I sintomi del covid nei bambini

Tra zone gialle, arancioni e rosse, le scuole aprono e chiudono continuamente. Siamo già alla terza ondata di Covid (mentre scriviamo), e i genitori sono sempre più spaesati. Già, perché tra quarantene, sintomi o contagiati asintomatici, la preoccupazione va ai bambini, e non solo alla loro istruzione: il pensiero va anche al Covid. L'hanno preso? Quella febbre è data dal Coronavirus o è una semplice influenza? Dovremo fare il tampone? Ecco quindi una piccola guida per individuare i sintomi del covid nei bambini, da analizzare prima di chiamare il proprio medico di famiglia che saprà così indicarci meglio la strada da prendere.

Il Coronavirus

In generale, la malattia causata dal Coronavirus SARS-CoV-2 si chiama Covid-19 ed è una polmonite virale (nei casi più gravi), che può arrivare anche a provocare insufficienza negli altri organi. Non in tutti, però, sfocia in polmonite, ricordando un'influenza più o meno pesante, con alcuni sintomi comuni.

Come ormai sappiamo, esistono diverse varianti più o meno contagiose, e per proteggere noi e gli altri dobbiamo seguire alcune regole, come rispettare la distanza interpersonale, usare dispositivi di protezione come le mascherine e i guanti, evitare di toccarci il viso e lavarci spesso le mani, starnutendo nel gomito e gettando i fazzoletti dopo il primo uso.

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I sintomi del Coronavirus nei bambini

Stabilito che il Covid-19 può manifestarsi oppure rimanere silente (i casi asintomatici rilevabili solo con tampone), i bambini contagiati dal Coronavirus possono presentare questi sintomi:

- Febbre

- Tosse

- Senso di fatica e sonnolenza

- Dolori muscolari o articolari

- Perdita di gusto e olfatto

- Raffreddore

- Gola infiammata

- Dissenteria, nausea, mal di stomaco

- Mal di testa

Il Covid nei bambini nei casi più gravi

Essendo una malattia che colpisce le vie respiratorie, il Covid-19 può portare anche a sintomi e complicazioni più gravi, anche nei bambini (soprattutto se in presenza di condizioni pregresse, come l'asma o le malattie cardiopolmonari), come la difficoltà a respirare, la bronchite e la polmonite.

Cosa fare in caso di febbre nei bambini

La prima cosa da fare è monitorare la febbre, notando se cresce o se diminuisce. Allo stesso tempo, è fondamentale chiamare subito il pediatra o il medico di famiglia, che in base alla storia pregressa e alla situazione saprà consigliare il tampone o la terapia adatta.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

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Sara

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Cecilia

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