"Il tuo corpo è un tempio. Cresce florido e prospera con i più puri, e salutari ingredienti"
M.Massaro, M.Katz

Per molte di noi donne di questi tempi veloci e incasinati prenderci cura di noi è quel concetto nebuloso e soprattutto strenuamente rincorso nella veloce quotidianità e mille impegni. Con la gravidanza normalmente, la responsabilità di custodire in noi una nuova vita spesso ci fornisce la forza di tirare su la paletta, e ogni tanto dire STOP, adesso devo pensare a me.
Il concetto di ben-essere è molto variegato e soprattutto soggetto a infinite interpretazioni. 

Ecco i miei consigli:

- Fermati ad ascoltare i messaggi del tuo corpo
- Segui un'alimentazione ricca di cibi freschi, vegetali ed integrali e se possibile biologici e tieni sotto controllo il peso
- Pratica un'attività che consenta di sostenere il tuo corpo ex yoga, pilates, acquaticità...
- Segui un corso di preparazione alla nascita fin dal 4 mese di gravidanza se possibile così da apprendere tecniche quali respirazione e rilassamento molto utili per il parto
- Divertiti!!! Non sei malata, solo incintissma!

Articolo tratto dal libro Mamme pret a porter, di Giulia Mandrino e Monica Contiero ed edito da Mental Fitness Publishing

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Pot pourri energizzante

Domenica, 18 Gennaio 2015 16:36

Questa è la mia ricetta per fare un pot pourri non solo molto gradevole all'olfatto ma anche benefico per le nostre energie letargiche dell'inverno. 

Ingredienti: 

- pigne

- anice stellato

-cannella in polvere

-  45 g di polvere di iris (si trova in erboristeria)

- boccioli di rosa

- scorza di arance

- scorza di mandarino

- olio essenziale di limone verde o di limone

- olio essenziale di mandarino

Facciamo essicare in forno a circa 80 gradi la scorza di agrumi. Una volta tolta dal forno mettiamo in un contenitore di ceramica o vetro 400 grammi tra pigne, scorze di agrumi essicate, anice stellato, boccioli di rosa secchi. In un secondo contenitore (va benissimo anche una ciotola di plastica) versiamo 45 g di polvere di iris con un cucchiaino e mezzo di cannella in polvere mescolando bene,  poi proseguiamo con 15 gocce di olio essenziale di limone e 10 di mandarino. Dopo aver miscelato gli oli essenziali con le polveri aggiungiamo i nostri vegetali secchi, mescolando bene per un minuto e poi travasiamoli nuovamente nel contenite di vetro o ceramica. Lì lasciamo il nostro pot pourri coperto con un coperchio (possibilmente il contenitore dovrebbe essere ermetico) per 1 settimana circa. Dopo di che il nostro pot pourri sarà pronto!

Giulia Mandrino

Si possono dare estratti a bambini piccoli? Assolutamente si, anzi questi succhi sono davvero un toccasana per il loro benessere. Il bambino infatti nei primi due anni di vita ha un intestino in via di formazione che necessita di assumere poca fibra in quanto questa non solo rallenta l'assorbimento dei nutrienti ma infiamma anche la delicata mucosa intestinale: si consiglia infatti di privilegiare durante lo svezzamento l'assunzione di brodi vegetali e legumi decorticati, così come cereali raffinati e non integrali. L'estratto è quindi perfetto per il bambino perchè elimina la fibra e mantiene tutte le vitamine e i minerali preziosi per il suo organismoche vengono assimilati direttamente.

Non solo: Estraggo Pro, l'estrattore che ho scelto per la mia famiglia, avendo due grane, consente di creare con quella  a maglia più larga anche dei passati di verdura davvero portentosi. Si inserisce la verdura nel boccale, la si estrae e poi si fa cuocere il brodo a una temperatura bassa, giusto per riscaldarlo: il passato risulta quindi molto digeribile perchè viene eliminata molta fibra, facilmente assimilabile perchè l'intestino non deve separare la fibra dai nutrienti e grazie alla non-cottura ad alte temperature mantiene intatte le proprietà delle verdure. Questo credo sia davvero ottimo per tutti ma in particolare per bambini piccoli.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

 

La redazione di Mammapretaporter

Questa è una ricetta che ho provato a fare per la prima volta questa settimana e ne sono rimasta conquistata! E' facile, veloce e davvero buonissima!

Ingredienti:

- 2 pezzetti di seitan da 250 g circa

- 1 cm di zenzero fresco tagliato a fettine sottili

- un cucchiaio di semi di sesamo

- un rametto di timo

- 1 cucchiaio di acidulato di riso (o aceto di mele)

Spremiamo i succhi dei due mandarini e versiamoli in un piatto aggiungenzo le fettine di zenzero: aggiungiamo il seitan e lasciamo marinare per circa un'ora. 

In una padella antiaderente versiamo un filo d'olio, l'acidulato di riso e un pizzico di sale e versiamo il seitan: facciamolo dorare bene aggiungendo 3-4 cucchiai del succo di mandarino e zenzero e un rametto di timo. Serviamo con un po' di semi di sesamo sopra.

Giulia Mandrino

 

In inverno il nostro fabbisogno di vitamina c aumenta,non a caso la natura ci offre proprio in questa stagione gli agrumi! Il loro gusto, in particolare le arance, talvolta può risultare per i bambini un po' acidulo: ho quindi pensato di unire agli agrumi il mango, potente antiossidante, ricco di vitamina C e depurativo. 

Ingredienti che ho inserito nel mio Estraggo pro:

 

 

Principali cause di infertilità maschile

Giovedì, 15 Gennaio 2015 09:12

Ricordo che i dati raccolti dal Registro Nazionale di Procreazione Medicalmente Assistista indicano che la percentuale di infertilità maschile corrisponde a 35,4%, quella femminile a 35,5% e quella idiopatica, ovvero non derivante da cause note, a 13,2%.

Diversi studi, ormai, hanno dimostrato che la quantità degli spermatozoi per millilitro si è quasi dimezzata negli ultimi 50 anni!!!
Le condizioni lavorative che espongono a radiazioni, a sostanze tossiche o a microtraumi, il fumo l'uso di droghe e alcool, lo stile di vita stressante e l' alimentazione giocano un ruolo chiave nel ridurre la fertilità incidendo sia nella quantità che qualità degli spermatozoi.

L'infertilità maschile può essere determinata da cause pretesticolari (mancata o ridotta produzione spermatica), testicolari (patologie primitive del testicolo), post-testicolari (da ostacolato trasporto lungo le vie spermatiche, da disturbi dell'eiaculazione)

Cause ormonali
Valori elevati di prolattina, bassi livelli di ormoni tiroidei, bassa produzione di LH e FSH, elevati valori di androgeni surrenalici ed il mal funzionamento della ghiandola pituitaria -che gioca un ruolo chiave nella produzione dell'ormone della crescita, dell'ormone stimolante la tiroide e LH e FSH-, possono causare scarsa qualità dello sperma, uno scarso funzionamento dei testicoli e interferire nella libido.

Cause fisiche
Il 15% della popolazione generale maschile e ben il 40% degli uomini infertili soffre di VARICOCELE: è una patologia varicosa che interessa il sistema vascolare del testicolo, caratterizzata da dilatazione ed incontinenza delle vene testicolari.
Il 7% degli uomini infertili ha i condotti dello sperma danneggiati e, quindi, gli spermatozoi non possono fuoriuscire dal pene.
Altro patologia molto comune è la torsione dei testicoli nello scroto, causata da un'anomalia dei tessuti di sostegno.
Alcune infezioni e patologie come parotite, tubercolosi, gonorrea, tifo, sifilide, brucellosi possono causare atrofia dei testicoli.
Un' ulteriore causa consiste nell'eiaculazione retrogada, ossia quando lo sperma viene eiaculato nella vescica attraverso l'uretra dal momento che lo sfintere della vescica non si chiude durante l'eiaculazione.
L' impotenza o disfunzione erettile, l'eiaculazione precoce (incapacità di controllare la risposta eiaculatoria per almeno 30 secondi dopo la penetrazione), l'incompetenza eiaculatoria, ovvero l'incapacità di eiaculare durante il rapporto sessuale (anche se vi è capacità durante la masturbazione), rappresentano le principali e diffuse cause psicologiche e comportamentali.

Ps. Rimanete connesse...to be continued!

Ostetrica Daniela Pergola

http://ostetricadanielapergola.blogspot.it/

 

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Principali cause di infertilità femminile

Giovedì, 15 Gennaio 2015 09:04

I dati raccolti dal Registro Nazionale di Procreazione Medicalmente Assistista indicano che la percentuale di infertilità maschile corrisponde a 35,4%, quella femminile a 35,5% e quella idiopatica, ovvero non derivante da cause note, a 13,2%.
Se è vero che per alcune di queste cause basta l'informazione e la prevenzione di cui abbiamo già parlato, per altre la diagnosi e la cura tempestiva sono fondamentali.

Quali possono essere le cause femminili?

Cause ormonali
Lo squilibrio ormonale causato da problemi di tiroide, iperprolattinemia, sindrome dell'ovaio policistico, insufficienza corpo luteo, obesità e anoressia, altera la produzione di FSH e LH, ormoni fondamentali per la stimolazione della crescita follicolare e per l'ovulazione.

Cause cervico-vaginali
Il muco cervico-vaginale può contenere anticorpi antisperma ed avere un Ph alterato e, quindi, ostacolare il passaggio di spermatozoi.
Le infezioni a trasmissione sessuale, come la chlamydia, il gonococco, il micoplasma etc, e le infezioni causate da spirale possono determinare la formazione di aderenze che ostacolano il processo di fecondazione, così come la presenza di sinichie, di stenosi e l'alterazione della funzione della cervice.

Cause uterine e tubariche
Le malformazioni uterine, i polipi, i fibromi, le sinechie, i processi infiammatori, l'atrofia endometriale, salpingiti, obliterazione totale o parziale del lume tubarico sono le principali cause meccaniche.

Cause genetiche
Sindrome di Turner e disgenesia gonadica.

Endometriosi
È una patologia subdola che colpisce 176milioni di donne in tutto il mondo in età fertile e 1/3 di queste donne è soggetta ad infertilità.
L' endometrio corrisponde alla mucosa all'interno dell'utero e nel periodo dell'ovulazione raggiunge il suo massimo spessore per accogliere l'ipotetico embrione; se il concepimento non avviene, si sfalda e dà origine alle mestruazioni. Per cause non ancora conosciute, questo materiale di sfaldamento compie un percorso inverso e risale verso le tube, le ovaie, il peritoneo, l'intestino, la vescica, il retto, la vagina ed i legamenti e dà così origine all'endometriosi. In alcune donne è asintomatica e in altre il dolore è il sintomo principale: il dolore può essere avvertito durante l'ovulazione e durante le mestruazioni o essere così frequente da incidere negativamente sulla vita di tutti i giorni.

Ps. Rimanete connesse...to be continued!

Ostetrica Daniela Pergola

http://ostetricadanielapergola.blogspot.it/

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Perchè la cicogna non arriva?

Giovedì, 15 Gennaio 2015 08:54

La società di oggi ci impone regole ben definite e rigorose: successo, controllo, puntualità, benessere, velocità, perfezione, dinamicità, essere multitasking e chi più ne ha più ne metta, quasi fossimo apparecchiature tecnologiche perfette.

Ci viene imposto un ritmo di vita esasperato, stressante ed il più delle volte ci identifichiamo con il lavoro e con quello che la società ci impone come "il meglio"; basta pensare, per esempio, a quante volte ci capita di rimandare una visita medica, una weekend fuori porta di puro piacere, rinunciare ad una festa o ad una riunione di famiglia perché l'agenda di quel giorno è troppo piena o semplicemente perché siamo troppo stanchi dalla settimana lavorativa.

Facciamo davvero fatica ad accettare le difficoltà, gli impedimenti, le sconfitte, le critiche perché la vita di oggi ce li fa vivere come dei veri fallimenti.

Dobbiamo fermarci un attimo, qualche minuto, respirare e riflettere...riflettere su ciò che siamo, su ciò che vogliamo, su ciò di cui abbiamo veramente bisogno. Questo significa AMARSI!

Nel campo della salute, la nostra generazione, altamente medicalizzata, è in continua ricerca di risposte, di diagnosi, di cure e la cosa peggiore è che il più delle volte internet diventa il nostro medico curante.

Parlando con le donne e con le coppie emerge in molti la paura, a priori, di avere problemi di sterilità o di infertilità perché mi dicono che "oggi sembra che tutti abbiano problemi ad avere figli" e grazie ad internet ed alla eccessiva medicalizzazione, appunto, molte coppie intraprendono un percorso di PMA al primo tentativo fallito. Ma serve davvero?

Questo atteggiamento mi ha fatto riflettere: se è vero che come ostetrica intraprendo contatti con diverse coppie in attesa di un bebè...è anche vero che accompagno molte coppie in un percorso di PMA. Ma quante coppie effettivamente hanno bisogno di questo percorso? Cosa si può fare prima di intraprenderlo? Come si comporta la natura?

Sono risposte semplici ma che pochi sanno, o per lo meno, molti ignorano. Prima di tutto bisogna distinguere il concetto di sterilità e di infertilità; l'OMS definisce la sterilità la situazione di una coppia in cui uno od entrambe i membri sono affetti da una condizione fisica permanente, ossia irreversibile, che non rende possibile il concepimento.

L' Istituto Superiore della Sanità definisce l'infertilità come l'assenza di concepimento dopo 12/24 mesi di rapporti costanti, mirati e non protetti e riguarda circa il 15% delle coppie.

In soldoni, la probabilità di successo di gravidanza in una coppia fertile con età media di 25 anni con rapporti regolari non protetti corrisponde al 25% circa per ogni ciclo mestruale; l'80-85% di queste coppie avrà successo in un anno di rapporti liberi anche non mirati.

Cosa vuol dire tutto ciò? Perché non è cosi semplice procreare anche quando si hanno tutte le carte in regola? Sicuramente di base la natura prevede una selezione all'origine, ma anche il nostro stile di vita non aiuta affatto.

Tutti sappiamo che l'età, lo stress, le droghe, l'alcol, l'inquinamento, l'obesità remano contro la procreazione, ma sappiamo il perché? La scolarità, l'entrata nel mondo del lavoro della donna e la contraccezione hanno posticipato la ricerca di un figlio. L'età della donna incide significativamente sulla sua fertilità, perché con il passare del tempo si riduce il numero di ovociti: il numero maggiore di ovociti (6/7 milioni) si ha a ben 20 settimane di gestazione, ossia quando la donna è ancora feto! Già alla nascita questo numero di ovociti diminuisce nettamente! La produzione degli ormoni sessuali di uomo e donna è regolato da l'asse ipofisi-ipotalamo-gonadi. L'ipotalamo e l'ipofisi sono strutture del nostro sistema nervoso centrale (SNC) che lo connettono al sistema endocrino, tra cui le ovaie; regolano quindi l'attività endocrina e metabolica di tutto il nostro organismo.

Lo stress, l'ansia, le droghe, l'alcol, il fumo e l'inquinamento – il nostro stile di vita- agiscono interferendo sull'attività di queste strutture. Lo stress aumenta la produzione di alcuni ormoni, come cortisolo, adrenalina, noradrenalina, che consentono al corpo di reagire ad una situazione stressante per la nostra salvaguardia. Quando lo stress diventa cronico, si aggiunge l'ormone prolattina ed insieme influenzano l'ipotalamo facendo bloccare l'ovulazione, creando polimenorrea (mestruazioni anticipate), amenorrea (assenza di mestruazioni), oligomenorrea (mestruazioni in ritardo) o spotting (perdite tra un ciclo e l'altro).

L'inquinamento, inteso come smog e sostanze dannose, che giunge a noi umani attraverso contatto diretto tramite polveri, vernici, materiali antiaderenti, plastica, alimenti, cosmetici, detergenti, pesticidi (etc) soprattutto nelle grandi città, è un interferente endocrino sull'attività dell'asse ipofisi-ipotalamo-gonadi di uomo e donna appena descritta. L'alcol, le droghe ed il fumo agiscono anche sulla produzione del testosterone, l'ormone maschile per eccellenza, diminuendo così la produzione e la motilità degli spermatozoi, aumentando i problemi genetici degli spermatozoi e, nella donna, oltre ad interferire nel ciclo ovarico, rovinano le tube di Fallopio, favorendo quindi gravidanze extrauterine ed aborti.

Il peso rappresenta il 6% di cause dell'infertilità primaria: l'adipe incide sulla produzione ormonale steroidea, quindi, l'eccesso di peso o l'eccessiva magrezza interferisce sull'attività dell'asse ipofisi- ipotalamo-gonadi.

Tutto questo fa davvero riflettere!

Nel momento in cui decidiamo che il nostro amore vuole generare una vita nuova diamoci del tempo, cambiamo abitudini, ritroviamo prima equilibrio e pace con noi stessi, cambiamo alimentazione, depuriamo la nostra vita ed il nostro organismo, acquisiamo uno stile di vita sano, dormiamo le giuste ore, ovvero, rispettiamo i nostri bisogni fisiologici, consapevoli che questo potrebbe già bastare...e, se non bastasse, ci aiuterebbe comunque in un eventuale percorso di PMA!

Ps. Rimanete connesse...to be continued!

 

Ostetrica Daniela Pergola

http://ostetricadanielapergola.blogspot.it/

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Eccito-tossine: il veleno dei bambini di oggi

Martedì, 13 Gennaio 2015 11:25

Mi rendo conto che se per 40 anni si è mangiata pasta bianca e carne rossa e latte la mattina e formaggio grana per le ossa sia difficile modificare o anche solo comprendere che questi alimenti non solo non sono necessari al nostro corpo ma sono anche dannosi e indigesti. Sulla questione zucchero bianco mi si rivoltano abbastanza le budella al pensiero che nel 2015 venga ancora considerato un alimento sano, fonte di energia da noi mamme, per cui diamo ai nostri figli le fragole con lo zucchero bianco sopra. Ma da una parte forse posso ancora comprendere.

Ma sul gran calderone conservanti e merendine mi sembra di essere rimasti al paleolitico. Basta porsi una semplice domanda: come fa una merendina a essere fatta solo con latte fresco e soffice pan di spagna (quindi uova) e conservata a temperatura abiente? Come fa una caramella a essere azzurra? Come è possibile che uno yogurt sia sano se profuma di caramella gommosa? E tutto ciò ovviamente passando da una catena distributiva. Ecco, senza mettersi a leggere ingredienti credo che queste domande siano proprio facili facili e forse lecite dato che siamo noi mamme a scegliere cosa mettere all'interno del corpo dei nostri bimbi che a sua volta li farà crescere. 

Ma lasciamo i sentimenti a parte e cerchiamo di spiegare bene le conseguenze: nessuno vuole fare allarmismo, una caramella una volta ogni due settimane o una volta a settimana non cambia la vita a nessuno ma la costante assunzione non solo di cibo completamente errato appunto come pasta bianca e latticini, ma anche merendine and co ricche di eccito-tossine mattina e pomeriggio non può che danneggiare i nostri piccoli ed è giusto che le mamme ne prendano coscienza a mio parere.

Le eccito-tossine sono additivi come l'aspartame e il glutammato monosodico che si trovano in moltissimi alimenti conservati. Il glutammato monosodico è l'ingrediente principale dei dadi presenti in commercio ed è riconoscibile dalla sigla E621; può non essere inserito tra gli ingredienti ma può essere contenuto nei prodotti a base di proteine vegetali idrogenate di cui è ricchissima l'industria dolciaria. Queste sostanze posso alterare, come spiega il dott. Sears, la chimica del cervello: studi sperimentali infatti (purtroppo effettuati su animali) sembrano confermare che alcuni degli ingredienti aggiunti all'interno di merendine, caramelle e prodotti dolciari possono non solo alterare ma anche danneggiare parti delle cellule cerebrali chiamte mitocondri, ossia i centri energetici delle cellule, che a loro volta  impediranno il corretto funzionamento del sistema neurovegetativo. I passaggi specifici che creano questa concatenazione non sono ancora ben chiari ma alcuni ricercatori ritengono che le eccito-tossine giochino un ruolo attivo nello sviluppo di alcune patologie come ad esempio il Morbo di Parkinson e l'Alzheimer. Sappiamo però per certo che questi additivi non svolgono alcuna funzione dal punto di vista nutrizionale.

Guardate poi il video che trovate in basso e comprenderete i reali effetti su un bambino che assume alimenti ricchi di queste sostanze: la rapidità degli effetti delle eccito-tossine sono molto più accentuati nei bambini rispetto che negli adulti. Secondo il neurochirurgo Russell Blaylock, autore di "Excitotoxins: The Taste That Kills", il cervello di un bambino è 4 volte più sensibile a queste tossine rispetto a quelle degli adulti. 

Quindi per il bene della tua famiglia è utile evitare questi alimenti

Aspartame

Glutammato Monosodico

Oli vegetali idrogenati

Oli vegetali non idrogenati

Olio di palma

BHT e altri conservanti

Rosso #40

Blu #1

Giallo #6

e tutti gli altri coloranti 

Farine raffinate e cereali raffinati

Zucchero raffinato

 

Invece questa è la lista di cibi più utili per il cervello

Mirtilli

Noci

Spinaci

Cavolfiori

 

Giulia Mandrino

Fonte: https://www.drsearswellnessinstitute.org/blog/2014/12/excitotoxins/

 

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In epoche passate ed in alcune tribù a contatto con Madre Natura la maternità aveva tutt'altro senso rispetto ad oggi. Ricordate le "statuette panciute" risalenti già al paleolitico? Quelle erano Dee, ispirate alle donne in attesa. Ciò ci fa capire com'era celebrato, rispettato ed intriso di magia, questo momento!

Dal dopoguerra in poi, la gravidanza ha subito un'eccessiva medicalizzazione che, nella maggior parte dei casi, fa si che si perda "la magia" nascosta in questo processo, in questo momento di passaggio, che rende possibile che una donna, una figlia, un amante passi ad un altro archetipo di crescita: diviene "MADRE".

Fra noi donne vi sono diverse possibilità, competenze e saperi che ci permettono di occuparci delle nostre "sorelle in attesa" ed accompagnarle nel diventare mamma; uno stare accanto non soltanto a livello pratico (che comunque serve sempre) ma un restituire alle mamme in attesa il loro ruolo di Dea! Di persona speciale che porta in sé un altro essere.

Un mezzo per esaltare la spiritualità e le emozioni che avvolgono la donna in gravidanza è rappresentato dal blessingway.
Il blessingway è una tradizionale cerimonia della tribu' Navajo dei Nativi Americani. Si tratta di un rituale di buon augurio, che può essere organizzato nei "momenti di passaggio", proprio come quello della donna in gravidanza!

In varie parti del mondo si sta riportando alla luce quest'usanza: le amiche della futura mamma, spesso insieme ad una doula, organizzano un momento ad hoc (poche ore o un'intera giornata) ove si possano celebrare le emozioni e le energie che ruotano attorno alla nascita ed alla madre in attesa: si riscopre un sapere ancestrale che come donne ci appartiene e si evocano nella mamma, sentimenti di sorellanza, di empatia, di presenza e di competenza verso se stessa, verso le altre donne ed il nascituro o nascitura!

Quindi, durante il blessingway, le amiche della mamma le si stringono intorno in un cerchio speciale: la futura madre viene coccolata, rassicurata e celebrata.
Si trascorre insieme un pomeriggio che crei una rete di supporto alla mamma, sia coccolandola con omaggi culinari, tisane rilassanti, piccoli regali simbolici o utili, con frasi di conforto e racconti di esperienze positive di parto e puerperio.
Grazie ad una doula, si possono creare dei piccoli rituali per alleviare l'ansia del parto o del puerperio e rendere la mamma conscia delle proprie capacità, oppure si può regalare alla mamma un bel ricordo realizzando il calco del pancione o infilando, tutte insieme la ben augurale "collana del parto".
Il blessingway è inoltre d'importanza fondamentale per far si che le amiche assumano un impegno, una promessa davanti alla futura madre: se ogni donna, dedica alla nuova mamma un piccolo momento durante il puerperio è di aiuto fondamentale e aiuta a prevenire sentimenti di solitudine ed abbandono spesso presenti nel puerperio.

L'unica "regola" è che ci si dedichi interamente alla mamma e che la si celebri con emozioni e racconti positivi!

Con il blessingway le energie delle donne si sintonizzano e lo resteranno fino al momento del parto per "donare" un buon travaglio e la nascita desiderata o per accogliere anche qualche intoppo!

Il blessingway può essere organizzato per ogni mamma in attesa più o meno uno o due mesi prima del parto!

Se vuoi ulteriori info, contattami!!

Doula Cora
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Immagine tratta da http://malakianashara.blogspot.it/

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Sara

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Cecilia

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