I giochi e le attività invernali per bambini
Giocare in inverno non significa solo fare pupazzi di neve. Anche perché la neve spesso scarseggia. Quindi che vogliamo fare? Rinchiuderci in casa? Manco per scherzo!
Giocare all’aperto anche in inverno è fondamentale per i bambini (e qui vi avevamo già spiegato i motivi). E inventare giochi e attività è semplicissimo: basta guardarci intorno e vedere cosa ci offre la natura in questa stagione magica.
Il nostro motto è sempre lo stesso: “Non esiste cattivo tempo, solo cattivo abbigliamento”. Quindi mettiamoci le nostre giacche pesanti, usciamo, giochiamo, rientriamo e usciamo di nuovo, per stimolare la creatività (e aiutare anche il sistema immunitario!).
I giochi e le attività invernali per bambini: qualche proposta per giocare, esplorare ed esprimere la creatività nei mesi più freddi dell’anno
Come prima idea possiamo modificare un’attività primaverile, quella dei giardini delle fate da costruire con i bambini, rendendola invernale: qui trovate le piante migliori per realizzare il piccolo giardino magico!
Restando sempre in tema di giardinaggio, possiamo dedicarci alla cura delle piante invernali (e a quella delle piante da appartamento) in casa: il giardinaggio, infatti, non è un’attività solo estiva, ma che possiamo intraprendere tutto l’anno! Qui il nostro articolo sul giardinaggio in inverno con i bambini.
Quando nevica, non limitiamoci al pupazzo di neve. In giardino o in un bel prato possiamo organizzare le olimpiadi invernali: il lancio delle palle di neve contro un bersaglio (ad esempio un tronco), il salto in lungo sprofondando nella neve, la gara sugli slittini…
Con un bel diario alla mano, è bellissimo uscire di casa e andare a fare una passeggiata da esploratori: i bambini potranno disegnare ciò che vedono, raccogliere i rami delle piante sempreverdi, scoprire quali erbe resistono sotto la neve… Una volta a casa è bellissimo rileggere il diario, che diventerà uno strumento prezioso per studiare la natura.
In casa, invece, possiamo provare a fare l’esperimento dei cristalli di neve, che è davvero coinvolgente e affascinante. Gli ingredienti principali sono i sali di Epsom e gli acquerelli: qui trovate l’articolo che abbiamo dedicato a questo esperimento invernale creativo e scientifico allo stesso tempo!
Durante la passeggiata invernale (una passeggiata invernale è sempre una buona idea: il freddo che punge, l’aria cristallina, i colori tenui…) possiamo proporre ai bambini il gioco della balance board improvvisata: basta prendere un pezzo di tronco e un ramo abbastanza robusto. Il tronco lo disponiamo in terra appoggiato per il lungo (in modo che rotoli) e il ramo trasversalmente sul tronco. Il gioco sarà trovare l’equilibrio!
Sempre durante la passeggiata, carina è l’idea del journey stick (che vi avevamo proposto in un altro articolo dedicato alle attività invernali creative per i bambini): rispetto ad un journey stick realizzato in primavera o estate, i colori di quello invernale saranno più “spenti” e tenui, perché di fiori ce ne sono pochi. Ma si arricchiranno del verde dei rametti di pino e del marrone delle foglie cadute dagli alberi!
Avete mai provato la Land Art sulla neve? Un gioco così semplice eppure così bello che i bambini adoreranno. Basta rendere la neve una tela bianca: su di essa i bambini appoggeranno i rami, le foglie, i sassi e ciò che trovano in natura componendo un quadro bellissimo (ricordiamoci di fotografarlo!).
Infine, la ghirlanda di ghiaccio con elementi naturali: con i bambini, usciamo in giardino o andiamo in un prato. Portiamoci dietro uno stampo per torte a forma di ciambella e riempiamolo con foglie, bacche e rametti. Una volta a casa, copriamo i nostri tesori con l’acqua e appoggiamo in un punto del contorno un nastro (in modo che le due estremità rimangano in acqua, formando così l’appiglio per appendere poi la ghirlanda). Lasciamo in freezer una notte, quindi riprendiamo il nostro stampo e dopo qualche minuto stacchiamo la ghirlanda di ghiaccio che si sarà formata! Naturalmente sarà da appendere all’esterno: piano piano gocciolerà via, scomparendo dolcemente!
(Photo credit: Artful Parent)
Giulia Mandrino