Dipende da come i genitori la vedono: fallire significa ottenere una possibilità per crescere e imparare qualcosa di positivo oppure è solo qualcosa che ostacola la strada verso il successo? Un successo, sia chiaro, non meramente inteso come lavorativo o in termini di ricchezza, ma sopratutto un successo relativamente alla persona che si è e al proprio percorso scolastico.

Be', i bambini captano tutto ciò che i genitori sentono, e quando un passo sbagliato viene visto in famiglia come un fallimento insuperabile loro lo percepiscono, e potrebbero vivere questo momento in maniera davvero pessimistica.

Insegnano ai bambini l'utilità degli errori: comunichiamo che il fallimento è una modalità di crescita non di debolezza

Uno studio pubblicato su Psychological Science da Kyla Haimowitz e Carol Dweck (intitolato: "Cosa porta i bambini a sviluppare una mentalità malleabile e resiliente? Non la visione dei loro genitori sull'intelligenza, ma quella sul fallimento") mostra come l'atteggiamento dei genitori abbia in effetti un ruolo fondamentale nella crescita mentale dei figli rispetto alle situazioni di fallimento.

In poche parole: meglio intendere il fallimento come una possibilità di crescita verso il successo piuttosto che come un mero e triste ostacolo che danneggia il percorso!

In sostanza, Kyla Haimowitz ee Carol Dweck dimostrano come i bambini traggano maggiori benefici quando hanno una visione più malleabile delle loro capacità: se la loro intelligenza, i loro obiettivi e le loro abilità non sono granitiche, ma capiscono che possono cambiarle nel tempo, allora i bimbi sviluppano la competenza di far fronte alle difficoltà in maniera molto più positiva e propositiva.

Come fare allora per trasmettere questo messaggio ai bambini? Come far sì che acquisiscano questa capacità mentale di vedere il fallimento come una possibilità di successo?

La soluzione sta nel regolare la nostra reazione quando i nostri bimbi sbagliano qualcosa, volenti o nolenti. Solo così si lancia il messaggio: provando che è veramente ciò che pensiamo, mostrando con i fatti e con le parole.

Non basta però far capire ai figli che sappiamo che le loro intenzioni sono buone e giuste, e che siamo consapevoli delle loro altre molteplici capacità. Per esempio: se il tema va male, non basta dire "è tutto ok, tanto sai e sappiamo che in matematica sei bravissimo e probabilmente diventerai un ingegnere". Il messaggio subliminale? "Puoi tranquillamente lasciare perdere l'italiano, è solo un ostacolo, un qualcosa che devi per forza affrontare ma che non ti sarà d'aiuto".

Meglio quindi capire insieme al bambino cosa non va, e provare a rimediare all'errore (magari chiedendo più aiuto, senza vederlo come un problema, alla maestra), e provare a vedere anche cosa si è imparato nonostante tutto, nonostante il brutto voto. Non focalizzandosi sull'intelligenza specifica del figlio, quindi (matematico o scrittore non importa) ma su quello specifico fallimento che può diventare un'occasione di crescita. L'intelligenza la si costruisce, non è fissa e non è scontata.

In questo modo i bambini capiscono che dentro ogni fallimento è una opportunità di crescita (a livello emotivo e psicologico, ma anche pratico!). Non si focalizzeranno più sul brutto voto in sé, ma sul contenuto. La soglia della loro tolleranza si alzerà. Non si sentiranno più così frustrati. Non molleranno più incrociando le braccia sul petto con sguardo imbronciato!

Il compito dei genitori è quindi quello di fare capire a fatti e a parole che il fallimento è qualcosa di inevitabile nella vita, ma che questo fallimento è certamente e sempre un motivo in più per crescere sfruttando ciò che si è imparato nonostante tutto.

La redazione di mammapretaporter.it

La protezione solare naturale di Cosm-Etica

Lunedì, 09 Maggio 2016 09:57

Naturale, ecologica, economica, etica e biologica: la linea proposta da Cosm-Etica ha sempre una marcia in più. E una qualità davvero altissima! Gli ingredienti dei cosmetici dell'azienda italiana sono tutti vegetali, marini e minerali, spesso provenienti da coltivazioni biologiche e sempre prodotti senza intaccare la terra su cui viviamo. Traduzione? Prodotti di altissimo livello sicurissimi ed efficaci, anche per i nostri bambini!

Paste protettive, creme, oli, saponi, shampoo... La linea Cosm-Etica per i bimbi è davvero completa. E per l'estate? Non preoccupatevi, oltre alle lozioni antizanzare potrete spalmarvi serenamente e in maniera del tutto sicura la crema protettiva contro i raggi del sole!

Ecco la protezione solare naturale di Cosm-Etica: il filtro contro i raggi UVA ideale per le pelli più sensibili e delicate, come quelle dei nostri figli!

Pochi ingredienti, concentrati e super efficaci, costituiscono le creme solari Lovely Sun di Coms-Etica. Ideali per le pelli delicate, chiare e sensibili (proprio quelle dei nostri bimbi!), esse sono a base di prodotti vegetali di provenienza biologica.

L'olio di crusca di riso e quello di mandorle dolci stanno alla base della lozione: la loro azione emolliente e lenitiva è perfetta per completare il compito protettivo dai raggi del sole, ottenuto grazie agli elementi Gamma Orizanolo contenuti naturalmente nella crusca di riso.

La lozione è composta poi dall'Aloe (super lenitivo ed idratante), dall'iperico estratto vegetale (ricavato dalle sommità fiorite delle piante, tonificante oltre che lenitivo) e dalla glicerina (perfetta per le lozioni grazie all'azione emolliente e umettante, così come il Propadeniol ottenuto dal mais).

Gli oli di carota e di cocco aiutano poi grazie alla loro proprietà restitutiva le pelli più esigenti, mentre quello mallo di noce, estratto oleoso estratto dalla pianta, è un ottimo coadiuvante dell'abbronzatura (grazie al suo colorante naturale) e, in più, possiede naturalmente la capacità di schermare l'epidermide dai raggi UVA.

La centella asiatica (calmante ed antiossidante), l'arnica (che protegge i capillari), la malva (lenitiva, decongestionante ed ammorbidente), l'ippocastano (che contrasta la ritenzione idrica e aiuta ad alleviare il senso di gonfiore) e l'estratto vegetale di fucus (restitutivo ed antiossidante) completano il tutto.

Ma il protagonista assoluto è il burro di Karité: straordinariamente rigenerante, esso ha proprietà emollienti, antirughe, idratanti, elasticizzanti, lenitive, antiossidanti, filmanti e protettive. E, soprattutto, ha un contenuto elevatissimo di isaponificabili, sostanze che migliorano in maniera efficacissima la tonicità della pelle e aiutano a mantenerne l'elasticità. Non mancano le vitamine A, B, E ed F, che rallentano l'invecchiamento cutaneo, attenuano le rughe e restituiscono alla pelle compattezza (rendendo quindi questa crema davvero adatta anche per noi mamme!).

Potete scegliere la crema solare protettica Cosm-Etica in due versioni: protezione 30, oppure 50, molto alta, che, oltre agli ingredienti sopracitati, contiene un filtro solare specifico che protegge dai raggi UVA e UVB; di origine minerale, è un filtro schermante naturale, water proof e proveniente da agricoltura biologica.

L'uso? Semplice come quello di ogni altra crema solare: applicatelo su tutto il corpo circa trenta minuti prima dell'esposizione al sole, e ripetete nuovamente ogni 2 ore durante le ore di sole, soprattutto dopo bagni o docce, momenti di sudorazione eccessiva oppure dopo essersi sfregati addosso l'asciugamano.

Con Cosm-Etica scegliete l'efficacia, statene certe. Quindi affrettatevi a comprare i loro solari: non vorrete arrivare in spiaggia sprovviste! 

Correte su tatanatura.com e sfruttate gli sconti dedicati solo alle lettrici di Mammapretaporter! Digitate il codice 2215 al momento dell'acquisto per uno sconto del 10% su tutto ciò che deciderete di acquistare.

Sara Polotti

Le migliori marche di cosmesi per bambini

Lunedì, 09 Maggio 2016 04:51

Come abbiamo ricordato più volte la pelle è un organo importantissimo per il nostro organismo: svolge la funzione di collegare l'interno del nostro corpo con il mondo esterno e viceversa. Quindi i prodotti cosmetici che decidiamo di usare devono essere il più possibile naturali e delicati, ma allo stesso tempo ricchi di sostenze nutritive.

Ecco le migliori marche di cosmesi per bambini: le aziende di cosmesi naturale approvate da mammapretaporter.it  

 

1. Fiocchi di Riso: non solo gli ingredienti sono eccezionali ma l'efficia è davvero straordinaria. Sul sito potete trovare l'inci completo di ogni prodotto e consigli per utilizzarli al meglio. Il mio preferito è senza ombra di dubbio il Talco non talco, perfetto non solo per l'idratazione ma anche per prevenire le punture di zanzare

 

 

2. Weleda: è una delle aziende che a livello di qualità è ineccepibile, non solo per la formulazione ma anche per la qualità delle materie prime. Dalla linea baby alla calendula, a quella sempre baby alla malva bianca per pelli che soffrono di dermatite atopica, alle creme e oli corpo, capelli e viso, Weleda è e sarà sempre una delle mie aziende preferite che non posso che consigliarvi.

3. Fantastika: ancora poco conosciuta ma super valida ed efficace. Fantastika ha conquistato il mio cuore: la linea bimbi è buonissima e molto delicata e lascia un profumino delizioso. Io utilizzo sempre e solo prodotti Fantastika per la pelle del mio viso e il bagno shampo super nutriente per i bambini. Li potete acquistare da una consulente Fantastika o sul sito Fantastika inserendo il mio codice WEB111.

4. Antyllis: il profumino è davvero delizioso e ve ne innamorete. Ottimo anche l'antizanzare dal profumo delicatissimo di Geranio d'Egitto. Li potete acquistare sul sito di Biogiorno

 

5. La saponaria: non fanno solo saponi! Infatti nel loro e-shop potete trovare materie prime come olio di mandorle e burro di karitè a un ottimo prezzo, così come prodotti di cosmesi a 360°, inclusa la deliziosa linea bebè che trovate qui. 

 

6. Linea baby zoe cosm-etica: delicatissimi e dal profumo incredibilmente avvolgente la linea baby zoe è una delle mie preferite da qualche mese. Vi ho già parlato dell'antizanzare, ma un altro prodotto perfetto è l'acqua per la pulizia che sostituisce perfettamente le salviette. Delicata e profumosa, potete acquistarla qui con uno sconto del 10%, valido su tutto il sito tatanatura inserendo il codice 2215. 

 

Sul mercato troverete tantissimi prodotti, anch'essi certificati bio, ma non li ho personalmente testati, per cui non me la sento di esprimere una opinione in merito: sarò però lieta di vedere i vostri commenti e i vostri suggerimenti per arricchire la nostra lista! 

 

Giulia Mandrino

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

La nostra pelle non è la superficie di un tavolo, ma bensì un vero e proprio organo che fa da ponte tra l'interno del nostro organismo e l'esterno: come tale è caratterizzata dalla presenza di pori che hanno la capacità non solo di portare verso l'esterno (pernsiamo al sudore) ma anche verso l'interno. Così una crema riesce a penetrare nel nostro corpo: per tale motivo è importante scegliere prodotti cosmetici di qualità. Il costo della cosmesi naturale è chiaramente maggiore, ma possiamo supplire a questa caratteristica in diversi modi. 

I nostri consigli per utilizzare cosmesi naturale risparmiando: come non spendere un capitale scelgliendo prodotti di qualità per tutta la famiglia

1. Utilizzare direttamente le materie prime: 

- Burri e oli corpo: sono ottimi per la detersione e l'idratazione dei più piccoli. Così nel bagnetto possiamo inserire qualche goccia di olio di mandorle (come spieghiamo infatti nel nostro libro Mamme pret a porter il neonato non è sporco, non ha quindi senso utilizzare saponi aggressivi per lavarlo ma semplicemente acqua). Qui potete trovare la lista di oli e burri perfetti per la famiglia. 

- Amido di riso: perfetto per il bagnetto, ne basta un cucchiaino scarso e si acquista in farmacia a un prezzo modico. Ricordiamoci che è poi necessaria una buona idratazione con un olio, una crema o un burro dopo il bagnetto con l'amido di riso. 

Potete trovare ottime materie prime sul sito de La Saponaria. 

2. Autoproduzione:

No, non è una cosa difficilissima, anzi, vi stupirete della semplicità che richiede e sarete assolutamente soddisfatte del risultato. In più è un'attività che i piccini amano fare e che chiaramente è molto utile perchè consente di sviluppare la manualità fine e la coordinazione occhio-mano. Scopri tante ricette di aproduzione per bambini nella nostra sezione autoproduzione e quelle invece adatte a tutta la famiglia in quella di autoproduzione donna! Le materie prime le trovo tutte di grande qualità e con un ottimo rapporto qualità prezzo sempre sul sito de La Saponaria. 

3. Gas: sono i Gruppi d'acquisto Solidali e si stanno sempre più diffondendo in Italia. Sono appunto gruppi di persone che si uniscono per acquistare grandi quantità di prodotto: li trovate su Facebook o su internet e il risparmio è assicurato! 

Giulia Mandrino

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Andate in bagno, rubate la crema da barba di papà, preparate fogli, spatole e acquerelli; e via alla creatività! Per fare cosa? Naturalmente la carta marmorizzata astratta!

Ecco i disegni astratti con la crema da barba di papà: come realizzare bellissime opere d'arte che ricordano le venature del marmo, colorate e divertenti

Prima di tutto raccogliete il materiale necessario: un vassoio di plastica (sul quale lavorare per non sporcare l'ambiente circostante!), degli acquerelli liquidi, la crema da barba, un cucchiaio, un contagocce abbastanza grosso (come quelli per l'olio in cucina), una spatola e una pirofila in vetro. E, naturalmente, dei fogli di carta ruvida e spessa.

(foto 1 http://artfulparent.com/2014/06/shaving-cream-marbling-with-liquid-watercolors.html)

Spruzzate la crema da barba nella pirofila (un gesto che piace moltissimo ai bambini!) e spianatela con un cucchiaio, dopodiché con il contagocce lasciate cadere, a caso, le gocce di acquerelli colorati sulla superficie.

Procedete quindi con la dispersione delle gocce nella crema: con un pennello, un cucchiaio o un raschietto (ma basta anche la punta del contagocce) mescolate la superficie del composto, che in questo modo si dipingerà di mille colori in maniera disordinata.

Prendete uno dei fogli e appoggiatelo sulla superficie della crema da barba colorata; alzatelo, appoggiatelo su un piano (sporcabile!) e passateci sopra in maniera omogenea una spatola o un cartoncino rigido, in modo togliere la crema in eccesso.

(foto 2 http://artfulparent.com/2014/06/shaving-cream-marbling-with-liquid-watercolors.html)

Voilà! Il gioco è fatto. Lasciate asciugare e utilizzate la vostra opera come meglio credete.

Potete appendere i fogli come pezzi d'arte fatti e finiti, incorniciandoli, oppure sfruttare questo bellissimo effetto per altri progetti con i bambini. Ad esempio, per creare piccole etichette.

(foto 3 http://damasklove.com/lets-make-date-handkerchief-calendar-2/)

Oppure per degli originalissimi biglietti d'auguri...

(foto 4 https://it.pinterest.com/pin/510173464014316535/)

Delle foglie decorative in autunno da ritagliare (attività ottima per i bambini, che sviluppano così manualità e presa) e da spargere per tutta casa.

(foto 5 http://www.simplefunforkids.com/marbled-leaves.html/)

Della carta da regalo davvero originale e personale...

(foto 6 http://www.messforless.net/twins-will-be-starting-at-new-school-in/)

E, infine, dei bellissimi diari dalla copertina marmorizzata da regalare a tutti i membri della famiglia! Un progetto bellissimo con il quale sfruttare l'arte con la crema da barba e la macchina da cucire: potete infatti unire i fogli al centro con un bel filo spesso e colorato, lasciando che i bambini provino a familiarizzare con una attività super stimolante, il cucito, partendo da una cucitura base dritta e semplicissima.

(foto 7 http://artfulparent.com/2011/05/shaving-cream-marbling-and-diy-notebooks.html)

Ecco una vellutata davvero equilibrata dal punto di vista nutrizionale perchè contiene una base proteica di piselli, una di zuccheri con le patate e una di verdure con le zucchine: senza dimenticare poi i preziosi nutrienti del basilico e il suo gusto che generalmente piace ai bambini. 

Ecco la ricetta della vellutata di piselli al basilico: come realizzare un passato con i piselli al gusto di basilico

Questa ricetta è davvero perfetta per fare merenda, colazione e per fornire sana energia prima dello sport; è 100% vegetale e vi farà dimenticare quelle polverine di cioccolata (che poi la cioccolata l'hanno vista solo da lontano data l'elevatissima percentuale di zucchero) che trovate sugli scaffali dei supermercati. 

Ecco come realizzare un perfetto smoothie a base di cioccolata che i vostri bimbi adoreranno: la ricetta del frullato energetico al cioccolato

Le piante antizanzare da avere in casa

Venerdì, 06 Maggio 2016 12:38

Le zanzare sono un fastidio immenso durante le serate estive, e ritrovarsi costellati di puntini rossi non fa mai piacere. Soprattutto quando si inizia a grattarli come non ci fosse un domani: il prurito aumenta e aumenta, e il disagio è incredibile.

Sapete qual è l'opzione migliore? Dotare la propria casa di tutte quelle piantine che, oltre che rendere verdissimo e quindi meraviglioso l'ambiente circostante, hanno la capacità di repellere zanzare e insetti in maniera naturale ma efficace.

Le piante antizanzare da avere in casa: dalla citronella alla menta longifolia fino al rosmarino, 7 arbusti che allontanano zanzare e insetti in maniera naturale.

- Ma partiamo proprio dalla star dei repellenti, la citronella, il cui profumo è riconoscibile fin dal primo respiro in tutti gli spray e in molti zampironi. Se questa pianta erbacea è così largamente utilizzata un motivo c'è, ma non è la sua capacità repellente, come si crederebbe. La citronella infatti non ha un odore che infastidisce le zanzare, ma il suo profumo così forte semplicemente sovrasta quello della pelle umana (che attira appunto gli insetti).

Tenerne qualche pianta in vaso è davvero utile quando si tratta di tenere lontane le zanzare. La soluzione migliore è tenerla in vaso, vicino a finestre e davanzali, in modo da poter essere spostata e avvicinata ogni volta che è necessario.

(foto 1 http://www.leitv.it/giardinieri-in-affitto/fiori-e-piante/piante-anti-zanzare-la-citronella-profuma-il-terrazzo-e-il-giardino/)

 - Dal piacevolissimo profumo agrumato è anche il timo limoncino, che svolge la stessa funzione della citronella ed inoltre è un ottimo condimento per tutti i piatti di carne e verdure!

(foto 2 http://www.lepiantearomatiche.it/coltivare-aromatiche/coltivazione-del-timo/)

- Anche il rosmarino, in particolare quello selvatico che fa dei bei fiorellini bianchi e azzurri, è un eccellente antidoto contro le zanzare. Non solo in vaso, appoggiato in giro per casa, ma anche come condimento: assumerne un po' ogni giorno ha la capacità di alterare l'odore della nostra pelle, che quindi non attirerà le zanzare.

(foto 3 http://www.gardensarah.it/home/?page_id=6)

- Un'altra pianta dal profumo di limone è in grado di tenerci al riparo dagli insetti: si tratta della melissa officinalis, ottima in infusi e tisane ma ancor più eccellente in vaso. Cresce in zone ombreggiate, i luoghi preferiti dalle zanzare, e quindi è perfetta al nostro scopo!

(foto 4 http://www.countryliving.com/gardening/garden-ideas/g2479/plants-that-repel-mosquitoes/?slide=1)

- Se la melissa contiene lo stesso profumo della citronella, la storia cambia con la lavanda: anch'essa è antizanzare, ma non perché il suo profumo sovrasti quello della pelle umana, quanto per le quantità di canfora che contiene. Proprio l'odore di canfora repelle le zanzare, quindi averne un bel vaso in casa oltre che profumare e dare un tocco di colore aiuterà nella nostra lotta contro gli insetti.

(foto 5 https://www.bloglovin.com/blogs/le-jardin-de-lil-delle-6628167/photo-4367791101)

- Coloratissimi sono anche i tagete, fiori originari del Sud America tra il rosso, l'arancione e il giallo. Sono facili da coltivare e durano a lungo, e il loro profumo pronunciato è utilizzato nella lotta a tutti gli insetti, come un repellente naturale. E' efficace anche contro le zanzare, e sta benissimo in casa, vicino alle finestre da cui può prendere il suo tanto amato sole.

(foto 6 https://it.pinterest.com/pin/368661919471879672/)

- Anche il geranio è conosciutissimo per la sua azione repellente, e addirittura ne esiste una specie incrociata con la citronella. La si trova su moltissimi davanzali italiani, anche per la sua rigogliosità e l facilità con la quale è possibile coltivarla: la pianta di geranio ha però anche una qualità repellente, soprattutto quella "odorosa", grazie al suo odore pungente che allontana le maledette zanzare.

(foto 7 http://vibekedesign.blogspot.it/)

Qualcuno le chiese "Ma come fai a fotografare i bambini così piccoli? Sono bruttini, no?". Sfogliate il suo portfolio (inartebebe.com) e questa assurda, bizzarra domanda avrà la sua risposta.

I fagottini immortalati da Laetitia Farellacci sono meravigliosi. Ogni grinza, ogni ruga, ogni broncio rende l'immagine unica, come unici sono tutti i bambini che passano davanti al suo obiettivo.

Date uno sguardo agli scatti emozionanti di Laetitia Farellacci: la tenerezza racchiusa in una fotografia.

Socia fondatrice di Afineb dal 2014, come tutte le altre donne-fotografe associate Laetitia vuole promuovere e diffondere la fotografia di neonati in Italia, una nuova forma di ritrattistica che, una volta conosciuta, è impossibile abbandonare.

Già, perché sfogliando i suoi portfolii sul sito internet di In Arte Bebe, o scorrendo la bacheca zeppissima della sua pagina facebook (https://www.facebook.com/INarteBEBE-109432569120487/), è difficile fermarsi e non guardare tutti quei bambini fotografati con una grazia ed una tenerezza uniche.

Sono soprattutto i neonati (venuti al mondo proprio da pochissimi giorni: quindici o venti al massimo!) ad affascinare Laetitia Farellacci, che riesce a mettere nelle immagini che scatta tutto il suo sentimento, catturando discreta tutta una gamma di espressioni che, caspita!, quasi non si crede appartengano già a bimbi così piccoli e indifesi. 

Vuole catturare la bellezza della vita, la perfezione umana che si mostra fin dal momento in cui una persona viene alla luce, lo sguardo che già nasconde qualcosa del volto adulto, la flessibilità delle cicce dei bimbi, la loro dolcezza infinita. E ce la fa, senza dubbio.

Le sue fotografie, scattate in studio con la luce più naturale possibile, con la collaborazione di mamma e papà, sono irresistibili. 

Laetitia Farellacci infagotta i neonati addormentati e sognanti in stoffe leggere, come fossero piccoli pasticcini; lascia sorridere i bimbi di 7 e 8 mesi (i più simpatici: lo si vede nei loro occhi!) davanti all'obiettivo, vestendoli di fiori, lana, tessuti naturali; fotografa pancioni e sguardi d'amore tra futuri papà e mamme, tra nuovi o futuri fratelli, tra sorelle amorevoli; lascia giocare le famiglie all'aperto cogliendo ogni sfumatura d'affetto.

Il suo studio si trova a Milano, ma il suo raggio d'azione prende un po' tutto il Nord Italia. Piace molto, alle mamme, questa fotografa: come pochi altri è capace di immortalare l'unicità di un bambino, di un pancione o di una famiglia, fermandoli in fotogrammi esteticamente irresistibili (provate a non farvene piacere nemmeno uno: impossibile) e in attimi perfetti, adattandosi alle esigenze della famiglia, del bambino o del neonato, che è unico come l'attenzione che gli si deve dedicare, differente ad ogni sessione.

Soprattutto con i neonati, Laetitia sa sfruttare la loro elasticità, quella gamma di movimenti che li caratterizza; quasi fossero ancora nella pancia nella mamma, in quello spazio angusto che è l'utero, si addormentano (molto più spesso!) arrotolati, come piccoli ricci, e proprio qui sta la meraviglia della vita. 

Non solo: non ci sono ancora le colichette che potrebbero disturbare, o le piccole macchioline sul viso. 

Ecco perché per Laetitia è importante che le future mamme inizino a pensare al servizio già durante la gravidanza: la finestra di tempo si chiude velocemente, meglio organizzarsi e non lasciarsi sfuggire l'occasione di portarsi negli occhi e nel cuore quel fagottino del vostro bimbo nei suoi primi giorni in questo mondo.

Sara Polotti

I sensi dei più piccoli hanno bisogno di essere stimolati: è proprio attraverso essi che scoprono il mondo, lo esplorano, imparano a conoscerlo, a viverci e a diventare indipendenti. Gusto, tatto, vista, olfatto e udito: hanno tutti la stessa importanza, e ognuno di essi è fondamentale per le scoperte!

I libri tattili, gli esperimenti con i sapori e gli odori, le giostre che stimolano la vista. E l'udito? Come fare per esercitarlo, stimolarlo e utilizzarlo al meglio divertendosi? Creando una music station!

Ecco come realizzare una music station per bambini: riciclando gli oggetti più disparati, ecco le postazioni di gioco che stimolano l'udito attraverso la creazione dei suoni più disparati

Innanzitutto, non è necessario spendere soldi in qualcosa di nuovo e scintillante. Sappiamo benissimo che ai bambini spesso non interessa il valore economico degli oggetti: per loro basta che siano interessanti! Cercate quindi in casa tutto ciò che, inutilizzato, potrebbe rivelarsi portatore di suoni strani, diversi e stimolanti.

La regola è sistemare nella music station oggetti, materiali e "strumenti" diversissimi tra loro, in modo che i bambini possano fare esperienza sensoriale di più suoni possibili. Il loro udito è abituato a sentire voci, suoni e musiche, ma quante volte si fermano per "ascoltare" veramente? La music station divine proprio occasione per fare questo: per soffermarsi a indagare come l'orecchio sente i rumori, come da materiali e da superfici diverse si ottengano suoni differenti e quanto variegato sia il mondo artificiale o naturale che sia.

Insomma, si tratta di creare strumenti musicali insoliti che catturino le orecchie dei bimbi.

Se pensiamo a creare una music station probabilmente la prima cosa che ci verrà in mente sarà sfruttare la musicalità dei metalli. E in effetti sono perfetti! Le vecchie lattine di cibo in scatola possono quindi essere dipinte e appese, per poi essere percosse dai bimbi con dei bastoni o delle posate. Varie dimensioni creeranno vari suoni, bastoni diversi idem.

(foto 1 http://mynearestanddearest.com/recycled-outdoor-music-station/)

Altro metallo da sfruttare è quello delle padelle. Pentoloni, pentolini, scolapasta,tortiere, ma anche coperchi e scolapiatti (da testare passandoci sopra un cucchiaio di legno!).

(foto 2 http://www.funathomewithkids.com/2013/06/backyard-design-diy-outdoor-sound.html)

Potete realizzare la vostra music station in orizzontale, oppure in verticale, incorniciandola come questa in tronchi che a loro volta possono essere colpiti come tamburi. Le posate appese, agitate, faranno un tintinnio metallico delizioso, da confrontare con il più legnoso suono che produrranno le pigne sbattendo tra loro.

(foto 3 http://www.missoluciones-pangala.com/instrumentos-musicales-para-hacer-con-y-para-ninos/)

Non solo le lattine: anche le pentole possono essere appese, per un effetto di mega-giostra!

(foto 4 http://www.letthechildrenplay.net/2013/05/simple-play-space-transformations-4.html)

E per i genitori più appassionati di fai-da-te, la struttura che sostiene gli "strumenti" potrebbe essere realizzata con dei rami, ma non in verticale: proprio come fosse una vera batteria per veri rocker.

(foto 5 http://alifesustained.blogspot.it/2014/05/banging-wall.html)

Tuttavia non dimentichiamo ciò che abbiamo detto all'inizio: ai bimbi basta pochissimo, e se una cosa desta il loro interesse non disdegneranno nemmeno la più semplice delle music station. Quindi, se avete poco tempo, ingegnatevi con ciò che avete, senza costruire difficili strutture. Bidoni della spazzatura, secchi e bacchette di legno basteranno per passare una bellissima giornata alla scoperta del suono!

(foto 6 http://www.sugaraunts.com/2013/04/rockin-drum-and-music-birthday-party.html)

Sara

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Cecilia

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