Gli occhi rossi nei bambini potrebbero essere stanchezza, ma a volte si tratta di congiuntivite.
La congiuntivite è un'infiammazione della congiuntiva, il tessuto che riveste la parte interna delle palpebre e la superficie del bulbo oculare. Colpisce frequentemente i bambini, specie quelli che frequentano asili e scuole, dove il contagio è più facile.
Conoscerne le cause e i sintomi, e sapere come trattarla, è essenziale per ridurre il rischio di complicazioni e favorire una rapida guarigione. Gli occhi dei bambini necessitano attenzione!
Cosa causa la congiuntivite nei bambini?
La congiuntivite può avere diverse cause e ognuna di queste ha modalità di trattamento specifiche. Tra le cause principali ci sono:
- Infezioni virali: Sono la causa più comune, specie nei bambini che hanno spesso contatti stretti con altri bambini. Il virus più frequente è l'adenovirus, che si diffonde facilmente con il contatto diretto o attraverso superfici contaminate.
- Infezioni batteriche: Anche se meno frequenti, le infezioni batteriche (da stafilococchi, streptococchi o Haemophilus influenzae) possono provocare una forma più grave di congiuntivite. Questi batteri si trasmettono facilmente con il contatto tra le mani sporche e gli occhi.
- Allergie: La congiuntivite allergica è causata da sostanze come polline, polvere, peli di animali o altre particelle sospese nell’aria. Questa forma di congiuntivite può essere stagionale o perenne, e si distingue dalle altre per sintomi quali prurito e lacrimazione abbondante.
- Irritanti chimici: Fattori come il cloro delle piscine, il fumo o i prodotti chimici presenti nell’ambiente possono irritare gli occhi e causare una forma di congiuntivite. Questa è meno comune nei bambini, ma può presentarsi se l'occhio è stato esposto direttamente a tali sostanze.
I principali sintomi della congiuntivite nei bambini
Riconoscere i sintomi della congiuntivite può aiutare a intervenire rapidamente e a prevenire il contagio ad altri bambini o familiari. I sintomi variano a seconda della causa dell’infiammazione, ma i seguenti sono i più comuni:
- Arrossamento dell’occhio: È uno dei segnali più evidenti e si manifesta nella zona bianca dell'occhio (sclera) e all'interno delle palpebre.
- Lacrimazione abbondante: Specie nelle infezioni virali, l’occhio può lacrimare abbondantemente, causando anche difficoltà a vedere.
- Secrezione e croste: La congiuntivite batterica, in particolare, produce una secrezione gialla o verdognola che tende a formare croste intorno agli occhi, soprattutto al mattino.
- Prurito e bruciore: I bambini tendono a strofinarsi spesso gli occhi a causa del prurito, che è particolarmente intenso nella congiuntivite allergica.
- Sensibilità alla luce: Nei casi più gravi, i bambini possono avvertire disagio e fastidio alla luce (fotofobia), sintomo che richiede attenzione medica immediata.
Diagnosi e trattamento della congiuntivite nei bambini
Consultare un pediatra o un oftalmologo è fondamentale per identificare la causa esatta della congiuntivite e seguire il trattamento più adatto. Le opzioni terapeutiche variano in base al tipo di congiuntivite:
- Congiuntivite virale: Non esiste un trattamento specifico per la congiuntivite virale. Di solito, si raccomanda di mantenere puliti gli occhi del bambino e di somministrare impacchi freddi per ridurre il fastidio. Il riposo e una corretta igiene possono aiutare a guarire più rapidamente.
- Congiuntivite batterica: Gli antibiotici, generalmente in forma di collirio o pomata, sono indicati per questa forma di congiuntivite. La somministrazione va seguita con attenzione per evitare ricadute o complicazioni.
- Congiuntivite allergica: In questo caso, si può ricorrere a colliri antistaminici o corticosteroidi sotto prescrizione medica, e limitare l’esposizione ai fattori allergenici. Anche lavaggi oculari con soluzione fisiologica possono aiutare a dare sollievo.
- Congiuntivite da irritanti chimici: In caso di esposizione a irritanti, è essenziale sciacquare gli occhi con abbondante acqua fresca per ridurre l’irritazione. Se l’occhio appare molto irritato o se il bambino mostra altri sintomi come difficoltà a respirare, è necessario contattare subito un medico.
Prevenzione e accortezze per evitare il contagio
Per prevenire il diffondersi della congiuntivite, specialmente in ambienti scolastici, è utile osservare alcune pratiche igieniche. Ecco alcuni consigli efficaci:
- Lavarsi le mani frequentemente: I bambini dovrebbero imparare a lavarsi le mani con acqua e sapone, soprattutto prima di toccarsi il viso o gli occhi. Anche i familiari e i caregiver devono mantenere un’igiene scrupolosa.
- Evitare il contatto con gli occhi: Insegnare ai bambini a non toccarsi gli occhi con le mani sporche è essenziale per limitare il rischio di infezione e il contagio.
- Uso di asciugamani personali: Gli asciugamani o i fazzoletti dovrebbero essere individuali e non condivisi con altri membri della famiglia per evitare il rischio di trasmissione.
- Sanificazione degli ambienti: In scuole e asili è utile sanificare le superfici e i giocattoli utilizzati dai bambini per evitare la trasmissione indiretta dei patogeni. Questo è particolarmente importante durante i picchi di infezione.
- Attenzione ai sintomi di ricaduta: Nei bambini che presentano congiuntiviti ricorrenti, è utile un follow-up medico per individuare eventuali allergie o fattori predisponenti e prevenire ulteriori episodi.
Quando rivolgersi a un medico: segnali di allarme
Alcuni sintomi richiedono un intervento medico immediato per escludere complicazioni o infezioni più gravi. Tra i segnali a cui prestare particolare attenzione ci sono:
- Dolore intenso o peggioramento rapido dei sintomi: Se il bambino lamenta dolore all’occhio o i sintomi peggiorano rapidamente, è importante cercare aiuto medico.
- Visione offuscata o perdita temporanea della vista: Anche se raro, può indicare infezioni più serie o problemi ai tessuti oculari.
- Gonfiore persistente delle palpebre: Se il gonfiore non diminuisce o si aggrava, è meglio fare una visita medica per verificare l'assenza di altre infezioni.
- Febbre o sintomi sistemici: Quando la congiuntivite si accompagna a febbre alta o altri segni di malessere generale, può essere il segnale di un’infezione batterica più diffusa.
Essere informati sulla congiuntivite e sui metodi di prevenzione consente ai genitori di agire tempestivamente e in sicurezza, riducendo così i disagi per il bambino e le probabilità di contagio agli altri.
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