Il nostro è un menu pensato per noi mamme decisamente incasinate ma con la voglia di mangiare naturale.

Ecco come preparare un menu di Natale naturale e semplice: 8 ricette sane e veloci per preparare un menu natalizio delizioso

1. Hummus di ceci su crostini al timo

Ingredienti:

-Hummus di ceci 

-Pane integrale

-Timo 

-Olio d'oliva estra vergine

Dopo aver preparato l'hummus seguendo la mia ricetta, tagliamo a fette il pane integrale, poi spennelliamolo con un po' di olio exstra vergine, sale e timo. Mettiamolo a dorare in forno il tempo necessario e poi serviamolo se possibile ancora tiepido con l'hummus sopra. 

 

2. Involtini di mopour, erba cipollina e creamyrisella

Ingredienti:

- affettato di Mopour affumicato (lo trovate all'interno dei negozi bio)

- creamyrisella, anche questa nei negozi bio

- erba cipollina fresca

Tritiamo finemente l'erba cipollina poi mescoliamola con la creamyrisella (e volendo 1/3 di spicchio d'aglio schiacchiato per estrane la polpa); stendiamo il composto ottenuto sulle fette di mopour e poi arrotoliamo creando appunto degli involtini.

 

3. Pizzette veloci

- rotolo di pasta per focaccia 

- lievito alimentare in scaglie, si trova nei negozi bio

- mozzarisella, si trova nei negozi bio

- salsa di momodoro

- origano

Con un bicchiere tagliamo la pasta per la pizza e creiamo dei cerchiolini (o altre forme a vostra scelta), reimpastando le rimanenze per crearne altri; versiamo della salsa di pomodoro, mozzarisella a pezzetti, un po' di lievito alimentare in scaglie, dell'origano e per concludere un pizzico di sale e un filo di olio d'oliva.

 

4. Salatini di pasta sfoglia e cipolle rosse caramellate

Ingredienti:

- 500 g ricotta vegetale o normale

- 4-5 cipolle rosse

- due rotoli di pasta sfoglia

- 3 cucchiai di zucchero di canna integrale

- noce moscata

Tagliamo le cipolle in striscioline di circa 2 cm di lunghezza, poi versiamo in una padella antiaderente un cucchiaio di olio extra vergine e lo zucchero integrale di canna, e facciamo caramellare le cipolle: aggiungiamo poi la nostra ricotta e mezzo cucchiaino scarso di sale fino integrale e della noce moscata. Stendiamo la pasta sfoglia e tagliamola a quadratini all'interno dei quali inserire la nostra ricotta con le cipolle; chiudiamo i saltini e cuociamo in forno 25-30 minuti a 180°.

 

5. Lasagne di zucchine al pesto

Ingredienti

- 1 confezione di sfoglie di lasagne pronte all'uso

- besciamella natural

- zucchine

- pesto vegetale (si trova nei negozi bio)

- lievito alimentare in scaglie (si trova nei negozi bio)

Prepariamo la besciamella seguendo la mia ricetta. Tagliamo le zucchine a cubetti piccolissimi e facciamole rosolare in padella con un filo d'olio. Scaldiamo il forno a 180° e prendiamo una teglia, la ricopriamo di carta da forno e stendiamo uno strato di sfoglie; quindi le spennelliamo con del pesto, poi versiamo le zucchine, la besciamella e infine del lievito alimentare, poi di nuovo le sfoglie, il pesto, le zucchine e la besciamella. Io normalmente faccio tre strati completi e termino con uno strato di sola sfoglia, besciamella e lievito alimentare. Cuociamo in formo per 30 minuti a 180° seguendo le indicazioni di cottura della confezione.

 

6. Arrosto di seitan con contorno di patate

Ingredienti:

- seitan al naturale

- misto di spezie per arrosti

- dado vegetale

- aglio

- cipolla bianca

- carota

- rosmarino

- patate

Prepariamo un soffrittino utilizzando una carota, una cipolla bianca, uno spicchio d'aglio schiacciato, del rosmarino (io per fare più in fretta frullo tutto), un cucchiaino di misto per arrosti e mettiamo a soffriggere leggermente in olio l'oliva extra vergine. Aggiungiamo poi il seitan facendolo rosolare in tutti i lati: aggiungiamo poi una tazza d'acqua e un cucchiaino di dado vegetale, lasciandolo cuocere lentamente per circa un'ora.

Tagliamo poi le patate a cubetti piccolissimi (la dimensione fa la differenza), versiamo in una tazzina da caffè dell'olio extra vergine, del misto per arrosti ed eventualmente un pizzico di sale. Spennelliamo le patate e cuociamole in forno a 200° per 2o minuti circa.

 

7. Gelato al gioccolato 

Qui trovate la mia ricetta

 

8. Alberelli di Natale

Ingredienti:

- 380 g di muesli croccante senza latte ne' uova

- 1 cucchiaio di malto di mais o riso (si trova nei negozi bio)

- 200 g di cioccolato fondente senza zucchero

- 200 ml di latte di avena

- 1 bustina di zucchero a velo

- 1 cucchiaino di scorza di arancia grattuggiata

Mettiamo in un pentolino il latte e il cioccolato e facciamoli sciogliere poi uniamo il muesli e il malto e mescoliamo fino ad ottenere un composto molto denso. Prepariamo una teglia con della carta da forno e modelliamoli a piacere: possiamo creare degli omini di pan di zenzero o degli alberelli di Natale o ancora delle palle decorative natalizie. Infine spolveriamo con dello zucchero a velo.

Buon Natale!

Giulia Mandrino

 

Ecco la mia selezione di regali natural per far impazzire le tue amiche, sorelle, mamme, zie...

1. Piega dal parrucchiere: regalo normalmente economico e sempre ben gradito da tutte noi: c'è chi lo sfrutterà per sentirsi semplicemente bella in una giornata no, oppure per essere super in un'occasione speciale

2. Burro di karitè: coccoloso ed efficacissimo per ogni parte del corpo della donna (e del bambino). Ottimo quello de La Saponaria. Se optate per altre marche controllate che non ci siano ingredienti oltre che burro di karitè e vitamina E. 

3. Olio essenziale: di lavanda da utilizzare in aromadiffusione, nel bagno caldo, in olio vettore, questo olio è davvero un toccasana per noi donne. Per l'amica che ha bisogno di ritrovare fiducia in se stessa optiamo per l'olio di Palmarosa; per chi ha bisogno di fare il pieno di energia un bel Limone Verde o del Bergamotto; per chi non riesce mai a fermarsi e soffre d'ansia l'Ylang Ylang è quello che ci vuole. Per chi invece deve solo mettere in pausa un attimo tutto e ritrovare l'armonia e la perfezione in sè con l'aiuto di un po' di coccole ecco che arriva in aiuto il Benzoino di Sumatra. 

4. Olio d'argan: è l'elisir di bellezza per eccellenza per viso, corpo e capelli. Anche in questo caso deve essere puro al 100%.

5. Buono spesa Naturasì o altro negozio bio: ottima idea pratica e utile per prendersi cura del loro benessere a 360°.

6. Make up minerale: per andare oltre al solito ombretto e stupire con qualcosa di nuovo! Io amo molto quelli di Neve Cosmetics e di Fantastika.

7. Lo scalda tazza usb: per chi come me fa 100 tazze di te ma ne beve fredde 95 perchè si perde nei meandri di lavoro e figli. La trovate su Amazon

 

8. Massaggio Ayurvedico: un massaggio profondo e rigenerante del corpo e della mente. Attenzione solo ad acquistare un buono da un operatore che ha fatto un effettivo percorso di massaggio ayurvedico, non di massaggio estetico con un corso di un week end in massaggio ayurvedico. 

9. Trattamento osteopatico: perchè non si va solo dall'osteopata quando si ha mal di schiena. L'osteopatia è una efficacissima tecnica di equilibrio per il corpo e la mente. 

10: Trattamento Reiki: ricevere un trattamento da un buon operatore di reiki è un'esperienza davvero profonda che ha effetti di lunga durata su di noi. Davvero un regalo da fare!

11. Aurasoma: le bottigliette dai colori che curano l'anima. Tutte le info qui. 

12: Coppetta mestruale: innovativo, super natural e comodo metodo per sostuire gli scomodi pannolini durante il ciclo. Tutte le info nel nostro articolo. 

Ma sopratutto dedichiamo del tempo per fare un bel pacchetto e per scrivere un biglietto, magari una poesia, un pensiero, un disegno, per donare alle nostre donne speciali un pezzetto di noi.

Giulia Mandrino

 immagine tratta da www.glogster.com

Mamme e blogger si spogliano contro la violenza

Giovedì, 18 Dicembre 2014 07:53

Famose blogger e mamme si spogliano per creare una celendario davvero speciale: quello del brand padovano Muy Guapa  che ha voluto realizzare un calendario 2015 finalizzato al sostenere la lotta cpntro la violenza sulle donne. Mamme come Eddy Rukaj ad Elena Niculoiu e  la fashion blogger Alessia Canella di Vicenza sono alcune delle splendide testimonial immortalate negli scatti del fotografo veneziano Riccardo Ciriello all'interno della location discoteca Extra Time di Padova.

L'amministratore delegato Matteo Negri spiega che «Il nostro marchio vuole anche farsi portavoce di un vero e proprio stile di vita. L'esperienza di indossare un bikini Muy Guapa deve racchiudere in sé oltre al fattore fashion, anche un insieme di valori e principi legati al mondo femminile. Il calendario 2015 vuole mettere in evidenza il problema della violenza contro le donne e dare il proprio contributo alla Croce Rossa che ogni giorno si batte per difendere i diritti di persone meno fortunate e vittime di violenza».

Il ricavato dei calendari (ognuno ha un costo di 10 euro all'interno del sito muyguapa.it) sarà donato alla Croce Rossa di Padova, al fine di implementare progetti di sostegno a donne vittime di violenza.   

Giulia Mandrino

Far giocare il bambino nel secondo mese di vita

Martedì, 16 Dicembre 2014 09:07

Nei primi mesi di vita noi neomamme avremmo spesso piacere di fornire al nostro piccolo qualche stimolo e qualche interazione differente dai bisogni primari: l'ostetrica Angela Dinoia, autrice di Il neonato e i suoi segreti, edito da Mental Fitness Publishing, ci illustra cosa possiamo fare a partire già dal secondo mese di vita: "terminate le prime 4-6 settimane di vita, il bambino inizia ad acquisire maggiore consapevolezza sensoriale: diventa più attivo e interagisce sempre di più con gli stimoli che lo circondano.

Il secondo mese è il momento in cui il piccolo sposta la sua atten- zione dalla madre per iniziare a rivolgersi con curiosità al mondo intorno. Il senso del tatto è un formidabile alleato e l'udito, già ben sviluppato subito dopo la nascita, orienta i suoi movimenti. Per esempio, il bambino a due mesi riesce a girare la testa dal lato da cui proviene il rumore. Il sorriso, ormai più "sociale", e l'ini- zio della vocalizzazione rappresentano nuovi e utili strumenti di comunicazione. Se la mamma pone il bambino in posizione prona (a pancia in giù), egli riesce a controllare abbastanza sia il collo, sia la testa, che può ruotare in entrambe le direzioni. Posto invece in posizione supina (a pancia in su), la mamma può osservare che tendenzial- mente lascia andare la testa di lato. Ci vorranno ancora alcuni mesi prima che inizi a sollevare la testa con più energia, in modo da guardare la sua mamma mentre gli cambia il pannolino!

Terminate le prime otto settimane, gli occhi del vostro bambi- no iniziano a lavorare insieme (maggiore convergenza oculare). Provate infatti a sdraiare sulla schiena il vostro bebè e reggete un piccolo giocattolo sopra la sua testa: vedrete che tendenzialmente seguirà il movimento del giocattolo dal centro al lato destro e si- nistro, così come dai lati al centro."

Giulia Mandrino

Il Natale alla Fattoria delle coccole

Dall'ultimo week end di novembre si apre ad Appiano Gentile (Co) il primo Villaggio di Natale con e a favore degli animali. Un'iniziativa unica nel suo genere organizzata dall'associazione Ingaia che da quando ha aperto la prima Fattoria delle Coccole è sotto i riflettori a livello mondiale: docenti universitari, ambientalisti e persino la Comunità di Findhorn, nota per la sua storia di ecologia comunitaria, hanno prestato un'attenzione speciale per questo innovativo esperimento di rifugio in cui asini, maiali, capre e altri animali salvati da sequestri o da maltrattamenti vengono ospitati e coccolati in uno spazio dedicato dove possono vivere serenamente e liberi di interagire tra loro e con l'uomo senza alcun tipo di sfruttamento.

L'idea di realizzare una nuova tipologia di fattoria è di Bianca Tagliabue, una donna tenace dietro la sua apparente gracilità, la cui passione per gli animali è un distintivo indelebile e Guido Gerletti, titolare della Ecotoys, la prima azienda italiana a occuparsi di giocattoli ecologici, ma per anni biologo ricercatore e studioso di animali africani. Due leader che hanno saputo attrarre numerosi volontari appassionati a questo progetto e che saranno i primi facilitatori per la creazione di un modello diffuso di "Fattoria delle Coccole". Nasce così anche l'idea di creare, nella sede di Appiano, il primo Villaggio di Natale per e con gli animali , e a partire dall'ultimo week end di novembre e per tutti i successivi di dicembre, alla Fattoria delle Coccole gli animali vivranno inter pares un Natale diverso e offriranno elementi di riflessione alla comunità umana per diventare più consapevoli rispetto al futuro della Terra. Sarà un magico Villaggio di Natale, con tutte le lucine necessarie a creare un atmosfera nel bosco fatato, ma con una particolarità unica: la possibilità di fare regali agli animali presenti e a quelli già salvati ma ospitati temporaneamente presso altre strutture o privati. L'obiettivo è quello di regalare agli animali uno spazio più grande, la possibilità di essere adottati e di adottarne di nuovi per poterne salvare tanti altri e soprattutto di sensibilizzare noi umani a non vederli più come cibo ma come abitanti della terra, con dei diritti e con delle potenzialità terapeutiche uniche. Come? Le persone saranno accompagnate nella visita all'interno della Fattoria e sceglieranno poi un dono pensato per tutti gli animali, che sia una balla di fieno, un chilo di mele o carote, un'adozione a distanza, o la scelta di dedicare ore di volontariato... I visitatori potranno inoltre sostenere il progetto attraverso l'acquisto dei prodotti esposti nel Villaggio, i giochi ecologici/educativi di Ecotoys, prodotti di artigianato, manufatti artistici o i cesti di Natale delle Coccole... e degustare cioccolata, biscotti, dolci natalizi vegani, vin brulè... e, ancora, laboratori creativi per i più piccoli!

La Fattoria delle Coccole ha sede presso la sede dell'Associazione Ingaia in via De Gasperi, 38 ad Appiano Gentile (Como) e sarà aperta dalle 10.00 alle 19.00 i giorni: 29/30 novembre, 6/7/8 dicembre, 13/14 dicembre e 20/21 dicembre. Domenica 21 dicembre alle 17.30 ci sarà la presentazione del libro "Fermare Green Hill", il racconto della campagna contro il tristemente noto allevamento di beagles da laboratorio di Montichiari.

Per informazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Tel. 370 3192642

Per Natale Make up natural, chic e cheep!

Lunedì, 15 Dicembre 2014 14:22

Anche la nostra pochette di bellezza può essere naturale e surpise surprise, anche economica! Ecco la nostra selezione di regali di Natale per noi e le nostre amiche che abbiamo effettuato con Biogiorno:

 

Bioprimer Neve cosmetics, 12 euro. Troviamo due versioni: la base trucco perfezionante per uniformare la pelle mista e grassa, renderla più omogenea e favorire resa e durata del makeup; formulata con silica seboassorbente, leggero olio di riso ed olio di jojoba elasticizzante, uniforma l'incarnato donando un finish opaco e vellutato. Applicare su tutto il viso prima del trucco. Laseconda versione invece è pensata per illuminare le pelli secche: formulata con olio di argan nutriente, burro di karitè protettivo ed estratto di aloe idratante, uniforma proteggendo la pelle donandole un finish sano e luminoso. Applicare su tutto il viso prima del trucco.

 

Kalahari: è 2 prodotti in 1, cioè una cipria/bronzer che regala alla pelle un finish liscio, omogeneo e perfettamente opaco, donandole un colorito sano. 25,90.

 

 BaciamiBio di Bellezza Bio Montalto è una linea di make un 100% naturale e biologica, pensata per dare a viso, occhi e labbra quel tocco di bellezza glamour in più, con un'ingrediente davvero speciale: l'anima bio, che illumina il viso. Privi di siliconi, parabeni, allergeni, glutine, ogm e nickel il loro costo vi stupirà: matite a 9 euro e mascara a 15 euro!

 

So' Bio Etic BB cream: Pelle protetta, Zero difetti e un Colorito luminoso in un unico gesto. SPF 10. Il vostro miglior alleato per il trucco e una pelle perfetta. Tra la cura e il trucco, BB CREAM significa crema Blemish-Balm (balsamo per imperfezioni). Questo perfezionatore di colore diventerà il prodotto preferito nel vostro kit per il trucco a soli 13,20 euro!

Pastello occhi Neve Cosmetics: 4,90 euro. Si, solo 4,90 euro per una Biomatita occhi color marrone scurissimo neutro dal finish opaco.
Matita occhi ad alta sfumabilità con formula legante naturale. Ideale come kajal, come eyeliner e come base per esaltare ombretti e pigmenti in polvere.

Mascara Occhioni Neve Cosmetics: Per ciglia amplificate, sane, nutrite e coccolate a 12,90! Volumizzante dalla formula naturale e vegetariana, formulato senza allergeni, solventi, petrolati, siliconi, collagene, acrilati, e parabeni. Contiene ingredienti naturali per nutrire e coccolare le ciglia: Cera Carnauba, Cera d'Api, Olio di Ciliegia, Estratto d' Avena e vitamina E. Pigmenti minerali purissimi gli donano il colore nero profondo e le micro sfere di cellulosa vegetale conferiscono spessore e pienezza alle ciglia mantenendole sane e flessibili.

Blush Minerale Neve Cosmetics: Esotico rosa corallo acceso con satinatura fucsia. Un'esplosione di rosa corallo acceso, come i fiori della pianta esotica da cui prende il nome.La speciale satinatura fucsia lo rende unico nel suo genere. 12,90 euro e dura un'eternità!

Ombretto Minerale Neve Cosmetics: Bianco avorio brillantissimo con riflessi di luce solare. Bianco avorio brillantissimo. Luce inebriante come un raggio di sole in un castello di specchi. Sortilegio o incantesimo? 7,90 euro. 

Giulia Mandrino e Biogiorno http://www.biogiorno.it/

Aromadiffusione per i malanni di stagione

Lunedì, 15 Dicembre 2014 13:44

Gestire i malanni di stagione nostri e dei nostri bimbi è un must per noi mamme. L'aromaterapia può darci una grande mano attraverso lo strumento della diffusione aromatica nell'ambiente di oli essenziali. Non dobbiamo confondere l'aromadiffusione con le inalazioni: se nelle prime non c'è necessità di fare tantissime distinzioni oltre i due anni, nelle inalazioni invece, quindi la pentola di acqua calda che emana vapore oppure la tazza di acqua bollente, sono assolutamente da evitare tutti gli oli essenziali canforati e alla menta (ancor più per quanto concerne il contatto). Ripetiamo qui i consigli elencati nel nostro articolo dedicato all'aromaterapia per bambini:

- Da 0 a 2 mesi: camomilla romana e blu, lavanda, finocchio

- Da 3 a 12 mesi: oltre a quelli precedentemente elencati rosa damascena (molto costosa), anice, cumino, coriandolo, e in aromadiffusione mandarino.

- Dai 12 -24 mesi: ai precedenti si aggiungono sandalo, mirto e solo in aromadiffusione arancio dolce, eucaliptus smitii, limone, timo a linalolo e balsamo di copaiba.

- Dai 24 mesi: oltre a quelli citati possiamo utilizzare anche per diffusione niaouli, ylang ylang e abete balsamico

Per l'aromadiffusione io consiglio l'utilizzo di un diffusore a ultrasuoni che è sì una spesa iniziale, ma la ammortizzerete per anni e, seguendo il mio blog, potrete trovare davvero tante ricette e impieghi. Io utilizzo un diffusore per oli essenziali di Regenetre  (in questo periodo potete trovare diverse offerte molto interessanti sul loro e-commerce). In alternativa Amazon offre una vasta offerta. Attenzione a non utilizzare il bruciaoli che si trova ormai ovunque in quanto dalla combustione dell'olio vengono emanati fumi tossici. Piuttosto meglio un pentolone di acqua calda all'interno del quale verseremo gli oli dopo aver spento il fuoco oppure i classici umidificatori appesi al termosifone.

Gli oli essenziali da avere in casa:

- lavanda ibrida

- mirto

- eucalipto smitii

- abete balsamico

- tea tree

(sandalo e mirra sono ottimi ma li metteri facoltativi per il loro costo).

Di tanto in tanto, sopratutto se i piccoli sono molto spossati e privi di energia utilizzo anche un agrume come il mandarino o il limone verde per dare loro una sferzata di energia.

 

Miscela di aromadiffusione per la tosse secca:

- 2 gocce di olio essenziale di lavanda

- 2 di mirto

- 2 di sandalo o 2 gocce di abete balsamico

Versiamo gli oli in un diffusore di aromaterapia in circa 200 ml di acqua

 

Miscela di aromadiffusione per la tosse grassa:

- 2 gocce di olio essenziale di mirto

- 2 gocce di eucalipto smitii

- 2 gocce di mirra o 2 gocce di abete balsamico

 

Miscela di aromadiffusione per il raffreddore:

- 2 gocce di olio essenziale di abete balsamico

- 2 gocce di olio essenziale di lavanda

- 2 gocce di olio essenziale di eucalipto smitii

 

Miscela di aromadiffusione per otite e tonsillite:

- 2 gocce di olio essenziale di eucapito smitii

- 2 gocce di olio essenziale di tea tree

- 2 gocce di olio essenziale di abete balsamico

 

Gli oli essenziali acquistati per queste ricette possono essere reciclati in tantissimi modi:

1.nell'ammobimente homemade del bucato e nei detersivi homemade della casa

2. la lavanda per l'olio da massaggi e il bagnetto

3. per l'unguento balsamico homemade

4. per profumare gli armadi se versiamo qualche goccia di olio essenziale su un batuffolo di cotone

 

L'aromadiffusione però non basta: chi segue il mio blog sa che io utilizzo per i miei bambini l'omeopatia unicista sia nei momenti di acuto, quindi quando si manifesta un malanno, sia come terapia di terreno con il fine di migliorare il loro stato di salute globale e limitando le loro predisposizioni.

 

Giulia Mandrino

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Serve un aiutino?

Lunedì, 15 Dicembre 2014 09:34

Logicamente quando si lavora tutta la settimana per otto ore il week end si dedica non certo alla palestra ed al centro benessere (purtroppo) ma a quelle attività che, non si sa bene per quale legge non scritta, spettano sempre a noi donne: pulizie, stiro, lavatrice, spesa, varie ed eventuali.
Ma c'è anche un modo carino e divertente (rendiamo il male il minore possibile) di sfaccendare in casa, Cucciola è uno di quelli. Lei è un po' aiutante ed un po' stalker nel senso che ti segue come una piccola ombra, ti smusetta le caviglie poi si alza su due zampe in posizione "omino"
-Cosa stai facendo che non ci arrivo?
-Amore sto pulendo qui, cosa devi vedere?
Poi è tutto uno smusettare, annusare, rosicchiare (!), tafanare e un andare avanti ed indietro
-Questo cos'è?
-Cos'è topina? E' un rotolo di panno carta, aspetta che lo appoggio qui che devo pulire lì sotto
-Mio... corro
-No lascia lo scottex torna qui lo srotoli... ecco infatti... lo srotoli tutto
-Mi coccoli?
- Aspetta ho le mani bagnate
Smusettata sulle caviglie
-Adesso mi coccoli?
-Aspetta ho le mani bagnate
-Adesso? Adesso?
e con il gesto tipo "scavatina" mi graffia le pantofole per chiamarmi
-Dimmi, un attimo!
-Grazie sgrugnami tutta... mmmm... bacini mamma
e ti lecca le mani per ringraziarti
-Questa bacinella? Vuota... io ci entro. La scopa? Io le stacco un po' di peli. Paura scappo...
-Amore vai di là che il rumore dell'aspirapolvere è pauroso ... ok adesso è spenta puoi tornare
-E' spenta, adesso la spacco, non ho più paura, ti prendo e ti rosicchio il filo
-Molla, molla il filo, cazz...
Poi arriva lui:
-Ciao come va?
-Stiamo pulendo... almeno ci proviamo
-Questo filo rosicchiato? Questi pezzi di scottex? Qui c'è un marasma da paura...
-Ci stiamo lavorando però se preferisci far andare le mani piuttosto che la bocca un aiutino è ben accetto
-Mmmmm
E mentre provi a ricomporre casa in modo che abbia una parvenza di ordine almeno superficiale ed apparente lei...
-Anche io faccio, questo è sporco di piscia appena fatta la butto
-No amore non buttarla fuori, aspetta te la cambio tra poco
E vedi lei che è entrata nella sua gabbietta e scava e butta fuori tutti i truciolini di pellet (che usiamo come lettiera) sporchi e bagnati di pipì
-Mia casa, mie pulizie, io scavo, questa è pisciata non mi piace
Poi riannusa, poi riscava poi la spinge al bordo e la butta fuori
-Cucciola, un attimo lo faccio io
Lei salta fuori, si scrolla di dosso i rimasugli di bricioline di pellet e fieno poi ti guarda
-Dai la puliamo bene mi aiuti?
E mentre cerchi di pulire ti mette il musino sotto la mano
-Una coccolina? Brava Cucciola, quanto bene! Grazie quanti bacini!
-Si sono proprio Brava Cucciola
La sera super nanna perché stanchi delle faccende un riposino e una russatina sono rigeneranti!

Ricetta ottima per far mangiare le carote ai bambini e fare il pieno di calcio con le mandorle. Non sono le classiche camille del supermercato in quanto nella mia ricetta utilizzo poca farina a beneficio delle carote e delle mandorle appunto.

 

Se volgiamo rendere i nostri muffin dei cupcake ottima non sono la panna montata spray vegetale, ma anche il latte di cocco tenuto in frigo per almeno 24 ore: si formerà una crema di cocco buonissima che si può usare come topping per i nostri muffin, magari con una spolveratina di cannela. 

Giulia Mandrino

In questi giorni di grande polemica in merito al caso dell'uccisione del piccolo Loris ho letto molti commenti sui social da parte delle mamme italiane: dagli insulti, a parole di comprensione parziale dei sentimenti che hanno portato al tragico gesto motivati dal fatto che il mestiere di mamma sia davvero complesso e sfiancante, carico di solitudine e affaticamenti fisici e mentali. Ma anche commenti indignati di mamme che, leggendo le frasi di comprensione dell'omicidio da parte di altre madri, consigliavano a queste di crescere e di smettere di lamentarsi e di comportarsi come adolescenti, in quanto i figli crescono e normalmente sono bambini cercati e voluti, per cui basta con questo "che fatica fare la mamma". 

Vorrei rispondere a queste ultime mamme, in quanto credo che non sia tanto l'essere mamma in sè a essere complesso, credo sia l'essere mamme oggi in questo contesto. Nello specifico:

1. diventare mamme ma essere prive di un vissuto di donne con competenze in accudimento (il primo neonato che ho preso in braccio è mio figlio). In passato già da piccoli ci prendeva cura dei figli della comunità nelle corti e nelle cascine. Abbiamo voglia di metterci in discussione, di imparare, e siamo sempre alla ricerca di nuovi imput come genitori. 

2. non essere abituate a seguire l'istinto, ad ascoltarsi, ad aspettare, ad annoiarsi, perchè molte di noi sono cresciute imparando dai libri universitari o da formazoni lavorative dove la memoria, la logica e la velocità sono ciò che conta. Questo è il primo punto che, se colto e ben coltivato, può essere una grande opportunità di crescita personale.

3. conciliare la voglia/necessità di lavorare raggiungendo obiettivi personali con le esigenze di accudimento dei bambini. Forse alcune (e ripeto alcune) di noi potrebbero smettere di lavorare rinunciando alla casa con la stanza per il bambino, alle vacanze, a uscire a cena, alla macchina, ad andare al cinema e fare la mamma a tempo pieno non lasciando il bambino senza la mamma dalle 7 del mattino alle 7 di sera. Il problema è che tutte noi, io mi includo, abbiamo come standard di vita l'inclusione di determinati benefit ai quali facciamo fatica a rinunciare e, come detto prima, la nostra identità ha all'interno, come uno dei pilastri portanti, la dimensione lavorativa. 

3. ridimensionare la voglia di fare e acquisire la capacità di passare anche molto tempo in casa, imparare a dare semìnza avere nulla in cambio. Si, in una società dove se dai solo per il piacere di dare e di fare sei un cretino perchè non hai fatto fruttare il tuo tempo e il tuo investimento, i figli a 18 anni posso dirti che hai sbagliato tutto e trafersi in Australia, lasciandoti solo nella tua vecchiaia. Si è così. E' la vita. Questa è la vita, quella vera. Resettare il passato non è semplice, ma se riusciamo a imparare queste verità attraverso i nostri figli avremo fatto un passo in avanti verso la Felicità vera, quella autentica, quella che non ha bisogno di nulla. 

4. mettere in moto volenti o nolenti grandi cambiamenti partendo da aspetti bui del nostro passato di figli: si, i nostri bimbi hanno questa capacità. Se le cose da sistemare nel nostro passato sono poche è più facile. Se sono molte il lavoro è lungo e difficile, ma se si tiene duro e ci si fa aiutare, la maternità sarà di nuovo il più potente strumento per far sbocciare noi stesse, liberandoci da prigioni del passato e grandi insicurezze. 

5. creazione di una rete famigliare femminile e la condivisione con il proprio compagno. Non è semplice. Si fa, si fa del proprio meglio ma non è semplice, e per me dire che non è semplice è un passo in avanti, non un limite. Non c'è niente di peggio che la mamma "del Marco" che ha un figlio bravissimo che lei riesce a fare tutto che lei non è stanca che lui mangia tutto che lei riesce a stare 45 minuti in bagno a truccarsi perchè lui si addormenta da solo gioca da solo si veste da solo, a farti girare i cocomeri come non mai. Per me poter dire che non è facile, che a voltre vorrei scappare a Thaiti, che ogni tanto mi sono trovata a chiedermi "ma chi me l'ha fatto fare" mi fa stare bene, dandomi la forza a ripartire per nuove energie. 

Forse la maternità in quest'epoca di grande "non autenticità" può essere il motore per riportare gocce di autenticità nella vita di noi donne e farci fare grandi passi avanti come esseri viventi. Ma ci deve essere il terreno giusto perchè i fiori sboccino: credo che l'informazione e i social possano dare una grande mano in tal senso: partendo dalla comsapevolezza di queste complessità possiamo fare tanto. Già è da noatere come negli ultimi anno si stia mettendo in moto una vera e propria rivoluzione in tal senso!

Ma credo anche sia necessario un intervento pubblico per rendere prima di tutto il part time una via praticabile in Italia: può sembrare una banalità ma questa possbilità di lavoro, a mio modo di vedere, sarebbe la prima, fondamentale e neccessaria tutela che uno stato moderno dovrebbe dare per legittimare il ruolo di madre non solo come "utero" e "seno" ma anche come genitore del proprio figlio e dello Stato.

Giulia Mandrino

Immagine tratta da indianblogger.com

Sara

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Cecilia

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