Con Narhinel un grande aiuto contro il muco dei più piccoli

Soffiarsi il naso è una conquista. E anche quando ci riescono, i bambini spesso non ne vogliono sapere: sembra una pratica piuttosto fastidiosa. Ma restare con il naso che cola è peggio: il raffreddore fatica a passare e il malessere continua ad aumentare.

Con Narhinel un aiuto contro il muco dei più piccoli: la soluzione fisiologica e l'aspiratore che corrono in aiuto dei genitori.

Il nasino chiuso è uno dei problemi più comuni nei bambini durante i loro primi anni di vita. Le difese immunitarie si stanno lentamente rafforzando, ma nel frattempo i malanni si presentano senza sosta, soprattutto nei mesi più freddi.
Non è un fastidio semplice e ignorabile: avere il nasino intasato dal muco che si accumula è spiacevole per i bambini, che quando mangiano e dormono ne soffrono i disturbi. E se non curato questa stasi può trasformarsi facilmente in rinosinusite, più difficile da debellare.

Con Narhinel tuttavia i problemi possono migliorare, grazie alla soluzione fisiologica e all'aspiratore nasale soft! Questi due prodotti, se combinati, vengono in aiuto dei bimbi fino a quando non sono ancora in grado di soffiare nel fazzoletto.
Il primo passo è rendere più morbido il muco per far sì che possa essere espulso più facilmente: basta inumidire il nasino con la soluzione fisiologica (http://www.narhinel.it/prodotti/soluzione-fisiologica.html), che irrora le vie respiratorie e ammorbidisce i residui, reidratando le mucose in modo da alleviare le stasi.

Si passa quindi all'aspiratore, che contiene al suo interno un ricambio morbido da cambiare ad ogni uso. Basta poi appoggiare il beccuccio morbido nelle narici dei piccoli (una alla volta) e iniziare ad aspirare attraverso la cannuccia: il processo è davvero soft! Si parte lentamente per poi, via via, aumentare d'intensità l'aspirazione. Questo meccanismo permette al muco di accumularsi nel serbatoio dell'aspiratore, ripulibile poi con un soffio su di un fazzoletto.
Il momento migliore per l'operazione? Appena prima della nanna, oppure precedentemente alla poppata, in modo che il bambino non abbia inutili fastidi nei momenti più delicati.

Narhinel aiuta anche i bambini un po' più grandicelli, dai due anni in su, che pur capaci di soffiarsi il nasino da soli fanno fatica a causa della secchezza e delle crosticine.
Dai due anni i genitori possono utilizzare sui bambini lo Spray Nasale Delicato o quello con Aloe Vera, che grazie all'aiuto dell'acqua di mare isotonica con lo 0,9% di sali aiutano il naso chiuso a liberarsi, ammorbidendo il muco (grazie anche alle proprietà emollienti dell'aloe vera).

Dai tre anni, invece, è possibile ricorrere allo Spray Nasale Ipertonico: con una maggiore concentrazione di sali marini (stavolta 2,2%) decongestiona immediatamente le mucose irritate e gonfie. Questo spray agisce proprio attraverso i sali marini che, creando una differenza di pressione tra la mucosa e la soluzione, aiutano ad espellere l'eccesso di muco, sia in caso di raffreddore sia in caso di allergia.

Così per i bimbi sarà molto più facile e veloce soffiarsi il naso, e le giornate dei genitori saranno un pochino più semplici!

La redazione di mammapretaporter.it

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

Ti potrebbe interessare anche

Bambini e ipermetropia: cosa c'è da sapere
Cos'è e come riconoscere lo spasmo affettivo nei bambini
La Sindrome di Cockayne: cosa c'è da sapere
Raffreddore nei bambini: tutto quello che c’è da sapere
Grotte di sale e bambini: benefici reali o suggestione?
Pelle del neonato a chiazze o marmorizzata? Ecco cosa significa
Eritema solare nei bambini: prevenirlo e curarlo
Sudamina e bambini: tutto ciò che c'è da sapere
L'emangioma infantile: cosa sono quei punti rossi sulla pelle dei bambini
Scoliosi nei bambini: i sintomi e la prevenzione
Baby Massage: i rischi degli oli per la pelle dei neonati
Anche i bambini soffrono d'ansia: come riconoscerla

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg