Le recenti e drammatiche notizie di cronaca, come quella del ragazzo di 17 anni morto a Montalto di Castro Marina dopo essere stato sepolto dal crollo improvviso di una buca scavata nella sabbia, richiamano l’attenzione sulla necessità di una maggiore consapevolezza e di regole precise quando i bambini si divertono in spiaggia. La sabbia rimane un elemento magico per l'infanzia, ma possono esserci pericoli da non sottovalutare: fa paura, ma è bene pensarci.
Buche nella sabbia: attenzione al rischio
Scavare buche profonde è uno dei giochi preferiti dai bambini, ma può diventare estremamente pericoloso. Le pareti della buca possono cedere all’improvviso, provocando il seppellimento e soffocamento del bambino, come documentato da più episodi in Italia e all’estero. Il rischio aumenta con la profondità della buca (oltre un metro diventa già molto pericolosa). Meglio quindi:
- Evitare di scavare buche profonde (mai oltre il ginocchio dei bambini).
- Non lasciare mai soli i bambini durante queste attività.
- Coprire subito ogni buca dopo il gioco, per evitare che altri ci finiscano dentro.
- Giocare preferibilmente con formine e secchielli, costruire castelli ma senza creare cavità profonde o tunnel.
Sorveglianza costante
La supervisione è fondamentale mentre i bambini giocano nella sabbia:
- Mantenere sempre uno sguardo attento, soprattutto quando ci sono più bambini o se sono piccoli.
- Coinvolgere i più grandi come "aiutanti" per evitare azioni rischiose.
- Prestare attenzione a comportamenti apparentemente innocui, come tuffarsi in buche o coprirsi completamente con la sabbia.
Igiene e sicurezza: sabbia pulita, mani lontane dalla bocca
Oltre al rischio fisico, la sabbia può essere veicolo di germi, batteri e corpi estranei. Piccole quantità di sabbia ingerita generalmente non provocano problemi gravi, ma il rischio cresce se nella sabbia sono presenti residui animali, rifiuti o oggetti taglienti.
- Utilizzare preferibilmente sabbia certificata per il gioco (apposita per sabbiere).
- Dopo ogni bagno in mare, sciacquare il bambino con acqua dolce e asciugarlo bene, cambiando costume per prevenire irritazioni e infezioni.
- Insegnare ai bambini a non portare la sabbia alla bocca e a lavarsi sempre le mani prima di mangiare o fare merenda.
- Quando si usano sabbiere in giardino o aree pubbliche, coprirle sempre dopo l’uso per evitare contaminazione da animali.
Proteggere la pelle e il benessere
La sabbia può essere abrasiva sulla pelle, soprattutto se questa è umida dopo il bagno:
- Meglio far giocare il bambino con la pelle asciutta.
- Applicare creme solari per proteggersi dai raggi UV.
- Prediligere le ore meno calde e zone d’ombra.
Tabella pratica: cosa fare e cosa evitare
| Da fare | Da evitare |
|---|---|
| Sorvegliare i bambini in modo attivo | Scavare buche profonde |
| Usare sabbia pulita e coprire la sabbiera | Lasciare incustodite buche o sabbiere |
| Lavare le mani dopo il gioco | Portare la sabbia alla bocca |
| Proteggere la pelle con crema solare | Esporsi al sole nelle ore più calde |
Il gioco nella sabbia resta dunque un'esperienza irripetibile e benefica per la fantasia, la motricità e la socialità dei bambini. Con qualche regola in più, una buona dose di vigilanza e adeguate misure igieniche, è possibile far sì che il divertimento resti tale senza mettere in pericolo la salute e la vita dei più piccoli. Prestare attenzione ai rischi permette di trasformare la spiaggia e le sabbiere in ambienti sicuri per tutta la famiglia.

