E se il gusto di una torta meravigliosa lo percepissimo nella forma di una insalata di cereali?

Ecco la ricetta del mio farro con mele e cannella: un primo che conquisterà il vostro palato

Meravigliosi cioccolatini da fare in pochissimi minuti senza accendere neppure il forno! I miei bimbi le adorano, anche se per loro a questa ricetta aggiungo circa 2 cucchiai di zucchero integrale di canna. Oggi vi propongo una versione golosa con cioccolata e nocciole, ma potete eliminare queste ultime sostituendole con 3-4 cucchiai di farina di cocco.   

Foto Credits: https://www.flickr.com/photos/71430589@N02/8596716708

La dieta iperproteica

Mercoledì, 30 Dicembre 2015 20:17

La dieta iperproteica è un regime alimentare basato su un ridotto consumo di carboidrati ed un elevato apporto di proteine e grassi.

La principale funzione delle proteine è quella di rifornire i tessuti degli aminoacidi, importanti per i processi metabolici dell’organismo e per dare energia. La funzione energetica delle proteine è importante durante il digiuno prolungato o un'attività fisica di lunga durata.

Un incremento della quota alimentare proteica induce un aumento dell’attività renale, necessaria per l'eliminazione dell'azoto presente nelle proteine. Per questo motivo è importante associare sempre ad un regime iperproteico un adeguato apporto di acqua (almeno due litri al giorno). I vantaggi della dieta iperproteica sono quelli di mantenere costanti i livelli di insulina (ormone dell’ingrassamento, coinvolto nel metabolismo degli zuccheri), aumentare il metabolismo basale, stimolare la lipolisi e di conseguenza il dimagrimento. Così facendo, nel tempo, si favorisce la produzione di ormoni come il testosterone ed il GH (ormone della crescita), importanti per lo sviluppo osseo e muscolare. Tale effetto è fondamentale soprattutto per chi pratica sport di potenza. Ovviamente, così come per tutti i regimi alimentari, è bene ricordare che questo schema nutrizionale non deve essere estremizzato. Fondamentale è rivolgersi ad un medico o biologo nutrizionista per capire se effettivamente questo tipo di regime alimentare possa essere o meno idoneo per la propria salute e per il proprio stato fisico, generalmente si eseguono esami ematici per tale scopo.

In linea generale la dieta iperproteica è controindicata per chi soffre di problemi epatici e/o renali. Utile invece potrebbe essere per chi soffre di sovrappeso, obesità, od intolleranza a zuccheri e/o lieviti. L’importante riduzione di zuccheri, pane, pasta e riso e l’introduzione di frutta secca, carni (possibilmente bianche), pesce, legumi e uova (il tutto accompagnato sempre da verdura) stimolano il metabolismo favorendo la perdita di peso ed il benessere.

Prof. Giuseppe Di Fede
Direttore Sanitario IMBIO

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Partendo dall'idea della Sensory Wall di Maria Montessori e dalle sue indicazioni per rendere le camerette dei bambini il più accessibili possibile, può essere una bella iniziativa quella di rendere una semplice parete una parete-gioco che i bambini adoreranno!

Ecco 8 idee di pareti-gioco Montessori: come trasformare un muro spoglio in una parete gioco Montessori

1. I tubi

Con alcuni tubi idraulici (da dipingere in vari colori), una tavola di legno e delle palline si può creare in un angolo della parete questo divertente marchingegno per i più piccoli

FotoCredits: http://www.archiinsight.com/site/design/quartos-infantis-metodo-montessori/

 

2. Il pannello con mille attività fatto così...

Chi ha un marito con buona manualità e un po' di tempo libero può decidere di creare questa fantastica controparete in legno accessoriata con tutti i giochi più divertenti!

Foto Credits: https://www.southpaw.com/activity-panels.html

 

3. ...Oppure così!

Foto Credits:  http://www.apartmenttherapy.com/diy-sensory-board-180931

 

4. Il giro del mondo

Appendete alla parete un planisfero di feltro o stoffa (oppure stampatene uno bello grande e appiccicatelo su una bacheca di sughero) e ritagliate tantissimi animali, sempre in tessuto (o di carta, nel caso del planisfero sulla bacheca). I bambini si divertiranno un mondo ad appiccicare gli animali nel mondo a seconda della loro provenienza! Divertente ed educativo, oltre che decorativo.

Foto Credits: https://www.etsy.com/au/listing/217193390/felt-map-of-world-continents-kid-baby?utm_source=Pinterest&utm_medium=PageTools&utm_campaign=Share

 

5. Lettere e numeri

Con dei rami molto lineari, delle mollette e delle lettere in feltro in rilievo potrete creare uno strumento permanente e divertente per aiutare i vostri bambini con lettere e numeri, da sperimentare ad ogni ora del giorno!

Foto Credits: http://sistersguild.blogspot.it/2011/08/monday-makery-montessori-number.html

 

6. Per fare arte senza problemi

Un rotolo di carta per disegnare, un portarotolo da parete e una cornice: pochi elementi per uno strumento artistico davvero divertente e ordinato!

Foto Credits: http://themetapicture.com/evolving-piece-of-art/

 

7. Sensory wall fatta in casa

Per fare toccare con mano al tuo neonato le differenti sensazioni dei materiali tra le dita, crea una sensory wall bellissima con i cerchi da ricamo e vari materiali, dalla stoffa all'ecopelle, dalla carta alla plastica.

Foto Credits: http://www.funathomewithkids.com/2013/02/sensory-boards-infant-x-already-has-lot.html

 

8. Incastri

Con delle scatole di cartone e alcuni tappi (di differente grandezza, come i buchi che verranno tagliati nel cartone) si può creare un gioco permanente sulla parete per raffinare le abilità motorie e cognitive dei più piccoli.

Foto Credits: http://wecandoallthings.blogspot.it/2012/07/milk-caps-and-box.html

Se fruiti nella giusta maniera hanno certamente benefici cognitivi. Applicazioni dedicate all'apprendimento e programmi educativi che nell'era predigitale ci saremmo sognati ne sono un esempio. Ma passare troppo tempo, e magari passarlo male, con gli occhi incollati su tablet e pc (oltre che sulla tivù) può comportare nei bambini rischi davvero pericolosi.

Ecco quali sono i rischi per i bambini che passano troppo tempo davanti a pc e tablet: noi ce lo siamo chiesto e vi mettiamo in guardia dai pericoli per la salute dei vostri figli derivanti dagli schermi elettronici che ormai fanno parte della nostra vita.

Primo punto da tenere in considerazione: gli schermi e la loro illuminazione possono danneggiare la vista dei più piccoli. Concentrandosi sulle immagini digitali che scorrono davanti ai loro occhi i piccoli sbattono con meno frequenza le palpebre, alternando la normale lacrimazione. Non solo: seguire da una distanza così ravvicinata i video (o i giochi) comporta una costante messa a fuoco, e le conseguenze possono essere la stanchezza visiva cronica e la pseudomiopia (difficoltà a vedere da lontano senza avere un difetto visivo vero e proprio).

Non dimentichiamo poi che, come per ogni altra attività passiva, il rischio di sedentarietà è davvero molto alto e pericoloso in prospettiva della crescita dei più piccoli. Il tempo passato all'esterno, nella natura, è importantissimo in quanto in grado di ripristinare la concentrazione, abbassare lo stress e ridurre l'aggressività. Il tempo passato davanti ad uno schermo toglie preziosi attimi da dedicare a queste attività, e come in un circolo vizioso il bambino abituato alla visione passiva in casa perderà la voglia e lo stimolo a passare il suo tempo all'esterno (vedendolo anzi come una noia mortale).

Più insidiose, poi, le conseguenze meno visibili, quelle cioè sulla psiche del bambino. Diventa più introverso e distaccato dal mondo, più irritabile, estremamente eccitato un momento e quello dopo stranamente giù? Niente di più facile, quando passa troppe ore davanti alle sue consolle! E si tratta solo di sintomi: crescendo e scavando più in profondità, i bambini che sviluppano questi atteggiamenti in giovane età rischiano da più grandi di avere difficoltà a scuola (l'eccitazione intacca la concentrazione e la memoria), di soffrire di disturbi psichici e di diventare adulti non molto abili nelle relazioni sociali.
Nello specifico, i dispositivi elettronici provocano stress, e lo stress produce cambiamenti ormonali (come l'aumento di cortisolo, causa ed effetto di molti disturbi di depressione come in un circolo vizioso) che portano a ipeririitabilità, iperattività e, sembra assurdo e contrario ma non lo è, depressione.

I comportamenti aggressivi poi sono spesso collegati con l'utilizzo degli strumenti video: questo perché una delle cause dell'irritabilità e la scarsa messa a fuoco. Quando l'attenzione è in sofferenza (come sempre capita davanti a tv e video) e il bambino fatica a elaborare l'ambiente esterno e quello interno (cioè la sua interiorità) si deve sforzare molto di più e tutto sembra una montagna da scalare, anche la più piccola richiesta.

Anche le conseguenze sul ciclo sonno-veglia sono devastanti: la luce proveniente dagli schermi imita in qualche modo la luce diurna, e guardandola per troppo tempo la melatonina (la sostanza che dà al corpo il segnale che è notte e che quindi è l'ora del riposo) subisce un abbassamento tale da sfasare completamente l'orologio biologico. Si pensi che solo qualche minuto di esposizione a questa luce può ritardare il rilascio di melanina nel corpo anche di qualche ora! Se sommato all'iper-eccitazione di cui parlavamo prima, il sonno non sarà mai ristoratore. Ma il sonno è importantissimo: è un'ottima medicina psicologica e fisica, se sfruttato naturalmente!

Il rischio maggiore resta comunque la dipendenza.
Giocare rilascia dopamina. La dopamina è responsabile delle sensazioni di benessere. Ma quando i livelli di dopamina si mantengono costanti per tutto il giorno, e in maniera malsana (pensate che giocare al tablet e ai videogame rilascia una quantità di dopamina pari a quella che si ha con l'uso di cocaina), i percorsi neurologici del bambini responsabili del controllo di queste "ricompense" diventano meno sensibili, si abituano alla quantità e hanno bisogno di sempre maggiori stimoli per provare piacere.

Insomma. Attenzione!

Foto Credits: https://www.flickr.com/photos/intelfreepress/11812761364

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Noi adulti ci divertiamo a Capodanno: è l'occasione perfetta per festeggiare insieme agli amici, buttarsi alle spalle l'anno precedente e passare una serata senza pensieri, facendo cose buffe e indossando cappellini improbabili.
Anche per i bambini dev'essere una serata diversa dal solito e super divertente, no?

Ecco 10 giochi da fare con i bambini per festeggiare Capodanno. attività divertenti da fare tutti insieme per dare il benvenuto al nuovo anno


1. Le mascherine

Cartoncini colorati, pennarelloni, glitter, bastoncini (o elastici sottili), colla e tanta fantasia! Create con le vostre mani le maschere che tutti gli invitati, grandi e piccoli, indosseranno: vi divertirete tanto nel pomeriggio inventandole e assemblandole quanto la sera, quando tutti si trasformeranno in festaioli doc!

 

2. Lancio di Marshmallow

Prendete dei bicchieri di carta, tagliate i fondi e copriteli con dei palloncini tagliati e annodati: il risultato sarà uno spara-marshmalllow divertentissimo! Prendete al supermercato i mini marshmallow (è più divertente con quelli piccoli!), infilateli nel bicchiere e lanciateli tirando il nodo del palloncino. Potete inventare delle gare: chi lo spara più lontano, chi centra una boccia, chi riesce a lanciarlo nella bocca dell'altro!
Potete poi riciclare i bicchieri alla mezzanotte: riempiteli di coriandoli e stelle filanti e sparateli per un effetto super festoso!

Foto credits: http://www.realsimple.com/work-life/family/kids-parenting/toys-you-can-make/mini-marshmallow-popper

 

3. Una caccia al tesoro per ricordare l'anno

12 cartoncini colorati, e su ognuno una diversa fotografia per ogni mese dell'anno passato e, sul retro, la data: basta nasconderli per casa e iniziare la caccia al tesoro! I bambini raccoglieranno le 12 fotografie ricordo all'interno di sacchetti e alla fine le si riguarderà tutti insieme ricordando i bei momenti da non dimenticare!

Foto Credtis: http://www.notimeforflashcards.com/2013/12/memory-scavenger-hunt-new-years-activity.html

 

4. I più bei momenti

Un bel gioco da fare seduti a tavola o in cerchio: in una ciotola mescolate tante carte sulle quali avete scritto frasi riguardati l'anno precendente: "il più bel momento del 2015", "la risata più forte", "l'esperienza più strana", "la mostra più bella", "la lezione che ho imparato", "la celebrity più chiacchierata senza motivo", "il viaggio più figo", ecc... A turno si pesca un bigliettino e si risponde alla domanda: si creerà un'atmosfera bellissima!

Foto Credits: http://www.aliceandlois.com/new-years-game-free-printable/#more-3344

 

5. Le trombette

Createle la sera stessa con i bambini, prima del countdown: basteranno dei fogli dai quali ritagliare delle divertenti bocche (con l'apparecchio, da mostro, da babbo natale, da animale), dei pennarelli e alcune trombette colorate! Da suonare allo scoccare della mezzanotte per ridere a crepapelle.

Foto Credits: http://www.pinkstripeysocks.com/2015/01/New-Year-DIY-Photo-Props-Party-Horn.html

 

6. Bolle!

Per continuare a fare un po' di casino dopo le trombette (a Capodanno è concesso!) ecco il gioco delle bolle! Prendete delle bolle da pacco, colorate il fondo piatto di ogni pallina con dei pennarelli indelebili, posate a terra una striscia di carta da pacco larga quanto il foglio di bolle e incollate il tutto al pavimento con del nastro adesivo. Dopodiché, saltate! Già è divertente con le mani, figuratevi con i piedi.

Foto Credits: http://www.marthastewart.com/856542/new-years-eve-noisemakers-and-favors#224023

 

7. Il countdown esplosivo

Altro rumore? No, non quello dei noiosissimi fuochi d'artificio, a quello del countdown fatto in casa! Appendete ad una bacheca di sughero dei palloncini colorati gonfiati sui quali scriverete le ore che separano il pomeriggio dalla mezzanotte: ad ogni scoppierete un palloncino, rendendo esplosivo il conto alla rovescia!

 

8. Fuochi d'artificio di carta

Evitate d'inquinare e di spaventare i vostri bambini e animali: optate per i fuochi artificiali di carta! Createli insieme ai bambini e "sparateli" a mezzanotte insieme a loro. Qui le istruzioni: http://kidscraftroom.com/pop-homemade-firework-craft/

Foto Credts: http://kidscraftroom.com/pop-homemade-firework-craft/

 

9. Indovina chi?

Se a Natale vi avevamo proposto l'Indovina Qui con i personaggi del presepe, a Capodanno potete riprendere le cartelle del famoso gioco in scatola e riempire le caselle con i volti della famiglia! Super spassoso.

Foto Credits: http://countingcoconuts.blogspot.it/2011/06/personalized-guess-who-game.html

 

10. La capsula del tempo

Per iniziare l'anno nuovo, lasciate alle spalle i ricordi del tempo, ma affidateli ad una capsula che li conserverà per tutti gli anni a venire! Potrete farlo ogni anno rendendola una tradizione, e allo scadere dei dieci anni aprirne una alla volta.
Semplicemente, mettete una fotografia di famiglia (scattata durante l'anno) in un barattolo che riempirete poi ognuno con un ricordo dell'anno passato e vari pensieri scritti. Sarà bellissimo accumulare vasetti, e quindi fotografie che cambiano, e aprirli dopo tanto tempo!

Foto Credits: http://kellicrowe.typepad.com/kellicrowe/2010/12/kid-craft-time-capsule.html

Ricettina semplicissima ma davvero particolare e adatta a grandi e bambini.

Ecco come preparare l'insalata di olive e arance all'egiziana: la ricetta per un aperitivo semplice dal gusto speziato e dolce

Nel metodo Montessori posto di rilievo è riservato anche al movimento. È importante che il bambino non trascorra troppo tempo seduto: ha bisogno di moto, di sfogo, oltre che di raffinare le sue abilità motorie!
Ecco perché quando ci si appresta a giocare secondo l'approccio montessoriano è utile lasciare prima di tutto che sia il bambino a creare l'area del gioco con i materiali necessari: già questo è movimento!
Se per esempio il gioco richiede un tappeto, un cestino o qualunque altro strumento, non fate trovare al vostro bimbo tutto ordinatamente preparato, ma fatelo sistemare direttamente a lui.

10 giochi di movimento da fare in casa (senza distruggerla): attività per evitare situazioni troppo statiche per il vostro piccolo, in maniera divertente ed educativa

I movimenti statici

Per esercitare la coordinazione corporea, un buon esercizio è quello dell'imitazione. Con un tappetino, un cestino e delle carte indicanti i movimenti da ricreare (qui ne trovate stampabili già pronte), il bambino si eserciterà in movimenti inconsueti e divertenti.

Tenete sulle mensole dei vostri bambini in cameretta o soggiorno (dove possono arrivarci) questi tre materiali, ordinati. Una volta sistemati a terra il tappetino e un cestino, si prendono le card e una alla volta si provano le posizioni.

Yoga

Lo yoga, attività per grandi e piccoli amatissima dai più, si presta benissimo al metodo Montessori, e il suo apprendimento si sviluppa un po' come un secondo step rispetto all'attività precedente. E in effetti il materiale necessario è pressoché lo stesso: un tappetino, un cestino e, stavolta, delle card per bambini dedicate all'apprendimento dello yoga (come queste, ad esempio).

Saltare la corda

No, non il classico gioco che tutti abbiamo provato! Anche qui il materiale necessario (un tappetino, una corda lunga quanto la larghezza del tappetino e due cerchi colorati che non scivolino) sarà portato nell'area di gioco dal bambino, che li sistemerà in questo modo:

Photo Credit

E ora via alla fantasia: il bambino dovrà saltare da un cerchio all'altro con una gamba, cambiando gamba, allontanerà i cerchi e proverà di nuovo, e chi più ne ha più ne metta.
Divertendosi imparerà nuovi movimenti, testerà la sua coordinazione, ma sempre in maniera controllata.

Camminare sul filo

Per incentivare coordinazione ed equilibrio, basta incoraggiare i bimbi a provare a seguire le linee sul terreno. Possono essere fatte da noi, come il profilo di un tappeto sottolineato con del nastro adesivo sul quale si dovrà camminare, oppure esistere già, come, all'esterno, i confini delle aiuole, sui quali camminare in equilibrio.

Secondo step può essere quello di creare tre diversi percorsi colorati sul pavimento (usando tre differenti nastri adesivi), che si sovrappongano e si allontanino. Il bambino, un colore alla volta, seguirà il percorso, stando in equilibrio e facendo attenzione al percorso sul quale sta posando i piedini in quel momento.

Camminare sul filo PRO ;)

Un altro esercizio superdivertente da fare una volta presa confidenza con l'equilibrio di cui parlavamo, è il camminare sul filo con cucchiaio e uovo. Il necessario sono del nastro adesivo o una corda piatta (da sistemare sul pavimento come un percorso), due cestini, alcune uova di plastica e dei cucchiai.

Il bambino dovrà seguire il percorso camminando sulla corda, tenendo allo stesso tempo in mano un cucchiaio contenente un uovo, prima con la destra e poi con la sinistra.

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Il cestino delle palline

In un cestino raggruppate tante palline quante i partecipanti (mamma e papà possono giocare con il bambino, dimostrando i movimenti!). Stando in piedi, con le palline si proveranno a creare dei movimenti: passare la palla attorno al corpo, poi attorno alle ginocchia, poi saltarla da dietro in avanti, poi da destra a sinistra, dopodiché si inizierà con dei piccoli lanci tra due persone, eccetera.
Il bambino inizierà a prendere confidenza sia con il suo corpo sia con la palla, strumento di gioco che utilizzerà moltissimo!

Sei linee sul pavimento

Basta incollare sei linee di nastro colorato di circa 30 cm sul pavimento a distanza ravvicinata e costante, e il divertimento si fa infinito. Il bambino può sperimentare i più svariati movimenti: saltare di linea in linea, farlo al contrario, saltellare su un piede centrando le linee o centrando gli spazi, provare a toccare con i due piedini le due linee più distanti (iniziazione allo stretching!), oppure farlo con le manine e con i piedini imitando la posizione yoga del cane. Insomma, eserciterà tutti i muscoli!

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La danza del fazzoletto

Un po' di musica e dei fazzoletti di carta: li si mette in testa e si inizia a ballare, senza freni, senza indicazioni. Unica regola: mai fare cadere il fazzoletto! Lo si può prendere al volo quando sta per cadere, ma se tocca il pavimento il bambino ha "perso". Beh, si cambia canzone! 

Gli animali saltellanti

Basta incollare delle strisce di nastro adesivo di carta abbastanza largo sul pavimento, a distanza di circa tre passi adulti. Su ogni striscia ci sarà il nome di un animale che salta (la rana, il canguro, la scimmia, il coniglio), e il bambino dovrà imitare il tipo di salto per raggiungere la striscia successiva.

Dinosauri e movimento!

Create una "ruota della fortuna" sulla quale ogni spicchio reciterà un movimento diverso di un determinato dinosauro: "salta come un triceratopo", "balla come un T-Rex", "rotola come un brachiosauro". Inventatene più che potete!

Ad ogni dicitura corrisponderà un pupazzetto del dinosauro citato, che verrà nascosto in giro per casa. Il bambino dovrà girare la ruota, cercare il dinosauro corrispondente (quindi ottimo esercizio per imparare i loro nomi!) e fare il movimento richiesto.

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Questa è una delle salsine che amo di più: l'ho scoperta nel mio locale del cuore di Torino, l'Hafa Cafè che propone uno strepitoso aperitivo ricco di meravigliose salsine, grani e spezie, accompagnati da te e cocktail speziati, il tutto veg al 100%. Come potete vedere nell'immagine l'aperitivo viene servito in meravigliose ceramiche tradizionali marocchine, con colori e consistenze che per me sono pura estasi. 

 

Questa salsina è frutto di grandi sperimentazioni, ma ora ne sono assolutamente appagata e soddisfatta. 

Ecco la ricetta della crema di carote marocchina: come preparare la salsa di carote, ceci e sesamo tipica della cucina araba

I falafel sono un piatto tradizionale della cucina araba, particolarmente diffusi nella regione del Magreb. Io li adoro, in particolar modo accompagnati da hummus di ceci e pane arabo. 

Ecco la mia ricetta dei falafel: come creare deliziose polpettine di ceci e prezzemolo ispirate ai sapori del Medioriente

 

Sara

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Cecilia

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