Estate, la merenda perfetta sono le barrette con il 100% di frutta
Le merendine per bambine e bambini sono al centro di un dibattito che coinvolge famiglie, pediatre e pediatri, nutrizioniste e nutrizionisti. Il punto critico è quasi sempre lo stesso: troppo zucchero, troppi ingredienti artificiali, troppa elaborazione. Viviamo in un mondo frenetico che spinge verso alimenti confezionati e snack pronti, e su questo non ci piove. Ma le alternative semplici e trasparenti esistono.
Un esempio? Le barrette di frutta disidratata e secca che contengono il 100% di ingredienti naturali, senza conservanti e senza zuccheri aggiunti. Si possono fare in casa, è vero. Ma ci sono anche quelle confezionate: comode, sane e versatili.
Freecrock
Tra le ultime novità sul mercato c’è quella lanciata da Melinda. Le barrette dell’azienda trentina si chiamano Freecrock e sono composte solo da frutta disidratata e frutta secca, senza zuccheri aggiunti, additivi, conservanti o aromi artificiali. Il formato è pensato per i bambini e le bambine, ma anche gli adulti possono usarle come spuntino rapido. Le barrette sono proposte in tre combinazioni: mela, nocciola e frutti di bosco; mela, anacardo e arancia; mela, mandorla e cocco.
Ingredienti riconoscibili e naturali
Uno degli aspetti centrali del prodotto è la tracciabilità e la semplicità dell’etichetta. Gli ingredienti sono ridotti all’essenziale e corrispondono a quelli dichiarati nel nome: solo frutta e frutta secca, nient’altro.
Non vengono aggiunti zuccheri, neanche sotto forma di sciroppi o dolcificanti naturali. La dolcezza proviene solo dagli zuccheri presenti naturalmente nella frutta. È un elemento importante, soprattutto nei prodotti destinati ai più piccoli: l’eccesso di zuccheri semplici è associato a un maggior rischio di carie, obesità infantile e alterazioni del metabolismo glucidico.
Le materie prime nelle barrette 100% frutta vengono invece lavorate in modo da mantenere intatte le fibre e la maggior parte dei micronutrienti, come vitamine e antiossidanti. Il processo di disidratazione permette di conservare il prodotto senza dover ricorrere a conservanti, un’altra scelta rilevante per l’alimentazione infantile.
La frutta secca è importante
Come accennato, l’offerta commerciale è ancora dominata da prodotti ultra-processati: barrette ripiene, merendine, succhi zuccherati, spesso ricchi di grassi saturi, sale e zuccheri. Anche quando riportano la scritta “alla frutta”, questi alimenti contengono spesso una percentuale minima di frutta, in forma di puree concentrate o aromi. Ma i rischi di una dieta ricca di alimenti ultra-processati per l’infanzia sono numerosi: maggiore incidenza di obesità e carenza di fibre, vitamine e minerali.
Le barrette Freecrock al loro interno hanno anche la frutta secca oleosa: è una fonte importante di grassi insaturi, proteine vegetali, fibre, vitamina E, ferro e calcio e può contribuire a uno sviluppo sano se inserita all’interno di una dieta bilanciata.
Una merenda da valutare
Come tutti gli snack confezionati, anche una barretta a base di sola frutta non può sostituire il consumo di frutta fresca o di pasti completi e bilanciati. Ma può diventare una scelta valida per le merende fuori casa, nei momenti in cui non si ha accesso a un frutto intero o quando bambine e bambini rifiutano consistenze più acquose o fibrose.
Resta importante valutare le porzioni: ogni barretta, pur essendo naturale, ha una densità energetica maggiore rispetto alla frutta fresca, un aspetto da considerare soprattutto nel caso di bambini e bambine con tendenza al sovrappeso. Inoltre, anche se non contiene zuccheri aggiunti, la frutta disidratata è naturalmente ricca di zuccheri: non va demonizzata, ma usata con misura.
Come sempre, il consiglio delle pediatre e dei pediatri è il punto di riferimento principale. Ma le barrette sono certamente comode: sono confezionate ma nettamente più naturali ed essenziali, e quindi più vicine ai bisogni fisiologici di bambine e bambini.