Bambini e acari: come prevenire e combattere le allergie?

L’allergia agli acari è tra le malattie più diffuse in Occidente. Questo perché l’allergene dell’acaro è tra i più diffusi nelle nostre abitazioni, e, soprattutto, perché gli acari, praticamente invisibili ad occhio nudo, si riproducono con velocità elevatissima all’interno della tanto odiata polvere che, tuttavia, non possiamo magicamente eliminare del tutto.

I sintomi? Il primo è la classica rinite allergica, con il naso che cola e la tendenza a starnutire ripetutamente durante la giornata, fino ad arrivare all’asma bronchiale. Sarà tuttavia un esame prescritto dal medico che ci dirà se il bambino è allergico agli acari. E, in quel caso, dovremo correre ai ripari. Ecco come.

Bambini e acari: come prevenire e combattere le allergie?

Gli acari si nascondono nella polvere, e, di conseguenza, negli oggetti che tendenzialmente si impolverano di più. Le superfici, quindi, ma anche i tessuti, che, anche se non vediamo a occhio nudo, si riempiono delle particelle della polvere.

La prima regola per combattere le allergie agli acari dei nostri bambini è mantenere gli ambienti di casa igienizzati e puliti, soprattutto dalla polvere, procedendo con le classiche pulizie settimanali e garantendo un ottimale riciclo di aria, tenendo quindi le finestre aperte almeno mezz’ora al giorno, soprattutto la mattina (ovvero dopo esserci alzati dal letto, tra i “luoghi” più frequentati dagli acari). In questo modo si abbasserà anche l’umidità presente in casa, che favorisce il “soggiorno” degli animaletti (e per farlo dobbiamo anche evitare l’utilizzo eccessivo degli umidificatori - se non in presenza di mal di gola - e di stendere i panni bagnati in casa con le finestre chiuse).

Per le pulizie, utili sono l’aspirapolvere con filtro HEPA e i panni cattura polvere (da sostituire con dei panni in tessuto in microfibra che possiamo lavare e non gettare nella spazzatura dopo un solo utilizzo), ma anche gli aspiratori per i tappeti, se ne abbiamo in casa: spesso, infatti, i tessuti sono ricettacolo proprio di polvere e quindi di acari.

Altro accorgimento fondamentale è quello di utilizzare per i rivestimenti di letti, cuscini e divani tessuti e biancheria con tecnologie antiacaro certificate, così come cuscini, materassi e prodotti pensati appositamente per combattere e alleviare l’allergia agli acari.

Queste coperture di Allergosystem (dai copricuscini, ai coprimaterassi e ai copripiumoni) sono realizzate in vari tessuti, dal tessuto non tessuto 100% polipropilene alla microfibra di poliestere, fino al cotone naturale 100%. Proteggono dagli acari in maniera molto efficace, grazie alla trama di tessuto finissima e alla barriera protettiva che tiene lontani gli acari della polvere permettendo alla pelle di respirare allo stesso tempo.

Laviamo poi spesso le tende, i tappeti e gli strofinacci della cucina, così come gli angoli più nascosti della casa (quelle a cui non pensiamo, come la parte alta degli armadi e delle librerie). Spolveriamo anche i libri: lì la polvere si accumula molto spesso. E mettiamo in lavatrice gli abiti prima di rimetterli dopo una stagione: anche lì potrebbero annidarsi acari e altri parassiti.


Evitiamo, infine, di installare della carta da parati in tessuto, preferendo quella in vinile o la semplice vernice lavabile, e cambiamo spesso i filtri come quello della cappa della cucina o dell’aria condizionata.

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Sara

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Cecilia

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