Noi adulti ci divertiamo a Capodanno: è l'occasione perfetta per festeggiare insieme agli amici, buttarsi alle spalle l'anno precedente e passare una serata senza pensieri, facendo cose buffe e indossando cappellini improbabili.
Anche per i bambini dev'essere una serata diversa dal solito e super divertente, no?

Ecco 10 giochi da fare con i bambini per festeggiare Capodanno. attività divertenti da fare tutti insieme per dare il benvenuto al nuovo anno


1. Le mascherine

Cartoncini colorati, pennarelloni, glitter, bastoncini (o elastici sottili), colla e tanta fantasia! Create con le vostre mani le maschere che tutti gli invitati, grandi e piccoli, indosseranno: vi divertirete tanto nel pomeriggio inventandole e assemblandole quanto la sera, quando tutti si trasformeranno in festaioli doc!

 

2. Lancio di Marshmallow

Prendete dei bicchieri di carta, tagliate i fondi e copriteli con dei palloncini tagliati e annodati: il risultato sarà uno spara-marshmalllow divertentissimo! Prendete al supermercato i mini marshmallow (è più divertente con quelli piccoli!), infilateli nel bicchiere e lanciateli tirando il nodo del palloncino. Potete inventare delle gare: chi lo spara più lontano, chi centra una boccia, chi riesce a lanciarlo nella bocca dell'altro!
Potete poi riciclare i bicchieri alla mezzanotte: riempiteli di coriandoli e stelle filanti e sparateli per un effetto super festoso!

Foto credits: http://www.realsimple.com/work-life/family/kids-parenting/toys-you-can-make/mini-marshmallow-popper

 

3. Una caccia al tesoro per ricordare l'anno

12 cartoncini colorati, e su ognuno una diversa fotografia per ogni mese dell'anno passato e, sul retro, la data: basta nasconderli per casa e iniziare la caccia al tesoro! I bambini raccoglieranno le 12 fotografie ricordo all'interno di sacchetti e alla fine le si riguarderà tutti insieme ricordando i bei momenti da non dimenticare!

Foto Credtis: http://www.notimeforflashcards.com/2013/12/memory-scavenger-hunt-new-years-activity.html

 

4. I più bei momenti

Un bel gioco da fare seduti a tavola o in cerchio: in una ciotola mescolate tante carte sulle quali avete scritto frasi riguardati l'anno precendente: "il più bel momento del 2015", "la risata più forte", "l'esperienza più strana", "la mostra più bella", "la lezione che ho imparato", "la celebrity più chiacchierata senza motivo", "il viaggio più figo", ecc... A turno si pesca un bigliettino e si risponde alla domanda: si creerà un'atmosfera bellissima!

Foto Credits: http://www.aliceandlois.com/new-years-game-free-printable/#more-3344

 

5. Le trombette

Createle la sera stessa con i bambini, prima del countdown: basteranno dei fogli dai quali ritagliare delle divertenti bocche (con l'apparecchio, da mostro, da babbo natale, da animale), dei pennarelli e alcune trombette colorate! Da suonare allo scoccare della mezzanotte per ridere a crepapelle.

Foto Credits: http://www.pinkstripeysocks.com/2015/01/New-Year-DIY-Photo-Props-Party-Horn.html

 

6. Bolle!

Per continuare a fare un po' di casino dopo le trombette (a Capodanno è concesso!) ecco il gioco delle bolle! Prendete delle bolle da pacco, colorate il fondo piatto di ogni pallina con dei pennarelli indelebili, posate a terra una striscia di carta da pacco larga quanto il foglio di bolle e incollate il tutto al pavimento con del nastro adesivo. Dopodiché, saltate! Già è divertente con le mani, figuratevi con i piedi.

Foto Credits: http://www.marthastewart.com/856542/new-years-eve-noisemakers-and-favors#224023

 

7. Il countdown esplosivo

Altro rumore? No, non quello dei noiosissimi fuochi d'artificio, a quello del countdown fatto in casa! Appendete ad una bacheca di sughero dei palloncini colorati gonfiati sui quali scriverete le ore che separano il pomeriggio dalla mezzanotte: ad ogni scoppierete un palloncino, rendendo esplosivo il conto alla rovescia!

 

8. Fuochi d'artificio di carta

Evitate d'inquinare e di spaventare i vostri bambini e animali: optate per i fuochi artificiali di carta! Createli insieme ai bambini e "sparateli" a mezzanotte insieme a loro. Qui le istruzioni: http://kidscraftroom.com/pop-homemade-firework-craft/

Foto Credts: http://kidscraftroom.com/pop-homemade-firework-craft/

 

9. Indovina chi?

Se a Natale vi avevamo proposto l'Indovina Qui con i personaggi del presepe, a Capodanno potete riprendere le cartelle del famoso gioco in scatola e riempire le caselle con i volti della famiglia! Super spassoso.

Foto Credits: http://countingcoconuts.blogspot.it/2011/06/personalized-guess-who-game.html

 

10. La capsula del tempo

Per iniziare l'anno nuovo, lasciate alle spalle i ricordi del tempo, ma affidateli ad una capsula che li conserverà per tutti gli anni a venire! Potrete farlo ogni anno rendendola una tradizione, e allo scadere dei dieci anni aprirne una alla volta.
Semplicemente, mettete una fotografia di famiglia (scattata durante l'anno) in un barattolo che riempirete poi ognuno con un ricordo dell'anno passato e vari pensieri scritti. Sarà bellissimo accumulare vasetti, e quindi fotografie che cambiano, e aprirli dopo tanto tempo!

Foto Credits: http://kellicrowe.typepad.com/kellicrowe/2010/12/kid-craft-time-capsule.html

Ricettina semplicissima ma davvero particolare e adatta a grandi e bambini.

Ecco come preparare l'insalata di olive e arance all'egiziana: la ricetta per un aperitivo semplice dal gusto speziato e dolce

Nel metodo Montessori posto di rilievo è riservato anche al movimento. È importante che il bambino non trascorra troppo tempo seduto: ha bisogno di moto, di sfogo, oltre che di raffinare le sue abilità motorie!
Ecco perché quando ci si appresta a giocare secondo l'approccio montessoriano è utile lasciare prima di tutto che sia il bambino a creare l'area del gioco con i materiali necessari: già questo è movimento!
Se per esempio il gioco richiede un tappeto, un cestino o qualunque altro strumento, non fate trovare al vostro bimbo tutto ordinatamente preparato, ma fatelo sistemare direttamente a lui.

10 giochi di movimento da fare in casa (senza distruggerla): attività per evitare situazioni troppo statiche per il vostro piccolo, in maniera divertente ed educativa

I movimenti statici

Per esercitare la coordinazione corporea, un buon esercizio è quello dell'imitazione. Con un tappetino, un cestino e delle carte indicanti i movimenti da ricreare (qui ne trovate stampabili già pronte), il bambino si eserciterà in movimenti inconsueti e divertenti.

Tenete sulle mensole dei vostri bambini in cameretta o soggiorno (dove possono arrivarci) questi tre materiali, ordinati. Una volta sistemati a terra il tappetino e un cestino, si prendono le card e una alla volta si provano le posizioni.

Yoga

Lo yoga, attività per grandi e piccoli amatissima dai più, si presta benissimo al metodo Montessori, e il suo apprendimento si sviluppa un po' come un secondo step rispetto all'attività precedente. E in effetti il materiale necessario è pressoché lo stesso: un tappetino, un cestino e, stavolta, delle card per bambini dedicate all'apprendimento dello yoga (come queste, ad esempio).

Saltare la corda

No, non il classico gioco che tutti abbiamo provato! Anche qui il materiale necessario (un tappetino, una corda lunga quanto la larghezza del tappetino e due cerchi colorati che non scivolino) sarà portato nell'area di gioco dal bambino, che li sistemerà in questo modo:

Photo Credit

E ora via alla fantasia: il bambino dovrà saltare da un cerchio all'altro con una gamba, cambiando gamba, allontanerà i cerchi e proverà di nuovo, e chi più ne ha più ne metta.
Divertendosi imparerà nuovi movimenti, testerà la sua coordinazione, ma sempre in maniera controllata.

Camminare sul filo

Per incentivare coordinazione ed equilibrio, basta incoraggiare i bimbi a provare a seguire le linee sul terreno. Possono essere fatte da noi, come il profilo di un tappeto sottolineato con del nastro adesivo sul quale si dovrà camminare, oppure esistere già, come, all'esterno, i confini delle aiuole, sui quali camminare in equilibrio.

Secondo step può essere quello di creare tre diversi percorsi colorati sul pavimento (usando tre differenti nastri adesivi), che si sovrappongano e si allontanino. Il bambino, un colore alla volta, seguirà il percorso, stando in equilibrio e facendo attenzione al percorso sul quale sta posando i piedini in quel momento.

Camminare sul filo PRO ;)

Un altro esercizio superdivertente da fare una volta presa confidenza con l'equilibrio di cui parlavamo, è il camminare sul filo con cucchiaio e uovo. Il necessario sono del nastro adesivo o una corda piatta (da sistemare sul pavimento come un percorso), due cestini, alcune uova di plastica e dei cucchiai.

Il bambino dovrà seguire il percorso camminando sulla corda, tenendo allo stesso tempo in mano un cucchiaio contenente un uovo, prima con la destra e poi con la sinistra.

Photo Credit

Il cestino delle palline

In un cestino raggruppate tante palline quante i partecipanti (mamma e papà possono giocare con il bambino, dimostrando i movimenti!). Stando in piedi, con le palline si proveranno a creare dei movimenti: passare la palla attorno al corpo, poi attorno alle ginocchia, poi saltarla da dietro in avanti, poi da destra a sinistra, dopodiché si inizierà con dei piccoli lanci tra due persone, eccetera.
Il bambino inizierà a prendere confidenza sia con il suo corpo sia con la palla, strumento di gioco che utilizzerà moltissimo!

Sei linee sul pavimento

Basta incollare sei linee di nastro colorato di circa 30 cm sul pavimento a distanza ravvicinata e costante, e il divertimento si fa infinito. Il bambino può sperimentare i più svariati movimenti: saltare di linea in linea, farlo al contrario, saltellare su un piede centrando le linee o centrando gli spazi, provare a toccare con i due piedini le due linee più distanti (iniziazione allo stretching!), oppure farlo con le manine e con i piedini imitando la posizione yoga del cane. Insomma, eserciterà tutti i muscoli!

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La danza del fazzoletto

Un po' di musica e dei fazzoletti di carta: li si mette in testa e si inizia a ballare, senza freni, senza indicazioni. Unica regola: mai fare cadere il fazzoletto! Lo si può prendere al volo quando sta per cadere, ma se tocca il pavimento il bambino ha "perso". Beh, si cambia canzone! 

Gli animali saltellanti

Basta incollare delle strisce di nastro adesivo di carta abbastanza largo sul pavimento, a distanza di circa tre passi adulti. Su ogni striscia ci sarà il nome di un animale che salta (la rana, il canguro, la scimmia, il coniglio), e il bambino dovrà imitare il tipo di salto per raggiungere la striscia successiva.

Dinosauri e movimento!

Create una "ruota della fortuna" sulla quale ogni spicchio reciterà un movimento diverso di un determinato dinosauro: "salta come un triceratopo", "balla come un T-Rex", "rotola come un brachiosauro". Inventatene più che potete!

Ad ogni dicitura corrisponderà un pupazzetto del dinosauro citato, che verrà nascosto in giro per casa. Il bambino dovrà girare la ruota, cercare il dinosauro corrispondente (quindi ottimo esercizio per imparare i loro nomi!) e fare il movimento richiesto.

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Questa è una delle salsine che amo di più: l'ho scoperta nel mio locale del cuore di Torino, l'Hafa Cafè che propone uno strepitoso aperitivo ricco di meravigliose salsine, grani e spezie, accompagnati da te e cocktail speziati, il tutto veg al 100%. Come potete vedere nell'immagine l'aperitivo viene servito in meravigliose ceramiche tradizionali marocchine, con colori e consistenze che per me sono pura estasi. 

 

Questa salsina è frutto di grandi sperimentazioni, ma ora ne sono assolutamente appagata e soddisfatta. 

Ecco la ricetta della crema di carote marocchina: come preparare la salsa di carote, ceci e sesamo tipica della cucina araba

I falafel sono un piatto tradizionale della cucina araba, particolarmente diffusi nella regione del Magreb. Io li adoro, in particolar modo accompagnati da hummus di ceci e pane arabo. 

Ecco la mia ricetta dei falafel: come creare deliziose polpettine di ceci e prezzemolo ispirate ai sapori del Medioriente

 


Anche voi genitori io ricorderete con tenerezza: certe frasi, certi fatti, certe situazioni vissute da piccoli non escono mai dalla mente. Ecco perché è importantissimo dosare queste parole e questi gesti distribuendoli con amore ai nostri bambini, consapevoli del fatto che certe cose non le dimenticheranno mai (nel bene e nel male). Noi però parliamo solo di bene: prestate attenzione ai vostri bambini, e con pochi gesti ricorderanno la propria infanzia con il sorriso!

Ecco 8 cose che i bambini ricorderanno per tutta la vita: gesti d'amore, tradizioni e parole sussurrate che li accompagneranno per sempre!


1. Gli abbracci

Sono il gesto forse più naturale per un genitore, ma non datelo per scontato: i bambini (chi più chi meno) hanno bisogno del contatto fisico con noi, soprattutto nei momenti più delicati delle loro giornate. Non negate mai un abbraccio, ma soprattutto prendete l'iniziativa e stringeteli tra le vostre braccia infondendo il loro tutto il vostro amore: non c'è azione più efficace per farli sentire parte della famiglia!


2. Giocare insieme

Tutta la famiglia dovrebbe sempre ritagliarsi uno spazio per condividere, ma soprattutto per giocare! Esistono attività che coinvolgono tutti i componenti, indipendentemente dalle diverse età. E anche se non esistessero, perché non inventarne? Per i bambini il gioco è fondamentale durante tutta la crescita. Facciamo tesoro di questo fatto e facciamoci coinvolgere: insieme è ancor più bello!

 

3. L'ascolto

Fermatevi sempre, quando vi stanno dicendo qualcosa: se siete distratti se ne accorgeranno subito, non ci si scappa, ma se il vostro atteggiamento nei loro confronti sarà quello di apertura e accoglienza lo sapranno, e verrete ricordati sempre come genitori disponibili all'ascolto. E le probabilità che i bambini diventino a loro volta adulti in grado di ascoltare veramente sono altissime!

 

4. Leggere

"Mio padre mi leggeva sempre questa storia nel letto!": se è un cliché dei ricordi infantili un motivo c'è. Leggere una storia ad un bambino prima che si addormenti è bellissimo: le luci basse, le avventure lontane, le parole sussurrate: l'atmosfera è magica e indimenticabile!

 

5. Le fotografie

Non per i social, non per mostrarle distrattamente agli amici sul cellulare: scattate fotografie per voi stessi e per la vostra famiglia, create album, sfogliateli insieme ogni tanto!

 

6. Mangiate sempre insieme

Può capitare che tutti i componenti della famiglia abbiano un impegno, ma cercate di far sì che i vostri bambini non mangino mai al tavolo da soli! Non è così scontato. Ma ricordate che il momento a tavola è una benedizione: ci si ferma, si sta un attimo tutti insieme (anche solo mamma e figlia, o papà e sorella) e si approfitta per parlare, condividere i fatti della giornata, allentare la tensione. Fate sì che diventi un attimo indispensabile durante la giornata.

 

7. Tradizioni uniche!

Ogni famiglia dovrebbe avere una piccola tradizione (da tramandare di figlio in figlio, chissà!). La serata-cinema in pigiama con popcorn fatti in casa, andare ad una mostra tutti insieme ad ogni compleanno di ogni componente, lasciarsi bigliettini con messaggi segreti nelle tasche: piccola che sia, è una tradizione, e la si ricorderà per tutta la vita.

 

8. L'amore

Amateli. Sempre. E mostrate loro quanto ci tenete! L'amore è sempre percepibile, anche nei momenti di stress e di arrabbiatura, ma non dimenticate mai che piccoli gesti possono svoltare la giornata. Un bambino che si sente amato non farà fatica ad amare: non spezzate il circolo virtuoso!

Sara Polotti

8 libri di storia dell'arte per bambini

Sabato, 26 Dicembre 2015 07:32

Educare i bambini all'arte è educare i bambini alla scoperta delle emozioni umane e a interiorizzare modalità di espressione che saranno loro di aiuto per tutta la vita. 

Ecco 8 libri di storia dell'arte per bambini: come spiegare ai bambini le grandi opere d'arte e i pittori in maniera divertente e coinvolgente

 

1. "Bambini nel quadro!" I piccoli enigmi dei capolavori di Korkos Alain editore l'Ippocampo

50 storie di bambini celate tra i più famosi quadri della storia. Alain Korkos ci introduce con questo secondo volume nel mondo dell'infanzia. Cosa aspettate a incontrare principi, piccoli mendicanti, malandrini e neonati addormentati nella culla? Ecco la bimbetta rosa con il gatto giallo, il bimbo vestito di rosso che tiene una gazza al guinzaglio e tanti altri... Tutti hanno un desiderio segreto: uscire dal quadro per mettersi a giocare insieme alla cavallina o a mosca cieca, come i bambini di Bruegel il Vecchio! Età di lettura: da 10 anni.

 

2. "Magritte, questo non è un libro", Marherita Loy, Gallucci Editore

Il pittore si addormenta in salotto. E i suoi sogni diventano i quadri surrealisti più famosi del mondo. Ma c'è davvero differenza tra realtà e immaginazione? Età di lettura: da 5 anni.

 

3. "Pop al pomodoro", Margherita Loy, Gallucci Editore

Può un barattolo di zuppa diventare un capolavoro?
Grazie al genio di Andy Warhol e di un gruppo di artisti degli Anni Sessanta gli oggetti, i personaggi e i momenti della vita quotidiana, colorati, ingigantiti, reinventati e moltiplicati all’infinito, sono diventati straordinarie opere “pop”.
Che significa? Scoprilo assaggiando questa storia, cucinata per te con le opere della Pop art!

 

4. "La cameretta di Van Gogh", Margherita Loy, Gallucci Editore

Vincent Van Gogh invita Paul Gauguin, il suo migliore amico, a dipingere insieme in Provenza: aspettando che arrivi, ritrae la camera da letto e appende alle pareti quadri di girasoli...
Il libro contiene le riproduzioni di 23 quadri di van Gogh.

 

5. "Vincent Van Gogh. Guarda che artista!", Patricia Geis, Franco Cosimo Panini

Audace e passionale, Van Gogh trasmette nelle sue opere tutta l’energia dell’universo. L’artista più conosciuto del XX secolo raccontato in un libro ricco di contenuti e materiali per approcciarsi all’arte in modo insolito. Attraverso diverse modalità espressive con l’utilizzo di pop-up, flaps e fustelle, pagina dopo pagina si entra nel mondo di Van Gogh, si scoprono curiosità e aneddoti sull’artista e sulla sua avventura umana. Il linguaggio semplice e diretto incoraggia il piccolo lettore a sperimentare e a creare, con i materiali contenuti nel libro, la sua tavola d’artista. È un libro completo e attivo che offre tante informazioni.

 

6. "Alexander Calder. Guarda che artista", Patricia Geis, Franco Cosimo Panini

Non è il classico libro monografico di uno degli artisti e scultori più innovativi del XX secolo. È un libro geniale che con un linguaggio semplice e diretto che dialoga con il bambino, lo incoraggia ad entrare in contatto con l’arte, a liberare la fantasia invogliandolo a sperimentare e a fare. Attraverso diverse modalità espressive con l’utilizzo di pop-up, insoliti materiali, flaps e fustelle, pagina dopo pagina si scopre il mondo di Alexander Calder. Il libro contiene sagome di carte che permettono al bambino di ricreare una scultura d'artista come il circo. È un libro completo, attivo e interattivo che si fa leggere e guardare mille volte.

Questo è il primo titolo di una collana innovativa che ci presenta un artista o un’opera d’arte.
Il punto di forza della collana sta nel combinare sapientemente molteplici aspetti: informazioni e curiosità sull’artista o sull’opera d’arte, storia, attività che stimolano il giovane lettore ad entrare in contatto con l’arte nelle sue dverse espressioni in modo divertente e originale.
Aiuta a guardare l’arte con un occhio diverso, meno rigoroso ma completo, che stimola la voglia di approfondire.

7. "Monna Lisa. Guarda che arte!", Patricia Geis, Franco Cosimo Panini

Con un linguaggio semplice e chiaro fa entrare nell'opera. E' un libro interattivo e richiede al bambino di fare cose, come disegnare la sua versione della Monna Lisa e incorniciarla!

 

8. "Pablo Picasso. Guarda che artista!", Patricia Geis, Franco Cosimo Panini

Picasso, il più grande artista del XX secolo raccontato in un libro interattivo. Con un linguaggio semplice e diretto dialoga con il bambino, lo incoraggia a entrare in contatto con l’arte, invogliandolo a sperimentare e a creare. Con l’utilizzo di pop-up, flaps e fustelle, pagina dopo pagina si scopre il mondo di Picasso svelando curiosità e aneddoti sull’artista e sulla storia. Il libro contiene sagome di carta che permettono al bambino di ricreare con la tecnica del collage, la sua tavola d’artista. È un libro completo, attivo e interattivo che offre tante informazioni al piccolo lettore.

Giulia Mandrino

 

Dopo i bagordi natalizi, e intendo non solo i giorni successivi ma anche alcune ore dopo il pranzo o la cena in questione, possiamo aiutare il nostro corpo, in particolare il nostro fegato, ad eliminare le tossine.

Questo decotto è davvero semplice: basta far bollire del rosmarino fresco, meglio se bio, in acqua. Io consiglio di assumerne almeno 3 tazze, meglio ancora se 5 durante la giornata: ottimo sarebbe eseguire questa pratica per almeno 10 giorni, così da renderla più efficace.

Questo decotto non è adatto a donne in gravidanza e a persone che soffrono di dermatiti allergiche e in generale sfoghi cutanei perchè potrebbero peggiorare questo processo. Non la consiglio a bambini al di sotto dei 12 anni. In allattamento è consigliabile una sola tazza, massimo due durante la giornata. 

Ecco come creare un decotto al rosmarino per depurarsi dopo pranzi in famiglia: la ricetta per un decotto semplice per aiutare il fegato a eliminare le tossine

Aspettiamo tutto l'anno le feste natalizie, ed ora eccole qua! La casa si riempie di voci, di disordine, di giocattoli e di profumi, in un disordine piacevolissimo. Approfittiamone per spendere del tempo di qualità con tutti i nostri familiari, bambini, genitori, nonni e zii compresi!

Ecco 9 giochi per tutta la famiglia da fare durante le vacanze invernali: attività spassosissime per passare divertendosi le feste con le persone che più amiamo

 

1. La tombola

Classicone, e per un buon motivo: la tombola diverte sempre tutti e alza l'asticella della competizione in maniera divertente. E, siamo sicuri, ogni famiglia ne possiede in casa una (probabilmente quella vecchissima della nonna, ma fa ancora il suo lavoro!). In caso contrario, qui ne trovate una stampabile super natalizia, senza numeri ma con simboli perfetti per la Vigilia tra parenti!

Foto Credits: http://crazylittleprojects.com/2013/12/christmas-bingo.html

 

 

2. Il bowling natalizio

Decorate una decina di scatolette di latta vuote (quelle dei legumi vanno benissimo!) a mo' di elfi, babbi natale, pupazzi di neve e renne, e "vestite" con una cintura da Santa Claus una pallina rossa (che sia leggera: così non si farà nessun danno!).
Disponete a piramide le lattina su un ripiano vicino ad una parete (per un effetto Angry Birds analogico!), oppure in terra proprio come al bowling, e iniziate la partita casalinga!

Foto Credits: http://www.keepingitsimplecrafts.com/2012/12/christmas-bowling-cans.html

 

3. Caccia al tesoro

 E' sempre un gioco che appassiona grandi e piccini! Nei prossimi giorni un articolo dedicato proprio a questo spassosissimo divertimento. Stay tuned!

 

4. Indovina chi c'è nel presepe?

Come il buon vecchio Indovina Chi?, ma con le figure della natività! Perfetto per ripassare il vero valore del Natale. Per farlo, è necessario utilizzare le cartelle del famoso gioco in scatola; semplicemente, si sostituiranno le classiche figure (ricordate Bill?) con delle piccole card raffiguranti Maria, Giuseppe, Gesù, i Re Magi, l'asinello, eccetera. Le card potete realizzarle da voi: sarà ancora più bello!

 

5. Appiccica il naso!

Una bacheca in sughero e qualche cartoncino ritagliato: pochi ingredienti per un gioco favoloso! Ritagliate occhi, bocca e corna da renna e appiccicateli sulla bacheca. Tagliate poi tanti nasi (semplicemente dei cerchi di cartoncino rosso nel cui centro andrà una puntina da disegno, e sui quali sarà scritto il nome di ognuno) quanti sono i partecipanti: una alla volta, bendati, si cercherà di indovinare la posizione del naso appendendolo ad occhi chiusi!

Foto Credits: http://fionacarter.typepad.com/my_ramblings/2009/12/christmas-ideas-kids-christmas-party-games-activities.html)

 

6. Pupazzo di neve senza neve!

Chi l'ha detto che un pupazzo di neve è fatto solo di neve? Preparate dei sacchetti con dei rotoli di carta igienica, due occhi e un naso ritagliati, e sfidate i bimbi a creare il loro pupazzo di neve (uno si sacrificherà e farà la parte del pupazzo, ma si divertirà ancor più degli altri!).

 

7. Tennis leggero

Anche in casasi può giocare a racchettoni, lo sapete? Basta creare le racchette con dei piattini di carta (meglio se natalizi) e dei bastoncini/cucchiai di legno. Gonfiando poi dei palloncini si potrà giocare in casa una bellissima partita di racchettoni in versione leggerissima.

Foto Credits: http://mylittlesonbeam.blogspot.it/2013/12/diy-christmas-gifts-stocking-stuffers.html?m=1

 

8. Tris con renne e pupazzi!

Alcuni tappi di sughero dello spumante possono diventare con un po' di fantasia renne e pupazzi di neve. Basterà poi creare una griglia 3x3 e iniziare una partita di tris colorata e divertente!

Foto Credits:  http://family.disney.com/crafts/frozen-inspired-game-tic-tac-snow

 

9. Il pupazzo di neve che vi farà scompisciare

Ve lo assicuriamo: è super, super divertente! Tutto ciò che vi occorre sono dei piattini di carta (non plastica!) bianchi e dei pennarelli neri. Ogni membro della famiglia dovrà cercare di disegnare un pupazzo di neve sul piattino, tenendolo sopra la testa: sembra facile, ma non lo è. Alla fine il confronto tra i disegni farà sbellicare tutti!

Foto Credits: http://www.housingaforest.com/christmas-party-games-for-kids/

Nella cameretta Montessori (di cui vi abbiamo parlato) non devono mancare i libri, disposti ordinatamente su mensole o libreria alla portata del bambino, che potrà fruirne ogni volta che ne sentirà il bisogno.
Abituare i bambini alla lettura non è che benefico: imparare a godere di un buon libro sin da piccoli (non serve saper leggere: ogni età ha i libri più adatti) può far sì che da adulto il bambino non abbandoni questa buonissima abitudine.
Oltre che benefico, lo spazio per la lettura è anche bello. Basta seguire qualche regola: la semplicità, l'accoglienza (vi abbiamo già parlato anche dell'importanza dei nascondigli!), la vicinanza dei libri (a portata di manina, come dicevamo), l'ordine (che attrae gli occhi), la luce (meglio se naturale), la varietà di libri e materiali di lettura.

Ecco quindi 10 spazi lettura per i vostri bimbi in perfetto stile Montessori: prendete ispirazione da queste immagini per ricreare nella stanza di vostro figlio un ambiente tutto suo nel quale possa dedicarsi in intimità alla lettura

1. Il lettino stesso

Se vicino al lettino Montessori mettete lo scaffale con i libri del piccolo, lo stesso letto può diventare ambiente di lettura. Qualche cuscino lo rende perfetto per leggere comodissimi durante il giorno, e la luce naturale che entra dalla finestra è assolutamente fantastica!

Foto Credits: http://www.two-daloo.com/preschool-classroom-design-cozy-corner/)

 

2. Il tappeto peloso

Morbido e accogliente, un semplice tappeto con accanto tutti i propri libri può attirare moltissimo i bambini, che potranno accoccolarsi tra i cuscini insieme ai loro pupazzi per leggere storie infinite. (Unica regola: aspirare e pulire il tappeto a cadenza regolare).

Foto credits: http://lemonlimeadventures.com/intentional-learning-spaces-reading/

 

3. Il cuscinone

Un cuscino morbidoso (magari un pouf a sacco) accanto alla finestra e libri disposti sulle mensoline porta spezie dell'Ikea: bellissimo!

Foto Credits: https://www.flickr.com/search/?w=12387001@N00&q=bookshelves)

 

4. Il mobiletto comodo

Per riporre i libri in maniera veloce ma sempre ordinata, ecco la soluzione più fica: il mobiletto basso nel quale il piccolo può infilare, sfilare, mettere in disordine ma sempre mantenendo un certo ordine! Non serve comprare mobili ricercati: una vecchia cassa in legno o qualcosa trovato dal rigattiere andranno più che bene!

Foto Credits: http://dejligheder.blogspot.it/2011/09/brnebibliotek-i-stedet-for-seng.html

 

5. La tenda indiana

Le tende piacciono di brutto a tutti i bambini. Non ce n'è per nessuno: date loro una tenda e non ci usciranno fino a sera. Perché non sfruttare questo loro amore e predisporne una con qualche libro all'interno?

Foto Credits: http://lezoemusings.com/2015/05/22/sleeping-under-hearts-stars/)

 

6. La casetta di cartone ripiegabile

Magari non si ha a disposizione abbastanza spazio per un ambiente lettura stabile. Può capitare, ed è allora che viene in aiuto la casetta di cartone fustellato ripiegabile, da sfoderare ogni volta che assale la voglia di un buon libro e ripiegare nei momenti in cui non serve più! (qui le istruzioni: http://www.sheknows.com/parenting/articles/967135/diy-collapsible-cardboard-playhouse#) e qui tante ispirazioni per creare una tenda indiana

Foto Credits:  http://www.sheknows.com/parenting/articles/967135/diy-collapsible-cardboard-playhouse#)

 

7. La casetta fissa

Di legno, leggera e visivamente non invasiva, la casetta di profili di legno diventa perfetto luogo di lettura che, nonostante sia completamente aperta (e quindi soggetto a tutta la luce naturale di cui il bambino lettore ha bisogno), dà al bimbo la sensazione di intimità perfetta.

Foto Credits: https://www.pinterest.com/pin/179792210099649285/ 

 

8. Tavolino e seggioline...

Anche un tavolino può essere perfetto per leggere: basta che sia basso e piccolo. Guardate qui come sta bene, tra l'espositore di libri e il mobiletto Kartell anni Sessanta!

Foto Credits: http://www.howwemontessori.com/how-we-montessori/2011/08/our-latest-child-friendly-space.html

 

9.... Ma anche la scrivania!

Stesso discorso per la scrivania, che può essere vista dal bambino come il suo "ufficio": accostatele le mensole con i libri, delle seggioline comode e alcune stampe rilassanti!

Foto Credits: http://www.apartmenttherapy.com/a-montessori-playroom-for-three-my-playroom-_1-170822

 

10. Insieme ai grandi

Non solo in cameretta: lo spazio lettura si può trovare anche nel salotto dei grandi! Basta ritagliare qualche centimetro per una seggiolina (magari a dondolo!) e un espositore per i libri dei piccoli. Nell'immagine trovate una bimba che aiuta la mamma grazie allo sgabello montessori

Foto Credits:  http://sewliberated.typepad.com/sew_liberated/2010/06/a-toddlerfriendly-house.html

Sara

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Cecilia

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