Come connettere con i figli preadolescenti
I preadolescenti sono già difficili nella normalità (e sono super confusi quanto noi). In questo periodo di cattività forzata lo sono ancora di più. E noi lo siamo per loro, vicendevolmente. Legare e stare bene insieme è quindi difficile, durante questo benedetto periodo in cui non sono ancora propriamente teenager ma non sono nemmeno più dei bambini piccoli!
Che fare per legare, per connettere, per non litigare troppo e per capirsi a vicenda? Ecco qualche attività che favorisce il rapporto in maniera naturale, spensierata ed efficace.
Come connettere con i figli preadolescenti: le attività che favoriscono il legame con i figli pre-teenager
Ascoltare un podcast
Sapete cosa sono i podcast? Sono degli audio-programmi dedicati a temi specifici. Ogni puntata parla di un nuovo argomento e sono sempre molto molto interessanti. Se voi e vostro figlio avete una passione comune, potete ascoltarli insieme (o separatamente) e poi parlarne e confrontarvi. È un buon modo per imparare nuove cose e per avere del terreno comune.
Mandare messaggini
Quando eravamo piccoli noi i messaggini costavano. Ora no, grazie alla messaggistica istantanea. Ogni tanto durante la giornata possiamo quindi inviare dei piccoli messaggi (al di là di quelli “pratici”) solo per dire che pensiamo a loro! All’inizio magari gli sembrerà smielato, rideranno, sbufferanno (sono in quell’età, è normale!), ma diventerà una bella abitudine e anche per loro diventerà naturale e necessario farci sapere quando ci pensano! Perché fare del bene fa tornare indietro del bene.
Giocare insieme ai videogiochi
Lo sappiamo, non è un’attività prettamente educativa e benefica, ma ci abbiamo giocato tutti e anche i nostri figli sembrano amarli. Se ci giocano, dunque, invece di sgridarli e di parlare per partito preso, giochiamo insieme a loro! In questo modo terremo sotto controllo questa attività e allo stesso tempo ci divertiremo insieme.
Interessarsi alle “loro cose”
I preadolescenti e gli adolescenti hanno sempre nuove passioni. È l’età in cui scoprono chi sono, in cui costruiscono le basi del loro essere, e per questo cominciano a mettere il naso fuori dalla zona di comfort per interessarsi a nuove passioni. I fumetti, i videogiochi, la fotografia, la musica del momento, i video su YouTube, i manga… Qualunque sia questa passione, è bello da genitori mostrarsi interessati senza etichettare tutto subito con “inutile” o “diseducativo”. Serve empatia anche in questo.
Dare loro qualcosa di nostro
I libri della nostra adolescenza, i nostri vecchi dischi, la nostra maglietta preferita (che adesso sono grandi e va bene anche a loro)… Condividere qualcosa con un figlio o una figlia preadolescente è speciale, anche se loro non lo mostreranno.
Organizzare un weekend insieme
Solo mamma e figlia/figlio o papà figlia/figlio, per riconnettere. Sarà bello il viaggio in sé, ma saranno belli anche i momenti di scelta del luogo e di organizzazione.
Uscire con i loro amici/amiche e i genitori
Le due amiche con le rispettive mamme, o i due amici con i rispettivi papà, o con le rispettive mamme. Non importa la combinazione, ma organizzare una bella uscita con gli amici o le amiche dei nostri figli coinvolgendo i genitori è speciale, e ci permette non solo di connettere con i nostri figli, ma di lasciargli anche spazio mentre noi facciamo amicizia con gli altri adulti.
Fare un corso insieme
Ci sono i corsi di cucina, quelli di cucito, quelli di coding, quelli di chitarra, di inglese, di ceramica… Ce ne sono davvero per tutti i gusti. Perché non sceglierne uno e farne una passione comune?