Ecco un po' di spunti per fare centrifugati fatti in casa. I centrifugati si fanno con la centrifuga, una specie di frullatore che si acquista in tutti i negozi di elettronica e casalinghi; il prezzo varia dai 35 ai 100 euro. Sono una merenda eccezionale non solo per i nostri bimbi fin dai 6 mesi ma anche per noi. Infatti i centrifugati sono eccezionali perché :
1. separano la fibra dal succo della frutta e della verdura quindi rendono immediatamente e facilmente assimilabili le vitamine e i nutrienti
2. sono una validissima alternativa al succo di frutta che contiene normalmente zucchero e un po' di succo di frutta
3. é eccezionale anche durante lo svezzamento perché elimina la fibra, non benefica per il bambino fino all'anno in quanto inadatta al suo delicato intestino
4. sono fantastici anti-age anche per noi!

Tre raccomandazioni:
- essendo frutta e verdura a crudo devono essere bevuti 15 minuti prima dei pasti o 3 ore dopo. Non aggiungiamo nè zucchero, nè acqua in quanto sono perfettamente bilanciati. Non sogniamoci neppure di aggiungere latte: oltre ad essere il latte di mucca fatto per i cuccioli di mucca e non per gli esseri umani (immaginatevi un vitello che beve latte del vostro seno!!!!) unire frutta e latte è un vero shock per il vostro intestino; non solo non assimilerete i nutrienti del centrifugato ma probabilmente avrete gonfiori addominali importanti. 
- utilizziamo non solo frutta ma anche verdura per diminuire la quantitá di zuccheri
- solo frutta e verdura di stagione, possibilmente biologici cosi da non introdurre in canali preferenziali vitamine e... pesticidi!!! 


Sempre più locali propongono anche centrifugati. io adoro la catena juice bar. Voi, ne avete di preferiti?

buona merenda!!

Giulia Mandrino

 

immagine tratta da http://www.laimyours.com/

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Queste sono le storie di molte mamme in Italia, di donne intraprendenti e con una forza d'animo incredibile, che per volontà o per necessità si sono trovate senza un lavoro. C'è chi decide di lasciare il proprio impiego full time come Silvia per il desiderio di trovare qualcosa che potesse conciliare di più l'essere mamma con l'essere donna autonoma e lavoratrice; c'è chi come Marianna, dopo anni di contratti a tempo determinato, progetto, occasionale e chi più ne ha più ne metta dopo la maternità viene lasciata a casa. Ma andiamo con ordine, partiamo con il racconto di Marianna.

"Sono Marianna, ho 35 anni e vivo a Roma. Dopo una laurea in comunicazione ho lavorato per 10 anni in agenzie pubblicitarie dove ho sempre collaborato prima con contratti a progetto o a tempo determinato e poi con partita iva, unico modo per me per continuare ad avere uno stipendio in quanto non era neanche pensabile essere assunta. Dopo anni di tentativi (lo stress del mio lavoro e forse la paura inconscia di perdere il contratto di collaborazione una volta diventata mamma) è arrivata Sofia, il mio amore, una luce immensa che ha reso profumata la mia vita. Ho lavorato fino alla fine della gravidanza, stile martire, sempre di corsa; Sofia è nata a 30 settimane ed è stata ricoverata per 8 settimane perchè essendo prematura si sono verificate delle problematiche a livello respiratorio importanti: in quel momento ho spento il telefonino e mi sono dedicata a lei come credo ogni donna avrebbe fatto (ovviamente facendo un passaggio di consegne alle colleghe e rimanendo reperibile via mail). Una volta tornate a casa è iniziata la nostra avventura ma non avendo praticamente una maternità retribuita dallo Stato dopo solo due mesi ho cercato di ritornare al mio lavoro, sperando di riuscire a conciliare tutto. Nello studio in cui collaboravo per me non c'era più posto e nonostante i numerosi cv inviati sembrava che nessuno avesse bisogno. Passavano i giorni e gli aiuti dei miei genitori erano diventati necessari per arrivare a fine mese: mi sentivo uno straccio. Possibile che nel mondo non ci fosse un posticino per me? Mi sentivo anche tremendamente in colpa perchè invece di essere felice di fare la mamma full time mi sentivo come in prigione, come con un freno a mano tirato. Intanto la partita iva costava e dopo un anno di tentativi e piccoli lavori ho deciso di chiuderla. Dopo i primi tempi di grande depressione grazie a un'amica ho ripreso in mano una grande passione che avevo fin da piccola: i bijoux. Io e mia mamma ci dilettavamo a creare orecchini, collane e braccialetti e così ho incominciato a ricrearli per Natale e compleanni e pian piano le mie amiche hanno iniziato a comprarli, e poi le loro amiche ed amiche di amiche. Insomma, il passaparola è partito! Ora sono passati 5 anni dalla nascita di Sofia, è in arrivo per lei e per noi un fratellino e devo dire che il mio lavoretto me lo sono creato: circa una volta a settimana massimo due sono ospitata a casa di amiche per presentare le mie creazioni, fortunatamente le donne vanno matte per i bijoux e riesco ad effettuare delle buone vendite. Mi ha contattata un negozio che era interessato ad acquistare le mie creazioni, così mi sono informata per capire come mettermi in regola. Disastro, ho dovuto rinunciare, i costi sono altissimi, insostenibili. Il mio introito netto è circa di 900 euro al mese, se ne devo lasciare 500 tra tasse e spese varie come posso fare? Questa è la triste realtà dello Stato Italiano, anche chi dopo essere stata rifiutata dal mercato del lavoro, ha trovato la forza (chi fa la mamma a tempo pieno sa che di giorno è impossibile riuscire a ritagliarsi del tempo, per cui io lavoravo di sera e di notte finchè Sofia non è andata all'asilo) di reinventarsi, ricominciare da capo per altro nel momento più faticoso in assoluto per la vita di una donna, non solo non è supportata, ma non ha neppure la possibilità di mettersi in regola. Purtroppo è così, pian piano metterò via dei soldini per farmi una sorta di pensione integrativa. "

Sostegno a tutte le mamme! Nel nostro piccolo cerchiamo di fare i nostri acquisti da mamme come Marianna, sosteniamo il loro lavoro e in generale la maternità! Se non lo facciamo noi che siamo mamme chi lo farà?

Nel prossimo articolo vi parleremo di Silvia, e in quello dopo di Giulia e poi pian piano di tante altre splendide e forti mamme.

Giulia Mandrino

 

Immagine tratta da flickrhivemind.net (perchè ovviamente e giustamente Marianna non si sente sicura a pubblicare una foto delle sue creazioni)

L'ozio come valore pedagogico

Mercoledì, 23 Aprile 2014 13:53

Ricordo i miei interminabili pomeriggi da bambina..

Interminabili dopo aver finito i compiti e letto quella famosa pagina 10 volte (i miei compagni delle elementari capiranno ;)). Interminabili perchè avevo un sacco di tempo, avevo l'infinito, lo stesso giardino di azzurro, di verde e marrone da esplorare ancora venti volte e, ogni volta, trovare nuove cose da scoprire...

Ricordo polpette di fango, foglie fischiate, soffioni nel vento, montagne di terra, piscine gonfiate, bucate, tappate, rigonfiate e ri-riempite di nuovo.. Ricordo case improvvisate o costruite, corse in bicicletta e nascondino in luoghi in costruzione..

Serate in strada da maggio a settembre e le voci dei grandi solo dopo l'imbrunire..

Ricordo cieli guardati cambiare, nuvole che assumevano forme diverse in continuazione, ricordo lo stare seduti su un marciapiede a lanciare sassi così, tanto per fare e ricordo che potevo dire "arrivo" per dieci volte ed arrivare dopo un'ora..

Ero una bimba libera, di quelle che si lavavano a sera e tingevano l'acqua di marrone..

La mia infanzia è stato il tempo dell'ozio.. Con questo non voglio assolutamente dire che non facevo, anzi eravamo una banda con i fiocchi ed i controfiocchi.. Dico che avevamo davvero tanto tempo.. Così tanto da poter far galoppare la fantasia velocissima, inventarci un sacco di avventure e scoprire "cose da bambini" che nessuno può spiegare ai bambini.. E' giusto che l'infanzia scopra quello che solo l'infanzia è capace di capire..

Il tempo, perso, non organizzato,

il tempo dove l'ozio diviene fantasia,

il tempo non guidato ed organizzato da un adulto,

è prezioso, preziosissimo..

E' necessario tornare a dare fiducia ai nostri cuccioli, lasciargli tempo di perdersi, trovarsi e scoprirsi.. Dar la possibilità alla fantasia di scorrere e agli interessi di essere scoperti.

Per far ciò è necessario lasciare tempo libero da attività organizzate e dar la possibilità di correre, in quel verde, azzurro e marrone...

Un abbraccio a chi c'era in quei colori e quei pomeriggio d'ozio.


Cora Erba

Pedagogista e Doula
3391206776

Il lotus birth

Mercoledì, 23 Aprile 2014 13:53

Il Lotus Birth è definito, da molti esperti della nascita naturale e rispettata, il modo più dolce per entrare nella Vita.

Dopo la venuta al mondo del bebè il cordone ombelicale non viene reciso in modo che la placenta ed il neonato rimangano “in collegamento” fin quando essi stessi non decidono di separarsi, di solito questo avviene nell'arco di 2-10 giorni.

Durante questi momenti in cui nessuno mette mano ad un magico rapporto durato nove mesi, il neonato riesce quindi a ricevere benefici sia a livello materiale che a livello eterico.

Aldilà dei vantaggi fisici che concede il clampaggio ritardato del cordone ombelicale, al bimbo viene lasciato tempo.

Con questa modalità di nascita infatti il neonato non viene troppo “maneggiato” e non diventa un piccolo trofeo da essere da mostrato a parenti ed amici: viene tutelato l'arrivo di un'anima sulla terra e le si permette di concludere il suo “atterraggio” in modo indisturbato.

In questi giorni, ricchi di magia, la placenta viene trattata con semplici metodologie dalla mamma e dal papà oppure dalle doule o dalle ostetriche che hanno accompagnato questo viaggio.

Alcuni ospedali, se richiesto, permettono il Lotus Birth.

Nella nostra società il legame fra il bimbo e la sua placenta viene quasi sempre ignorato, se non sottovalutato: eppure entrambi abitano l'utero per nove mesi, condividono identico patrimonio genetico, stanno in "scambio" continuo ed entrambi nascono a poca distanza l'uno dall'altro, dopo che una ha nutrito e fatto da filtro per l'altro...

In altre parti del mondo (ma anche qui in Italia), ed in epoche non distanti dalla nostra, la placenta veniva invece onorata e glorificata: le veniva data sepoltura o era utilizzata per essere alimento per la mamma o per farne rimedi curativi.

Ho la fortuna di essere mamma di una bimba lotus birth e proprio pochi giorni fa ho affiancato nel parto lotus una mamma con due meravigliose colleghe osteriche e traghettatrici di anime.

Questo tipo di venuta sulla terra non si può spiegare troppo, poche parole sono insufficienti, il resto è magia, magia che si respira e che rende l'aria attorno alla mamma ed al bebè più colorata.

Ricordo l'odore che ha accompagnato la venuta di mia figlia e, ogni volta, rimango sempre più convinta che le nascite e gli atterraggi indisturbati benedicano le case a cui è concesso accogliere queste creature.

L'altro ricordo vivissimo sono gli occhi attenti e curiosi di bimbi nati con questa modalità: perle che penetrano nel profondo nel cuore chi li accoglie e che si stanno dando il tempo per conoscere a fondo la realtà.

 Non è mio campo spiegare i benefici medico sanitari della nascita lotus e ci sono ancora pochi studi che osservino lo sviluppo psico-affettivo di questi bimbi.. Non vorrei mai che mia figlia vi entrasse a far parte, comunque..

 Da mamma di bimba lotus credo e sento fortissima una cosa..

A mia figlia, nata in una società complessa, piena di stimoli e contraddizioni, ho regalato tempo, tempo per atterrare nella vita senza corse o "maneggiamenti", tempo che ha consentito alla sua anima di arrivare a noi in maggiore consapevolezza e bellezza..

 Ecco, "solo" questo credo sia un preziosissimo dono.

Non so se grazie a questa nascita, molto rispettata, la mia piccola potrà godere di una vita più facile, più comprensibile o benevola.. so che era il momento giusto per offrirle questo regalo che "sento" immensamente prezioso.

per informazioni: http://www.lotusbirth.it/contatti.html.


Cora Erba

Pedagogista e Doula
3391206776
immagine tratta da http://www.lotusbirth.it/
 
Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Il lotus birth

Mercoledì, 23 Aprile 2014 13:49

Tratto dalla rubrica ero una brava mamma prima di avere figli della doula e pedagogista Cora Erba 

Il Lotus Birth è definito, da molti esperti della nascita naturale e rispettata, il modo più dolce per entrare nella Vita.

Dopo la venuta al mondo del bebè il cordone ombelicale non viene reciso in modo che la placenta ed il neonato rimangano “in collegamento” fin quando essi stessi non decidono di separarsi, di solito questo avviene nell'arco di 2-10 giorni.

Durante questi momenti in cui nessuno mette mano ad un magico rapporto durato nove mesi, il neonato riesce quindi a ricevere benefici sia a livello materiale che a livello eterico.

Aldilà dei vantaggi fisici che concede il clampaggio ritardato del cordone ombelicale, al bimbo viene lasciato tempo.

Con questa modalità di nascita infatti il neonato non viene troppo “maneggiato” e non diventa un piccolo trofeo da essere da mostrato a parenti ed amici: viene tutelato l'arrivo di un'anima sulla terra e le si permette di concludere il suo “atterraggio” in modo indisturbato.

In questi giorni, ricchi di magia, la placenta viene trattata con semplici metodologie dalla mamma e dal papà oppure dalle doule o dalle ostetriche che hanno accompagnato questo viaggio.

Alcuni ospedali, se richiesto, permettono il Lotus Birth.

Nella nostra società il legame fra il bimbo e la sua placenta viene quasi sempre ignorato, se non sottovalutato: eppure entrambi abitano l'utero per nove mesi, condividono identico patrimonio genetico, stanno in "scambio" continuo ed entrambi nascono a poca distanza l'uno dall'altro, dopo che una ha nutrito e fatto da filtro per l'altro...

In altre parti del mondo (ma anche qui in Italia), ed in epoche non distanti dalla nostra, la placenta veniva invece onorata e glorificata: le veniva data sepoltura o era utilizzata per essere alimento per la mamma o per farne rimedi curativi.

Ho la fortuna di essere mamma di una bimba lotus birth e proprio pochi giorni fa ho affiancato nel parto lotus una mamma con due meravigliose colleghe osteriche e traghettatrici di anime.

Questo tipo di venuta sulla terra non si può spiegare troppo, poche parole sono insufficienti, il resto è magia, magia che si respira e che rende l'aria attorno alla mamma ed al bebè più colorata.

Ricordo l'odore che ha accompagnato la venuta di mia figlia e, ogni volta, rimango sempre più convinta che le nascite e gli atterraggi indisturbati benedicano le case a cui è concesso accogliere queste creature.

L'altro ricordo vivissimo sono gli occhi attenti e curiosi di bimbi nati con questa modalità: perle che penetrano nel profondo nel cuore chi li accoglie e che si stanno dando il tempo per conoscere a fondo la realtà.

 Non è mio campo spiegare i benefici medico sanitari della nascita lotus e ci sono ancora pochi studi che osservino lo sviluppo psico-affettivo di questi bimbi.. Non vorrei mai che mia figlia vi entrasse a far parte, comunque..

 Da mamma di bimba lotus credo e sento fortissima una cosa..

A mia figlia, nata in una società complessa, piena di stimoli e contraddizioni, ho regalato tempo, tempo per atterrare nella vita senza corse o "maneggiamenti", tempo che ha consentito alla sua anima di arrivare a noi in maggiore consapevolezza e bellezza..

 Ecco, "solo" questo credo sia un preziosissimo dono.

Non so se grazie a questa nascita, molto rispettata, la mia piccola potrà godere di una vita più facile, più comprensibile o benevola.. so che era il momento giusto per offrirle questo regalo che "sento" immensamente prezioso.

per informazioni: http://www.lotusbirth.it/contatti.html.


Cora Erba

 
Pedagogista e Doula
3391206776
 
immagine tratta da http://www.lotusbirth.it/

I cerchi di mamme

Mercoledì, 23 Aprile 2014 13:24

Quando nasce un bambino nasce anche una mamma, una mamma con tantissime potenzialità ma giustamente con vari dubbi!

Nei territori vi sono vari servizi che cercano di dare supporto alle mamme: alcuni gestiti da specialisti altri basati sul mutuo aiuto e sulla comunanza di bisogni.

I cerchi delle mamme appartengono a quest'ultima categoria: momenti informali dove le donne ed i loro cuccioli si ritrovano per parlare, confrontarsi e sostenersi.

Qui vi può essere la presenza di uno specialista in diversi campi (dalla psicologa, all'ostetrica, all'educatrice alla doula...), con la funzione di fare da “moderatore”. Non credo infatti che in un momento informale fra mamme si debba “insegnare” qualcosa o proporre dei paradigmi pedagogici, ritengo che, a volte (soprattutto le prime), serva un “moderatore” per stimolare il dialogo..

Possono nascere dei momenti di aggregazione fra mamme che hanno condiviso il momento del parto o della preparazione al parto o che hanno “semplicemente” voglia di ritrovarsi fra donne con bisogni simili.

Poi la vera magia la fanno proprio le mamme...

Nasce una forza inesauribile, molto più potente di consigli che giungono dall'esterno ma che non si “sentono” propri!

Quando è nato il mio primo figlio, in più di un'occasione mi son risuonate in testa (e fortunatamente anche nel cuore) le parole di una cara collega... la ricordo con la sua neonata fra le braccia esclamare: “Ogni tanto la butterei dalla finestra!”. Ho vissuto la stessa emozione del defenestramento dopo ore di coliche e ripensando a quella donna (che per me incarnava l'ideale di mamma perfetta) mi sentivo un po' meno strana...

Grazie ad un cerchio di mamme creato in occasione di un corso di massaggio infantile ho stretto una delle amicizie più significative nella vita da mamma.

Le madri in un cerchio, da sole o sostenute da un professionista a-giudicante riescono:

...a sostenersi,

...a condividere le paure,

...a dirsi che dei sentimenti che da sole paiono terribili, sono sperimentati da altre donne,

...a non giudicare le scelte altrui,

...a ridere,

…a rimarginare alcune ferite,

...a “partorire” idee brillanti a creare un modo migliore per i propri cuccioli,

...a sperimentare che l'amore cresce, giorno per giorno...

 I professionisti che hanno la fortuna di trovarsi in cerchi di mamme respirano aria buona e la magia della Vita...


Cora Erba

Pedagogista e Doula
3391206776

Per chi ama i dolci, non solo degli aridi e confezionati biscottini che se scagliati contro qualcuno rischiano di provocare una contusione, ma di pannosi, golosi morbidi e freschi pasticcini, una tappa da Ratatouille a Torino non può mancare. Qui troverete un'ottima selezione di prodotti per la cucina naturale, da cereali a tisane a formaggi veg (alcuni davvero introvabili in Italia nei tradizionali negozi bio) ma sopratutto un'enorme vetrina di pasticcini freschi totalmente privi di proteine animali (trovate anche la panna spray vegana direttamente dalla Germania che nel mio frigo è durata ben 8 ore). Che dire, un sogno. Apre alle 10 del mattino e credo sia l'unico bar in cui ho trovato la fila di persone per entrare a far colazione; ho trovato numerose signore a far colazione che dicevano: "meno male che apre alle 10 e non dopo perchè altrimenti non resisterei e andrei a prendermi una brioches in un bar normale". Credo infatti che questa pasticceria sia ottima non solo per vagani o simpatizzanti tali, ma anche per donne attente alla linea e intolleranti al latte e derivati. 

                                       

Ho comprato anche le uova di Pasqua artigianali fatte con cioccolato al latte (di riso) per i miei figli che oltre ad essere esteticamente stupende erano buonissime!

Ratatouille è una pasticceria, un ristorante (ottima la pizza), un take away,un biomarket con alimentari e non (detersivi alla spina, borse in canapa, t-shirt, cosmetici...), forniture per gruppi d'acquisto, catering, scuola di cucina, vendita online, consegne a domicilio insomma, servizi a 360° per il mondo vegano e per la cucina naturale. 

Da provare!

 

Ratatouille

C.so Tortona 2 - 10153 Torino

Tel. 011.0362693
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

www.ratatouille.to.it

Una vera sala da tè a Milano

Lunedì, 21 Aprile 2014 20:28

Nel centro di Milano e precisamente in Via Marco d'Oggiono 7 (Corso Genova metro S. Agostino - S. Ambrogio) si trova un luogo splendido, dove non solo è possibile acquistare tè e tisane molto speciali e raffinati, ma anche fermarsi a degustarli in una deliziosa saletta. Da amante del tè mi sono sempre chiesta come mai si trovano un po' ovunque bar con l'insegna "sala da tè" e poi all'interno nella migliore delle ipotesi ti propongono 4 bustine in croce di tè che si trovano nel supermercato dietro l'angolo. Chà Tea Atelier invece è un vero e priorio tempio del tè,  uno spazio dove si vive questo feccezionale rito in tutte le sue varietà di sapori e di tradizioni.

Chà Tea Atelier nasce nel Novembre 2010 dalla grande passione per il mondo del tè, coltivata negli anni, dalla titolare, Gabriella Lombardi. Ex pubblicitaria, decide di cambiare vita e di aprire uno spazio dedicato al tè. Nasce così Chà Tea Atelier, il primo negozio a Milano con sala da tè specializzato nella vendita di tè pregiati, pensato come un vero e proprio laboratorio dove poter apprendere tutti i segreti e le tecniche di preparazione di questa antica bevanda. Chà Tea Atelier vende oltre 100 tipi di tè puri, inclusa una vasta selezione di tè biologici, provenienti dai migliori giardini di Cina, Giappone, Taiwan, India e Sri Lanka.

                                                                      

Già dal sito www.chateaatelier.it potete capire l'ampia offerta non solo a livello di vendita ma anche "culturale" del locale: nella homepage potete persino utilizzare un motore di ricerca per trovare i tè in tutte le loro provenienze e qualità. 

Questo luogo lo trovo ottimo per un momento di relax con le amiche, per organizzare un compleanno alternativo tra donne: infatti Gabriella organizza corsi e degustazioni personalizzati, fornendo anche un tea catering per aziende, istituzioni e privati, creando scenografie, piatti e una selezione di tè adatti alle esigenze.  

Questo locale è anche adatto a colazioni e merende con il vostro bimbo per fargli provare un'esperienza diversa e dargli la possibilità di scoprire l'affascinante mondo del tè: Chà Atelier infatti propone anche sfiziosi accompagnamenti dolci e salati, preparazioni artigianali e di pasticceria, da accompagnare al tè dalla colazione all'aperitivo perchè da Chà è sempre l'ora del tè.

                                                                                      

 

Chà Tea Atelier

Via Marco d'Oggiono 7 (Corso Genova) - 20123 Milano
Telefono: 02-89415371

Come raggiungerci:

Metro: S. Agostino - S. Ambrogio
Tram: 2 - 14

Orario:

lunedì 15.30-19.30
martedì - sabato 11-14 e 15.30-19.30

Nel cuore di Milano si trova un luogo speciale: non può essere definito con un solo termine perché è un’erboristeria, un negozio di piante e fiori, un ristorante e un bar. Capoverde è anche un luogo di progetti ed eventi, ma soprattutto passione per il mondo della natura a 360°.

Capoverde si trova a poche centinaia di metri da Piazzale Loreto (MM 1 e MM2), ed è come un’oasi di relax e di verde non solo per acquisti all’interno dell’erboristeria o nel negozio di fiori, ma anche per fare un aperitivo o una cena: nel cortile esterno infatti, circondati da piante e fiori, ci sono tavolini da giardino dove e' possibile pranzare in relax o per godersi un buon aperitivo mentre all’interno di una vecchia serra si trova il ristorante. La cucina è adatta anche per vegetariani, vegani e celiaci.

Spesso vengono effettuati anche laboratori green per i bimbi, iscrivetevi alla newsletter per ricevere le info. Locale super adatto a feste di compleanno per bimbi dai 6 anni in su se si ha piacere di organizzare laboratori di giardinaggio e beneficiare di una merenda gustosa e curata ma naturale e originale. 

    

CAPOVERDE 
via Leoncavallo 16 
20131 Milano

fax 0226820470

Negozio fiori e piante 
tel. 02 26820460

Ristorante 
tel. 02 26820430

ORARI PIANTE E FIORI 
Lunedì: dalle 15.00 alle 19.30 
Martedì/Sabato: dalle 10.00 alle 13.00 
e dalle 15.00 alle 19.30
Domenica: chiuso 

ORARI ERBORISTERIA 
Lunedì/Venerdì: dalle 15.00 alle 19.30 
Sabato: dalle 10.00 alle 13.00 
e dalle 15.00 alle 19.30
Domenica: chiuso 

ORARI RiSTORANTE 
Lunedì, Martedì, Mercoledì e Giovedì: 
dalle 18.00 alle 24.00
Venerdì: dalle 18.00 alle 01.00 
Sabato: dalle 18.00 alle 02.00 
Domenica: dalle 18.00 alle 24.00 

A PRANZO NEL VERDE
Da Lunedì a Sabato: 
dalle 12.30 alle 14.30 

Calendario dello svezzamento veg

Lunedì, 21 Aprile 2014 00:03

Ecco il nostro calendario dello slattamento da scaricare e da appiccicare sul frigo, consegnare all'asilo e/o ai nonni.

Buon slattamento a tutti!

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg