8 insalate di cereali perfette per l'estate

Martedì, 07 Giugno 2016 04:53

I cereali sono buoni, sono tantissimi, sono energetici e contengono moltissimi nutrienti essenziali. Non solo: si prestano a moltissime ricette, fredde e calde, per portate principali o di contorno, e sia in inverno che in estate sono un ingrediente imbattibile.

Soprattutto in estate: nei mesi caldi infatti una buona insalatona a base di cereali cucinati e serviti freddi risolve moltissimi pranzi e cene, per la rapidità con la quale può essere preparata, per l'energia che dà e per il gusto che assicura.

Ecco 8 insalate di cereali perfette per l'estate: le ricette a base di riso, farro, avena e compagnia bella per pranzi e cene gustosi ed energici

  • Riso integrale, lenticchie e pomodorini confit. Un'insalata fredda che combina cereali e legumi! Bollite il riso e le lenticchie nella stessa pentola per circa dodici minuti, e intanto preparate i pomodorini confit (tagliandoli a metà, spargendoli su una teglia, cospargendoli di olio, sale zucchero e lasciandoli cuocere a 180 gradi per circa un'ora e mezza). Quando tutti gli ingredienti saranno freddi, mescolateli in una ciotola guarnendo con della feta, dell'olio e delle olive.

(foto 1 http://zuccheroezenzero.blogspot.it/2014/07/insalata-di-lenticchie-e-riso-integrale.html)

  • Orzo perlato e zucchine. Dopo aver grigliato le zucchine e aver bollito l'orzo perlato, mescolate tutto in una ciotola: le zucchine tagliate a pezzetti, l'orzo, delle olive nere, del tofu a cubetti e del basilico, condendo poi tutto con olio d'oliva e sale.

(foto 2 http://duebiondeincucina.blogspot.it/2014/05/insalata-tiepida-di-orzo-con-zucchine-e.html)

  • Tris di cereali alla soia. Bollite dell'orzo, del farro e del riso integrale e intanto cuocete in un po' d'olio una cipolla rossa tagliata grossolanamente con una zucchina e una carota a tocchetti. Fate saltare in padella insieme ai cereali aggiungendo la salsa di soia e servite a freddo.

(foto 3 Sara Polotti)

  • Farro, ribes e mela. Mentre bollite il farro, in una padella fate appassire una manciata di ribes con dell'acqua e dello zucchero; dopo cinque minuti aggiungete un cucchiaino di senape, aceto, sale e pepe. Tagliate una mela, e aggiungetela al farro, al quale aggiungerete i ribes saltati in padella e delle noci pecan. Servite freddo e gustatevi l'esplosione di sapori.

(foto 4 http://somethewiser.danoah.com/2015/11/fresh-cranberry-apple-farro-salad.html)

  • Quinoa e mais arrostito. Fate cuocere in padella, grigliandolo, del granoturco (in alternativa potete arrostire il mais già pronto), per dieci minuti. Cuocete la quinoa secondo i tempi indicati sulla confezione, quindi preparate una ciotola nella quale assemblerete l'insalatona: quinoa, mais arrostito, cipolla di tropea a pezzettini, peperoncino, fagioli neri e coriandolo.

(foto 5 http://www.foodiecrush.com/southwest-quinoa-and-grilled-corn-salad/#_a5y_p=3891365)

  • Quinoa alla thailandese. Stavolta alla quinoa bollita aggiungete 1 peperone tagliato, 1 carota a listarelle, 1 cetriolo a pezzetti, una tazza di edamame sgusciati e due cipolle sminuzzate. Per condire il composto preparate una salsa a base di lime, sale, zucchero, olio d'oliva, zenzero grattugiato e olio di sesamo o salsa tahina (che aggiusterete secondo il vostro gusto). Servite mescolando con cura a freddo e guarnite con basilico, coriandolo e qualche arachide sgusciata.

(foto 6 http://www.foodiecrush.com/thai-quinoa-salad/)

  • Farro e pisellini. Piacciono ai bambini, i pisellini, quindi a questa insalata fredda non resisteranno. Semplicemente, mescolate i pisellini primavera euna cipolla rossa tagliata grossolanamente (opzionale) con del farro bollito e condite con una salsa a base di yogurt, limone, sale e olio d'oliva.

(foto 7 http://naturallyella.com/pea-and-farro-salad-with-lemon-yogurt-dressing/?utm_source=Naturally+Ella+Email+RSS+Subscribers&utm_campaign=d6bf799e82-RSS_EMAIL_CAMPAIGN&utm_medium=email&utm_term=0_acf2749540-d6bf799e82-80689157&crlt.pid=camp.dJaI2G59PPP9)

  • Insalata Tabbouleh. E' tipica dei paesi del medio oriente ed è a base di prezzemolo. Ma contiene anche molto bulgur, derivato del frumento! E non serve cottura. Mettete il bulgur in una ciotola e cospargetelo di succo di limone, quindi coprite con acqua e lasciate riposare. Intanto tagliate peperoni e pomodorini a cubetti, sedano, cetriolo, cipolla e cipolline. Tritate due ciuffi di menta e altri due di prezzemolo. Ora amalgamate tutto, condite a piacere e la vostra tabbouleh è pronta!

(foto 8 http://www.themediterraneandish.com/tabouli-salad/)

Scopri anche la nostra ricetta di tabbouleh per bambini sul nostro libro The Family Food, ricette naturali per famiglie incasinate, Mental Fitness Publishing

I benefici dell'aromaterapia e degli oli essenziali in generale sono innegabili: essi aiutano a mantenere il nostro di benessere fisico ed emotivo e ci aiutano ad alleviare numerosi disturbi e disfunzioni. Ma siamo sicuri di usarli nella maniera corretta? Purtroppo troppo spesso gli oli essenziali vengono usati in maniera errata, grossolana e talvolta pericolosa.

Ecco gli errori da non fare quando si utilizzano gli oli essenziali: dalla provenienza a quelli più tossici, consigli per un uso corretto

 

1. Innanzitutto, prima di acquistare i nostri oli essenziali (meglio se bio!) dovremmo essere sicuri al 100% dell'affidabilità di chi ce li sta vendendo: ormai si trovano ovunque, spesso a prezzi ribassati, ma non per questo significa che siano di buona qualità. E una scarsa qualità, attenzione, si riflette sia sull'efficacia (che è naturalmente diminuita) sia sulla sicurezza generale. 

Alcuni accorgimenti per capire se l'olio è un buon olio?

 

2. Partite guardando la boccetta, che deve essere:

- sempre di vetro marrone o blu

- mai riempita fino all'orlo.

 

3. Poi fate attenzione agli ingredienti:

 

- non devono mai essere "profumi", e ciò che riporta il nome deve riportarlo anche l'etichetta.

- la distillazione deve essere a corrente di vapore, mai attraverso l'utilizzo di solventi

 

4. Attenzione in parcolar modo ai bambini e alla gravidanza: ecco i nostri consigli

 

5. Mai usarli per via orale a meno che siate seguiti da un medico esperto in oli essenziali: i danni possono essere importanti e permanenti!

 

6. Un accorgimento quando si compra l'olio di YlangYlang è leggere sempre se è di prima, seconda o terza scelta (si riferisce alla distillazione), preferendo sempre la prima.

 

7. E quando si prendono quello di Rosa Damascena, quello di Nardo Himalayano e quello di Sandalo considerate la provenienza: la migliore è rispettivamente dalla Bulgaria, dall'Himalaya e da Mysore.

 

8. L'olio essenziale di Rosa costa moltissimo, stiamo parlando di cifre che vanno dai 50 ai 90 euro a seconda della quantità presente e dalla qualità. Diffidate di oli essenziali di rosa dal costo basso, quindi 10, 15 euro. Come alternativa potete utilizzare un 5ml di Rosa Damscena (costa circa 10 euro) oppure optare per un mix di oli essenziali di Rosa, come quello splendido de La Saponaria

 

9. Un altro errore è quello di versare gli oli essenziali direttamente sul cuscino prima di andare a dormire. Alcuni oli potrebbero essere irritanti, quindi è sempre meglio versare le gocce su un fazzoletto o un batuffolo di cotone, appoggiandole poi sul comodino.

 

10. Attenzione agli oli essenziali di agrumi se vi esponete al sole: sono fotosensibilizzanti, quindi irritano la pelle, anche in maniera importante, se ci si espone al sole. evitiamo quindi di spalmarci burri o oli contententi limone, arancio, lime, bergamotto etc se sappiamo che ci esporremo al sole. 

 

La redazione di mammapretaporter.it

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Gli ammorbidenti commerciali sono di certo comodi ed efficaci, ma possiamo tranquillamente produrli in casa, per un prodotto più naturale e che dà tanta soddisfazione.

Ecco gli ingredienti che servono per realizzare in pochi minuti un ammorbiemnte sano ed ecologico: la ricetta dell'ammorbidente fatto in casa

 

Alla base tre semplici ingredienti, acqua, meglio se non troppo calcarea, acido citrico ossia limone, e oli essenziali per profumare. 

 

Gli oli essenziali più utilizzati negli ammorbidenti sono: 

- Cajeiput: dall'aroma fresca e balsamica

- Lavandino: il classico odore di lavanda dei detersivi

- Bergamotto: dalla Sicilia un profumo agrumato delizioso

- Lime: fresco e delizioso, più delicato del classico profumo di limone

- Legno di Rosa: delicato profumo che ricorda la ben più costosa Rosa, è davvero delizioso per profumare il bucato. Non solo per le donne!

- Geranio d'Egitto: utilizzato molto spesso nelle creme viso grazie alle sue proprietà antirughe, il geranio d'Egitto è un olio essenziale prettamente femminile, perfetto per la biancheria intima!

Ottimi, anche sandalo, mirra, arancio dolce, mandarino, pompelmo, vaniglia e neroli. 

 

La ricetta dello spray doposole lenitivo e delicato: lo spray doposole rinfrescante con gli oli essenziali adatto a bambini a partire dai 3 anni

 

Questo doposole è davvero eccezionale: sia nella sua versione base creato con solo olio essenziale di lavanda, sia quella più completa con mirra (eccezionale cicatrizzante), benzoino (riepitelizzante e cicatrizzante), e vitamina E, super nuriente della pelle. Possiamo spruzzarla su tutto il corpo ad eccezione del viso. Per i bambini è utile la sua versione base con olio essenziale di lavanda e, meglio ancora, l'aggiunta di vitamina E. Per noi adulti invece è utilizzabile anche in questa variante: aggiungere 3 gocce di olio essenziale di menta, non di più) per un effetto rinfrescante. 

Dove comprare gli oli essenziali

Lunedì, 06 Giugno 2016 05:16

L'utilizzo degli oli essenziali in famiglia deve seguire alcune regole ben precise: non tutti gli oli essenziali possono essere usati sui bambini, è necessario diluirli sempre e alcuni oli, gli agrumi in particolare, sono fotosensibilizzanti, quindi non bisogna esporsi alla luce solare se si vuole utilizzarli sulla pelle. Potete reperire le informazioni utili sull'uso dell'aromaterapia in famiglia nel il nostro articolo che trovate qui. 

Ma un elemento da non sottovalutare mai è la qualità del prodotto che intendiamo utilizzare. 

Le migliori marche di oli essenziali: dove comprare gli oli essenziali perchè siano sicuri e di qualità

 

Pranarom: sono i miei oli essenziali preferiti insieme a quelli Puressentiel. Pranarom International SA è un laboratorio per l'aromaterapia scientifica e medica fondato nel 1991 da Dominique Baudoux, Farmacista Aromatologo conosciuto in tutto il mondo e apprezzato per le sue opere in aromaterapia. Già negli anni Ottanta, è uno dei primi farmacisti in Belgio ad interessarsi degli oli essenziali a fini salutistici "Pranarom" ha un doppio significato: Prana significa "alito di vita" (versione indiana di Chi). L’alito come inizio di ogni azione e di decisione, l'energia essenziale. "Arom" si riferisce alle piante aromatiche. Pranarom nasce nel 1991. La società, inizialmente composta da 3 persone, vende oli essenziali chemiotipizzati, 100% puri e naturali, di assoluta qualità. Nel corso degli anni, la piccola azienda di famiglia cresce e distribuisce i suoi prodotti in centinaia di punti vendita. La loro aromaterapia, sviluppata secondo rigorosi principi della scuola francese, viene esportato fino in Asia e in America.  Potete acquistare gli oli essenziali Pranarom sul sito Tatanatura con uno sconto del 10% inserendo il codice: 2215

 

Puressentiel: azienda francese, fondata però da una famiglia italiana emigrata durante la seconda guerra mondiale. Sbarcata in Italia nel 2009, è in costante crescita su tutta la penisola grazie alla qualità dei suoi prodotti. Acquistate gli oli essenziali Pranarom in moltissime farmacie in tutta Italia: qui potete trovare i punti vendita più vicini a voi.

 

La saponaria: stupenda azienda 100% made in Itali. Producono saponi, oli essenziali e sempre sul loro sito potete acquistare brurri oli e tutte le materie prime per autoprodurre i vostri prodotti di cosmesi naturale a casa vostra. Organizzate un gruppo d'acquisto con le vostre amiche per risparmiare! Ecco il loro sito. 

 

Flora: azienda anch'essa 100% made in Italy. Sono gli oli essenziali distribuiti nei negozi bio e in tantissime farmacie. I loro oli sono validi, certificati e assolutamente competitivi nel prezzo. Qui potete visionare il loro sito. 

Saponificio Annamaria: la mia ultima scoperta! E' un piccolo lavoratorio di cosmesi e saponi non solo made in Italy ma anche Km 0. Da loro acquisto gli oli essenziali di agrumi per l'aromadiffusione: bergamotto, arancio amaro, mandarino e limone. Ecco il sito dove potete ordinare i vostri oli essenziali di agrumi!

Giulia Mandrino

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Siamo sempre qui  a proporvi attività divertenti ed educative allo stesso tempo, e in qualche modo con tutti i giochi e le proposte artistiche potreste riempire l'estate intera! Ma anche i genitori hanno bisogno di riposo, così come i bambini, dopo aver fatto i loro compiti e essersi cimentati nelle mille mila attività didattiche (divertentissime, certo!) ogni tanto hanno bisogno di svagare la mente senza pensare davvero a nulla se non a svagarsi.

Che fare allora? Beh, ogni tanto organizzate una giornata off durante la quale la parola d'ordine è libertà! Oppure, ancora meglio, prendete spunto dagli anni passati e dalle estati super free. Ad esempio? Ad esempio gli anni Settanta!

Ecco come dare ai tuoi figli un'estate all’antica: ogni tanto decidete di dare ai bambini (e a voi!) una giornata off durante la quale sperimentare lo stile di vita estivo dei nostri genitori!

- Innanzitutto, lasciate i bambini giocare all'aperto: lo diciamo sempre, è una parte fondamentale della loro crescita. Tuttavia non cercatevi risvolti educativi o didattici: lasciate che i bambini decidano di giocare davvero A CIO' CHE VOGLIONO! Possono essere giochi inutili, stupidi, senza capo né coda. Ma loro sapranno come riempire il tempo! 

Non è necessario organizzare una gita fuori porta il la domenica a pranzo, bastano due ore al pomeriggio con una bici e un parco un po' selvaggio, oppure un campo di grano... insomma, metteli a contatto con la natura, quella vera, non quella di un prato inglese!

I giardinetti sono un luogo fantastico, ma anche un parco senza nulla è un'ottima palestra di gioco per i nostri bambini, basta essere in gruppo! Organizziamoci con amichetti e lasciamoli liberi di inventare giochi in ambienti naturali: costruiranno, inventeranno giochi e litigheranno anche un po', ma questo trasformerà un semplice pomeriggio in una avventura spaziale

- Usiamo le strade: cerchiamo dei vicoli dove non c'è traffico e lasciamoli liberi di andare in bicicletta con gli amici (supervisionando a seconda dell'età del bambino).

- I bambini adorano l'acqua, in ogni sua forma: non è necessaria una piscina con scivoli, basta un secchio d'acqua sul balcone o in cortile e delle ciotole e il tempo trascorrerà davvero piacevolmente.

- Se i bimbi sono abbastanza grandi potete anche lasciarli a casa di quell'amichetto che ha il giardino immenso. Beh, provate a dare loro un po' di responsabilità! Alla fine si divertiranno loro e avrete un pomeriggio libero voi.

- Oggetti rotti, dai pc, alle radio: i bambini adoreranno smontarli, tagliare a pezzetti i fili, usare il nastro adesivo per "ripararli", insomma, sarà un gran divertimento esplorare dall'interno quegli oggetti.

- Anche i pigiama party possono essere un'occasione off per loro e per voi: chissenefrega se i bimbi decideranno di passare tre notti dal loro amico. La prossima settimana ricambierete il favore.

 - Anche il cinema può essere una buona idea. Ci siete mai stati di pomeriggio? Andiamo magari con un'amichetto e lasciamoli qualche fila davanti rispetto a noi così da lasciare loro un po' di autonomia.

- Mandateli in garage e ditegli di trovare tutto quello che potrebbe loro servire per costruire qualcosa. Qualunque cosa. Invece di preparare loro tutto il necessario per le attività creative lasciate che siano loro a inventare. Idea 

- Le scenette sono da sempre un'attività che occupa i bambini per pomeriggi interi, e che poi la sera diverte i genitori. I bimbi possono decidere di ricreare un film, scriverne uno, o addirittura mettere in piedi un talent show nel quale voi siete la giuria.

- Idem i casotti, i fortini, le grotte: per qualche giorno i piccoli saranno impegnati con un'attività architettonica di altissimo livello, e una volta finito il fortino potrà diventare benissimo la sede del loro club segreto, il cui accesso sarà assolutamente proibito ai genitori. Le Simpatiche Canaglie non vi dice nulla? Ok, era degli anni Trenta, ma l'intenzione è la stessa.

Essere mamma nel mondo: la maternità a Cuba

Domenica, 05 Giugno 2016 05:37

Probabilmente tra poco cambierà tutto: l'apertura al mondo ha (finalmente?) permesso a Cuba di confrontarsi con la cultura globale, ed è probabile che molte abitudini varieranno e si rinnoveranno (speriamo però che i bellissimi colori e le tradizioni non scompaiano!).

Ma com'è essere mamma a Cuba, questa bellissima nazione coloratissima e circondata dal mare? Come ogni paese ha le sue abitudini e peculiarità, ma è ancora più interessante degli altri. Il turismo e l'embargo lo hanno reso infatti un paese tutto particolare!

Essere mamma nel mondo: la maternità a Cuba, ovvero cosa vuol dire essere mamma su una grande, bellissima isola tropicale

Innanzitutto, per capire un paese bisogna capire la sua economia. In particolare il suo tenore di vita. I cubani guadagnano molto, molto, molto poco (meno di cinquanta dollari al mese): i prezzi sono certamente più bassi, ma in ogni caso è necessario sapersela cavare. Ecco anche allora spiegato il temperamento gioioso e positivo dei cubani, che hanno la chiacchiera facile e sanno trarre del positivo da tutto.

Anche in cucina: spesso i cibi scarseggiano, anche perché la maggior parte proviene dalle colture locali, e spesso i soldi non bastano; l'improvvisazione è quindi una bella abitudine per far fronte ai problemi pratici senza che diventino insormontabili!

Nonostante il paese sia così povero, la scuola e la sanità sono davvero ottime: la scuola è infatti gratuita e obbligatoria (per questo ci sono moltissimi laureati - anche se alla fine si ritrovano magari a fare i tassisti per guadagnare molti più dollari americani). E per la sanità vale lo stesso principio: Cuba è piena di piccole cliniche nelle quali la gente si reca per ogni problema, dal più piccolo al più complicato. L'unica pecca è che, per forza di cose, la medicina non è così avanzata e tecnologica.

Per quanto riguarda i pannolini, purtroppo a Cuba sono costosi e di bassa qualità, e in generale nei supermercati scarseggiano. Ecco perché spesso le mamme, che non possono nemmeno ordinarli online, utilizzano quelli usa e getta come se usa e getta non fossero, lavandoli, stendendoli e riutilizzandoli. Purtroppo i moderni pannolini lavabili non sono ancora un'abitudine e per questo non si trovano...

Questi problemi tuttavia svaniscono quando per strada la gente ammira il tuo bambino, facendoti sentire davvero fortunata: per anni Cuba ha infatti sofferto di un pesante calo delle nascite, dovuto a moltissimi fattori tra gli economici e i sociali. Ecco perché i cubani sorridono ai bambini, li benedicono, gli toccano le manine: gli vogliono davvero bene. Nei quartieri (che sono sicurissimi: le armi sono pochissime e la criminalità molto bassa) tutti conoscono tutti, e per un bambino è il paese ideale per crescere tranquillo e spensierato!

L'allattamento? Beh, allattare in pubblico non è un problema. Sono poche le mamme che ricorrono al latte in polvere, sia per il costo sia per la scarsità, quindi è assolutamente normale. E, strano rispetto a tutti gli altri paesi, i pediatri consigliano di dare in aggiunta al latte materno anche delle puree vegetali, per assicurarsi che i bambini prendano peso.

E quando i bambini crescono diventano, come tutti i cubani, amanti assoluti dello zucchero. Lo zucchero di canna è uno dei prodotti più esportati, Cuba ne produce moltissimo, e molti dei cibi sono così zuccherati. E in tivù capita spessissimo di trovare esperti che parlano dell'alimentazione elogiando lo zucchero!

Per quanto riguarda i giochi e il tempo libero, non stupitevi se vedrete bambini impegnati in attività super anni Novanta come i rollerblade: qui sta arrivando tutto ora! Anche internet non è ancora radicato nelle abitudini, quindi giocare più analogicamente creandosi i propri giocattoli con ciò che si trova e soprattutto stare all'aperto è ancora l'attività principale.

La danza così come la musica è una grande tradizione di Cuba e coinvolge maschi e femmine indiscriminatamente: dalle strade alle scuole di danza per i più fortunati, sembra che già da piccoli la musica scorra nelle loro vene. 

I bimbi non conoscono gli Ipad e gli Iphone: sembra una benedizione, no?

Sara Polotti

7 ricette di salad jar

Domenica, 05 Giugno 2016 04:23

Ma cosa sono le salad jar? Sono un'idea fantastica e sfiziosa! Si tratta semplicemente di insalatone preparate precedentemente da sfoderare a pranzo o cena senza doversi impegnare troppo!

Il bello è che queste insalatone complete degli ingredienti più deliziosi sono preparate direttamente nei barattoli di vetro, quelli per le conserve e le marmellate, e che oltre ad essere super comode sono anche davvero belle! I barattoli poi si chiudono con il loro tappo e le insalate possono essere conservate in frigorifero per qualche giorno (fino ad una settimana!).

Il segreto sta nel sistemare il condimento sul fondo del barattolo, riempiendo poi il contenitore con strati su strati di ingredienti diversi: insalata verde, legumi, frutta, frutta secca...

Non c'è un ordine esatto, ma un consiglio è quello di partire con il condimento sul fondo (tre o quattro cucchiai), continuare con ingredienti vegetali non assorbenti (le carote, i ceci, i pomodori...), con ingredienti soffici (mais, cetrioli, avocado...) e cereali, fare uno strato con l'insalata e finire guarnendo con proteine (noci, formaggio, pollo...). Dopodiché chiudetelo e mettetelo in frigorifero, e quando arriva il tempo di mangiarlo versatelo in una ciotola. Tutto qua!

(foto 1 http://www.purewow.com/food/How-to-Make-the-Perfect-Mason-Jar-Salad)

 

Ecco 7 ricette di salad jar: come preparare delle perfette insalate nei barattoli

 

1. L'insalata di pollo: sminuzzate del pollo saltato in padella e fatto raffreddare unendolo con dello yogurt greco, della cipolla rossa, del sedano, alcune mandorle sminuzzate e del succo di limone. Dopodiché prendete un barattolo e riempitelo con il vostro preparato di pollo seguito da uno strato di foglie di cavolo, uno di mirtilli, uno di mele, uno di noci pecan e uno di acini d'uva.

(foto 2 http://damndelicious.net/2015/09/25/chicken-apple-and-pecan-salad-in-a-jar/)

 

2. L'insalata Tex Mex: dopo aver preparato una salsa messicana di vostro gradimento (basta frullare pomodori, olio, sale e peperoncino!), iniziate a riempire il barattolo con essa, proseguendo con uno strato di lattuga a pezzetti, uno di pomodori tagliati, uno di fagioli neri, uno di pollo marinato alla soia e ridotto a pezzettini e infine uno di tacos, le polentine messicane.

(foto 3 http://pocketchangegourmet.com/taco-salad-in-a-jar/)

 

3. Insalata 7 strati ai fagioli: sta tutto nel nome. Una insalatona super proteica e veggie, che prevede oltre al condimento base con olio evo, cipolle rosse, sale e aceto, strati di fagioli e legumi: borlotti, fagioli neri, ceci, cornetti...

(foto 4 http://theviewfromgreatisland.com/minimal-monday-layered-7-bean-salad-in-a-jar/)

 

4. Insalata di pasta fredda veg: non buttate gli spaghetti alle zucchine di ieri sera (quelli preparati semplicemente con aglio, olio e zucchine saltate). Potete utilizzarli come base per la salad jar! Alla base preparate una guacamole, poi sistemate gli spaghetti e completate con scalogno saltato in padella, asparagi e piselli, completando con un top di feta.

(foto 5 http://inspiralized.com/mason-jar-zucchini-noodle-salads/)

 

5. Alla Persiana: Uvetta, ceci, cetrioli grattugiati, yogurt alla menta e nocciole. Tutto qua!

(foto 6 http://www.stylist.co.uk/life/recipes/recipes-for-mason-jar-meals-layered-pasta-the-best-meals-to-prepare-in-mason-jar-lunch-supper-breakfast#gallery-1)

 

6. Insalata Tahi di carote: prima di tutto create degli spaghetti di carote con gli appositi utensili, oppure sminuzzatele alla julienne. Quindi preparate la salsa tahi da mettere sul fondo: olio di sesamo tostato, salsa di chili dolce, aceto di riso e salsa di soia. Sopra il condimento appoggiate le carote, quindi della quinoa bollita e infine le foglie di spinaci.

(foto 7 http://www.noshandnourish.com/content/mason-jar-carrot-noodle-salad-wsweet-chili-vinaigrette)

 

7. Spinaci e fragole: di nuovo gli spinaci per questa salad jar, ma stavolta abbinati alla dolcezza delle fragole. Il condimento sarà base: olio, aceto balsamico, una spruzzata di limone e un pizzico di sale. Sopra partite con le fragole tagliate a metà e proseguite con dell'avocado a pezzetti, le punte di asparago, del pollo saltato in padella (opzionale), foglie di spiancio e infine mandorle a lamelle.

(foto 8 http://www.eatingbirdfood.com/strawberry-spinach-salad-in-a-jar-with-citrus-poppy-seed-dresssing/)

Sara Polotti

Sappiamo che il limone è un alimento davvero utile per la nostra salute: stimola il metabolismo, favorisce l'eliminazione delle tossine, riduce gli stati infiammatori e molto altro. Un bicchiere di acqua e limone al giorno, a meno che non soffriamo di bruciore di stomaco o di reflusso, è davvero una buona abitudine per tutti. 

Possiamo però realizzare una ricetta dagli altrettanti benefici ma dal gusto davvero delizioso: é la limonata, bibita famosissima, che già le nostre nonne conoscevano bene. 

Come preparare la limonata: la ricetta di acqua e limone buona e benefica per il nostro organismo

Lo diceva Aristotele, ma ora lo dice anche la scienza: noi siamo ciò che facciamo ripetutamente. Le nostre abitudini ci formano come essere umani. Quando siamo adulti, certo, ma soprattutto quando siamo bambini, quando il nostro essere è ancora in divenire e quando la nostra mente assorbe tutto con estrema costanza ed efficienza.

Rachel Gillett e Drake Baer, in un articolo pubblicato su Tech Insider (http://www.techinsider.io/how-parents-set-their-kids-up-for-success-2016-4) hanno raccolto le 13 abitudini quotidiane che, secondo studi scientifici, aiutano i bambini a crescere qualitativamente meglio, per diventare persone “di successo”, un successo inteso come personale e come professionale. Sembra un discorso semplicistico e superficiale, ma non lo è: ogni genitore dovrebbe preoccuparsi di come i propri figli crescono, in modo da dargli solide basi per diventare adulti rispettosi ed educati.

In effetti alcuni fattori famigliari influiscono sul successo (le mamme che lavorano hanno figli più scolarizzati e professionalmente avviati, uno status economico più alto spesso significa un'educazione “migliore”, purtroppo, e i genitori laureati hanno più possibilità di vedere i propri figli raggiungere lo stesso livello), ma non sono solo quelli a determinare tutto.

Ecco le 9 abitudini per crescere bambini di successo: ciò che i genitori dovrebbero insegnare quotidianamente per far sì che i propri figli crescano in maniera ineccepibile

  1. Abituate i bambini ad aiutare con le faccende di casa. Se non le fanno cresceranno con l'idea che qualcuno fa tutto al posto loro, che è normale. Ma aiutando con i piatti, con le lavatrici, con la pulizia della casa, i bambini capiscono che la cooperazione è fondamentale per un buon rapporto rispettoso e completo.
  2. Insegnate ai vostri figli l'educazione sociale. Se imparano da bambini a collaborare, a rispettare gli altri, ad aiutare e a chiedere aiuto, a comprendere i problemi degli altri, a provare empatia e a risolvere i problemi (propri e degli altri) da adulti hanno maggiori possibilità di essere adulti di successo. I benefici saranno a livello sociale, ma anche scolastico e professionale.
  3. Abbiate aspettative alte nei loro confronti. Ciò non significa puntare troppo in alto con obiettivi impossibili, ma avere già un'idea di dove volete che i vostri figli arrivino fa già molto. Se nel loro futuro vedete l'università, beh, il vostro e il loro comportamento e il metodo di educazione sarà calibrato su quello.
  4. Abbiate buone relazioni tra di voi, in casa. I conflitti sono molto sentiti dai bambini. Ciò non significa che il figlio di una coppia divorziata stia peggio di quello di genitori sposati: tutto dipende dalla relazione; ci sono coppie scoppiate che vanno d'accordo, e coppie sposate che litigano continuamente, e viceversa. Meno tensioni, più successo.
  5. Insegnate la matematica fin da subito. I numeri, l'ordine, la classificazione e altre prime conoscenze matematiche se insegnate ancora durante gli anni dell'asilo torneranno loro super utili. Non solo nelle materie scientifiche!
  6. Siate affettuosi e create un buon rapporto con i bambini. Già dai primi anni: diversi studi dimostrano che se un bambino ha ricevuto cure premurose nei primi anni di vita da grande avrà più successo rispetto a chi ha avuto meno contatto con i genitori.
  7. Fate capire ai bambini che conta di più lo sforzo del risultato, e che il fallimento può essere un'opportunità. In questo modo i vostri figli avranno una mentalità più elastica e impareranno a risolvere i problemi nonostante le difficoltà.
  8. Siate autorevoli, più che autoritari, senza essere troppo permissivi. Una via di mezzo, insomma. Se il genitore autoritario tende a tenere i figli a bada attraverso regole ferree, mentre il permissivo accetta un po' tutto, l'autorevole ha la capacità di guidare il figlio attraverso il ragionamento e la razionalità.
  9. Insegnategli ad essere grintosi! La grinta è ciò che spinge a mantenere interesse e impegno verso l'obiettivo a lungo termine, senza farsi abbattere dalle difficoltà. Fate capire ai bambini che devono immaginare dove vogliono arrivare, e che per arrivare lì avranno bisogno di impegnarsi con costanza. Ma in senso positivo! Il prezzo sarà ripagato dalla gioia della realizzazione.

Sara Polotti

Sara

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Cecilia

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