La ricetta della limonata fatta in casa

Pochi ingredienti, tanta freschezza. La limonata fatta in casa è una delle bevande più semplici da preparare e tra le più dissetanti. Bastano limoni freschi, acqua e un dolcificante per ottenere una bibita naturale, adatta a chi cerca un’alternativa alle bibite industriali, spesso troppo zuccherate. Si può preparare in pochi minuti e personalizzare secondo il proprio gusto.

Ma perché è così buona e sana? Il limone è ricco di vitamina C (acido ascorbico), un antiossidante importante per il sistema immunitario. Secondo i dati del Crea, 100 ml di succo di limone contengono circa 50 mg di vitamina C. È anche una fonte di flavonoidi e acido citrico, utili per la digestione. Bere limonata può aiutare a idratare il corpo, soprattutto in estate, e stimolare la produzione di saliva, migliorando la sensazione di freschezza.

Tuttavia, l’aggiunta eccessiva di zucchero riduce i benefici. Per questo motivo, molte nutrizioniste e molti nutrizionisti consigliano versioni con meno zucchero o con dolcificanti naturali. Attenzione anche all’acidità: chi soffre di reflusso o gastrite dovrebbe evitare bevande troppo acide.

Molte versioni della limonata prevedono ingredienti aggiuntivi come zenzero, menta o miele. Qui ci concentreremo sulla ricetta base della limonata fatta in casa, con indicazioni anche per le principali varianti.

La ricetta della limonata fatta in casa: homemade, semplice e dissetante

 

Ingredienti:
  • 4 limoni non trattati (circa 200 ml di succo)
  • 1 litro di acqua fredda (naturale o frizzante)
  • 60-100 grammi di zucchero (a seconda del gusto)

È possibile sostituire lo zucchero con altri dolcificanti come miele, sciroppo d’agave, eritritolo o stevia. La quantità può variare molto in base all’acidità dei limoni e alla sensibilità individuale al dolce.

Preparazione:
  • Lavare e spremere i limoni. Dopo averli lavati bene, tagliare i limoni a metà e spremerli. Filtrare il succo con un colino per eliminare i semi.
  • Preparare lo sciroppo (facoltativo). In una casseruola scaldare circa 200 ml di acqua con lo zucchero, mescolando finché non si scioglie completamente. Questo passaggio aiuta ad evitare che i cristalli rimangano sul fondo della bottiglia.
  • Unire tutti gli ingredienti. In una caraffa versare il succo di limone filtrato, lo sciroppo (o lo zucchero direttamente, se si preferisce) e l’acqua restante. Mescolare bene.
  • Assaggiare e regolare. A questo punto si può assaggiare per regolare la dolcezza o l’acidità. Se troppo aspro, si aggiunge zucchero o miele. Se troppo dolce, un po’ di succo di limone.
  • Raffreddare in frigorifero. Lasciare la limonata in frigo per almeno 1 ora prima di servirla. In alternativa si possono aggiungere cubetti di ghiaccio.
  • Servire con scorza o foglie di menta. Per una versione più aromatica, si può grattugiare un po’ di scorza di limone o aggiungere foglie di menta fresca.

Chi ama sperimentare può provare alcune versioni alternative della limonata fatta in casa:

  • Limonata con menta e zenzero: aggiungendo fette sottili di zenzero fresco e qualche foglia di menta, si ottiene una bevanda più aromatica e leggermente piccante. Ottima anche per facilitare la digestione.
  • Limonata con miele e cannella: ideale nei mesi più freddi, prevede la sostituzione dello zucchero con miele e l’aggiunta di un pizzico di cannella in polvere.
  • Pink lemonade: si ottiene aggiungendo succo di lampone o succo di pompelmo rosa. L’effetto visivo è scenografico e il gusto leggermente più dolce e fruttato.
  • Limonata frizzante: basta usare acqua gassata al posto di quella naturale. Da bere subito, perché tende a perdere l’effervescenza.

Categoria: Bevande ed estratti

Sara

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Cecilia

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