I sandali estivi per bambine e bambini devono essere leggeri, stabili e comodi. Ma soprattutto devono rispettare la forma del piede in crescita. Non basta che siano facili da infilare: una buona calzatura estiva sostiene l’arco plantare, lascia libere le dita, ha una suola flessibile ma stabile e materiali che evitano il surriscaldamento. Le Birkenstock sono molto amate, ma non sono l’unica opzione. Esistono alternative più leggere, più tecniche o più morbide, pensate per chi corre, gioca e suda durante l’estate. I modelli migliori sono quelli pensati con criteri ortopedici e realizzati in materiali sicuri e traspiranti. Senza rinunciare allo stile.
Crocs, Teva e le altre
Chi cerca un'alternativa giocosa e resistente all’acqua può puntare su sandali nello stile delle Crocs da bambino, cioè con struttura in schiuma leggera e punta chiusa o aperta a seconda del modelo. Le Crocs Classic Clog Kids hanno una buona tenuta sul tallone e sono perfetti per la spiaggia, il giardino e le attività che richiedono lavabilità e leggerezza. Esistono anche modelli più strutturati, con suole più sagomate e fasce regolabili, ideali per chi ha bisogno di maggiore contenimento.
Tra i sandali più versatili e resistenti, anche in ambienti naturali, ci sono i modelli di Teva, nati per l’escursionismo leggero. I sandali Teva Kids sono leggeri, flessibili e dotati di suole in gomma antiscivolo, con fasce regolabili in velcro che avvolgono bene il piede senza stringere. Sono adatti a chi cammina tanto, affronta terreni diversi o frequenta campi estivi e campeggi. Si asciugano velocemente e si lavano con facilità. La struttura aperta li rende freschi anche nelle giornate più calde.
Chi cerca un sandalo che unisca protezione e movimento può scegliere i modelli Keen, pensati per chi gioca all’aperto. Sono chiusi in punta, in materiale tecnico, e si asciugano velocemente. La calzata è più voluminosa, ma molto stabile. Ottimi per le escursioni e le giornate in campeggio.
Più eleganti e morbidi sono i sandali di Naturino, in pelle naturale e con plantare anatomico. Sono perfetti per passeggiare in città, hanno chiusure regolabili e una suola antiscivolo, ma restano leggeri. Il piede non viene costretto e la camminata è fluida.
Infine, chi cerca una soluzione versatile per città, parco e scuola estiva può considerare i modelli sandalo delle più classiche scarpe da ginnastica, come quelli proposti da Adidas, per esempio.
Come scegliere il modello e la misura
Secondo le indicazioni della società italiana di pediatria, è importante che i sandali non costringano le dita, che abbiano una suola flessibile solo dove serve e che il tallone sia contenuto. La chiusura deve essere facile da regolare, anche da sola o da solo. Il piede dei bambini e delle bambine cambia in fretta, quindi serve attenzione alla taglia e alla postura. Le fisioterapiste e i fisioterapisti consigliano di provarli nel pomeriggio, quando il piede è più gonfio, e di lasciare sempre uno spazio di almeno mezzo centimetro davanti al dito più lungo.
Per chi cammina tanto o ha problemi di appoggio, è utile farsi consigliare da una podologa o un podologo. Un buon sandalo non è solo questione di estetica o tendenza, ma può aiutare il piede a crescere bene e ridurre piccoli dolori, vesciche o problemi posturali.
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