Pink, mamma lavoratrice, prende una pausa a favore del marito

Femminismo: non significa lottare semplicemente e meramente per i sacrosanti diritti delle donne. Significa, soprattutto, lottare per i diritti di tutti e per l’uguaglianza di genere.

A dare l’esempio di grande femminismo, allora, è Pink, la cantante statunitense che pochi giorni fa ha fatto un annuncio davvero interessante.

Pink, mamma lavoratrice, prende una pausa a favore del marito: perché Pink dicendo “stop” alla musica per lasciare spazio al marito ci dimostra un femminismo sano

La notizia è fresca e sta già facendo il giro dei mondo e dei social: la cantante Pink ha annunciato di prendersi una pausa dalla musica. Il motivo? Dare la possibilità al marito di poter fare carriera.

L’annuncio è arrivato durante un’intervista di Pink mentre era ospite del programma Entertainment Tonight, durante la quale Pink ha dichiarato: “Il 2020 è l’anno della famiglia. Mio marito, Carey, mi aiuta moltissimo, mi segue in giro per il mondo, quindi ora è il suo turno”. E ha aggiunto: “Siamo molto fortunati a stare insieme, combattiamo l’uno per l’altra”

La cantante Pink, al secolo Alecia Beth Moore, è sposata con Carey Hart, ex pilota motociclistico. I due hanno due figli, Willow, che ha otto anni, e Jameson, due. Da qualche anno Carey gestisce un’organizzazione di beneficenza che opera nel settore motori, la Good Ride.

Dopo un tour mondiale di due anni, la popstar ha dunque deciso di lasciare spazio al marito, per far sì che anche lui insegua i sogni di carriera e si possa dedicare al lavoro che tanto ama. Dopo quattordici anni di matrimonio. “Sono rimasta in piedi anche grazie a Carey”, ha spiegato durante l’intervista, “sono passata dal sentirmi una bambina perduta ad essere una donna, capendo chi sono e trovando la mia strada”.

Il marito l’ha sempre supportata, dimostrando come gli uomini siano fondamentali per l’uguaglianza di genere in una famiglia. Ma l’uguaglianza la si raggiunge soprattutto quando entrambi i partner possono sentirsi realizzati e in equilibrio. L’aiuto deve essere reciproco, i compromessi devono essere armoniosi, e in questo caso Pink sta mostrando come anche le donne più affermate possano essere il giusto tipo di femministe, quelle che non calpestano l’altro, ma cercano il supporto vicendevole.

Ciò significa che ora, dopo anni passati in testa alle classifiche e dopo la recente tournée mondiale, Pink resterà “a casa” ad occuparsi dei due figli, supportando Carey anche in questa maniera, per far sì che entrambi siano soddisfatti non solo a livello familiare (dal momento che sono già una famiglia affamatissima), ma anche professionale.

L’intenzione, certamente, sarà quella di mettere in stand-by la sua carriera, e non di abbandonarla del tutto. Ma, in ogni caso, questa decisione potrebbe risultare davvero benefica per la sua famiglia, che sarà così composta da persone senza rimpianti, che sappiano qual è il momento giusto per brillare individualmente e quando, invece, è tempo di rallentare.

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Sara

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Cecilia

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