Non abbiamo mai nascosto il nostro amore per gli oli essenziali. Spesso vi parliamo delle loro proprietà, dell'utilizzo in aromaterapia, dei loro buonissimi profumi. Ma anche ad un semplice livello cosmetico gli oli essenziali diventano un ottimo strumento!

Solo un paio di gocce del vostro olio essenziale preferito, o di quello che in quel particolare momento vi risulta più efficace, perché stanche, spossate o raffreddate, può dare la giusta carica alla giornata. 

Ma sapete che esiste un modo ancor più carino (e che potenzia anche la durata del profumo) per portare gli oli sempre con voi in modo da potere beneficiare della scia del loro profumo lungo tutta la giornata?

Ecco come fare un ciondolo per diffondere gli oli essenziali: con materiali che ne trattengono il profumo, DIY per realizzare un bellissimo oggetto che d'ora in poi vorrete indossare sempre

Innanzitutto procuratevi dell'argilla o della terra cotta, una formina per biscotti tonda o a vostra scelta, una cannuccia e una corda (o una collanina sottile).

Stendete bene l'argilla in maniera uniforme, come fosse della pasta fatta in casa, lasciandola di uno spessore di circa 3 millimetri.
Prima di tagliare le forme dei vostri ciondoli, passate sull'argilla un pattern a vostra scelta a rilievo (come i timbrini con le lettere, delle foglie che lascino le venature, una moneta: sbizzarritevi!), e procedete quindi a premere la formina circolare sull'argilla, ritagliandone dei ciondolini.

foto 1 http://www.mommypotamus.com/make-diffuser-necklace-essential-oils/


Con la cannuccia o con la punta di una penna create un buchino sulla parte superiore del ciondolo, e mettete da parte in attesa dell'asciugatura, lasciando i ciondoli appoggiati su della carta forno per far sì che non si appiccichino.
Pazientate un paio di giorni, e quando l'argilla sarà completamente asciutta potrete procedere a infilare il ciondolo nella collanina. Voilà! Aggiungete un paio di gocce di olio essenziale a vostra scelta e potrete portarvi il profumo appeso al collo o al polso per tutta la giornata.

foto 2 http://www.mommypotamus.com/make-diffuser-necklace-essential-oils/


Non limitatevi a ciondoli circolari. Ad esempio, arrotolando un quadratino d'argilla attorno ad un lungo stuzzicadenti, potrete ottenere una barretta davvero bellissima, da infilare in una collanina sottile per un effetto super glamour.

foto 3 http://thelovelydrawer.com/diy-neck-candy/


Ma guardate quante forme semplicissime eppure dall'effetto meraviglioso ci sono. Non frenate la fantasia, e magari mettetevi a farne a bizzeffe con i bimbi, per realizzare dei regali homemade che saranno apprezzatissimi ad ogni occasione.

foto 4 http://brika.pressly.com/latest/359-an-indigo-beads-diy

foto 5 http://www.delightedmomma.com/2012/01/diy-geometric-necklace-pendant.html

foto 6 http://www.delightedmomma.com/2012/05/diy-half-circle-polymer-clay-necklace.html

foto 7 http://weekdaycarnival.blogspot.it/2011_09_01_archive.html

foto 8 http://www.treehugger.com/style/artist-maria-moyer-creates-plankton-inspired-porcelain-jewelry-for-loomstate-photos.html

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

No, io non porto i miei figli al circo

Lunedì, 22 Febbraio 2016 21:45

E' arrivato il circo. Tendoni colorati, aria di festa, animali esotici mai visti da sbirciare al di fuori di questo, lunghe code, giullari che distribuiscono i biglietti ai semafori. Che gioia. Che gioia per noi. Eh si perchè tutti gli amici dei miei figli vanno a vedere il circo, vanno a vedere i cammelli e gli elefanti nei loro recinti, e i loro genitori mi chiedono "Voi quando andate al circo?".

No, noi non andiamo al circo. E il motivo è uno solo: non vado ad alimentare un mercato di violenza inaudita. Perchè non ha alcun senso che un animale che deve vivere in un ambiente come la savana a 40 gradi sia in provincia di Milano a Febbraio a 2 gradi centigradi. Perchè per un'ora di pseudo divertimento quelle creature vivono prigioniere da anni, perchè sono picchiate, maltrattate e vivono in prigione per far piacere a noi. Tanto vale prenderle a pedate e lanciargli le pietre no? Magari i bambini si divertono di più! 

Siamo qui, tutti scandalizzati nel vedere una persona che lancia un gattino al di fuori della recinzione, condividiamo sui social cani maltrattati e poi... andiamo a vedere lo spettacolo dove viene messa in mostra la violenza, anzi peggio, la violenza mascherata e sopratutto prolungata a di cui è capace l'uomo. Il peggio.

Se, diciamo, non ci andrei con mio marito o con le mie amiche, ancor di più non ci porto i miei figli: la mia grande subito mi ha chiesto di andare a vedere il circo e quando le ho detto "no" chiaramente si è indisposta. Le ho così spiegato che i leoni, gli elefanti, le giraffe e tutti gli altri animali hanno il diritto di vivere con la loro mamma e il loro papà, con i loro piccoli e sopratutto nel loro ambiente; ho raccontato loro del freddo che patiscono qui, e della violenza che quotidianamente subiscono. E vengono sottoposti a tutto questo perchè noi paghiamo per andarli a vedere, quindi i proprietari dei circhi continuano a fare questo lavoro terribile. Sia lei sia il piccolo sono rimasti molto colpiti dal mio racconto, e subito hanno chiesto se potevamo chiamare la polizia per far si che gli animali non venissero più picchiati. I bambini capiscono subito, la loro mente pulita e autentica comprende immediatamente ciò che è giusto e ciò che è sbagliato. 

Il giorno successivo fuori da scuola tutti parlavano del circo: la mia grande ha sentito il desiderio di spegare a grandi e bambini la violenza che sta dietro a questa macchina da soldi e che pagando il biglietto ci rendevamo anche noi complici di tutto ciò. Gli altri bambini sono rimasti colpiti e guardavano le mamme con curiosità, come per chiedere spiegazioni: queste ovviamente hanno negato tutto.

Siamo allora tornati a casa e i miei figli erano parecchio scocciati, io ero la mamma rompipalle che non da la Coca e non li porta al circo. Ho così fatto vedere loro questo video, e invito anche voi a farlo: è giusto che i bambini a partire dai 5-6 anni siano consapevoli e comprendano le nostre scelte. E' giusto secondo me lavorare sui valori, sulla coscienza e consapevolezza per crescere una generazione vera, rispettosa e civile. 

Papavero3

Un hummus colorato che conquista non solo il palato ma anche gli occhi. Perfetto come antipasto per il pinzimonio ma anche come crema spalmabile da inserire nei panini: è davvero una ricetta super equilibrata perchè contiene carboidrati, proteine e vegetali, insomma, è davvero unica. 

Come preparare l'hummus di zucca: la ricetta dell'hummus arancione buona e bilanciata

 

 

Che si chiami Fanta, Oranginà, Orange Soda, questa bevanda è davvero spaziale: come sappiamo però è davvero pessima dal punto di vista nutrizionale, così come le altre bevande gasate. Eì fondamentale che i bambini le bevano il meno possibile (massimo due bicchieri scarsi al mese). 

Ma possiamo realizzare a casa nostra delle bevande buonissime.

Ecco la ricetta per preparare l'aranciata: come realizzare l'orange soda in casa per la gioia di grandi e bambini

Vegani o semplicemente intolleranti al lattosio, oppure preferite giustamente evitare latticini perché dannosi? Bene, c'è una cosa che dovete sapere, e che probabilmente vi svolterà la dieta in meglio! Conoscete il lievito alimentare? No? Allora ve lo spieghiamo noi!

Ecco il lievito alimentare, l'alleato sostituto dei latticini: un alimento essiccato in scaglie che non mancherà mai più nella vostra cucina

Si trova nei negozi del biologico e online ma speriamo che presto arrivi anche nei supermercati tradizionali. 

Si tratta semplicemente di una lavorazione particolare del lievito di birra, ma non di quella tradizionale "alta", cioè derivata dal lievito prodotto tra i 15 e i 20 gradi. In questo caso il lievito che viene liofilizzato o essiccato (in modo da non perderne i valori nutrizionali) è quello prodotto a basse temperature, cioè tra gli 0 e i 5 gradi.

Nello specifico, il lievito di birra (un fungo della specie Saccharomycies cerevisiae) viene cotto per qualche giorno in una soluzione di glucosio, e a cottura ultimata viene disattivata la sua azione fermentante tramite il calore.
Non pensate quindi al solito lievito in panetti o in bustine, da utilizzare per la lievitazione di dolci o prodotti da forno (quello di cui parliamo è disattivato, e quindi non porta alla fermentazione). Il lievito alimentare si presenta in scagliette, e lo trovate nei negozi specializzati in prodotti bio oppure nelle erboristerie (ma già esisteva nell'antico Egitto, pensate!).

Oltre ad essere gustoso, è davvero salutare e nutriente (e non a caso esistono anche moltissimi integratori a base di lievito di birra), a basso contenuto di sodio e grassi, privo di zucchero (e ne esiste anche senza glutine, per i celiaci), è ricco di ferro e amminoacidi essenziali per il nostro organismo ed è fonte di proteine.

Spesso contiene una buona quantità di vitamine del gruppo B.  L'organismo ne beneficia fin da subito, e gli effetti positivi si potranno notare anche su unghie e capelli (rafforzati!), sulla pelle, sulla digestione e sulla flora batterica e sull'azione dell'insulina, stimolata grazie al fatto che il lievito di birra migliora l'utilizzazione cellulare del glucosio. E i beta glucani aiutano notevolmente il sistema immunitario e il controllo del colesterolo.

Grazie alla sua consistenza e alle sue proprietà, non è quindi utilizzato per la cottura, ma sempre più gente lo utilizza come sostituto del parmigiano, a freddo per non perderne le proprietà. Ad esempio, come il formaggio grattugiato su pastasciutte o minestre, nelle insalate, sulle polpette di verdure e in tutte le ricette che prevedrebbero il formaggio.
Per la sua consistenza parecchio secca, è consigliabile utilizzarlo combinato a dell'olio: provate una semplice bruschetta con un'emulsione di olio e lievito alimentare!

Attenzione però: come tutti i lieviti, anche questo se consumato eccessivamente potrebbe portare ad una intolleranza, quindi è sempre bene non eccedere i 3/5 cucchiaini al giorno.

Quindi: pochissimi grassi, moltissimi carboidrati, proteine e fibre. E le calorie? Se ne stimano circa 250 per 100 grammi (contro le 375 di Parmigiano e Grana). Quindi, con due cucchiai se ne assumono circa 60.

Scopri la ricetta del nostro parmigiano veg con lievito alimentare!

La redazione di mammapretaporter.it

 

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Il tiramisù è stata la prima cosa che ho cucinato: non ho infatti avuto la fortuna che hanno i miei figli di poter essere coinvolta in cucina da piccola. Così aiutavo mia nonna a fare il tiramisù, il dolce che portavo alle feste della mia adolescenza. 

Oggi vi propongo un tiramisù senza mascarpone e senza uova, perfetto anche come primo dessert per i nostri piccoli per festeggiare il loro primo compleanno.

Possiamo anche farlo in versione veg: basterà sostituire la ricotta con del tofu precedentemente sbollentato, un cucchiaino in più di zucchero e al posto dello yogurt greco 3 cucchiai di yogurt di soya.

Ecco la ricetta del tiramisù bianco alla ricotta: come realizzare un tiramisù senza mascarpone e caffè

Giocare con i cibi che ricrescono

Lunedì, 22 Febbraio 2016 10:45

Il cibo, lo diciamo sempre, non deve essere qualcosa che si mangia solo seduti a tavola composti: con il cibo si gioca imitanto la mamma e il papà, lo si cucina con loro, se ne parla insieme per comprendere benefici ed effetti negativi. Insomma, è fondamentale creare una cultura, una connessione con il cibo fin da piccoli.

Risparmiare qualche soldino poi, evitare inutili sprechi, vedere con i nostri occhi la natura che si rigenera: alcune verdure ricrescono naturalmente tra le mura di casa. Ci proviamo?

 

Ecco allora un gioco da fare insieme anche in inverno per insegnare il valore del reciclo del cibo e la potenza della natura: cocare con i cibi che ricrescono 


- Le carote non mancano mai nel frigorifero, ottime crude, cotte o come contorno. Ma sapete che anche le foglie sono buonissime? Le barbe (le foglie ma nel giusto gergo) sono ottime per preparare zuppe o pesti! E se le carote crescono solo sotto terra, le foglie possono ricrescere semplicemente in un bicchiere d'acqua.
Non buttatele, quindi, la prossima volta che pulite le carote; usatele, ma soprattutto tenetene da parte un mazzetto e immergete la base in una ciotola d'acqua. Ricresceranno continuamente e potrete utilizzarle ogni volta che vorrete senza correre al mercato.

 

- Il sedano è buonissimo e bellissimo da veder ricrescere, anche perché molto veloce e predisposto alla ricrescita di cui parliamo. Tagliate la base, lavatela bene e immergetela in un bicchiere d'acqua. Già in 3 o 4 giorni i nuovi gambi inizieranno a ricrescere, e pian piano diventeranno sempre più alti. Detto e fatto, pronti per il pinzimonio!

foto 1 http://dontwastethecrumbs.com/2015/05/10-foods-regrow-water-alone/

 

- Lo stesso procedimento potete utilizzarlo per i gustosissimi porri, la cui base immersa in acqua permetterà la ricrescita di tutto il gambo.

 

- Idem per i cipollotti: tagliate la base e immergetela in un bicchiere d'acqua, anche a gruppetti. Presto ricrescerà la parte verde, insieme alle sottili e carinissime radici.

foto 2 http://www.thekitchn.com/re-growing-green-onions-grow-your-scallions-back-on-your-windowsill-165274

 

- E le cipolle? Ingrediente immancabile in tutte le case, no? Provate a farle crescere e come in un circolo virtuoso non dovrete più comprarne, bianche, gialle o rosse che siano. Conservate il cuore centrale e adagiatelo in un piattino d'acqua. Quando inizieranno a crescere le parti verdi piantate le cipolle nella terra et voilà.

foto 3 http://www.anktangle.com/2011/03/growing-sprouted-onions.html


- Anche la lattuga ha il potere di rigenerarsi in acqua: non buttate il torsolo base che di solito finisce dritto nei rifiuti organici, ma mettetelo in una ciotola riempiendo d'acqua fino a coprire circa un centimetro della lattuga. Mettetelo alla luce e in qualche giorno vedrete ricrescere le prime foglioline. In due settimane quelle centrali saranno già belle alte!

foto 4 http://lifehacker.com/5992390/regrow-fresh-heads-of-romaine-lettuce-from-chopped-down-lettuce-hearts

 

- Amanti dell'avocado? Se avete un giardino e pazienza, conservate il grosso nocciolo: già nei primi giorni, immerso in acqua per metà (appoggiatelo su un bicchiere pieno infilzandolo a x per tenerlo appoggiato, con la parte piatta immersa) in casa, vedrete spuntare le prime radici. Quando la pellicina marrone si staccherà inizierà a crescere un fusto (cambiate l'acqua ogni settimana!) e dopo 8 settimane arriveranno le foglioline. Spuntatelo per stimolare la crescita, e quando torna nuovamente a 15/20 cm piantatelo in un vaso abbastanza capiente. Coltivatelo bene, annaffiandolo e assicurandogli un buon hummus, e pian piano avrete la vostra personale pianta di avocado!

foto5 www.tuttogreen.it

 

- Per chi ha meno pazienza, il cavolo cinese darà grandi soddisfazioni: la parte inferiore del gambo immersa in acqua inizierà a ricrescere nel giro di due giorni e già dopo un paio di settimane avrete una bella ricrescita!

 

- Provate anche con il delizioso finocchio: lasciate la base in acqua (tenendo le radici intatte) e ricrescerà naturalmente.

 

- Non in acqua ma in un vasetto con della terra: lo zenzero, con i suoi germogli che spuntano super velocemente, è ideale da far ricrescere. Tenetene una parte ricca di germogli e piantatela in un vaso con i germogli verso l'alto. Innaffiando spesso si otterrà velocemente una piantina di zenzero coltivata in casa!

foto 6 http://www.therainforestgarden.com/2013/07/growing-ginger-roots-from-grocery-store.html

 

- Il lemongrass, ottimo nelle ricette orientali ma anche per rivisitare quelle tradizionali, dà soddisfazioni come il basilico, che, tagliando le foglioline, ne fa ricrescere di nuove. Della citronella si usano le cime, quindi una volta tagliate non buttate la base ma immergetela in acqua in un barattolo al sole. Dopo una ventina di giorni rinvasate e i gambi ricresceranno in fretta. Da tagliare e usare nei piatti ogni volta che si vuole, proprio come il basilico: tanto poi ricrescono!

foto 7 http://www.finedininglovers.it/blog/food-drinks/orto-sul-balcone-fai-da-te-avanzi-cucina/

I broccoli son ortaggi facenti parte della famiglia delle crocifere: la stagione in cui li troviamo è l'inverno e l'inizio della primavera. Sono ricchi di sali minerali come ferro, fosforo, potassio e calcio, ma anche vitamina C e vitamine del gruppo B. All'interno di questa preziosa verdura troviamo anche il sulforafano, una sostanza anti cancro preziosissima contro le neoplasie dell'intestino, seno e polmoni. 

A molti bambini i broccoli non piacciono: come sempre il mio consiglio è di abituarli fin da piccoli a mangiare verdura non solo frullata ma anche intera cotta a vapore. 

Per i piccoli che comunque non vogliono avvicinarsi ai broccoli possiamo cuocerli e poi schiacciarli bene (meglio schiacciati che frullati perchè in quest'ultimo modo perderebbero molte delle loro proprietà) così da mascherarli ai loro occhi. 

Ecco allora la ricetta della pasta con i broccoli per bambini: come aiutare i nostri piccoli a mangiare una verdura estremamente sana

La pianta dell'eucalipto è sempreverde, ha foglie opache di un bel verde e un profumo inconfondibile. Vediamo le proprietà dell'olio ricavato da questa pianta e come utilizzarle per contrastare raffreddore e cistite.

Un olio essenziale per respirare meglio e stimolare la circolazione: i preziosi benefici dell'olio essenziale di eucalipto

Spesso il suo profumo lo si avverte nelle giornate invernali, quando in certe case i termosifoni ne sprigionano gli aromi (oppure attraverso diffusori a ultrasuoni umidificatori o pezze sparse per casa). E' giustissimo utilizzarlo in questo modo: infatti l'olio di eucalipto è un potente purificante dell'aria, e contrasta le influenze (oltre a velocizzare la guarigione quando sopravvengono).

Questa sua proprietà, associata a quella decongestionante, lo rende perfetto per contrastare il raffreddore e la tosse: fare suffimigi utilizzando le gocce del suo olio, così come assumere direttamente delle pastiglie a base di esso, aiuta a liberare le vie respiratorie con la sua azione espettorante.

Provate a mischiare al classico cucchiaio di miele contro la tosse una goccia di olio di eucalipto (da assumere però a stomaco pieno): l'azione del miele aumenterà! Questo rimedio non può essere utilizzato da bambini ma solo da adulti. 

Potete anche provare a creare il vostro balsamo fatto in casa: mischiate qualche goccia di olio essenziale a un bicchierino di olio di mandorla tiepido e massaggiatelo sul torace. Le vie respiratorie si apriranno e la respirazione sarà agevolata. Qui trovate invece la ricetta completa per creare un unguento contro catarro e raffreddore

Lo stesso vale per la sua azione antibatterica: utilizzarlo nei momenti di debilitazione e malattia aiuta a velocizzare il processo di guarigione, e se associato a infezioni specifiche come quelle dell'apparato urinario diviene un efficace rimedio.
E' per questa sua proprietà che viene utilizzato negli ambienti durante l'inverno: molti batteri sono abbattuti da questa pianta, che ne avita la propagazione.

Per chi soffre di problemi di circolazione, l'olio di eucalipto può correre in aiuto: essendo balsamico, il suo utilizzo cutaneo stimola la circolazione (con le gocce massaggiate direttamente sulla pelle oppure mischiate a dell'olio di mandorle, per addolcire), e le gambe stanche ne trarranno immediato sollievo, così come i piedi gonfi e le mani fredde.

Anche mal di testa e sinusite possono essere alleviati grazie all'eucalipto: massaggiate una goccia dello stesso direttamente sulla fronte facendo attenzione a non avvicinarsi agli occhi. 

Insomma: balsamico, espettorante, mucolitico, decongestionante, analgesico, antivirale, antinfiammatorio, tonico, calmante, antisettico, purificante. E pure stimolante!

Quando la difficoltà di concentrazione diventa un problema, infatti, l'olio di eucalipto può svolgere un'azione psichica notevole, agendo come contrasto per l'inerzia, la svogliatezza e la stanchezza intellettuale. Da provare sia attraverso l'aromaterapia sia attraverso l'assunzione dell'olio (magari con del miele).

Trovate tutte le indicazioni su come usare gli oli essenziali per i bambini in questo articolo.

Oltre all'olio essenziale possiamo utilizzare direttamente le bacche della pianta dell'eucalipto che cadono dalle cime nei mesi estivi nelle località di mare (non possiamo non raccoglierle!)

La redazione di mammapretaporter.it

 

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Abbiamo visitato le bellissime camerette ispirate alla fate, ricordate? Ma per i bimbi meno romantici ci sono anche altre creature magiche amiche della natura che possono diventare il punto di riferimento per camere e letti assolutamente favolosi: parliamo degli elfi e degli gnomi!

Ecco le camerette ispirate al mondo degli elfi e degli gnomi: dagli esserini magici della letteratura dieci stanze da cui prendere spunto per ricreare ambienti meravigliosi per i nostri bimbi

- Gi elfi più famosi? Naturalmente sono gli Elfi Domestici di Harry Potter, con le loro testone e la loro indole gentile. Mettete in camera un cartello con "Free Dobby"! Tutti sanno che per liberare questi elfi basta donargli un indumento, e questa tavola di legno con mollette annesse è ottima per trovare una sistemazione ai calzini spaiati.

foto 1 http://www.buzzfeed.com/jessicaprobus/33-harry-potter-decorations-only-true-fans-will-recognize#.cuvggYW02d

- Gnomi e elfi amano la natura: perché non portarne un po' anche in cameretta, per dormire nella foresta e trovare nei tronchi piccoli abitanti magici?

foto 2 https://magicalchildhood.wordpress.com/2013/09/16/10-ways-to-make-your-home-magical/

- Lo sanno tutti: le casette per eccellenza degli gnomi sono i grandi funghi sparsi per il bosco! Mettetene qualcuno nella stanza dei piccoli e vedrete che botta di colore e magia!

foto 3 http://azurebphotography.blogspot.it/2012/12/playroom.html

- Ricreare la magia di una foresta incantata non è difficile: con della cartapesta potete realizzare un tronco di un albero super divertente, che donerà alla camera un'atmosfera unica.

foto 4 http://redtri.com/kyahs-magical-fairy-forest-bedroom/

- Non solo funghi: un'idea carinissima è portare in casa i tradizionali gnomi da giardino (qui quello disegnato da Philippe Starck per Kartell, ma di qualsiasi fattura va bene!). Saranno contentissimi di passare il tempo al calduccio con i bambini, riparati dalla pioggia e dalle intemperie alle quali sono soliti incorrere abbandonati nel prato davanti a casa.

foto 5 http://meinedinge.blogspot.it/

- Con gli stessi potete costruire una libreria perfetta per la cameretta, sulla quale appoggiare libri, giocattoli e soprammobili.

foto 6 http://www.solovelydecoration.com/search/label/DIY?updated-max=2011-08-10T15:23:00-07:00&max-results=20

- Gli stickers in vinile con le silhouette degli abitanti del bosco e delle piante sono un'idea semplice ma dall'effetto bellissimo. Basta poco!

foto 7 https://www.etsy.com/listing/81456172/gnome-and-mushrooms-vinyl-decal?ref=sc_3

- Bastano un tappeto a lana lunga (come quello verde di Ikea nell'immagine) e dei funghetti peluches per portare in cameretta un vero praticello abitato dagli gnomi!

foto 8 http://www.ikeahackers.net/2011/05/woodland-inspired-rug.html

- Piccoli rifugi intimi, accoglienti e di legno: immaginiamo così le case degli elfi,no? Anche i bambini possono abitare in luoghi del genere! Basta costruire il loro piccolo rifugio nel quale si sentiranno protetti dal mondo e immersi in una favola.

foto 9 https://it.pinterest.com/pin/430656783098106937/

- Oppure vorrebbero dormire in un tronco, proprio come gli gnomi della foresta: guardate questo letto e provate a non immaginarci già i vostri bambini accoccolati sopra. Adorabile!

foto 10 https://www.huggies.com.au/baby-care/room-designs/bedroom/kids/girl/earthy/1034-fairytale-forest

Sara

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Cecilia

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