La gravidanza ectopica, o gravidanza extra uterina, è una condizione medica in cui l'ovulo fecondato si impianta al di fuori dell'utero.

Questa situazione è pericolosa per la madre e richiede intervento medico immediato.

Cos'è la gravidanza ectopica

"Si definisce gravidanza ectopica o extrauterina quella condizione patologica in cui l'impianto dell'ovulo fecondato avviene in sedi diverse dalla cavità uterina. Il riconoscimento e il trattamento precoce di questa condizione può aiutare a preservare la possibilità di future gravidanze": così spiegano da Humanitas Salute, chiarendo quindi come una gravidanza extra uterina sia in parole povere una gravidanza che - alle prime fasi - avviene non nell'utero, ma in un luogo diverso. 

L'ovulo fecondato - che non può sopravvivere - non si annida quindi nella cavità uterina, dove dovrebbe, ma si ferma in un'altra zona (le tube di Falloppio, le ovaie o l'addome), mettendo in grave pericolo la salute della madre. Crescendo, infatti, l'embrione potrebbe causare emoraggie o altri gravi problemi, anche fatali.

Cause della gravidanza extrauterina

Le cause esatte di una gravidanza extrauterina non sono completamente comprese, ma esistono alcuni fattori di rischio noti.

Questi includono precedenti gravidanze extrauterine, problemi alle tube di Falloppio, anomalie anatomiche, infezioni pelviche, l'uso di dispositivi intrauterini (IUD) come metodo contraccettivo e l'endometriosi. Questi fattori aumentano la probabilità che l'ovulo fecondato si impianti in una posizione diversa dall'utero.

Nel caso della gravidanza tubarica, ovvero quella che si insedia nelle tube di Falloppio e che rappresenta circa il 95% delle gravidanze ectopiche, la cause sono da ricercare nel ritardo della discesa dell'ovulo fecondato dalle tube alla cavità uterina. In questo caso le ragioni possono essere delle lesioni anatomiche, delle infiammazioni, delle alterazioni nella forma delle tube... In altri casi semplicemente l'embrione si è sviluppato troppo velocemente, non lasciando il tempo di discesa e impiantadosi quando è ancora nella tuba.

Sintomi

I sintomi di una gravidanza extrauterina possono variare da persona a persona, ma ci sono segnali comuni da tenere d'occhio. In primis il dolore addominale, di solito concentrato su un lato, ma anche il sanguinamento vaginale anormale e sensazioni di svenimento, che spesso avvengono nel caso di rottura della gravidanza ectopica.

Nelle prime settimane, tuttavia, i sintomi possono essere lievi o assenti.

Una diagnosi precoce sarebbe cruciale, ma per questo motivo risulta spesso difficile.

Diagnosi della gravidanza extrauterina

La diagnosi di una gravidanza extrauterina si fonda sull'interpretazione dei sintomi, a cui si uniscono gli esami del sangue e l'ecografia transaddominale o transvaginale.

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Il medico o la medica può misurare i livelli dell'ormone beta hCG nel sangue, che sono spesso inferiori a quelli di una gravidanza normale. L'ecografia può quindi confermare la posizione dell'embrione al di fuori dell'utero.

I rischi

La gravidanza extrauterina è una condizione grave che comporta rischi significativi per la madre. Se non diagnosticata o trattata tempestivamente, può portare a gravi complicazioni, tra cui la rottura delle tube di Falloppio, sanguinamento interno, e persino la morte.

Pertanto, è fondamentale cercare assistenza medica immediata se si sospetta una gravidanza extrauterina.

Il trattamento

Il trattamento della gravidanza extrauterina dipende dalla sua gravità e dalla salute generale della madre. In molti casi, il trattamento può essere effettuato con farmaci che interrompono la crescita dell'embrione al di fuori dell'utero (come per esempio con il metotrexate, un chemioterapico che impedisce la crescita cellulare della gravidanza), sotto stretto controllo medico.

Nei casi precoci a volte non è necessaria alcuna terapia (nel caso in cui vi sia una risoluzione spontanea) ma quando la situazione risulta più grave o avanzata è necessario ricorrere alla chirurgia, spesso laparoscopica, con la rimozione della tuba interessata (salpingectomia) o con la rimozione della gravidanza ectopica e della placenta, procedendo in alcuni casi anche al raschiamento e alla riparazione della tuba.

 

Fonti mediche: Humanitas | MSD Manuals

Il cavolo nero ha numerosissime proprietà. Fa parte delle crocifere, ortaggi che apportano numerosissimi benefici all'organismo, e nella stagione fredda è di stagione. Meglio approfittarne, quindi, perché è davvero delizioso.

Non solo nelle zuppe, ma anche come patatina da sgranocchiare.

Le chips di cavolo nero si preparano in dieci minuti: sono deliziose, leggerissime e benefiche. Da provare!

Chips di cavolo nero senza olio: la ricetta

 

La zucca è la protagonista indiscussa dell'autunno e non solo per la decorazione di casa e giardino. Essendo di stagione - ed essendo così buono e dolce - questo ortaggio è presente in moltissime ricette della tradizione autunnale, tra cui la classica vellutata di zucca.

Ma avete mai mangiato una crema di zucca ancora più densa e polposa?

Si prepara in poco più di venti minuti, la consistenza è superba e il sapore esagerato.

Ecco come preparare la crema densa di zucca, un'alternativa alla classica vellutata per gustare l'ortaggio di stagione in maniera diversa dal solito.

 

Intagliare le zucche e uscire per dolcetto o scherzetto; mangiare i dolcetti di Ognissanti e spaventare amici e familiari. E poi?

Halloween, le cui divertenti celebrazioni sono ormai una tradizione non solo anglosassone ma trasversalmente occidentale, può essere un'occasione unica per creare ricordi di famiglia e attività che diventano tradizione.

Per esempio, si può cucire o mettere insieme i costumi di Halloween partendo da ciò che si ha in casa. Oppure si può fare un photoshooting a tema Halloween, sfruttando i travestimenti e le decorazioni che già sono sparse per casa per realizzare spaventosi scatti horror artistici e indelebili!

Ecco dunque qualche ispirazione per un'attività di Halloween diversa dal solito, ovvero la sessione fotografica in posa insieme ai bambini per creare stampe horror e spooky davvero magnifiche. I vantaggi? Si creano memorie, ci si diverte e i bambini sperimentano una forma d'arte - la fotografia - che potrebbe diventare una sana passione.

I fantasmi

Se i bimbi si vestono da fantasmini - classicone dei classiconi, intramontabile - l'ambientazione giusta è un semplice muro di mattoni rossi, oppure un muro un po' decadente. Il risultato finale sarà un po' vittoriano e un po' paranormale al punto giusto.

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La zucca intagliata

Se alla zucca intagliata si rimuove anche il fondo, questa diventa una maschera horror perfetta per uno shooting fotografico spaventoso e indimenticabile. Se vicino a casa ci sono campi coltivati o spazi nebbiosi e naturali, tanto meglio.

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Mercoledì

Il semplice costume di Mercoledì Addams (che è possibile creare in casa così) è perfetto per uno shooting fotografico di Halloween. Magari in famiglia, vestendosi ognuno da un personaggio diverso preso da questa stregata e iconica famiglia televisiva.

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La strega tra le zucche

Se in giardino avete sistemato un po' di zucche e un po' di prop a tema Halloween, c'è da approfittarne: sarà l'ambientazione giusta per calare la strega di casa nel suo mood perfetto.

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Il set spooky

Un'altra idea è quella di arrangiare insieme un set fotografico horror e magicamente stregato, in tema con il periodo e con la stagione, studiando quindi l'estetica e trovando lo scatto perfetto.

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Gli animali

C'è un amico a quattro zampe in famiglia? Il servizio fotografico di Halloween lo si può fare anche a lui.

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La nebbia

Se nei giorni di Halloween c'è nebbia, approfitattene per un servizio outdoor immersi nell'atmosfera più inquietante che ci sia.

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La regola non è semplicissima, per i bambini che imparano a scrivere. Il suono sembra infatti lo stesso, ma quando lo si scrive può comparire in due modi diversi.

Come sapere quindi come scrivere correttamente le parole con "sce" e "scie"?

La regola

La regola di fondo è precisa e senza fronzoli: la sillaba "sce" si scrive sempre senza la "i" tranne in alcuni eccezionali casi.

Quali?

  • Usciere
  • Scienza (e derivati, come scienziata o scientifico)
  • Coscienza (e derivati, come incosciente o coscientemente)
  • Scie (plurale di scia)
  • Onniscienza (e derivati)

Alcune parole per esercitarsi

Per far sì che bimbi e bimbe imparino davvero a scrivere correttamente questa sillaba, i metodi sono due. Sono molto facili, ma vanno messi in pratica.

Uno: leggere molto. Leggendo (non solo libri di testo ma anche fumetti e romanzi per ragazzi) i bambini e le bambine acquisiscono indirettamente le regole, ripetendole automaticamente nella loro testa mentre le leggono.

Due: esercitarsi tanto, scrivendo queste parole e inserendole in diversi contesti e frasi.

Parole con sce

  • Scena
  • Scenografia
  • Scelta
  • Conoscenza
  • Pesce
  • Cosce
  • Ascensore
  • Discendenza
  • Bisce
  • Discepolo
  • Discesa
  • Scettro
  • Asce
  • Fatiscente
  • Vascello
  • Ruscello

Parole con scie

  • Scienza
  • Scienziata
  • Scie
  • Usciere
  • Usciera
  • Coscienziosamente
  • Coscienza
  • Cosciente
  • Fantascienza
  • Onnisciente

I bambini e le bambine sono particolarmente soggetti alle carie e ad altre patologie odontoiatriche. Lo dice anche il Ministero della Salute: nonostante i grandissimi passi avanti fatti nella prevenzione, i bimbi restano pazienti ad alto rischio.

Gli interventi preventivi sono quindi spesso consigliati da dentisti e dentiste: mirano a porre un freno alle carie e a prevenire numerosi altri fastidi.

Tra questi interventi preventivi vi è la sigillatura dei molari, che prevede - come suggerisce la parola - la chiusura delle crepe superficiali degli ultimi denti con l'intento di evitare cavità.

Cos'è la sigillatura dei molari

La sigillatura dei molari è un procedimento odontoiatrico relativamente semplice che mira a proteggere i molari posteriori dai rischi di carie dentali.

Si tratta di fatto di una chiusura meccanica delle irregolarità dello smalto dentario, che spesso i bambini fanno fatica a pulire a fondo con lo spazzolino, rendendole soggette a batteri e germi e quindi a carie.

Ecco come funziona il processo:

1. Preparazione del dente: Il dentista o la dentista inizia il processo pulendo accuratamente il dente da trattare. Questo può comportare la rimozione di eventuali residui di cibo o placca batterica.

2. Applicazione dell'acido: Per garantire una buona adesione del sigillante, si può applicare un acido sulla superficie del molare. Questo rende la superficie ruvida, il che aiuta il sigillante ad aderire in modo più efficace.

3. Risciacquo e asciugatura: Dopo l'applicazione dell'acido, il dente viene accuratamente risciacquato e asciugato.

4. Applicazione del sigillante: Una volta preparato il dente, il dentista applica il sigillante dentale. Questo sigillante è solitamente una resina composita o un materiale a base di vetro ionomerico. Il dentista stende il sigillante sulle fossette e i solchi della superficie del molare.

5. Polimerizzazione: Dopo aver applicato il sigillante, il dentista utilizza una luce speciale (solitamente una luce al LED) per indurire il materiale. Questo processo, chiamato polimerizzazione, rende il sigillante solido e durevole.

6. Valutazione continua: Nel corso dei regolari controlli odontoiatrici, il dentista monitorerà lo stato dei sigillanti. Se rileva danni o usura, potrebbe essere necessario riapplicare il sigillante per garantire una protezione continua.

I pro e i contro

Questa procedura ha naturalmente dei pro e dei contro.

Tra i benefici troviamo la prevenzione efficace delle carie dentali e il fatto che l'intervento sia non invasivo e indolore. Non richiede infatti l'uso di trapani o anestesia, il che lo rende una scelta meno spaventosa per i bambini. Sigillare i molari è inoltre un investimento a lungo termine nella salute dentale dei bambini. Il costo della procedura è spesso inferiore rispetto a trattamenti dentali più invasivi necessari per curare le carie.

I contro però non mancano. Per esempio, i sigillanti dentali non sono permanenti e devono essere controllati periodicamente, richiedendo una nuova applicazione se si consumano o si danneggiano. La durata e l'efficacia dei sigillanti dipendono in parte dalla corretta applicazione. Un'applicazione errata potrebbe non offrire la protezione desiderata. Alcuni genitori sono infine preoccupati per l'uso di materiali sintetici nei sigillanti dentali. Tuttavia, le ricerche scientifiche non hanno dimostrato effetti dannosi derivanti da questi materiali.

Quando si fa?

In età pediatrica, la sigillatura dei molari è consigliata a partire dai 6 anni, o comunque quando compaiono i molari permanenti dopo che sono caduti quelli da latte.

Il Ministero della Salute raccomanda questa procedura in tutti i casi. "Le sigillature", dicono, "sono indicate per tutti i bambini. La loro efficacia nel prevenire la carie è massima se vengono applicate nei 2 anni successivi all’eruzione e la loro integrità va controllata ogni 6-12 mesi".

E ancora: "La sigillatura è particolarmente indicata per i primi molari permanenti".

 

Fonti mediche: Ministero della Salute | Ospedale Bambino Gesù

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Pensierini di Natale da fare ai nonni

Mercoledì, 18 Ottobre 2023 14:14

Il Natale è un momento magico e, ogni anno, celebra l'amore, la condivisione e la gratitudine; è la ricorrenza perfetta per dimostrare ai nostri cari che occupano un posto speciale nel nostro cuore attraverso piccoli doni e, quindi, è il periodo perfetto per pensare ai regali. 

E chi più dei nonni merita di ricevere dei pensierini di Natale con cui mostrare loro tutto il nostro affetto? Perché i nonni si sa, sono un tesoro inestimabile, una fonte di saggezza e di amore incondizionato e, proprio per questo, meritano solo il meglio durante certe occasioni speciali. Oggi condivideremo alcuni pensierini di Natale originali e carini, perfetti per i nonni o per tutte le persone care a cui vogliamo portare un dono prima della fine dell’anno. 

I nonni sono speciali per le vite di figli e nipoti

I nonni occupano un posto unico nella vita delle famiglie. Sono coloro che condividono storie del passato, insegnano tradizioni e nutrono un affetto profondo per i loro figli e nipoti. Il Natale è il momento perfetto per dimostrare quanto teniamo a loro e quanto apprezziamo il loro ruolo nelle nostre vite.

Per questo meritano di ricevere un regalo speciale, cioè un dono pensato su misura per loro e per l’amore che provano per noi. Il miglior modo per farlo è sfruttare le migliori fotografie che vi ritraggono e trasformarle in oggetti da casa. Ecco come. 

Il vostro affetto in un bel calendario personalizzato

Il calendario è un classico ma che possiamo rivisitare dal punto di vista grafico. Ai nonni fa sempre piacere avere in casa un bel calendario, e se è decorato con la foto dei propri nipoti, sarà ancora più gradito. 

Al giorno d’oggi è facilissimo realizzarne uno, soprattutto online. Basta scegliere le foto più belle da includere nel calendario e affidarsi a un servizio di stampa che vi permetta di personalizzare il risultato finale. Ciò che conta per un risultato finale soddisfacente è trovare foto di buona qualità e metterle tutte da parte. 

Un album con i momenti più belli assieme

Niente riscalda il cuore di un nonno o di una nonna più di un album fotografico riempito con i momenti più felici che avete vissuto assieme. Per realizzarlo assicuratevi di raggruppare le foto più preziose e di disporle nell’ordine che riterrete più congeniale. 

Anche in questo caso possiamo procedere tramite i servizi di stampa foto online, cioè portali che permettono di configurare l’album, aggiungere i dettagli grafici per abbellirlo e riceverlo stampato a casa. 

Palline di natale e altre decorazioni con foto

Un modo creativo per festeggiare il Natale con i nonni è regalare loro decorazioni personalizzate. Ci sono tanti modi per farlo e, uno di questi, consiste nello sfruttare le foto dei membri della famiglia come base su cui lavorare. 

Di tecniche per creare palline di Natale ne è pieno il web, per cui lasciamo a voi la scelta. Certamente non possiamo negare che le fotografie hanno sempre il loro impatto, soprattutto in un’occasione dolce come il Natale. 

Ovaio policistico: tutto ciò che c'è da sapere

Mercoledì, 18 Ottobre 2023 07:53

La PCOS, o Sindrome dell'ovaio policistico, è un disordine ormonale che colpisce numerose persone in età riproduttiva (circa l'8-20% delle donne) e che riguarda - come suggerisce il nome - le ovaie e quindi l'apparato riproduttivo. È  una condizione comune tra le persone in età fertile, dicevamo, ma i sintomi possono variare da persona a persona.

Il trattamento mira quindi a gestire i sintomi e a prevenire problemi di salute a lungo termine.

Chi soffre di ovaio policistico può sperimentare alterazioni del ciclo mestruale, ma anche un'alta concentrazione di ormoni maschili nel proprio organismo fino ad arrivare all'assenza dell'ovulazione.

Cos'è l'ovaio policistico

L'ovaio policistico è una condizione in cui le ovaie producono una quantità eccessiva di ormoni maschili chiamati androgeni. Questo squilibrio ormonale può portare a una serie di sintomi e problemi di salute e porta, tra le altre cose, a un aumento di volume delle ovaie, che contengono follicoli multipli (le cisti del nome della sindrome).

La causa esatta dell'ovaio policistico non è del tutto chiara, ma sembra esserci una componente genetica. A ciò si aggiungono gli squilibri ormonali, la sindrome metabolica legata a un'eccessiva azione dell'insulina sulle ovaie (e quindi l'insulino-resistenza), l'infiammazione del corpo (che porta l'ovaio a produrre ormoni androgeni) e il sovrappeso. In questo caso, secondo l'ISS quando si perde peso l'ovulazione tende a riprendere il suo corso.

L'insulino-resistenza e l'ovaio policistico

Entrando nel merito del ruolo dell'insulina nella comparsa dell'ovaio policistico, è bene sapere che questo ormone prodotto dal pancreas controlla il trasporto del glucosio dal sangue alle cellule. Le cellule, a loro volta, utilizzano l'insulina per la produzione di energia.

In presenza di insulino-resistenza, i livelli di glucosio nel sangue aumentano, stimolando in un circolo vizioso il pancreas a produrre una maggiore quantità di insulina. Un eccesso di insulina può tuttavia portare a un aumento della produzione di ormoni androgeni, che hanno un effetto negativo sull'ovulazione.

I sintomi

  1. Irregolarità del ciclo mestruale: Le persone con ovaio policistico possono avere cicli mestruali irregolari o assenti. L'irregolarità si stabilisce quando la persona ha un intervallo tra una mestruazione e l’altra di più di 35 giorni o meno di 10 cicli mestruali all’anno.
  2. Aumento dei peli corporei: L'eccesso di androgeni può causare un aumento della crescita dei peli corporei, spesso sul viso, sul petto o sulla schiena.
  3. Acne: L'acne può essere un sintomo comune a causa dell'incremento degli androgeni.
  4. Aumento di peso: Molte donne con SOPC lottano con problemi di peso e obesità.
  5. Infertilità: L'ovaio policistico può ostacolare la capacità di una donna di concepire.

Come si cura l'ovaio policistico?

Il trattamento per l'ovaio policistico mira a gestire i sintomi e prevenire problemi di salute a lungo termine. Le opzioni di trattamento includono:

  1. Una dieta equilibrata e l'esercizio fisico regolare (che migliorano l'insulino-resistenza e aiutano a controllare il peso).
  2. Alcuni farmaci per regolare il ciclo mestruale, controllare l'insulino-resistenza o ridurre l'acne.
  3. Terapie ormonali che possono aiutare a regolare i cicli mestruali e ridurre la crescita dei peli.

Ovaio policistico e fertilità

L'ovaio policistico può influenzare la fertilità delle persone che ne soffrono. Prima di tutto per un motivo semplice e prevedibile: portando spesso all'assenza di ovulazione (anovulazione), risulta più difficile il concepimento. L'ovulazione è il rilascio mensile di un ovulo maturo dall'ovaio, necessario per la possibilità di concepire. Senza un'ovulazione regolare, le probabilità di gravidanza diminuiscono significativamente.

L'ovaio policistico comporta poi uno squilibrio degli ormoni, in particolare un aumento degli androgeni maschili. Questo squilibrio può influenzare la regolarità del ciclo mestruale e impedire il concepimento.

Infine, le persone con PCOS spesso presentano insulino-resistenza, il che significa che il loro corpo ha difficoltà a utilizzare l'insulina in modo efficiente. Questa condizione può aumentare il rischio di obesità e diabete, entrambi fattori che possono ostacolare la fertilità. 

La diagnosi

La diagnosi per l'ovaio policistico avviene tramite un test del sangue per ricercare i valori ormonali e una classica visita ginecologica comprendente l'anamnesi familiare e del ciclo mestruale.

Fondamentale è però soprattutto l’esame obiettivo, che insieme all'ecografia transvaginale permette al ginecologo o alla ginecologa di osservare le ovaie e le loro dimensioni.

Fonti mediche: Istituto Superiore di Sanità | Ministero della Salute | Humanitas

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

La Spooky Season o stagione del brivido, è un periodo dell'anno molto atteso da molte persone. Questo termine, di origine americana, si riferisce al periodo che va da fine settembre ad Halloween, con tutte le sue atmosfere misteriose e festeggiamenti spettrali.

Ecco dunque cos'è la Spooky Season e come viverla in famiglia godendo delle atmosfere confortevoli e spettrali, divertenti e horror!

Cosa è la Spooky Season?

La Spooky Season è un periodo che celebra l'atmosfera autunnale, l'arrivo di Halloween e tutto ciò che è legato all'horror e al mistero.

È il momento perfetto per decorare le case con zucche, fantasmi, ragnatele e scheletri, oltre a indossare costumi spaventosi (magari fatti in casa) e gustare dolcetti tipici della festa. Questa stagione è perfetta per guardare film horror per bambini, leggere storie spaventose e immergesi in una sensazione generale di entusiasmo per il soprannaturale.

Come viverla in famiglia

Ma come godersi fino in dfondo la spooky season in famiglia?

  1. Decorazioni Spaventose: Coinvolgere tutta la famiglia nella decorazione della casa è un modo divertente per iniziare la Spooky Season. Zucche intagliate, lanterne e decorazioni fantasiose possono creare un'atmosfera misteriosa.

  2. Maratona di Film: Organizza serate film a tema horror o adatti a tutte le età. Ci sono molti film d'animazione e spettacoli televisivi che catturano lo spirito di Halloween.

  3. Storie Spaventose: Riunisciti in famiglia per raccontare storie spaventose. Puoi inventare le tue o trovare racconti leggendari e storie tradizionali per condividere il brivido.

  4. Costumi Creativi: Coinvolgi i più giovani nella scelta dei costumi per Halloween. Potete creare costumi fatti in casa o acquistare quelli pronti, lasciando spazio alla creatività.

  5. Caccia ai Dolcetti: Organizza una caccia ai dolcetti in giardino o a casa. Nascondi dolcetti in luoghi nascosti e lascia che i bambini li cercino, come fosse una caccia al tesoro.

  6. Gare di Zucche: Intaglia zucche in famiglia per creare delle lanterne spaventose. Organizza una gara per vedere chi riesce a creare la zucca più terrificante.

  7. Dolcetti Autunnali: Sperimenta ricette autunnali come torte di zucca, cioccolato caldo e caramelle fatte in casa.

  8. Visite a Luoghi Spettrali: Se hai l'opportunità, visita luoghi "stregati" nella tua zona. Molte località offrono visite guidate in luoghi famosi per le leggende e gli avvistamenti paranormali.

  9. Libri misteriosi: Leggere un buon libro in autunno è una delle sensazioni più piacevoli della vita. Farlo durante la spooky season? Ancora più bello! Ecco i libri consigliati.

Gli strumenti digitali possono svolgere un ruolo importante nello sviluppo dei bambini e delle bambine, ma è fondamentale farlo in modo controllato e consapevole. La scienza ci offre preziose linee guida su come farlo.

Certamente l'equilibrio è d'obbligo. Oggigiorno bisogna necessariamente prendere in considerazione tutto ciò che riguarda la tecnologia: crescere i propri figli evitandola del tutto significa non fornire gli strumenti adatti per la vita reale ed esporre i bambini a pericoli importanti. Dall'altro lato, un eccesso di virtualità non è naturalmente consigliabile.

Ma per quanto riguarda internet, per esempio, cosa dice la pediatria? Da quando è possibile insegnare a bimbi e bimbe a navigare in rete? Recentemente la Federazione Italiana Medici Pediatri (Fimp), in occasione del XVII Congresso Nazionale della Fimp "Ed io avrò cura di te. Il tuo Pediatra un approdo sicuro", ha presentato la guida "Bambini e adolescenti in un mondo digitale".

Cosa emerge? Secondo gli esperti e le esperte, per l'accesso a internet è meglio attendere.

Internet e la socialità a distanza

Non si parla di tecnologia in generale, ma più nello specifico di internet e dei sistemi di messaggistica virtuale e dei programmi che favoriscono scambi e socialità a distanza.

L''uso eccessivo dei social network nei primi anni di vita potrebbe infatti privare i bambini di interazioni dirette con i genitori, i coetanei e il mondo circostante, che sono essenziali per uno sviluppo cognitivo, emotivo e relazionale sano.

Ad Ansa Antonio D'Avino, presidente nazionale Fimp, dice:

Se è vero che i nuovi media, in particolare i social, sono ormai entrati a far parte delle vite dei nostri ragazzi, è necessario disincentivarne l'uso indiscriminato: i genitori ci chiedono più supporto in questo ambito e noi Pediatri di Famiglia siamo pronti a offrire le nostre conoscenze per guidarli e orientarli al meglio.

Le regole suggerite

Secondo la guida, i genitori dei bambini dovrebbero seguire questo percorso:

  • Prima dei 3 anni, avendo il bambino l'esigenza di costruire i riferimenti spazio-temporali, sarebbe meglio evitare il più possibile l'utilizzo degli schermi;
  • Dai 3 ai 6 anni, ovvero il periodo della scoperta sensoriale e manuale, va incoraggiato il gioco con gli amichetti, evitando ancora per un po' smartphone e tablet;
  • Dai 6 ai 9 anni è l'età in cui si scoprono le regole del gioco sociale, pertanto è consigliabile disincentivare l'uso di internet;
  • Dai 9 ai 12 ann, periodo durante il quale si gettano le fondamenta dell'autonomia familiare e delle relazioni sociali, il web può rappresentare un ottimo strumento per esplorare nuovi contenuti, sempre adatti all'età sotto la supervisione degli adulti di riferimento, evitando però ancora i social network.

Per quelli? C'è tempo.

Sara

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Cecilia

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