno stato di coscienza profondo e continuo in cui la mente è completamente immersa nel proprio oggetto di meditazione.

  8. Samadhi: Lo stato di illuminazione, in cui il praticante sperimenta l'unità con l'Universo, raggiungendo così la sua natura divina e la realizzazione del Sé supremo.

Tecniche del Raja Yoga

Il Raja Yoga include una serie di tecniche e pratiche volte a coltivare la mente, il corpo e lo spirito. Queste possono includere:

  • Asana: Pratiche fisiche come le posizioni yoga, che aiutano a mantenere il corpo sano e flessibile.
  • Pranayama: Tecniche di respirazione consapevole per regolare l'energia vitale e calmare la mente.
  • Meditazione: Pratiche di meditazione guidate per coltivare la consapevolezza e la concentrazione.
  • Visualizzazione creativa: Utilizzo di immagini mentali per concentrare la mente e manifestare gli obiettivi desiderati.
  • Mantra: Ripetizione di suoni, parole o frasi sacre per purificare la mente e centrare l'attenzione.

Benefici del Raja Yoga

Praticare il Raja Yoga può portare a una serie di benefici per la salute mentale, fisica e spirituale. Questi possono includere:

  • Riduzione dello stress: Le pratiche di Raja Yoga aiutano a calmare la mente e a ridurre i livelli di stress e ansia.
  • Miglioramento della concentrazione: La meditazione e altre tecniche del Raja Yoga migliorano la concentrazione e la capacità di focalizzare l'attenzione.
  • Aumento della flessibilità e della forza: Le posture yoga aiutano a migliorare la flessibilità e la forza del corpo.
  • Promozione del benessere emotivo: Il Raja Yoga favorisce una maggiore consapevolezza emotiva e una maggiore capacità di affrontare le sfide della vita.
  • Espansione della consapevolezza spirituale: Le pratiche del Raja Yoga possono portare a una maggiore consapevolezza della propria natura spirituale e della connessione con l'Universo.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Tutte le spezie: una guida completa

Lunedì, 19 Febbraio 2024 09:33

Le spezie hanno una lunga storia di utilizzo in cucina, sia per scopi culinari che medicinali. Da millenni, le culture di tutto il mondo hanno usato spezie per aggiungere gusto e interesse ai loro piatti (diminuendo il sale). Oltre al loro ruolo nella cucina, molte spezie offrono anche benefici per la salute, grazie alle loro proprietà antiossidanti, anti-infiammatorie e digestive.

Anche i bambini le possono mangiare, con alcuni accorgimenti.

Cosa sono le spezie?

Una domanda non scontata: cosa sono le spezie? Le spezie sono sostanze aromatiche ottenute da parti di piante come semi, frutti, radici, corteccia o foglie.

Sono utilizzate principalmente in cucina per aggiungere sapore, aroma e colore ai piatti. Ogni spezia ha il suo sapore distintivo e può essere utilizzata fresca, essiccata o macinata a polvere.

I benefici delle spezie

Come accennato, molte spezie offrono numerosi benefici per la salute. Per esempio:

  1. Molte spezie sono ricche di antiossidanti, sostanze che aiutano a combattere i radicali liberi nel corpo e proteggono le cellule dai danni causati dall'ossidazione. Ad esempio, la curcuma, il pepe nero, la cannella e lo zenzero sono tutte spezie con potenti proprietà antiossidanti.

  2. Alcune spezie hanno dimostrato di avere proprietà anti-infiammatorie, che possono aiutare a ridurre l'infiammazione nel corpo. La curcuma, in particolare, è ben nota per le sue forti proprietà anti-infiammatorie, ed è stata oggetto di numerosi studi per il suo potenziale benefico nel trattamento di condizioni infiammatorie come l'artrite.

  3. Molte spezie, come lo zenzero, il cumino e il finocchio, sono utilizzate tradizionalmente per migliorare la digestione e alleviare il mal di stomaco. Queste spezie possono aiutare a ridurre il gonfiore, migliorare la motilità intestinale e favorire la secrezione di enzimi digestivi.

  4. Alcune spezie, come l'aglio e il pepe di Cayenna, possono avere effetti benefici sulla salute del cuore. L'aglio, ad esempio, è noto per le sue proprietà ipotensive e ipocolesterolemizzanti, che possono contribuire a ridurre la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo nel sangue.

  5. Alcune spezie, come il pepe nero e lo zenzero, sono ricche di vitamine, minerali e composti fitochimici che possono sostenere il sistema immunitario e ridurre il rischio di malattie. Ad esempio, il pepe nero è ricco di vitamina C, mentre lo zenzero contiene potenti composti antivirali e antibatterici.

Tutte (o quasi) le spezie che si possono usare in cucina

Fare un elenco esaustivo di tutte le spezie che si possono usare in cucina è pressoché impossibile, perché sono davvero moltissime. Tra le più comuni troviamo però queste:

  1. Pepe nero
  2. Curcuma
  3. Cannella
  4. Zenzero
  5. Coriandolo
  6. Cumino
  7. Paprika
  8. Chiodi di garofano
  9. Noce moscata
  10. Cardamomo
  11. Peperoncino
  12. Alloro
  13. Anice
  14. Timo
  15. Origano
  16. Prezzemolo
  17. Rosmarino
  18. Salvia
  19. Sapore
  20. Finocchio
  21. Pepe di Cayenna
  22. Aglio
  23. Cipolla
  24. Senape
  25. Semi di sesamo
  26. Semi di papavero
  27. Semi di cumino
  28. Semi di finocchio
  29. Semi di coriandolo
  30. Semi di anice

Il curry

Capitolo a parte va dedicato al curry, che non è una spezia, come si ritiene erroneamente. In realtà, è un insieme di spezie: si tratta di una miscela di spezie originaria dell'Asia meridionale, comunemente associata alla cucina indiana, ma utilizzata anche in molte altre cucine asiatiche e del mondo. Non esiste una ricetta universale per il curry, poiché può variare notevolmente da regione a regione e da famiglia a famiglia.

Tuttavia, la maggior parte delle miscele di curry comprende una combinazione di spezie come curcuma, cumino, coriandolo, pepe nero, cannella, zenzero, cardamomo e peperoncino. Sempre in proporzione variabile.

Il curry può essere preparato sotto forma di pasta o polvere, a seconda della regione e della ricetta. Può essere utilizzato per insaporire una vasta gamma di piatti, soprattutto a base di verdure e legumi. Il suo sapore unico e ricco, insieme alla sua versatilità, lo rendono un ingrediente popolare in molte cucine del mondo.

Nella cucina indiana, il curry è spesso utilizzato come base per zuppe, stufati e piatti di riso, come il famoso curry di pollo, curry di verdure o curry di lenticchie. Oltre al suo sapore delizioso, il curry è anche associato a numerosi benefici per la salute grazie alle proprietà delle spezie che lo compongono, come la curcuma, che è nota per le sue proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie.

Qualche ricetta? Si trovano qui.

Quante volte ci siamo trovati all’ora di cena senza sapere cosa preparare? Visti i ritmi frenetici della vita di tutti i giorni - soprattutto quando in casa ci sono dei bambini - è anche possibile che, semplicemente, la voglia di stare ai fornelli non sia poi così tanta: è per questo che avere qualche idea last minute può diventare persino necessario.

Non mancano le ricette semplici da realizzare: l’importante è che in dispensa ci siano i prodotti giusti. Uno dei più versatili è la base per pinsa pronta all'uso: un impasto salutare e leggero, grazie alla lievitazione di almeno 24 ore, da farcire in mille modi diversi.

In questo articolo vi proponiamo una carrellata dei cibi che non possono mancare negli scaffali della cucina per far felici grandi e piccini.

Legumi: versatili e genuini

Il consumo dei legumi fa parte della cultura italiana, complice una tradizione contadina millenaria che ben si riflette all’interno di molteplici preparazioni.

Nel Belpaese ci sono oltre 500 varietà di fagioli, pratici da cucinare in tanti modi diversi sia secchi che lessati. Come ispirazione vi proponiamo due ricette semplici, gustose e genuine:

  • Hummus di ceci. Una salsa buona sia da sola che accostata a diversi altri cibi, in particolare le cruditè di verdure. Cosa serve per realizzarla? Ceci già cotti, tahina, olio extravergine d’oliva, aglio (facoltativo), sale: basta frullarli insieme fino a quando raggiungono una consistenza morbida e compatta.
  • Spaghetti con lenticchie. Le lenticchie sono uno dei legumi che si cuoce più velocemente: massimo 20/30 minuti e sono pronte. Potrete utilizzarle oltre che come contorno, anche per fare una minestra e soprattutto per una ricetta che piacerà molto ai più piccoli. Parliamo degli spaghetti con lenticchie, due ingredienti che si accostano alla perfezione.

Cous cous: l’ingrediente svuota frigo

Il cous cous è davvero semplice da cuocere: mettetelo in una teglia, versate sopra dell’acqua bollente a livello, coprite e lasciate agire per circa 5 minuti. 

Con cosa guarnirlo? Come per la base per la pinsa romana, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Il cous cous ama le verdure, i fagioli, le proteine di origine animale, ecc. ecc. Per questo possiamo dire che è un vero e proprio piatto svuota frigo, che permette di creare piatti diversi e divertenti ogni volta.

Erbe aromatiche: il tocco in più in cucina

Le erbe aromatiche rendono la più semplice delle preparazioni semplicemente speciale. Prendiamo le lenticchie: aggiungete in cottura dell’alloro e saranno ancora più buone. O ancora, fate della zucca al forno? Utilizzate un po’ di rosmarino fresco e sentirete che profumo. 

Potete sia coltivare delle piantine sul balcone di casa sia acquistare un po’ di foglie già essiccate. Le varietà più versatili sono rosmarino, origano, basilico e salvia. Per chi ama un tocco di colore consigliamo la paprika dolce, discreta nel sapore ma decisamente vivace nell’aspetto. Anche in questo caso sono perfette da utilizzare nelle diverse farciture di base per la pinsa.

Mele: il frutto che non stanca mai

“Chi mangia una mela al giorno leva il medico di torno”, recita un noto detto popolare. Non tutti sanno che le mele sono un frutto climaterico e che per questo si trovano praticamente tutto l’anno. Quando sono mature, per farle durare più a lungo è consigliabile tenerle in frigorifero.

Inoltre, sono disponibili in tantissime varietà: non vi resterà che trovare quella che il vostro bambino preferisce. Sono buone sia crude che cotte: risultano ottime al forno oppure in pentola a pressione. 

E se poi siete ispirati e avete voglia di un dolce, non vi resterà che creare un impasto liquido con un po’ di farina, olio, yogurt e uova, metterlo negli stampini dei muffin o in una terrina, aggiungere dei tocchetti di mele sbucciati e il gioco è fatto. Cuocete in forno ben caldo per mezz’ora e avrete il dessert pronto per cena!

Vegani per natura, golosissimi per tradizione: i falafel, le polpettine mediorientali di legumi da mangiare con hummus o altre salse, sono davvero deliziose. Difficile trovare qualcuno a cui non piacciano.

Se vuoi provare a fare i falafel in friggitrice ad aria, sei nel posto giusto: questa ricetta (che è replicabile anche nel forno normale: basta ventilarlo e aumentare la cottura, tenendo controllate le polpette) è semplice e super soddisfacente.

Ecco dunque la ricetta dei falafel con la friggitrice ad aria, croccanti e gustosi, ricchi di proteine vegetali.

I falafel in friggitrice ad aria: la ricetta

 

Un po' come lo yoga, anche la meditazione ha il merito di metterci in contatto più profondo con noi stessi, arrivando alla mente passando per il corpo e il respiro.

Qui abbiamo raccolto le più belle frasi sulla meditazione: mostrano l'importanza della mindfulness e della respirazione, ma soprattutto dell'entrare in profondità con le emozioni, i desideri e le sensazioni.

Le più belle frasi sulla meditazione e la mindfulness

"Tu sei un fiore cosmico. Il canto Om è il processo di apertura dei petali psichici di quel fiore"
Amit Ray, "Il canto Om e la meditazione"

"Hai potere sulla tua mente, non sugli eventi esterni. Realizza questo, e troverai forza"
Marco Aurelio, "Meditazioni"

"La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri"
Marco Aurelio, "Meditazioni"

"La tristezza conferisce profondità. La felicità conferisce altezza. La tristezza conferisce radici. La felicità conferisce rami. La felicità è come un albero che si eleva nel cielo, e la tristezza è come le radici che scendono nel grembo della terra. Entrambe sono necessarie, e più in alto va un albero, più in profondità scende, simultaneamente. Più grande è l'albero, più grandi saranno le sue radici. Infatti, è sempre proporzionato. Questo è il suo equilibrio"
Osho Rajneesh, "Everyday Osho: 365 Meditazioni Quotidiane per il Qui e Ora"

"Non importa quanto tempo trascorri sulla terra, quanta ricchezza hai accumulato o quanta attenzione hai ricevuto. È la quantità di vibrazioni positive che hai irradiato nella vita che conta"
Amit Ray, "Meditazione: Intuizioni e Ispirazioni"

"I sentimenti vanno e vengono come nuvole in un cielo ventoso. Il respiro consapevole è il mio punto di ancoraggio"
Thich Nhat Hanh, "Entrare nella Libertà: Un'introduzione all'Addestramento Monastico Buddista"

"Se l'oceano può calmarsi, anche tu puoi farlo. Siamo entrambi acqua salata mescolata con aria"
Nayyirah Waheed

"Viviamo in un mondo affamato di solitudine, silenzio e privato: e quindi affamato di meditazione e vera amicizia"
C.S. Lewis, "Il Peso della Gloria"

"Guardare la bellezza nel mondo è il primo passo per purificare la mente"
Amit Ray, "Meditazione: Intuizioni e Ispirazioni"

"Medita.
Vivi in modo puro.
Sii silenzioso.
Svolgi il tuo lavoro con maestria.
Come la luna, spunti dalle nuvole!
Splendi"
Siddhārtha Gautama

"La mia meditazione è semplice. Non richiede pratiche complesse. È semplice. È cantare. È ballare. È sedersi in silenzio"
Osho

"Per comprendere l'immenso, la mente deve essere straordinariamente quieta, immobile"
J. Krishnamurti

"A volte è necessario sedersi soli sul pavimento in una stanza tranquilla per poter ascoltare la propria voce e non lasciarla annegare nel rumore degli altri"
Charlotte Eriksson, "You're Doing Just Fine"

Frasi sullo yoga: le più belle e profonde

Martedì, 13 Febbraio 2024 14:24

Praticare lo yoga è molto più che impegnarsi in uno sport o in una discplina fisica. Anche chi lo pratica senza intenti spirituali lo percepisce: lo yoga permette di connettere la propria mente e il proprio corpo in una maniera unica, con benefici mentali e fisici palpabili e a lungo termine.

 Ecco le più belle frasi sullo yoga e sulla pratica di questa disciplina 

"Lo yoga non è una religione. È una scienza, la scienza del benessere, la scienza della giovinezza, la scienza dell'integrazione del corpo, della mente e dell'anima"
Amit Ray, "Yoga e Vipassana: uno stile di vita integrato"

"La calma imperturbabile della mente si raggiunge coltivando l'amicizia verso i felici, la compassione per gli infelici, la gioia per i virtuosi e l'indifferenza verso i malvagi"
Patanjali, "Gli Yoga Sutra di Patanjali"

"Gli esercizi sono come prosa, mentre lo yoga è la poesia dei movimenti. Una volta compresa la grammatica dello yoga, puoi scrivere la tua poesia dei movimenti"
Amit Ray, "Yoga e Vipassana: uno stile di vita integrato"

"Cosa significa disciplina? Disciplina significa creare un ordine dentro di te. Come sei adesso, sei un caos"
Osho, "Yoga: L'Alpha e l'Omega Volume 10"

"L'auto-osservazione è il primo passo dello sviluppo interiore"
Amit Ray, "Yoga e Vipassana: uno stile di vita integrato"

"Yoga significa aggiunta: aggiunta di energia, forza e bellezza al corpo, alla mente e all'anima"
Amit Ray, "Meditazione: Illuminazioni e Ispirazioni"

"Lo yoga è l'interruzione dei movimenti della mente. Allora c'è dimora nella forma stessa del Veggente"
Patanjali, Gli Yoga Sutra di Patanjali

"Lo yoga è come la musica: il ritmo del corpo, la melodia della mente e l'armonia dell'anima creano la sinfonia della vita"
B.K.S. Iyengar

"Lo yoga non cambia solo il modo in cui vediamo le cose, trasforma la persona che vede"
B.K.S. Iyengar, "Luce sulla vita"

"Una calma interiore equilibrata emana da un centro pacifico. Non desidera l'approvazione degli altri né respinge la presenza degli altri. Non tira né spinge. Ha un atteggiamento reverente verso la vita e tutti i suoi abitanti"
Donna Goddard, "L'Amore della Devozione"

"La pratica dello yoga può renderci più sensibili a sensazioni sempre più sottili nel corpo. Prestare attenzione e rimanere con sensazioni sempre più fini all'interno del corpo è uno dei modi più sicuri per stabilizzare la mente errante"
Ravi Ravindra, "La saggezza degli Yoga Sutra di Patanjali: Una nuova traduzione e guida"

"Colui con cui ti confronti nello Yoga sei tu stesso. Tutto ciò che è rigido e ostinato in te, tutto ciò che dice di no"
Frederick Leboyer

"Lo yoga è, come posso facilmente credere, il metodo perfetto e appropriato per fondere insieme corpo e mente in modo che formino un'unità difficilmente contestabile. Questa unità crea una disposizione psicologica che rende possibili intuizioni che trascendono la coscienza"
Paramahansa Yogananda, Autobiografia di uno Yogi

L'Ashtanga yoga è un antico sistema di pratica yoga che si concentra sull'allineamento del respiro con il movimento attraverso una serie di posture fluide e dinamiche. Questo stile di yoga è caratterizzato da una sequenza specifica di pose, eseguite in modo progressivo e rigoroso, al fine di creare calore interno nel corpo e favorire la purificazione attraverso la sudorazione.

La sua storia

Il termine "Ashtanga" deriva dalle parole sanscrite "ashta", che significa otto, e "anga", che significa ramo o membro. Quindi, letteralmente, Ashtanga yoga si riferisce agli "otto rami" o "otto membra" del sistema yoga, come descritto da Patanjali negli Yoga Sutra. Questi otto rami includono pratiche di auto-disciplina, controllo del respiro, posture fisiche, concentrazione, meditazione e realizzazione del sé.

L'Ashtanga yoga moderno è stato sviluppato da Sri K. Pattabhi Jois, un maestro di yoga indiano, nel XX secolo. La pratica è suddivisa in diverse serie di posture, ognuna con un grado crescente di difficoltà. La prima serie, chiamata Yoga Chikitsa (yoga terapeutico), è progettata per purificare il corpo e stabilizzare la mente. Le serie successive, chiamate Nadi Shodhana (purificazione dei canali energetici) e Sthira Bhaga (forza e grazia), approfondiscono la pratica e portano a livelli più avanzati di consapevolezza e controllo.

Cos'è l'ashtanga yoga

Questa pratica è adatta a chiunque, anche se è consigliabile avere una base di esperienza nel mondo dello yoga o una buona forma fisica, poiché può essere piuttosto impegnativa. Tuttavia, è importante praticare con attenzione e rispetto per i propri limiti, in quanto l'Ashtanga yoga può richiedere una certa flessibilità e forza.

Una delle caratteristiche distintive dell'Ashtanga yoga è la sequenza di posture, chiamata serie, che viene eseguita in modo fluido e continuo, senza interruzioni tra una posa e l'altra. Questo flusso costante di movimento è conosciuto come vinyasa, che si sincronizza con il respiro per creare una pratica meditativa e dinamica.

 L'Ashtanga yoga è conosciuto anche per il suo approccio disciplinato e il suo rigore, poiché gli studenti sono incoraggiati a praticare regolarmente e a seguire una sequenza stabilita di posture. Questa pratica richiede impegno, pazienza e disciplina, ma offre numerosi benefici per la salute fisica, mentale ed emotiva.

Alcune posizioni

Tra le posizioni caratteristiche dell'Ashtanga yoga ci sono:

  1. Saluto al Sole (Surya Namaskara): una serie di pose che riscaldano il corpo e preparano per la pratica successiva.
  2. Posizione del cane a testa in giù (Adho Mukha Svanasana): una posizione che allunga la schiena, i polpacci e le spalle, mentre rinforza braccia e gambe.
  3. Posizione dell'albero (Vrksasana): una posa di equilibrio che migliora la concentrazione e la stabilità mentale.
  4. Posizione del guerriero (Virabhadrasana): una serie di pose che sviluppano forza e resistenza, mentre aumentano la flessibilità.

pexels-photo-6697171.jpeg

I benefici dell'ashtanga yoga

I benefici dell'Ashtanga yoga sono molteplici e includono:

  • Miglioramento della flessibilità e della forza muscolare.
  • Riduzione dello stress e dell'ansia attraverso la pratica della consapevolezza del respiro.
  • Miglioramento della concentrazione e della chiarezza mentale.
  • Stimolazione del sistema linfatico e miglioramento della circolazione sanguigna.
  • Miglioramento della postura e dell'allineamento del corpo.
  • Promozione del benessere generale attraverso una pratica regolare.

Yoga: i benefici e le tipologie

Giovedì, 08 Febbraio 2024 15:53

Lo yoga è una pratica antica che offre numerosi benefici per il corpo, la mente e lo spirito. Con radici millenarie nelle tradizioni spirituali dell'India, lo yoga è diventato popolare in tutto il mondo come un modo efficace per migliorare la salute e il benessere complessivo.

Ecco dunque la storia dello yoga, la sua filosofia fondamentale, i suoi molteplici benefici e i diversi tipi di pratica disponibili.

Storia dello yoga

Lo yoga ha una storia ricca e antica che risale a oltre 5.000 anni fa nelle antiche tradizioni spirituali dell'India.

Il termine "yoga" deriva dalla parola sanscrita "yuj", che significa unire o collegare, indicando l'unione del corpo, della mente e dello spirito. Le prime forme di yoga si concentravano sulla meditazione, la respirazione e la ricerca della conoscenza interiore.

Nel corso dei secoli, lo yoga si è evoluto e si è ramificato in diverse scuole e pratiche, ciascuna con le proprie tecniche e filosofie.

Filosofia dello yoga

Lo yoga è basato su una serie di principi filosofici fondamentali che guidano la pratica e la comprensione della vita.

Uno dei concetti centrali dello yoga è il concetto di unità o connessione tra il corpo, la mente e lo spirito.

Altri principi includono la non violenza (ahimsa), la verità (satya), la disciplina (tapas) e la ricerca di un atteggiamento equilibrato e sereno (santosha).

Benefici dello yoga

La pratica regolare dello yoga offre una vasta gamma di benefici per la salute fisica, mentale ed emotiva. Tra i benefici più comuni dello yoga troviamo:

  • Miglioramento della flessibilità e della forza muscolare.
  • Riduzione dello stress e dell'ansia.
  • Miglioramento della postura e dell'equilibrio.
  • Incremento della concentrazione e della consapevolezza.
  • Promozione della calma mentale e dell'equilibrio emotivo.
  • Miglioramento della qualità del sonno.
  • Riduzione del rischio di malattie cardiovascolari e diabete.

Tipi di yoga

Esistono numerosi stili e tipi di yoga, ognuno con le proprie caratteristiche e approcci alla pratica. Alcuni dei più popolari includono:

  • Hatha Yoga: Uno stile classico che si concentra sulla combinazione di posture fisiche (asana) e tecniche di respirazione (pranayama) per promuovere l'equilibrio e la salute generale.
  • Vinyasa Yoga: Un flusso dinamico di movimenti sincronizzati con la respirazione, che crea una pratica fluida ed energica.
  • Ashtanga Yoga: Una forma dinamica e rigorosa di yoga che segue una serie specifica di posture in una sequenza predefinita.
  • Bikram Yoga: Una pratica intensa che si svolge in una stanza riscaldata a temperature elevate, favorendo la flessibilità e il rilascio delle tossine.
  • Yin Yoga: Un approccio lento e meditativo che coinvolge il rilassamento profondo nelle posture per migliorare la flessibilità e rilasciare la tensione.

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg