Psoriasi, riconoscerla e curarla nei bambini

La psoriasi è una malattia molto diffusa in Italia, anche se spesso sottovalutata. E purtroppo è importante specificare come anche il mondo dei bambini non è estraneo a questo disturbo, come fra l’altro sostengono anche i dati: secondo una recente indagine della SIPPS, è infatti emerso che nella Penisola un bambino su tre pare soffrirne. Proprio per questo motivo, risulta particolarmente importante imparare a identificarne sin da subito i sintomi. Ecco perché oggi scopriremo come riconoscere la psoriasi in un bimbo e come curarla.

Tipologie di psoriasi nei bambini

Proprio come accade con gli adulti, anche i bambini possono soffrire di diverse tipologie di psoriasi, dunque occorre cominciare proprio imparandone a distinguere le diverse forme. Una delle tipologie più diffuse durante l’età pediatrica è la psoriasi da pannolino, la quale finisce per colpire le pieghe nelle zone intime, come nel caso dell’inguine ad esempio. Una seconda forma da citare in questa sede è la psoriasi guttata, che solitamente tende a manifestarsi sul tronco, ma che in realtà può presentarsi in tutte le zone del corpo. La psoriasi inversa, invece, si manifesta in certe pieghe specifiche, come nel caso delle ascelle e dell’ombelico, ma anche in zone come quelle intime e ancora una volta l’inguine.

Cause e sintomi della psoriasi

La psoriasi è una patologia che trova sempre alla sua base una particolare predisposizione genetica, ma va detto che esistono certe circostanze specifiche che possono scatenarne i sintomi. Si parla ad esempio di traumi per la pelle come possono essere gli sfregamenti, ma anche altre malattie come le infezioni batteriche, e la psoriasi guttata ne è un chiaro esempio. Un’altra possibile causa scatenante è l’assunzione di determinati farmaci, insieme ai fattori climatici e psicologici (come lo stress).

Ma quali sono quindi i sintomi della psoriasi dai quali possiamo riconoscerne l’insorgenza? Sebbene questi possano variare a seconda della tipologia, il più diffuso è la comparsa di chiazze eritematose e squamose, con gli arrossamenti e il prurito.

Come alleviarla e alcuni consigli utili

Per fortuna oggi esistono diversi metodi e trattamenti che possono aiutare un bimbo a guarire dalla psoriasi: una malattia che, tra le altre cose, a questa età tende poi a scomparire nel giro di pochi mesi. Si parte dai classici rimedi naturali, utilissimi per i casi più lievi, fino ad arrivare ai trattamenti farmacologici, certe volte necessari nei casi più avanzati. Fra i rimedi naturali più diffusi troviamo ad esempio l’aloe vera, dalle forti proprietà lenitive e idratanti, insieme ad altri come la mahonia, l’olio di indigo naturalis, l’olio di jojoba e l’olio di melaleuca. Per quanto concerne invece i trattamenti farmacologici, vengono spesso usati prodotti come le creme cheratolitiche, l’adalimumab e anche l’etanercept (farmaci TNF-Alfa bloccanti).

Per evitarne l’insorgenza, però, si può anche intervenire quotidianamente: meglio prediligere una dieta equilibrata e sana per il bambino, insieme all’attività fisica e ai trattamenti contro eventuali forme di stress e altri disagi psicologici.

Ti potrebbe interessare anche

Bambini e ipermetropia: cosa c'è da sapere
Cos'è e come riconoscere lo spasmo affettivo nei bambini
La Sindrome di Cockayne: cosa c'è da sapere
Grotte di sale e bambini: benefici reali o suggestione?
Pelle del neonato a chiazze o marmorizzata? Ecco cosa significa
Eritema solare nei bambini: prevenirlo e curarlo
Sudamina e bambini: tutto ciò che c'è da sapere
L'emangioma infantile: cosa sono quei punti rossi sulla pelle dei bambini
Scoliosi nei bambini: i sintomi e la prevenzione
Baby Massage: i rischi degli oli per la pelle dei neonati
Anche i bambini soffrono d'ansia: come riconoscerla
Bronchiolite nei bambini: le nuove linee guida della Società Italiana di Pediatria

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg