Nuoto sicuro: come giocare e nuotare al mare in tutta sicurezza

L'estate al mare, un must di tantissime famiglie. E un momento di gioia per bambini e bambine. Non è un cliché, ma una tendenza: i piccoli amano tantissimo il mare, la spiaggia, il sole e l'acqua. E così molte mamme e molti papà. Che, tuttavia, spesso hanno un po' paura del nuoto.

Giocare in acqua è però benefico (se fatto in sicurezza): aiuta la coordinazione, stimola la propriocezione, permette di fare incetta di vitamina D (anche se protetti sempre con la crema solare!)... Lasciando da parte le paure, quindi, possiamo lanciarci in acqua con i bimbi e le bimbe. Facendo però attenzione e stando attenti ai pericoli.

Rendere tutto sicuro è semplice: ecco quindi alcune regole di sicurezza per nuotare e giocare in spiaggia e al mare.

Mantenersi idratati

Anche se siamo in acqua, questo non significa essere idratati a prescindere. Anzi: il fresco dell'acqua potrebbe non fare percepire il caldo e il sudore. Ma in estate è necessario stare il più possibile idratati, bevendo molta acqua o mangiando molta frutta fresca di stagione. Cerchiamo, quindi, di assicurarci che anche i bambini entrino in acqua sempre ben idratati, in modo da evitare disidratazione e fiacchezza mentre si è in mare.

Entrare con calma

Soprattutto quando il sole scotta e quando le temperature sono cocenti, una regola essenziale è entrare in acqua gradualmente, facendo sì che il corpo si acclimati per evitare sbalzi di temperatura pericolosi.

Evitare pasti abbondanti

Un tempo si credeva che ci fosse bisogno di lasciare passare tre ore dopo i pasti, prima di fare il bagno. Ormai si è capito che è falso: non c'è nessun problema a entrare in acqua prima delle fantomatiche tre ore. Questo tuttavia non significa che sia consigliato abbuffarsi e poi tuffarsi. Essere troppo sazi e mangiare cibi troppo pesanti può rendere il bagno pericoloso, perché affatica e compromette le condizioni del proprio fisico.

Stare a riva

Anche se i bimbi sono nuotatori esperti, al mare e in natura è sempre bene restare più verso riva, in modo da essere sempre in grado di alzarsi.

Scegliere zone controllate

Non sempre nelle spiagge (soprattutto libere) c'è il bagnino. Con i bambini, tuttavia, è consigilato scegliere sempre impianti balneari controllati.

Se il bagnino non c'è, mamme e papà dovrebbero sempre controllare i bimbi mentre sono in acqua, a vista. E no, non basta affidare i bimbi ai fratelli più grandi, anche se questi conoscono molto bene le regole.

Seguire le bandiere

Le bandiere non sono un consiglio leggero: se dicono "non si entra in mare", è necessario seguire l'indicazione. Il bagno, infatti, in questo caso diventa davvero pericoloso.

Acquistare strumenti certificati

Salvagenti, materassini, braccioli: non lesinare, ma scegli strumenti certificati e sicuri. E assicurati di gonfiarli e utilizzarli nella maniera corretta, per non far sì che diventino un pericolo a loro volta!

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Sara

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Cecilia

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