Seggiolini auto: la nuova normativa
L’entrata in vigore delle nuove norme rappresenta un passo importante verso una maggiore sicurezza stradale per i bambini. È fondamentale che i genitori siano informati e adeguino i propri comportamenti per garantire che i più piccoli siano sempre protetti al meglio durante i viaggi in auto.
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Garantire la sicurezza dei bambini durante i viaggi in auto è fondamentale, ed è per questo che le normative riguardanti i seggiolini auto sono in continua evoluzione. A partire dal 1° settembre 2024, entreranno in vigore nuove regole in Italia che riguardano l’omologazione dei seggiolini, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la protezione dei più piccoli durante gli spostamenti in auto.
Quanto è importante il seggiolino auto
I seggiolini auto, noti come “sistemi di ritenuta per bambini”, rappresentano uno dei dispositivi di sicurezza più importanti per i giovani passeggeri. L’utilizzo corretto di un seggiolino può ridurre drasticamente il rischio di lesioni gravi o mortali in caso di incidente.
Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, nonostante l’importanza di questi dispositivi, solo il 36% degli italiani utilizza la cintura di sicurezza posteriore, e in molti casi non viene utilizzato alcun seggiolino per i bambini. Questo dato è preoccupante se si considera che l’uso corretto del seggiolino auto riduce il rischio di morte del 70% nei neonati e del 54% nei bambini piccoli.
I seggiolini sono progettati per offrire una protezione ottimale ai bambini di diverse fasce d’età e peso. Esistono diversi tipi di seggiolini, adatti alle diverse fasi di crescita del bambino: dal “ovetto” per i neonati, ai seggiolini per i bambini piccoli, fino ai rialzi per i bambini più grandi. Ognuno di questi dispositivi deve essere omologato secondo le normative vigenti, che garantiscono che il prodotto sia stato sottoposto a test di sicurezza rigorosi.
Le nuove norme
A partire dal 1° settembre 2024, entrerà in vigore una nuova normativa che regolerà l’omologazione dei seggiolini auto in Italia. Questa normativa prevede che solo i seggiolini conformi alla norma ECE R129 (nota anche come i-Size) potranno essere prodotti e commercializzati. La norma ECE R129 è stata introdotta per migliorare ulteriormente la sicurezza dei bambini in auto, e rappresenta un’evoluzione rispetto alla precedente norma ECE R44/04.
Le principali differenze tra le due normative riguardano i criteri di classificazione dei seggiolini e i test di sicurezza. Mentre la normativa ECE R44/04 suddivide i seggiolini in base al peso del bambino, la nuova normativa ECE R129 li classifica in base all’altezza. Inoltre, la norma ECE R129 prevede test di impatto laterale, che non erano richiesti dalla precedente normativa, e incoraggia l’uso del sistema ISOFIX, che garantisce una maggiore stabilità del seggiolino e riduce il rischio di installazioni errate.
Da quando entrano in vigore
Le nuove regole sono entrate ufficialmente in vigore il 1° settembre 2024. Fino a quella data era ancora possibile acquistare e utilizzare seggiolini omologati secondo la vecchia norma ECE R44/04. Tuttavia, a partire dal 1° settembre, solo i seggiolini conformi alla normativa ECE R129 potranno essere messi in commercio.
Cosa fare dei vecchi seggiolini?
Chi ha già acquistato un seggiolino conforme alla normativa ECE R44/04 potrà comunque continuare a utilizzarlo fino alla fine del ciclo di vita del prodotto.
La decisione di passare alla nuova normativa è stata presa con l’obiettivo di aumentare ulteriormente la sicurezza dei bambini in auto, allineandosi agli standard più recenti e ai progressi tecnologici. Chi non rispetterà le nuove regole rischierà sanzioni economiche che variano da 80 a oltre 300 euro, oltre alla decurtazione di punti dalla patente. In caso di recidiva, è prevista anche la sospensione della patente per un periodo che va da 15 giorni a due mesi.
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