Prendere il sole in gravidanza:benefici e precauzioni

Una fase magica (la maggior parte delle volte), ma in cui occorre fare attenzione a diverse abitudini e comportamenti: parliamo della gravidanza, durante la quale sono diversi i dubbi che insorgono, anche riguardo a tante azioni quotidiane prima date per scontate.

Una delle domande comuni è se sia sicuro prendere il sole durante la gravidanza. I benefici che l'esposizione al sole può offrire durante la gestazione sono diversi, ma altrettante sono le precauzioni da prendere per garantire la sicurezza della madre e del bambino.

Abbronzatura in gravidanza: i benefici

L'esposizione moderata al sole può offrire diversi benefici per le donne in gravidanza.

Ecco alcuni dei principali vantaggi:

  1. Vitamina D: Il sole è una delle fonti principali di vitamina D (se non la principale), vitamina che svolge un ruolo cruciale nella salute delle ossa e nel sistema immunitario. Una quantità adeguata di vitamina D è essenziale per la madre e per lo sviluppo del bambino ed è quindi opportuno esporsi al sole adeguatamente anche durante la gestazione.

  2. Migliora l'umore: L'esposizione al sole stimola la produzione di endorfine, noti anche come "ormoni della felicità". Questo può contribuire a migliorare l'umore e ridurre lo stress e l'ansia, che non sono di certo augurabili durante la gravidanza.

  3. Riduce il rischio di depressione postpartum: Alcuni studi (come questo condotto in Iran) hanno suggerito che l'esposizione al sole possa aiutare a ridurre il rischio di depressione postpartum. La luce solare può influenzare positivamente il ritmo circadiano e migliorare la qualità del sonno, fattori che possono contribuire al benessere mentale dopo il parto.

Le precauzioni

Mentre l'esposizione al sole può essere benefica, è fondamentale prendere alcune precauzioni per garantire la sicurezza durante la gravidanza. I raggi UV restano infatti raggi UV nonostante i benefici a livello di vitamina D ed è quindi estremamente importante proteggere la pelle, per prevenire i tumori della cute (e le scotatture). Soprattutto in gravidanza.

Tra le regole da seguire:

  • Orari appropriati: Evitare l'esposizione diretta al sole durante le ore più calde della giornata, solitamente tra le 10:00 e le 16:00, quando i raggi solari sono più intensi. Scegliere invece le prime ore del mattino o le ultime del pomeriggio per prendere il sole.

  • Protezione solare: Indossare sempre una protezione solare ad ampio spettro con un fattore di protezione solare (SPF) di almeno 50. Applicare la crema solare generosamente su tutto il corpo, specialmente sul viso, sulle braccia e sulle gambe, ma anche sulla pancia (se scoperta).

  • Abbigliamento adeguato: Indossare indumenti leggeri, ma che coprano adeguatamente la pelle per evitare scottature. Cappelli a tesa larga e occhiali da sole possono essere utili per proteggere il viso dagli effetti dannosi del sole.

  • Idratazione: Bere molta acqua per mantenere il corpo idratato durante l'esposizione al sole. La disidratazione può essere particolarmente pericolosa durante la gravidanza e il caldo può accelerare il processo.

  • Ascoltare il proprio corpo: Ogni persona in gravidanza è diversa, quindi è importante ascoltare il proprio corpo. Stanchezza, sete, pelle che tira o malessere generale sono indicatori da tenere in considerazione.

Macchie scure in gravidanza: colpa della melanina

Altro fattore da tenere in considerazione quando ci si abbronza in gravidanza è la melanina. Durante la gestazione, infatti, il corpo umano ne produce in quantità maggiori, ed è per questo che spesso compaiono macchie più scure.

Prendere il sole può aumentare queste macchie: se, quindi, non le si apprezza e si vuole evitarle, è opportuno tenere la protezione solare applicata con la corretta frequenza (ogni paio d'ore, in abbondante quantità) su tutto il viso e su tutto il corpo.

 

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Sara

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Cecilia

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