Amanti della pizza già stesa, questo articolo è per voi.

La base per pizza già pronta (rettangolare o tonda) è davvero una manna dal cielo, non serve girarci intorno. Soprattutto per le famiglie sempre di corsa.

Farcendola nel modo giusto può essere anche sana, e non solo comoda. Ma che fare quando le idee scarseggiano?

Ecco tante idee di condimento per la pizza pronta, per mangiarla in maniera sana ma gustosa, con una serie di farciture per pizza green e saporite.

Il nostro consiglio di cottura? Mettere la pizza stesa solo con il pomodoro in forno a 200 gradi per 15/20 minuti, e mettere solo in un secondo momento gli altri ingredienti e la mozzarella, lasciando poi altri dieci minuti in forno fino a quando il formaggio non è bello sciolto.

Base per pizza pronta: idee per condirla in maniera sana, vegetariana e gustosa

  • Classica margherita
  • Funghi trifolati e cipolle (tagliate finemente e cotte in microonde con un po' d'acqua per un paio di minuti)
  • Verdure Grigliate (come peperoni, melanzane, zucchine e cipolle rosse)
  • Spinaci e feta
  • Pizza bianca con patate e rosmarino 
  • Pomodorini e pesto
  • Noci e gorgonzola
  • Pizza con broccoli
  • Pizza con zucca grigliata
  • Zucchine e spinaci
  • Rucola e robiola
  • Carciofini e olive nere
  • Pecorino e cipolle caramellate
  • Pizza rossa con un filo d'olio e origano
  • Peperoni arrostiti e hummus
  • Pomodorini, rucola e mozzarella di bufala
  • Burrata e granella di pistacchi
  • Cavoletti di bruxelles, olio e pepe
  • Formaggio di capra e miele
  • Melanzane grigliate e ricotta salata
  • Asparagi, scorza di limone grattugiata e pepe
  • Porri e funghi misti trifolati

La Giornata del Libro è un'occasione speciale per i bambini di esplorare mondi fantastici attraverso la lettura. È un momento per celebrare l'amore per i libri e per incoraggiare i bambini a coltivare il piacere della lettura per tutta la vita. Quindi, prendete un libro e preparatevi per un'avventura letteraria indimenticabile! Ecco come raccontarla ai bambini e alle bambine.

La Giornata Mondiale del Libro è una festa molto speciale dedicata alla gioia della lettura e alla celebrazione dei libri.

È un'occasione emozionante in cui persone di tutto il mondo si uniscono per celebrare l'importanza della letteratura e dei racconti. Questa giornata è piena di divertimento e avventure letterarie, ed è un momento perfetto per i bambini per esplorare mondi fantastici attraverso le pagine dei libri.

Cos'è la Giornata del Libro?

La Giornata del Libro, o anche conosciuta come Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d'Autore, è celebrata il 23 aprile di ogni anno. È una giornata speciale promossa dall'UNESCO per promuovere la lettura, la pubblicazione e i diritti d'autore in tutto il mondo.

Questa data è stata scelta perché coincide con la morte di tre grandi autori della letteratura mondiale: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega.

Perché è importante la Giornata del Libro?

La Giornata del Libro è importante perché ci ricorda quanto sia prezioso il mondo dei libri e quanto possa arricchire le nostre vite.

I libri ci permettono di viaggiare in luoghi lontani, di conoscere personaggi straordinari e di imparare nuove cose ogni giorno.

Leggere stimola la nostra immaginazione, arricchisce il nostro vocabolario e ci aiuta a sviluppare il pensiero critico.

Inoltre, la Giornata del Libro ci invita a riflettere sull'importanza di proteggere i diritti d'autore, in modo che gli autori e le autrici possano continuare a condividere le loro storie con il mondo, venendo pagati adeguatamente per il loro lavoro essenziale e inestimabile.

Come si celebra la Giornata del Libro?

La Giornata del Libro viene celebrata in molti modi diversi in tutto il mondo. Alcune persone organizzano eventi speciali nelle biblioteche, nelle scuole o nei parchi, dove si leggono storie, si fanno laboratori creativi e si scambiano libri. Altre persone partecipano a maratone di lettura, sfide letterarie o incontri con autori.

Alcuni paesi regalano addirittura libri alle persone in occasione di questa festa, mentre altri organizzano fiere del libro o sconti speciali nelle librerie.

Come i bambini possono celebrare la Giornata del Libro?

Ci sono molti modi divertenti per i bambini di celebrare la Giornata del Libro e di immergersi nel meraviglioso mondo della lettura. Ecco alcune idee:

  1. Leggere insieme: I genitori possono trascorrere del tempo speciale leggendo storie ai propri bambini. Possono scegliere libri che affascinano i piccoli lettori e stimolano la loro immaginazione. Magari scegliendo tra i 50 libri per bambini da leggere almeno una volta nella vita.

  2. Organizzare una caccia al tesoro letteraria: I bambini possono cercare libri nascosti in casa o nella biblioteca e ricevere piccoli premi ogni volta che ne trovano uno. Questo gioco rende l'esplorazione dei libri ancora più divertente e avvincente.

  3. Creare libri fai-da-te: I bambini possono dare libero sfogo alla loro creatività creando i propri libri fai-da-te. Possono scrivere storie, disegnare illustrazioni e rilegare i loro libri con materiali semplici come carta, cartoncino e forbici.

  4. Organizzare uno scambio di libri: I bambini possono scambiare i propri libri con gli amici o i compagni di classe. Questo è un ottimo modo per scoprire nuove storie e condividere le proprie con gli altri.

  5. Partecipare a eventi locali: Molte biblioteche, librerie e parchi organizzano eventi speciali in occasione della Giornata del Libro. I bambini possono partecipare a letture ad alta voce, laboratori creativi e altre attività divertenti.

Disegni dei Pokémon: scaricali gratis

Lunedì, 22 Aprile 2024 14:47

I Pokémon non passano mai di moda e sembrano appassionare bambini e bambine di tante generazioni diverse.

Conosci la storia? I Pokémon sono creature immaginarie introdotte nel 1996 da Nintendo, inizialmente attraverso i videogiochi Pokémon Red e Green per la console Game Boy. La storia si svolge in un mondo abitato da creature chiamate Pokémon, che possono essere catturati, addestrati e utilizzati per combattere da Allenatori Pokémon.

Il protagonista è solitamente un giovane Allenatore Pokémon che viaggia attraverso diverse regioni, catturando Pokémon selvatici, sfidando altri Allenatori e partecipando a competizioni come le Palestre Pokémon e la Lega Pokémon. L'obiettivo principale è diventare un Maestro Pokémon, completando il Pokédex (un'enciclopedia che elenca tutte le specie di Pokémon) e sconfiggendo la Lega Pokémon. Il franchise Pokémon ha poi ampliato la sua presenza attraverso una serie di anime, film, giochi da tavolo, carte collezionabili e una vasta gamma di merchandise. La popolarità dei Pokémon è cresciuta costantemente nel corso degli anni, diventando uno dei franchise di intrattenimento più riconoscibili e di successo al mondo.

Se anche i tuoi figli sono appassionati di questo videogioco e cartone animato, ecco tanti disegni dei Pokémon da scaricare gratis, da stampare e colorare per trascorrere un pomeriggio creativo appassionante.

Disegni dei Pokémon: scaricali gratis

pikachu-5992504_640.png

pokemon1.png

pokemon2.png

 

pokemon3.png

 

pokemon4.png

 

pokemon5.jpg

 

pokemon6.jpg

 

pokemon7.png

 

pokemon8.png

 

pokemon9.png

Nell'ambito del makeup, il viso rappresenta una sorta di tela bianca dove artisti e appassionati possono esprimere al meglio la loro creatività. Tra le numerose tecniche disponibili per esaltare o modificare i tratti del viso, il contouring si distingue come una delle più efficaci e popolari. Questa pratica, originariamente riservata ai professionisti del backstage, è diventata accessibile a tutti grazie a tutorial e prodotti specifici che hanno invaso il mercato. 

Che cos'è il contouring?

Il contouring è più di una semplice tecnica di trucco; è un'arte che consente di scolpire il viso giocando con ombre e luci. L'obiettivo è quello di creare contrasti mediante l'applicazione di tonalità più scure o più chiare rispetto al colore naturale della pelle, in modo da poter definire o nascondere particolari tratti facciali. Questo metodo può essere utilizzato per enfatizzare gli zigomi, ridurre visivamente la larghezza del naso, o anche per modificare l'aspetto della fronte, dando al viso un aspetto più sottile e strutturato secondo i canoni estetici desiderati.

Materiali necessari: scegliere i prodotti giusti

Il ruolo del contour stick nel definire i tratti

Il contour stick è uno strumento indispensabile per chi desidera avvicinarsi a questa tecnica. Si tratta di un prodotto in formato stick che permette un'applicazione mirata e precisa, ideale per tracciare le linee del contouring nelle zone critiche come sotto gli zigomi, i lati del naso, e la mandibola. È consigliabile optare per una tonalità che sia di due o tre gradazioni più scura del proprio fondotinta abituale, assicurando così un risultato più naturale e meno artificioso.

L'importanza della palette per il contouring del viso

Una volta applicato il contour stick, è fondamentale sfumare adeguatamente e potenziare l'effetto ombra utilizzando una palette per il contouring del viso. Questa contiene diverse tonalità, che si adattano a vari tipi di pelle e permettono di ottenere un chiaroscuro sofisticato e su misura. Questi prodotti sono essenziali per chi cerca un finish professionale, poiché offrono la possibilità di integrare e gradare il colore con estrema precisione.

Tecniche di applicazione: come fare contouring

Una buona tecnica di contouring si basa sulla capacità di sfumare in maniera impeccabile. Dopo aver delineato le aree con il contour stick, è cruciale blendare il prodotto con attenzione per evitare linee dure o demarcazioni troppo evidenti, che possono risultare innaturali.

Sfumare per un effetto naturale

Per sfumare efficacemente il contouring si possono utilizzare strumenti come una spugnetta da makeup o un pennello dedicato. I movimenti dovrebbero essere leggeri e circolari, aiutando a distribuire il prodotto uniformemente e a integrarlo con il fondotinta sottostante. Questo passaggio è vitale per garantire che il contouring si fonda armoniosamente con il resto del makeup, mantenendo un aspetto coerente e naturale.

Consigli per principianti

Chi si avvicina per la prima volta al contouring dovrebbe procedere con cautela. È preferibile iniziare applicando piccole quantità di prodotto e aumentare gradualmente l'intensità del colore. Questo metodo consente maggiore controllo e riduce il rischio di errori, che potrebbero richiedere di rimuovere il trucco e ricominciare da capo. Inoltre, è utile esercitarsi in condizioni di luce naturale, che è la più indicativa del vero risultato.

Altri usi del contouring

Il contouring non si limita solo all'abbellimento quotidiano del viso; è spesso impiegato nel teatro, nel cinema e nella fotografia per creare effetti visivi particolari, come l'invecchiamento, la trasformazione in un personaggio non umano, o altre illusioni ottiche che richiedono modifiche temporanee ma impressionanti dell'aspetto fisico. Questi usi avanzati testimoniano la versatilità e l'efficacia del contouring come strumento di trasformazione visiva.

Quando parliamo di "stagione delle allergie" parliamo della primavera, suppergiù.

In realtà dovremmo però dire "stagione pollinica": si tratta di quel periodo dell'anno in cui la concentrazione di polline nell'aria è più elevata. Questo provoca sintomi allergici come starnuti, prurito agli occhi, naso che cola e congestione nasale nelle persone sensibili al polline.

Detto questo, la stagione delle allergie varia a seconda del tipo di polline e delle condizioni climatiche locali. Ad esempio, la stagione delle allergie da polline di alberi di solito inizia in primavera, mentre la stagione delle allergie da polline di erba e fieno è più comune in estate. Tuttavia, le stagioni delle allergie possono essere influenzate dai cambiamenti climatici e possono variare da regione a regione.

A proposito di cambiamenti climatici, una delle notizie degli ultimi anni non piacerà a chi soffre di allergie da polline: una ricerca di Climate Central ha confermato come la stagione pollinica si stia facendo sempre più lunga, rendendo ancor più fastidiosa la primavera per moltissime persone e bambini.

La stagione delle allergie dura sempre di più

Climate Central ha preso in considerazione le stagioni polliniche negli Stati Uniti a partire dal 1970 e ha rilevato che il tempo tra il primo e l'ultimo gelo si è allungato in media di 15 giorni e di almeno un mese in 31 città. 

Cosa significa? Che le temperature in aumento e i cambiamenti climatici influenzano anche i modelli di impollinazione, allungando le stagioni delle allergie (dato che le piante fioriscono prima e perdono le foglie più in là) e aumentando i conteggi di polline, ora più intensi e più alti.

Ciò si traduce in sintomi più intensi e duraturi nelle persone che soffrono di allergie al polline.

Bambini e allergie

Ma come capire se quel naso che cola è un raffreddore o un'allergia? Nei bambini i sintomi dell'allergia al polline sono questi:

  1. Starnuti ripetuti
  2. Naso che cola o congestionato
  3. Prurito agli occhi, al naso o alla gola
  4. Lacrimazione degli occhi
  5. Tosse
  6. Mal di testa
  7. Affaticamento o irritabilità
  8. Eruzione cutanea o orticaria (meno comune)

Questi sintomi possono essere più evidenti durante la stagione del polline, ma possono manifestarsi anche in altre stagioni se il bambino è sensibile a diversi tipi di polline o a sostanze allergeniche presenti nell'ambiente.

Altri sintomi

Ci sono però anche altri segnali meno comuni a cui fare attenzione, ovvero sintomi più bizzarri e a primo acchito estranei all'allergia, che se sommati agli altri confermano ancor di più l'allergia ai pollini (che può essere diagnosticata solo da un medico o da una medica).

  1. Perdita dell'olfatto
  2. Giramenti di testa
  3. Difficoltà a concentrarsi
  4. Russare
  5. Prurito alla lingua
  6. Dolore alle articolazioni

Fonti: Climate Central; HuffPost

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Il Battesimo è un momento speciale nella vita di un bambino, segnato da gioia e significato spirituale per chi crede nella religione cattolica.

Quando ci si appresta a congratularsi con i genitori e con il bebè celebrando questo evento, trovare le parole giuste può essere un compito delicato. Ecco alcune frasi adatte per i biglietti d'auguri di Battesimo, pensate per trasmettere amore, benedizione e sostegno in questo momento significativo.

Frasi Battesimo generiche

  1. "Auguri di cuore per questo giorno speciale del tuo Battesimo. Che la tua vita sia sempre illuminata dalla luce della fede e dall'amore"
  2. "Con tanto affetto in questo giorno di Battesimo, auguro al piccolo/piccola un futuro radioso, pieno di amore e benedizioni"
  3. "Che questo giorno del Battesimo sia solo l'inizio di una vita ricca di gioia, amore e speranza. Auguri sinceri"
  4. "In questo giorno speciale del Battesimo di..., ti invio le mie più sincere benedizioni. Che ... sia sempre guidato dalla mano di Dio lungo il cammino della vita"
  5. "Auguri di cuore per il Battesimo di ...! Che il suo cuore sia sempre aperto alla grazia divina e che la sua vita sia un riflesso dell'amore di Dio"

Frasi per il Battesimo di una bambina

  1. "Benvenuta nella famiglia di Dio, piccola ...! Che la tua vita sia sempre circondata dall'amore di Dio e dalla dolcezza degli angeli"
  2. "In questo giorno speciale e importante, ti auguro, dolce bambina, un futuro luminoso e pieno di felicità. Che tu possa crescere nella grazia e nella bellezza della fede"
  3. "Che questo Battesimo porti alla tua vita un mare di benedizioni e un cielo di amore. Ti auguro ogni gioia, piccola ..."
  4. "Con tanto amore e felicità, celebriamo il tuo Battesimo, piccola stella. Che tu possa illuminare sempre chi hai intorno con la luce divina che risplende dentro di te"
  5. "Dolce ..., che il Battesimo sia solo l'inizio di una vita piena di amore, gioia e grazia. Ti auguro ogni bene in questo giorno speciale"

Frasi per il Battesimo di un bambino

  1. "Benvenuto nella famiglia di Dio, piccolo angelo! Che la tua vita sia sempre illuminata dalla luce della fede e della speranza."
  2. "In questo giorno del tuo Battesimo, ti auguro, piccolo ..., una vita piena di coraggio, amore e saggezza. Che tu possa sempre camminare con Dio al tuo fianco"
  3. "Che il tuo Battesimo sia solo l'inizio di una meravigliosa avventura spirituale, piccolo .... Ti auguro ogni bene in questo giorno così speciale"
  4. "Con tanto affetto e gioia, celebriamo il tuo Battesimo, dolce .... Che tu possa crescere forte nella fede e nell'amore di Dio"
  5. "Auguri di cuore per il Battesimo del tuo piccolo tesoro. Che la tua vita sia sempre colma di benedizioni divine e di gioia eterna"

Frasi e auguri tratti dalla Bibbia

  1. Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni, battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito santo, insegnando loro ad osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo. (Matteo 28:19-20)
  2. E in realtà noi tutti siamo stati battezzati in un solo Spirito per formare un solo corpo, Giudei o Greci, schiavi o liberi; e tutti ci siamo abbeverati a un solo Spirito. (1 Corinzi 12:13)
  3. Dopo aver udito questo, si fecero battezzare nel nome del Signore Gesù e, non appena Paolo ebbe imposto loro le mani, scese su di loro lo Spirito Santo e parlavano in lingue e profetavano. (Atti 19:5-6)
  4. Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo. (Giovanni 1:33)
  5. Egli ci ha salvati non in virtù di opere di giustizia da noi compiute, ma per sua misericordia mediante un lavacro di rigenerazione e di rinnovamento nello Spirito Santo. (Tito 3:5)

Il quarto trimestre di gravidanza: cos'è?

Mercoledì, 17 Aprile 2024 08:43

"Quarto trimestre": etimologicamente è un ossimoro, eppure esiste. Perché anche se la gravidanza è composta da tre trimestri (il primo che va fino alle dodici settimane, il secondo dalla tredicesima alla ventiquattresima e il terzo dalla venticinquesima e fino al parto), esiste un periodo di transizione che le neomamme vivono proprio dopo che hanno partorito e che in inglese si è iniziato a chiamare "fourth trimester".

Ecco dunque cos'è il quarto trimestre di gravidanza (e perché non dovresti sentirti sola).

Cos'è il quarto trimestre di gravidanza

Il "quarto trimestre" di gravidanza è un termine che si riferisce al periodo immediatamente successivo al parto, che può durare fino a circa tre mesi dopo il parto stesso. Durante questo periodo, la madre e il neonato attraversano una serie di cambiamenti e adattamenti fisici, emotivi e psicologici.

Per la madre, il quarto trimestre può essere caratterizzato da fenomeni come la guarigione concreta dopo il parto, la produzione di latte materno e la gestione delle nuove responsabilità legate alla cura del neonato. Allo stesso tempo, può provare una vasta gamma di emozioni, che vanno dalla gioia e l'euforia alla fatica e all'ansia. Il tutto influenzato anche dagli ormoni, che subiscono picchi e abbassamenti drastici.

Per il neonato, il quarto trimestre rappresenta un periodo di adattamento alla vita al di fuori dell'utero materno. Durante questo tempo, il neonato può mostrare comportamenti come il bisogno di essere costantemente accudito, il desiderio di essere tenuto vicino alla madre e una maggiore sensibilità ai cambiamenti nell'ambiente circostante.

Cosa serve durante il quarto trimestre

Durante il quarto trimestre, è importante che la madre riceva il supporto necessario per affrontare le sfide e le gioie legate alla maternità, mentre il neonato viene assistito nel suo processo di adattamento alla vita extrauterina.

quarto-trimestre.jpg

Ecco alcuni suggerimenti su come comportarsi durante questo periodo:

  1. Cura di sé: La madre dovrebbe concentrarsi sulla sua guarigione dopo il parto, assicurandosi di riposare a sufficienza, seguire una dieta sana e bilanciata e prendersi cura del proprio corpo. È fondamentale anche ottenere il supporto necessario per gestire eventuali disagi post-parto, come dolore, affaticamento o cambiamenti emotivi. Non è semplice, sia chiaro. Ma non ci si deve sentire in colpa a prendersi del tempo per sé.

  2. Allattamento al seno: Se la madre ha scelto di allattare al seno, è importante cercare supporto e consulenza professionale per affrontare eventuali sfide che possono sorgere durante l'allattamento, come il posizionamento corretto del bambino al seno, la presa corretta e la produzione sufficiente di latte.

  3. Legame con il neonato: Il quarto trimestre è un momento prezioso per stabilire un forte legame emotivo e fisico con il neonato. La madre dovrebbe trascorrere del tempo tenendo il bambino vicino a sé, rispondendo ai suoi bisogni e offrendo comfort e sicurezza.

  4. Supporto emotivo: È normale provare una vasta gamma di emozioni durante il quarto trimestre, compresa la gioia, l'euforia, la fatica e l'ansia. È importante cercare il sostegno di partner, familiari, amici o professionisti della salute mentale se si sperimentano sentimenti intensi o difficoltà nell'affrontare la maternità.

  5. Ascolto del proprio corpo: La madre dovrebbe prestare attenzione ai segnali del proprio corpo e rispettare i propri limiti. È importante non esagerare con le attività fisiche e concedersi il tempo necessario per recuperare dalla gravidanza e dal parto.

  6. Assistenza medica: È consigliabile fare visite di controllo regolari con il proprio medico o ostetrica per monitorare la propria salute e quella del neonato durante il quarto trimestre, e per affrontare eventuali preoccupazioni o problemi che possono sorgere. Fonte: Esperienza personale e conoscenza della maternità.

Adattarsi alla maternità: quanto ci vuole?

Allargando un po' il discorso, è interessante anche capire quanti mesi servano a una persona per adattarsi alla maternità.

Scardinata la vecchia credenza che essere madri è "un istinto naturale", alcuni studi hanno decretato che al corpo e alla mente della madre servano almeno quattrodici settimane per assestarsi nel nuovo ruolo e adattarsi alla nuova vita, e quindi poco più di un trimestre, effettivamente.

Bambini e ipermetropia: cosa c'è da sapere

Martedì, 16 Aprile 2024 08:16

Capita spesso: durante le prime visite oculistiche, ai bambini viene trovato un difetto della vista tipico dell'infanzia (e dell'anzianità, paradossalmente). Si tratta dell'ipermetropia, che se durante l'adolescenza o giovinezza è asintomatica, nei bambini può risultare davvero fastidiosa e invalidante.

Cos'è l'ipermetropia

L'ipermetropia è un difetto visivo comune in cui l'occhio non riesce a focalizzare correttamente gli oggetti vicini. Nei bambini ipermetropia e altri difetti visivi sono piuttosto comuni e non devono preoccupare eccessivamente.

I motivi che portano all'ipermetropia sono diversi. O l'occhio è troppo corto, oppure la cornea (la parte anteriore trasparente dell'occhio) ha una curvatura troppo piatta. In entrambi i casi, la luce che entra nell'occhio non viene focalizzata esattamente sulla retina, ma si concentra dietro di essa.

bambini-ipermetropia.jpg

I sintomi

Le persone con ipermetropia possono sperimentare sintomi come visione sfocata da vicino, difficoltà a leggere o a lavorare su oggetti vicini, stanchezza degli occhi e mal di testa dopo attività vicine prolungate. Tuttavia, solitamente riescono a vedere chiaramente gli oggetti lontani senza problemi.

Nel caso dei bambini, per capire se soffrono di ipermetropia si può fare caso ad alcuni sintomi e situazioni.

  1. Visione sfocata da vicino: I bambini ipermetropi possono avere difficoltà a vedere chiaramente gli oggetti vicini, come i libri o i giocattoli.

  2. Fatica visiva: Dopo aver svolto attività vicine per un periodo prolungato, come la lettura o il disegno, i bambini ipermetropi possono provare affaticamento degli occhi, mal di testa o stanchezza generale.

  3. Strabismo: L'ipermetropia può essere associata a uno squilibrio nei muscoli oculari, che può causare strabismo. Questo è quando gli occhi non sono allineati correttamente e possono puntare in direzioni diverse.

  4. Sforzo visivo: I bambini ipermetropi possono dover fare uno sforzo maggiore per vedere chiaramente gli oggetti vicini. Possono tendere ad avvicinarsi molto agli oggetti o ad accucciarsi per vedere meglio.

  5. Bassi risultati scolastici: Se non trattata, l'ipermetropia può influenzare le prestazioni scolastiche dei bambini, poiché possono avere difficoltà a leggere o a vedere la lavagna in classe.

  6. Sintomi fisici: Alcuni bambini ipermetropi possono sfregarsi gli occhi frequentemente o strofinare il naso mentre leggono o svolgono altre attività vicine.

Nel momento in cui si osservano uno o più di questi segnali, è necessario prenotare una visita oculistica, in modo da confermare scientificamente che si tratti effettivamente di ipermetropia.

Come trattare l'ipermetropia

Il trattamento dell'ipermetropia nei bambini dipende dalla gravità del difetto visivo e dalla loro età. Ecco alcune opzioni di trattamento comuni:

  1. Occhiali: Se il bambino ha un'ipermetropia significativa, il medico o la medica di riferimento potrebbero raccomandare l'uso di occhiali correttivi. Gli occhiali aiutano a correggere il difetto visivo e consentono al bambino di vedere chiaramente sia da vicino che da lontano.

  2. Lenti a contatto: In alcuni casi, i bambini più grandi o adolescenti possono preferire indossare lenti a contatto anziché occhiali. Le lenti a contatto correttive sono disponibili anche per correggere l'ipermetropia e offrono una visione chiara senza l'ingombro degli occhiali.

  3. Occlusione dell'occhio: Se il bambino sviluppa anche uno strabismo associato all'ipermetropia, il medico potrebbe raccomandare l'occlusione temporanea di uno degli occhi per incoraggiare il corretto sviluppo visivo.

  4. Terapia visiva: In alcuni casi, la terapia visiva può essere consigliata per aiutare a migliorare la funzione visiva e la coordinazione degli occhi. Questo può includere esercizi specifici per gli occhi e la visione guidata da un terapista visivo.

  5. Chirurgia refrattiva: Nei casi più gravi di ipermetropia o in adulti con ipermetropia persistente, la chirurgia refrattiva come il LASIK può essere considerata come opzione di trattamento. Tuttavia, questo è più comunemente riservato per gli adulti.

Si risolve naturalmente?

In alcuni casi, il tempo è un alleato. Prima di tutto perché nei casi più lievi l'occhio riesce ad adattarsi da solo. Capita quindi che bimbi e bimbe riescano a a compensare il difetto sfruttando l’accomodazione, un "meccanismo fisiologico che consiste nella capacità del cristallino di mettere a fuoco modificando la propria forma", come spiegano da Santagostino. L'accomodazione però non è eterna e verso i quarant'anni inizia a farsi più leggera. Ecco che allora la vista inizia a peggiorare, rendendo necessario l'utilizzo di occhiali.

C'è però anche un altro caso.

in alcuni casi l'ipermetropia può risolversi nel corso della crescita, soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza. Questo fenomeno è più comune nei bambini che negli adulti, sia in quelli che portano gli occhiali che in quelli che non hanno bisogno di lenti correttive. Durante lo sviluppo dell'occhio, infatti, la lunghezza e la forma dell'occhio stesso possono cambiare, portando a una correzione spontanea dell'ipermetropia. In molti casi, l'ipermetropia lieve può diminuire o scomparire completamente con il tempo.

Tuttavia, non è garantito che l'ipermetropia si risolva naturalmente per tutti. Alcune persone possono continuare a manifestare ipermetropia anche in età adulta e potrebbero richiedere correzioni ottiche come occhiali o lenti a contatto per ottenere una visione chiara, come già considerato.

È importante che i bambini e le bambine vengano sottoposti a controlli oftalmologici regolari, in modo che eventuali cambiamenti nella loro vista possano essere rilevati precocemente e gestiti adeguatamente. Se un bambino manifesta ipermetropia, il medico potrebbe raccomandare una sorveglianza attenta per valutare eventuali miglioramenti nel tempo o potrebbe prescrivere correzioni ottiche se necessario.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Molti genitori ritengono che le vacanze estive del sistema scolastico italiano siano troppo lunghe a causa delle difficoltà nell'organizzazione della cura dei figli, della perdita di apprendimento, delle preoccupazioni riguardanti l'inattività durante le vacanze e dei problemi di discontinuità nell'apprendimento. Ecco perché il provvedimento di Valditara per finanziare l'apertura delle scuole in estate è una buona idea. Ma insufficiente.

Il provvedimento

Il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, ha recentemente annunciato un provvedimento che destina 400 milioni di euro per finanziare attività di inclusione, socialità e potenziamento delle competenze durante il periodo estivo, quando solitamente le lezioni sono sospese.

Questo provvedimento, che riguarda gli anni scolastici 2023/24 e 2024/25, coinvolge sia le scuole primarie che quelle secondarie, sia statali che paritarie non commerciali. Le risorse aggiuntive, pari a 80 milioni di euro in più rispetto al biennio precedente, permetteranno di attivare percorsi che coinvolgeranno tra gli 800 mila e 1,3 milioni di studenti, con un totale di 1,714 milioni di ore di attività.

Questi fondi saranno impiegati per una vasta gamma di iniziative, che includono attività ricreative, sportive, musicali, teatrali e ambientali, oltre al potenziamento delle materie disciplinari. L'obiettivo è favorire l'aggregazione, l'inclusione e la socialità tra gli studenti, offrendo loro opportunità di apprendimento e sviluppo anche durante la pausa estiva. I docenti che sceglieranno di partecipare a questi progetti lo faranno su base volontaria e potranno ricevere una remunerazione, pur nel rispetto delle risorse disponibili.

Tutto molto interessante. Ma per quanto l'iniziativa sia lodevole per il suo impegno nel fornire opportunità di apprendimento extrascolastico agli studenti durante l'estate, molti esperti e molti genitori (soprattutto!) ritengono che non sia sufficiente e non rappresenti una soluzione alle sfide più ampie del sistema scolastico italiano. Molte regioni già offrono laboratori estivi e campi, quindi l'estensione delle attività durante l'estate potrebbe non essere abbastanza per affrontare le carenze strutturali del sistema educativo.

Perché le vacanze estive sono troppo lunghe

Secondo molti genitori, le vacanze estive del sistema scolastico italiano sono considerate troppo lunghe per diversi motivi.

In primo luogo, le lunghe vacanze estive possono creare difficoltà nell'organizzazione della cura dei figli per i genitori che lavorano. Con i bambini a casa per un lungo periodo di tempo, i genitori possono trovarsi a dover affrontare sfide nell'organizzare la supervisione dei figli durante il giorno, specialmente se non hanno accesso a servizi di assistenza all'infanzia o se non hanno possibilità di prendersi ferie durante quel periodo.

Inoltre, le lunghe pause estive possono portare a una perdita di apprendimento, dato che molti studenti tendono a dimenticare parte di ciò che hanno imparato durante l'anno scolastico precedente, rendendo necessario un periodo di tempo alla ripresa delle lezioni per recuperare ciò che è stato perso. Questo fenomeno può essere particolarmente problematico per gli studenti che già lottano con il rendimento scolastico, creando disparità nel livello di apprendimento tra gli studenti.

Una possibile soluzione

La soluzione a questa situazione non può quindi essere un'apertura extra scolastica degli istituti nel periodo estivo. Per quello esistono già Grest e campi estivi, laboratori e proposte didattiche pubbliche o private.

Sempre più persone suggeriscono altro:  sarebbe più efficace rivedere il calendario scolastico, adottando modelli internazionali che prevedono più vacanze distribuite durante l'anno, anziché una pausa estiva così lunga.

Questo approccio permetterebbe agli studenti di avere pause più frequenti, consentendo loro di assimilare meglio le nozioni e riducendo la perdita di apprendimento che spesso si verifica durante le lunghe pause estive. Inoltre, un calendario più flessibile potrebbe favorire una maggiore adattabilità nell'organizzazione di attività extrascolastiche durante tutto l'anno, anziché concentrarle solo nei mesi estivi.

Il "5 Maggio" spiegata ai bambini

Venerdì, 12 Aprile 2024 12:09

La poesia è una disciplina affascinante che porta con sé numerosi risvolti benefici, anche per i bambini, dato che - tra le altre cose - rende più intelligenti.

Introdurre i bambini alla poesia fin da quando sono piccoli è quindi assolutamete consigliato. Se inizialmente si possono proporre filastrocche e poemetti in rima (da imparare a memoria o da scrivere inventandoli), via via che i bambini crescono ci si può avventurare in poesie e poemi più complicati, a seconda del grado di interesse.

E quando si arriva a parlare di Giacomo Leopardi, inevitabile è parlare del "Cinque Maggio", una delle sue poesie più note e studiate. È vero: non è semplice. Ma spiegare il "5 maggio" ai bambini è possibile e qui vi lasciamo una spiegazione e una parafrasi che rendono tutto più semplice.

Chi era Giacomo Leopardi

Prima di addentrarsi nella poesia vera è propria, è utile parlare del poeta che l'ha composta.

Giacomo Leopardi era un famoso poeta italiano che ha vissuto nel diciannovesimo secolo. È conosciuto per le sue poesie che parlano di emozioni profonde e della natura.

Leopardi era anche uno studioso e un filosofo, e ha scritto saggi su vari argomenti. Ha avuto una vita difficile a causa della sua salute precaria e dei suoi sentimenti di tristezza e solitudine. Tuttavia, le sue opere sono ancora molto ammirate per la loro bellezza e profondità.

Leopardi è considerato uno dei più grandi poeti della letteratura italiana.

A chi è dedicata "Il Cinque Maggio"

Il "Cinque Maggio" o "5 maggio" che dir si voglia è una poesia che celebra la figura di Napoleone Bonaparte e riflette sul destino umano e sulla fugacità della grandezza.

Leopardi ha scritto questa poesia per commemorare la morte di Napoleone, avvenuta il 5 maggio 1821, ed è un omaggio alla memoria dell'imperatore, dato che ricorda tra le cose anche le gesta compiute durante la sua vita.

Chi era Napoleone

Napoleone Bonaparte è stato un famoso generale e leader politico francese che ha vissuto nel XVIII e XIX secolo. È diventato famoso per le sue abilità militari e per aver conquistato molte terre in Europa.

Napoleone è salito al potere in Francia dopo la Rivoluzione Francese ed è diventato imperatore nel 1804. Durante il suo regno, ha introdotto molte riforme politiche e legali, come il Codice Napoleonico, che hanno avuto un impatto duraturo sulla Francia e su molte altre nazioni. Tuttavia, le sue ambizioni di dominio hanno portato a molte guerre e conflitti in Europa. Alla fine, è stato sconfitto e esiliato sull'isola di Sant'Elena, dove è morto nel 1821.

Napoleone è considerato uno dei più grandi leader militari della storia.

La poesia

Prima di procedere con la spiegazione, ecco il componimento:

Ei fu. Siccome immobile,
       dato il mortal sospiro,
       stette la spoglia immemore
       orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
       la terra al nunzio sta,
       muta pensando all’ultima
       ora dell’uom fatale;
       né sa quando una simile
orma di piè mortale
       la sua cruenta polvere
       a calpestar verrà.
       Lui folgorante in solio
       vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
       cadde, risorse e giacque,
       di mille voci al sonito
       mista la sua non ha:
       vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
       sorge or commosso al subito
       sparir di tanto raggio;
       e scioglie all’urna un cantico
       che forse non morrà.
Dall’Alpi alle Piramidi,
       dal Manzanarre al Reno,
       di quel securo il fulmine
       tenea dietro al baleno;
       scoppiò da Scilla al Tanai,
dall’uno all’altro mar.
       Fu vera gloria? Ai posteri
       l’ardua sentenza: nui
       chiniam la fronte al Massimo
       Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
       più vasta orma stampar.
       La procellosa e trepida
       gioia d’un gran disegno,
       l’ansia d’un cor che indocile
serve pensando al regno;
       e il giunge, e tiene un premio
       ch’era follia sperar;
       tutto ei provò: la gloria
       maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
       la reggia e il tristo esiglio;
       due volte nella polvere,
       due volte sull’altar.
       Ei si nomò: due secoli,
l’un contro l’altro armato,
       sommessi a lui si volsero,
       come aspettando il fato;
       ei fe' silenzio, ed arbitro 
       s’assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell’ozio
       chiuse in sì breve sponda,
       segno d’immensa invidia
       e di pietà profonda,
       d’inestinguibil odio
e d’indomato amor.
       Come sul capo al naufrago
       l’onda s’avvolve e pesa,
       l’onda su cui del misero,
       alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
       prode remote invan;
       tal su quell’alma il cumulo
       delle memorie scese!
       Oh quante volte ai posteri
narrar sé stesso imprese,
       e sull’eterne pagine
       cadde la stanca man!
       Oh quante volte, al tacito
       morir d’un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
       le braccia al sen conserte,
       stette, e dei dì che furono
       l’assalse il sovvenir!
       E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
       e il lampo de’ manipoli,
       e l’onda dei cavalli,
       e il concitato imperio,
       e il celere ubbidir.
Ahi! Forse a tanto strazio
       cadde lo spirto anelo,
       e disperò; ma valida
       venne una man dal cielo
       e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
       e l’avviò, pei floridi
       sentier della speranza,
       ai campi eterni, al premio
       che i desideri avanza,
dov’è silenzio e tenebre
       la gloria che passò.
       Bella Immortal! benefica
       Fede ai trionfi avvezza!
       scrivi ancor questo, allegrati;
 ché più superba altezza
       al disonor del Golgota
       giammai non si chinò.
       Tu dalle stanche ceneri
       sperdi ogni ria parola:
 il Dio che atterra e suscita,
       che affanna e che consola,
       sulla deserta coltrice
       accanto a lui posò.

La parafrasi

Napoleone è morto. Come se fosse una statua, senza più respiro, giace la sua spoglia senza vita, abbandonata dallo spirito che lo animava. La terra sembra sorpresa e silenziosa, pensando alla fine di questo uomo importante.

Napoleone, una volta potente e rispettato, ora è immobile e silenzioso. Durante la sua vita, ha conquistato molte terre e ha comandato molti soldati. Ma ora, la sua presenza è svanita e nessuna voce lo loda o lo critica.

Durante la sua vita, Napoleone ha vissuto momenti di gloria e di sconfitta. Ha conosciuto la gioia di vincere e il dolore della sconfitta. Ha governato con potere e ha conosciuto l'esilio. Ma alla fine, è morto, e il suo destino è nelle mani dei posteri.

Leopardi riflette sulle emozioni contrastanti che la vita di Napoleone ha suscitato. La sua grandezza ha ispirato ammirazione e invidia, ma anche pietà e tristezza. Ora che è morto, le sue gesta sono ricordate solo dalle pagine della storia.

Il poeta invoca la Fede, sperando che le parole negative riguardanti Napoleone siano dimenticate. Riposa in pace, Napoleone, perché anche se hai avuto momenti di gloria e di sconfitta, il tuo spirito è ora accanto a Dio.

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg