La magia del rapporto padre-figlia in una serie illustrata meravigliosa
(Photo credits: Soosh)
Se siete figlie, saprete che il rapporto con la mamma è un rapporto insostituibile. Ma non potrete nascondere che quello con il padre ha in sé qualcosa di ancora più magico. Il rapporto tra i padri e le figlie femmine è unico, fatto di tenerezza nascosta dietro alle loro barbe, di complicità divertente, di piccoli segreti, di protezione infinita e di commozione strappata ai modi burberi tipici del sesso maschile.
Quando vedrete quindi questa serie di illustrazioni non potrete non sorridere, emozionarvi e re-immergervi nei ricordi d’infanzia. Perché la matita indagatrice di Snezhana Soosh è riuscita a mettere colori su bianco tutta la tenerezza di questo rapporto figlia femmina-papà.
La magia del rapporto padre-figlia in una serie illustrata meravigliosa: le illustrazioni di Snezhana Soosh che raccontano la bellezza del legame tra padri e figlie femmine
Snezhana Soosh, giovane artista ucraina, ha un tratto riconoscibile, delicato, quasi infantile, semplice e morbido. Tra acquerelli e pastelli, il suo Instagram s’è riempito con le sue opere d’arte, piccole illustrazioni di vita quotidiana che sanno mettere il luce tutta la bellezza della vita, che sta nelle piccole cose. La gravidanza, l’andare a trovare i genitori anziani, i giochi tra bambini, le tenerezza tra innamorati...
E poi ci sono loro, le illustrazioni, sparse qua e là ma appartenenti ad una sola serie (“Father-Daughter”), che mostrano il rapporto unico, magico e tenero tra un padre gigante e una piccola bambina. Il padre è davvero un gigante: ma è proprio così che le bimbe vedono i loro papà, non è vero?
Con la sua solita delicatezza, Snezhana è riuscita (e continua a riuscire: ogni giorno, o quasi, compaiono nuovi lavori! Seguitela per restare aggiornati) a catturare la vera essenza di questo legame unico, che si mostra nelle piccole cose.
Nel cucinare insieme, ad esempio, nonostante non sia esattamente “un lavoro da uomini duri”!
(Photo credits: Soosh)
Oppure, nel provare a giocare con l’hula hop, attività impossibile per un papà poco snodato, ma che deve assolutamente provare, per fare felice la sua principessa!
(Photo credits: Soosh)
Lo stesso vale per le trecce ai capelli: quando la mamma non c’è, chi pettina le bimbe? Esatto, loro, i papà, che magari non sapranno acconciare alla perfezione i capelli fluenti delle loro figlie, ma che saranno da loro amatissimi nonostante il risultato. Perché, dai, quanto fa ridere vedere un maschio alfa che diventa esperto di intreccio di ciocche, code di cavallo e chignon?
(Photo credits: Soosh)
Meravigliose, poi, anche le illustrazioni più quotidiane, quelle dei gesti che i papà compiono ogni giorno. Come la bimba che si arrampica sulla valigia (che è un po’ metafora di tutte le altre attività: il papà è la roccia su cui trovare protezione!), o quella che salta nel lettone accaparrandosi tutto lo spazio disponibile. E il papà? Zitto zitto, si fa piccolo piccolo!
(Photo credits: Soosh)
Piccolo piccolo, certo, ma grande grande: perché il papà è unico, e ogni bambina lo sa. Lo sa che sarà lui che cercherà anche quando crescerà, mantenendo per sempre un legame indissolubile e diverso da tutto il resto. Perché la mamma è la mamma, ovvio. Ma, se sei femmina, il papà è il papà!