Non vi abbiamo mai nascosto la nostra passione per il tè: tè verde, tè nero, rituali e tradizioni nel mondo... Del tè ci piace proprio tutto: il suo sapore, i benefici e anche la ritualità di quel momento che ci prendiamo tutto per noi per assaporare un attimo di pace.

E per fortuna c’è chi come noi lo ama a tal punto da dedicargli addirittura un intero festival: stiamo parlando di In-Tè, il Festival del Tè che partirà proprio il prossimo 7 aprile.

In-Tè, il festival italiano tutto dedicato al tè: un evento interamente dedicato al tè in tutte le sue sfumature per conoscerne i rituali, i sapori e i benefici

Sono due le associazioni che hanno deciso di intraprendere questa avventura, con l’intento comune di diffondere la cultura del tè di qualità in Italia: InTè, un’associazione tutta al femminile che da anni si occupa di comunicazione e marketing, e ADeMaThè, l’Associazione Italiana Degustatori e Maestri di Tè, punto di riferimento in Italia per gli amanti dell’argomento e per i professionisti del settore.

InTè e ADeMaThè hanno deciso di indire questo Festival del Tè, In-Tè, che avrà luogo tra pochissimo, nel weekend del 7-9 aprile a Bologna, nel Palazzo Dè Toschi (in piazza Minghetti 4D), con ingresso gratuito e moltissimi espositori provenienti da tutto il mondo, con un sacco di proposte attive.

Si parte quindi venerdì 7 aprile con l’apertura ufficiale alle 15.30 e da quel momento, fino alle 17, si inizia con “50 sfumature di tè” nella Sala Workshop, con tre appuntamenti di mezz’ora per scoprire tutte le varietà di questa bevanda millenaria dai rituali sempre differenti.

Il programma si snoderà poi tra workshop, degustazioni, lezioni di storia affascinantissime, cerimonie del tè, presentazioni di libri, conferenze tematiche (come quelle per scoprire i campi di tè in Oriente, con tradizioni secolari che ancora sopravvivono), tavole rotonde (interessantissima quella del sabato mattina, dalle 10 alle 12, dal titolo “Il tè. Una grande opportunità di business per l’Italia, in un mercato internazionale in crescita”) e tanti altri appuntamenti (come ad esempio la presentazione di Narratè - di cui vi avevamo già parlato - venerdì alle 17, il nuovo prodotto che coniuga in maniera perfetta il rito del tè con quello della lettura), tutti visibili sulla pagina dedicata al programma. Alcuni sono gratuiti e ad accesso libero, altri vanno dai 5 ai 25 euro con prenotazione (prenotazione che è possibile effettuare sempre sulla stessa pagina).

Il Festival, peraltro, ha pensato anche ai visitatori più piccoli: le famiglie potranno quindi approfittarne e fare un giro all’evento con i bambini, coinvolgendoli in questa avventura che li avvicinerà ad uno degli alimenti più affascinanti del mondo.

Sia sabato 8 che domenica 9, infatti, alle 15.15 (fino alle 16.30) i bambini dai 4 ai 10 anni sono invitati a partecipare a “Che DivertenTé”, un laboratorio di pittura con il tè pensato apposta per loro! Costa 5 euro, e come al solito potete prenotare il vostro posto dalla pagina del programma del Festival.

Yoga per bambini: prima di andare a dormire

Venerdì, 31 Marzo 2017 12:58

La sequenza per bambini perfetta prima della nanna per rilassare il piccolo. 


Tratta dal libro: http://www.trevisini.it/index.php/mental-fitness/yoga-per-te-e-il-tuo-bambino.html

Lo stress ha effetti importantissimi non sono solo sulla nostra salute psicologica, ma anche e sopratutto sul nostro corpo. Sicuramente è importante non accumulare troppi eventi stressanti durante la giornata e dilatare i tempi, prendendosi dei momenti per rallentare e rilassarsi: ma non basta, perchè la cosa più importante è saper gestire le situazioni stressanti. Ed è fondamentale avvicinarsi a questo percorso fin da piccoli. 

 

Gli asparagi oltre che buoni sono davvero sani e benefici: sono ricchi di fibre, di vitamine (A, C, E e gruppo B), di acido folico, ma anche di sali minerali (calcio e fosforo, ma anche cromo, che ha un effetto benefico quando si parla di diabete ed insulina, poiché ne migliora la produzione e abbassa il glucosio nel sangue!).

Oltre a prepararli semplicemente bolliti con un po' di pinzimonio, a noi piace gratinarli al forno, per renderli più sfiziosi e appetibili anche agli occhi dei bambini.

Asparagi al forno gratinati: la nostra ricetta leggera per gustare gli asparagi in un modo diverso

 

Anche se tendenzialmente preferiamo affidarci ad una cucina il più possibile vegetale, non neghiamo che il pesce (soprattutto al posto della carne) è davvero importante per una corretta dieta, anche per i suoi nutrienti e per gli Omega 3 che apporta all'organismo.

Ogni tanto quindi cerchiamo di proporlo in forme che piacciano anche ai bambini, come questa planessa impanata ma al forno, per mantenere sia leggerezza che piacere.

Filetto di platessa al forno impanato: la ricetta del pesce che piace a tutta la famiglia

 

Se i bimbi non amano le biete, erba primaverile estremamente benefica e gustosa, abbiamo il trucchetto per voi: mascheratele dietro al sapore dolce dei piselli che a loro tanto piace, con una vellutata verdissima e davvero deliziosa!

Vellutata di piselli, patate e biete: la ricetta per la vellutata che piace a tutti, con il sapore delle biete ma anche quello dei pisellini

 

Le insalatone sono sempre una buona idea: ci si può sbizzarrire e abbinare tutto ciò che più amiamo. Ogni tanto la carne bianca ci piace, e per questo scegliamo del pollo grigliato leggero per inventare insalate gustose, nutrienti e sfiziose. Proprio come questa, che abbina al pollo e al pecorino (formaggio più leggero rispetto a quello di mucca fatto con latte vaccino) il sedano e l'insalatina.

Insalata di pollo, sedano e pecorino: la ricetta per un'insalatona gustosa perfetta in primavera

 

5 ricette con il tarassaco

Venerdì, 31 Marzo 2017 10:08

Tarassaco, dente di leone, cicoria... Nomi diversi per la stessa erba, che proprio in questo periodo sta spuntando in moltissimi prati. E noi vogliamo approfittarne, perché è davvero benefica! Alleata dell’apparato digerente e del fegato, la cicoria depura moltissimo l’organismo grazie ai flavonoidi e all’inulina contenuti.

Ecco quindi le nostre ricette, per sperimentare il sapore del tarassaco non solo in semplici insalate (è una verdura amara ma deliziosa che possiamo mangiare anche cruda!) o in tisane depurative.

5 ricette con il tarassaco: dal pesto per condire la pasta fino alle polpette, come utilizzare la cicoria in cucina

  • Partiamo da una semplicissima torta salata al tarassaco e pomodorini confit, da preparare partendo dalla nostra base senza latte e senza uova, semplice, veloce e sana. Iniziate preparando i pomodorini confit: prendete un etto e tagliate a metà ogni pomodorino, disponendoli poi su una teglia coperta da carta forno e spennellando con dell’olio evo, del sale e dello zucchero. Metteteli in forno e lasciate cuocere per circa 2 ore a 60 gradi. Nel frattempo mettete a bollire 4 patate finché non saranno morbide e preparate la base per la torta. Una volta pronte la base e le patate, buttate in una padella antiaderente una bella manciata di cicoria con un filo d’olio e dopo pochi minuti versate mezzo bicchiere di acqua coprendo con il coperchio e abbassando la fiamma. Foderate poi una teglia tonda con carta forno, stendete la pasta e preparate il ripieno, che poi ci verserete sopra, dopo aver adagiato i pomodorini sulla base: in una ciotola schiacciate le patate e unite un uovo, sale, pepe e tarassaco cotto. Spalmate sulla base per torta, spennellate con un tuorlo d’uovo e infornate a 180 gradi per 40 minuti circa.

 

  • La seconda ricetta è perfetta per proporre il tarassaco ai bambini! Ecco le polpette di quinoa al tarassaco, deliziose e dalla forma sfiziosa. Prendete 15 cucchiai di quinoa, una bella manciata di cicoria fresca (almeno un etto), 2 uova, 2 cucchiai di pecorino, 2 cucchiaini di sale, 5 cucchiai di pan grattato, un cucchiaino di dado vegetale homemade e due cucchiaini di curry di Madras. Versate in padella 3 cucchiai d’olio, il dado e il tarassaco e cuocete finche questo sarà morbido. Nel frattempo, sciacquate la quinoa sotto acqua corrente, quindi versatela in un pentolino con acqua e cuocete secondo le indicazioni. Scolatela, lasciatela raffreddare e versatela in una ciotola, aggiungendo poi il tarassaco cotto e tutti gli altri ingredienti. Formate delle palline, passatele in un altro po’ di pan grattato e cuocete le polpette in padella per pochi minuti (girandole) con un filo d’olio.
  • Altra forma divertente: il flan di tarassaco, mandorle e ricotta. Sbollentate per pochi minuti in acqua bollente 200 grammi di cicoria, quindi scolatela. Nel frattempo, fate tostare in padella antiaderente una manciata di mandorle, quindi tritatele grossolanamente insieme al tarassaco in un mixer. In una ciotola, sbattete 3 uova con 200 ml di latte di mandorla (o di soia), 2 cucchiai di pecorino grattugiato e circa 180 grammi di ricotta, unendo anche il mix di mandorle e tarassaco. Prendete quattro stampi piccoli per flan, oliateli e versateci il composto, infornandoli poi a 180 gradi per circa 20-25 minuti.

 

  • Per le sere in cui si sente ancora un po’ l’aria frizzante dell’inverno che lascia il posto alla primavera, ottima è la semplicissima minestra di riso e tarassaco: basterà fare bollire una pentola d’acqua con un cucchiaio di dado vegetale fatto in casa (anche se la quantità varia in base alle verdure e al sale che avete usato, quindi assaggiate), buttandoci 200 grammi di cicoria. Quando bolle, aggiungete un pugno di riso integrale per ogni componente della famiglia (oppure aumentate la quantità se volete una minestra più spessa, tipo zuppa) e lasciate cuocere secondo le indicazioni. Decorate con una spolverata di prezzemolo tritato e qualche rondella di porro.

  • Infine, buonissimo e semplice è il pesto di tarassaco. Frullatene 300 grammi con 120 grammi di mandorle o noci (oppure con 100 grammi di semi misti: a noi piace moltissimo sentire anche questo sapore!), un po’ d’olio evo, un pizzico di sale e 50 grammi di pecorino. Utilizzatelo poi per condire paste o risotti!

Aprile è il mese in cui compaiono finalmente le fragole sui banchi del mercato. Antiossidanti, ipocaloriche e dolcissime, le fragole piacciono spesso a tutta la famiglia, e noi ne approfittiamo sempre, abbinandole ad altri ingredienti, per preparare frullati, estratti e smoothie detox, energizzanti o benefici in generale. Come questo che vi proponiamo, ricchissimo di proteine vegetali (prese dai semi di canapa e dal latte di mandorla, fonti naturali in questo senso) e davvero tanto, tanto buono.

Smoothie proteico di fragole: il frullato cremoso a base di fragole che piace ai bambini e che ci dà il giusto apporto di proteine vegetali

 

Ad aprile le fave sono protagoniste. Forse meno conosciute di altri legumi, sono altrettanto buone e ricche di proteine vegetali, elemento importantissimo per la crescita e la buona salute.

A noi piace mangiarle bollite e condite con olio e sale, ma sono ottime anche quando abbinate ai cereali, come in questa insalata di farro ricca di fibre, proteine e gusto.

Insalata di farro con fave, carote e menta: la ricetta per un'insalata diversa per scoprire il buon sapore delle fave, legume di questa stagione

 

Sara

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Cecilia

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