Si chiama didattica esperienzale o apprendimento esperienziale. Cos’è? È uno strumento didattico che si basa sulla esperienza, un processo attivo per imparare che parte dall’azione, dalla sperimentazione concreta di situazioni e dall’esperienza diretta dei concetti. In Italia è poco conosciuto, anche se molti insegnanti, anche senza rendersene conto, utilizzano strumenti che gli si avvicinano. Implementarli significa però dare ai ragazzi strumenti in più non solo per imparare, ma anche per crescere. Vediamo ...
Viviamo in un’epoca che volenti o nolenti è totalmente differente da quella in cui siamo cresciuti noi. La tecnologia, la velocità, le novità… Tutto, alla fine, tocca i nostri figli, che non sono protetti da una bolla incantata ma che in questo mondo (pieno di pericoli ma anche di potenzialità) ci vivono appieno. Spesso noi genitori non sappiamo come muoverci. O se anche abbiamo le idee molto chiare, dobbiamo fare i ...
Noi genitori, spesso, ci lasciamo andare. In senso buono: amiamo così tanto i nostri figli che vorremmo coccolarli e viziarli per tutta la vita. Ma c’è un tempo per tutto, e restare iper protettivi e accomodanti per troppo tempo diventa controproducente. A volte, semplicemente, non ci accorgiamo di mantenere certe abitudini cominciate con la nascita e i primi anni dei nostri figli anche quando non ce ne sarebbe più bisogno. In ...
Oggi parliamo di figlie femmine. Perché? Perché ci siamo rese conto che uno degli stereotipi più diffusi, anche tra i media d’intrattenimento, è quello della ragazzina stronza e bulletta. Un esempio su tutti? Il film “Mean Girls”, che ci ha fatto sorridere e per molte di noi è un cult (anche noi lo amiamo!); e che, per quanto simpatico, nasconde effettivamente qualche nota reale che non ci piace proprio. Sono molti, ...
Non è che la vita da genitori sia sempre tutta rose e fiori. Anzi. Amiamo moltissimo i nostri bambini, ma non possiamo negare che quando abbiamo una giornata “no” per i fatti nostri questo mood di ripercuota sui nostri figli. Perché siamo esseri umani, e abbiamo emozioni, e sbagliamo, e ci pentiamo. Ma questo non significa che possiamo essere gratuitamente aggressivi con i nostri figli. Il primo passo? Essere consapevoli della ...
Abituare i bambini sin dai primi giorni alla parola è quanto mai importante: parlargli, rivolgersi direttamente a loro anche se li consideriamo “lattanti”, comunicare con loro non solo attraverso il contatto e la cura. Questo è il primo passo per aiutarli a imparare a parlare. Ma ci sono tantissime cose che possiamo fare per spronarli a farlo, cominciando sin dai primi giorni e mesi di vita! Poi, naturalmente, ognuno avrà i ...
Ogni genitore ha un suo rapporto con il proprio figlio, e sa quando usare certe parole, quando essere fermo, quando essere dolce e quando impuntarsi. A volte, però, sembra che nessun approccio sia quello giusto, e certe nostre parole e toni, anche impercettibili o per noi minimi, possono dare l’effetto opposto a quello sperato, facendo sì che i bambini si intestardiscano di più, si arrabbino, si intristiscano o non ascoltino. Ecco ...
Non parliamo di educazione o di approcci pedagogici particolari. Siamo dell’idea che ogni mamma e ogni papà sappiano cos’è più giusto per i propri bambini, e che l’unica cosa di cui abbiano veramente bisogno i nostri figli siano i loro genitori. Detto questo, siamo anche dell’idea che ci siano certi atteggiamenti, da parte nostra, che formano i nostri figli tanto quanto i precetti educativi che cerchiamo di trasmettergli. In altre parole: ...
La didattica costruttivista si inserisce in quel filone di approcci pedagogici che amiamo e che vorremmo fossero presi un pochino più in considerazione. Come al solito, rispetto alla scuola tradizionale questa didattica implica un maggior coinvolgimento diretto dei ragazzi e dei bambini, considerati finalmente soggetto attivo e protagonista del proprio apprendimento. La casa editrice Erickson anche in questo caso ha pubblicato un libro molto utile ed efficace, prezioso per capire tutto ...
Fare scuola inclusiva non significa solo ricorrere al Circle Time di tanto in tanto. Una scuola inclusiva significa una scuola che coinvolga tutti, che si soffermi sui reali bisogni dei bambini e che promuova la cooperazione, facendo sì che ogni bambino contribuisca con i suoi punti di forza e con le sue debolezze. In questo senso la casa editrice Erickson ha pubblicato molto recentemente quattro volumi utilissimi per chi vuole conoscere meglio ...