Il disturbo dell'attenzione (ADHD) è uno dei disturbi dello sviluppo neuropsichico del bambino e dell’adolescente più diffusi in tutto il mondo. I bimbi e le bimbe che presentano ADHD si presentano disattenti, iperattivi e particolarmente impulsivi. Ma a quanto pare c'è un modo per prevenire questi disturbi, o quantomeno per provare a limitarli. E l'Italia ha un vantaggio: la dieta mediterranea parrebbe infatti diminuire il rischio di avere una diagnosi di ...
Di balbuzie soffre circa l'1% della popolazione, eppure ancora adesso balbettare viene percepito come qualcosa di negativo, da stereotipare, ridicolizzare e deridere. Affrontare la balbuzie tuttavia è oggi possibile e chi ne soffre può trovare il proprio modo di comunicare, affidandosi a specialisti e centri dedicati (oppure no: non tutti affrontano il percorso di riabilitazione e come sempre tutto è lasciato alla sensibilità del soggetto!). Il 22 ottobre di ogni anno si dedica ...
Quando si parla di DSA, o Disturbi Specifici dell’Apprendimento, si nominano prima di tutto dislessia e discalculia. Ma non sono gli unici. Tra gli altri, esiste anche la disortografia (che non è la disgrafia, altro DSA), che quando non viene diagnosticata porta prima i genitori e poi i figli a pensare di “non essere capaci” in grammatica, quando in realtà si tratta proprio di un disturbo specifico della scrittura. La disortografia Se la ...
La dislessia non è una malattia. La dislessia non rende stupidi. La dislessia non è una tragedia. Dovremmo ripeterlo tutti come un mantra. Non solo chi ne è affetto o chi ha familiari con dislessia, ma tutti. Perché per rendere la dislessia finalmente qualcosa di normale dovremmo tutti sapere i concetti base, che sono proprio questi. Dopodiché, allora è possibile capire meglio di cosa si tratta. Ma solo con questa certezza ...
(Photo credit: Samuele Gamba) Fatica: probabilmente è questa la parola che associamo più spesso alla dislessia. Perché la dislessia porta questo, porta la fatica. Che non è solo la fatica a leggere o a studiare, ma anche a sopravvivere in una società che ancora (purtroppo) non ha gli strumenti necessari per andare incontro alle esigenze dei dislessici. Soprattutto, è faticoso vivere in una società nella quale la dislessia è ancora vista ...
Rispetto a qualche anno fa, è vero, sono aumentate a dismisura le diagnosi di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA) e di bisogni educativi speciali (BES). Certo: “una volta non ce n’erano così tanti” è una delle frasi più gettonate. Tuttavia è sbagliato pensare che ci sia un eccesso di medicalizzazione, o che ci sia un atto un fenomeno per il quale ci si approfitta della situazione. Il problema sarebbe invece che nonostante ...
In una società nella quale l’intervallo è considerato un mero vizio, un premio per i bambini, e in un momento storico nel quale le ore di svago e di gioco all’aperto vengono sempre più ridotte, noi non ci stancheremo mai di ribadire l’importanza di questo momento, spazio fondamentale per i bambini, per i quali non si tratta di semplice gioco ma di attività imprescindibile. Un’attività che in realtà è un ...
L’acronimo DSA significa Disturbo Specifico dell’Apprendimento. In questa sigla sono racchiusi tutti i disturbi che riguardano la capacità di leggere, scrivere e far di conto. Vediamoli insieme un po’ più nel dettaglio : DISLESSIA : è la difficoltà di lettura, per cui il bambino fa fatica a leggere in modo fluente e corretto. DISORTOGRAFIA : è la difficoltà di scrittura, per cui il bambino fa fatica a scrivere in modo corretto. DISGRAFIA : ...
"La scuola per me è sempre stata una grande fonte di frustrazione" dice Elena, mamma di Sofia 1 anno. "Ero una bimba molto curiosa e vivace solo che avevo difficoltà a concentrarmi, a stare seduta. Non apprendevo in maniera così veloce come i miei compagni. Alcune cose le imparavo subito altre non mie entravano proprio. Così alle superiori in alcune materie andavo molto bene, in altre proprio non riuscivo, non ...