Lavoro e maternità, cosa analizzare quando cerchiamo un bambino

Consapevoli di tutte le difficoltà (da quelle del concepimento, che non è così immediato, a quelle lavorative, dal momento che le donne in Italia ancora oggi sono tutelate pochissimo — quando hanno un lavoro…), questo articolo vuole rendervi le cose un po’ più facili, cercando di capire quali siano gli aspetti lavorativi da analizzare quando stiamo cercando un bambino, per arrivare al momento del “sono incinta!” con più serenità e sicurezza.

Lavoro e maternità, cosa analizzare quando cerchiamo un bambino: quali aspetti indagare quando vogliamo un bambino e abbiamo già un lavoro fisso

Parlare con le altre mamme

La prima cosa da fare è parlare con le mamme e i papà presenti in azienda. A volte non lo sappiamo, ma sono presenti bonus maternità di cui non siamo a conoscenza, oppure opportunità di lavoro più flessibile che non conosceremmo se non ne parleremmo con gli altri. Addirittura, ci sono rami dell’azienda più flessibili, o più adatti alle mamme lavoratrici, e potrebbe quindi essere questo un buon momento per chiedere il trasferimento. Al contrario, parlando con i colleghi riguardo alle questioni legate alla maternità e alla paternità, potremmo anche scoprire che l’azienda non è così flessibile e aperta. A quel punto potremo fare le nostre valutazioni (tenendo comunque sempre presente che siamo tutelate dalla legge!).

Cercare di fissare gli orari

Se prima di essere mamme e papà ci ritroviamo a fare orari assurdi al lavoro senza battere ciglio, una volta arrivati i pargoli sarà diverso, perché volenti o nolenti a casa ci sarà qualcuno che avrà bisogno di noi. Iniziamo, quindi, a fissare gli orari, a non dire “sì” a tutto, a dire “facciamo alle 15” invece di “dimmi tu l’orario!”, in modo da stabilire una routine e cominciare a proteggere quegli orari che sai già saranno preziosi una volta diventati mamma o papà.

Pensa prima a chi ti aiuterà e ai servizi vicini

Ci sono asili vicini a casa? Oppure è meglio cercarne uno accanto all’ufficio? C’è addirittura un nido aziendale ma non lo sapevi? Oppure i nonni sono già disponibili a tenere i bambini? Sono domande da farsi, prima di cercare un bambino! Perché la risposta influenzerà moltissimo la quotidianità.

Puntare sulla flessibilità

Gli ultimi anni, e in particolare il 2020, sono stati caratterizzati dalla flessibilità e dallo smart working o work from home: una bella notizia per chi cerca un bambino perché si tratta di modalità di lavoro che spesso vanno incontro ai neogenitori. Non puntare per forza allo smartworking: quello può essere altrettanto difficile, con un bambino a casa! Ma cerca piuttosto di capire bene la tua modalità di lavoro, i giorni in cui puoi lavorare da casa, gli orari migliori per dedicarti alla famiglia… Grazie alle nuove modalità potrai trovarti più alleggerita.

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Sara

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Cecilia

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