I consigli Montessori sullo svezzamento e sul mangiare a tavola
Abbiamo parlato ampiamente del Metodo Montessori per quanto concerne le attività pratiche, e di alcuni supporti come il lettino montessori e lo sgabello montessori, ma non abbiamo mai parlato della vita famigliare a tavola e la gestione dei pasti.
Riassumiamo nei seguenti punti i consigli Montessori sullo svezzamento e sul mangiare a tavola: i nostri suggerimenti per gestire i pasti in serenità
1. Il tavolino dello svezzamento: secondo Maria Montessori il bambino dovrebbe mangiare seduto su un tavolino basso così che possa scendere e salire in autonomia (appunto il tavolino dello svezzamento) e solo successivamente mangerà con gli adulti a tavola, diciamo quando sarà in grado di salire e scendere da solo dalla sediai. Su questo punto noi non siamo molto d'accordo: per noi è infatti importante che il piccolo fin da subito sia integrato nella vita famigliare durante il pranzo e/o la cena: in questo modo potrà essere messo in pratica l'autosvezzamento e il piccolo potrà fin da piccolo imparare a mangiare diverse forme di frutta e verdura e differenti consistenze.
Foto Credits: https://thefullmontessori.wordpress.com/2012/06/18/montessori-weaning-food-and-independence-with-video/
Possiamo però utilizzare un tavolino basso per le merende: ottime quindi le muffin tin così che il piccolo possa scegliere gli alimenti da mangiare!
2. Il gioco del lanciare a terra: è una sperimentazione istintuale del piccolo che va accettata, perchè consente al bambino di sperimentare la gravità e sopratutto comprendere quante volte la mamma raccoglierà l'oggetto gettato a terra (sperimentazione del concetto di limite).
3. I Piatti: i piatti secondo Montessori dovrebbero essere di ceramica così che il piccolo possa apprendere il significato di causa-effetto, quindi "se lancio il piatto per terra si rompe e non ce l'avrò più".
4. Apparecchiare in autonomia: il bambino deve essere in grado di apparecchiare la tavola in autonomia. Ecco la tovaglietta Montessori che aiuta i bambini a preparare tavola.
5. Scaffale per i piatti: i bambini potranno essere facilitati nell'apparecchiamento della tavola se i loro oggetti fossero inseriti in un apposito scaffale. Ecco allora qui sotto uno spunto per creare uno scaffale Montessori per bambini.
http://www.thefreechild.blogspot.it/search?updated-max=2012-03-23T14:33:00-07:00&max-results=7
6. Legati oppure no? Per Maria Montessori era impensabile legare un bambino, qualsiasi situazione fosse. Per questo consigliava l'utilizzo dei tavolini e selle seggiole, così da non dover mettere il bambino su un seggiolone legato (chiaramente è pericoloso per un bambino di sette mesi star seduto in alto senza protezioni). Montessori infatti riteneva che il bambino se non fosse stato legato, avrebbe imparato fin da subito l'importanza di stare a tavola senza alzarsi: l'imposizione infatti è sempre contro producente! La mia idea, espressa già nel punto dedicato al tavolino dello svezzamento, è che per il bambino sia però importante mangiare a tavola con i genitori, quindi come mamma ho sempre scelto di utilizzare un seggiolone e di legare i miei bambini fin tanto che non fossero capaci di salire e scendere da soli (sicuramente mai legati con l'intenzione di obbligarli a stare a tavola).
7. Cucinare insieme: è importante per il bambino, appena ne sarà in grado, essere coinvolto nella preparazione dei cibi come spieghiamo nel nostro articolo. In questo post invece trovate in che modo i bambini possono dare il loro contributo in cucina a seconda dell'età.
8. Sparecchiare e pulire: è importante che il piccolo sia coinvolto nelle attività della casa fin da piccolo, quindi panno in mano! Così quando verserà l'acqua sarà inutile sgridarlo, si sentirà solo umiliato. Per far si che faccia più attenzione sarà utile coinvolgerlo nella pulizia: "Vedi ancora acqua sul pavimento amore? Allora raccogliamola!" possiamo dire.
9. Verdura per prima: il pasto dovrebbe sempre iniziare con della verdura, solo successivamente possiamo servire il primo o il secondo. In questo modo sarà più invogliato a mangiarla, complice la fame!
10. Servirsi da soli: appena il nostro piccolo sarà in grado, diciamo dai due anni, è importante che versi da solo il cibo che necessita nel piatto, consapevole che potrà fare il bis. In questo modo comprenderà ad autoregolarsi, a non sprecare e non avanzare. Quindi in definitiva saranno loro a mettersi la pasta o la minestra nel piatto scegliendo la quantità!
Giulia Mandrino
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