La changing station, lo spazio per il cambio bebè

Non chiamiamola semplicemente “fasciatoio”: la zona dedicata al cambio pannolino è per noi qualcosa di molto più figo, molto più complesso, molto più comodo. E per questo è più carino chiamarla con il nome anglosassone, e cioè la “changing station”, la stazione del cambio. Perché questa è proprio una postazione perfetta, se ben organizzata, nella quale abbiamo tutto l’occorrente non solo per il cambio pannolino ma anche per i massaggi, le coccole, la pulizia del nostro bimbo e tutto ciò di cui abbiamo bisogno durante la giornata.

E se i pannolini sono anche belli da vedere, tutto è più semplice: noi utilizzando i pannolini Lillydoo non solo abbiamo la certezza di non finirli mai (perché arrivano direttamente a casa grazie all’abbonamento!), ma amiamo metterli in mostra in cestini e scaffali, perché sono proprio fighissimi, con fantasie delicate e un po’ nordiche. (Se volete provarli, basta ordinare il pacchetto prova).

Ma come organizzare questa changing station? Ecco i nostri consigli per renderla davvero comoda, utile e completa, per rendere il momento del cambio pannolino qualcosa di non così tragico come certi film o pubblicità vogliono farci vedere, ma qualcosa di coccoloso e tenero, dove passeremo moltissimi momenti quotidiani con il nostro bimbo.

La changing station, lo spazio per il cambio bebè: come organizzare la changing station per cambiare il pannolino e lavare il nostro bimbo con tutto l’occorrente

Il luogo ideale nel quale posizionare la nostra changing station è certamente il bagno, perché siamo vicini al lavandino, alla doccia o alla vasca, ed è quindi perfetto per non fare troppi spostamenti quando dobbiamo lavare il nostro bebè. Tuttavia, se manca lo spazio, va benissimo anche in camera o in cameretta, oppure nello studio. Basta che siamo comodi noi!

Tra gli essenziali da avere nella nostra changing station, oltre ad una base morbida e lavabile sulla quale appoggeremo il nostro bambino, c’è il nappy organizer, ossia l’organizzatore di pannolini. Ce ne sono di tutti i tipi. Possiamo scegliere ad esempio quello da tenere accanto alla changing station, come un carrellino nel quale appoggiare i pannolini e tutte le creme e gli accessori che ci serviranno.

4fb358b005a7865a2b0b29421099153a.jpg

Oppure di questo genere, da appendere al muro o accanto alla changing station, che è molto comodo perché permette di dividere i pannolini da giorno e da notte oppure di dividere i componenti dei pannolini lavabili (se utilizziamo questi).

image.png

Altro genere sono i nappy organizer che possiamo appendere alla porta, molto molto comodi e pratici.

f0f12c32cbaa915c93b185e24af3f270.jpg

Infine, ecco i nappy organizer da cassetto, se la nostra changing station presenta una cassettiera: possiamo comprarli con i divisori oppure creare noi la divisione sistemando nel cassetto più contenitori di differenti dimensioni.

4398596bfa951a192ae22d1c092cbb41.jpg


Per quanto riguarda la changing station vera e propria, anche qui abbiamo una vasta varietà di scelta. Per il bagno ce ne sono di questo tipo, da creare con le nostre mani e da fissare molto bene al muro e ottime soprattutto nei primi tempi, quando i nostri bimbi, ahinoi, si sporcano moltissimo con la pupù liquida, ritrovandosela su tutta la schiena.

eb7d19a9d166350b3718ae3c1398add6.jpg

Il carrellino da spostare è molto comodo: possiamo trasportarlo nelle varie stanze in base alla necessità.

0273b714767bbb3150e20b544011f6c2.jpg

Ci sono poi le changing station che possiamo trovare nei negozi di design, da appendere al muro (a scomparsa, e quindi molto comode)…

45950a19f1547145a2e67f3d009cfa5a.jpg

Oppure quelle che possiamo costruire utilizzando moduli spostabili e intercambiabili, in modo da sfruttare tutto lo spazio della stanza in cui andremo a collocare la nostra changing station.

87e2cd596679f2320ad5f2e3c33bd8b1.jpg

Per arrivare a opzioni super smart, come l’armadio trasformato in changing station, con all’interno tutto ciò di cui abbiamo bisogno, dai cassetti al fasciatoio, dal nappy organizer alla zona nella quale riporre i vestitini e le creme.

2d37891aeb093e2f98ec745c09a1fa62.jpg

E quindi arriviamo all’ultimo elemento che non può cambiare nella nostra changing station: oltre al fasciatoio vero e proprio (il mobile) e ai nappy organizer nei quali organizzare i pannolini, non possono di certo mancare le creme per il cambio del pannolino, che dobbiamo scegliere con cura perché la pelle e il sederino dei nostri bambini sono davvero, davvero delicati.

Come sempre è bene affidarsi a creme naturali e di fiducia, sicure e leggere. Andranno organizzate anche queste in maniera smart, semplice e comoda, e le nostre scelte solitamente ricadono sugli organizer da parete (che possiamo appendere anche sul lato della nostra changing station o sulla porta).

I prodotti che sentiamo di consigliarvi sono certamente l’olio di mandorle bio, la crema protettiva emolliente e la crema idratante di Lillydoo, senza profumi e PEG e quindi super naturali e delicati sulla pelle del bambino!

Linea skincare (1).jpeg

Ti potrebbe interessare anche

Pannolini biologici e convenienti, esistono davvero e si chiamano Koosh!
I regali perfetti per i neogenitori
Pannolini e risparmio, la convenienza è online
I pannolini Lillydoo sono anche ecologici
Come acquistare i pannolini online
Cambio pannolino: i trucchi che svoltano la vita
Pannolini e fuoriuscite notturne, i consigli e quali scegliere per evitarle
Pannolino al mare, meglio la mutandina!
Come risparmiare durante il primo anno del bambino
6 consigli per evitare le irritazioni da pannolino
Ma i pannolini scadono?
Come ottenere uno sconto per comprare i pannolini Lillydoo

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg