Infezioni delle vie urinarie

Dopo quelle alle vie aeree, le infezioni alle vie urinarie sono purtroppo quelle più frequenti tra i bambini e i neonati. Se nei primi mesi di vita ad esserne colpiti sono perlopiù i maschietti, successivamente la situazione si ribalta, e per la conformazione genitale sono le femmine ad essere soggette. Ma analizziamo queste infezioni in maniera più profonda per capirle un po' meglio!

Le infezioni alle vie urinarie: le cause, i sintomi e i rimedi naturali della cistite nei bambini e nei neonati

La causa più frequente di infezioni alle vie urinarie sono innanzitutto i batteri, che attaccano la zona genitale in maniera facile facile a causa della vicinanza con la zona del retto. Più rare, ma non impossibili, sono le infezioni causate dai virus, come ad esempio la cistite emorragica, e ancora più rare lo sono quelle dovute a funghi.

Il sospetto nasce nelle mamme grazie ad alcuni sintomi che le annunciano: le urine maleodoranti che sanno in maniera pungente di ammoniaca; una febbre senza apparente motivo; la pollachiuria, e cioè l'emissione frequente ma scarsa di pipì, fenomeno che capita anche in età adulta e che spesso è seguito da pianto durante la minzione.

Nel lattante tuttavia è bene fare più attenzione, perché spesso i sintomi sembrerebbero non correlati: disturbi gastroenterici, scarso aumento di peso, arrossamento dell'interno coscia o ittero (in particolare nei neonati).

Le infezioni possono quindi manifestarsi sotto due differenti forme: quella che colpisce le vie urinarie inferiori (cistite acuta) e quella che interessa quelle superiori, o pielonefrite, che si distingue per i sintomi come la febbre e i dolori addominali e al fianco che si sommano a quelli tradizionali della cistite.

Nel caso in cui si sospetti un'infezione alle vie urinarie è quindi bene contattare subito il pediatra. Per diagnosticarla ci si basa inizialmente sui sintomi, ma per avere la certezza è necessario un esame delle urine.

L'urinocoltura e l'esame delle urine completo sono sempre da fare prima di iniziare una terapia antibiotica, troppo spesso abusata anche nei casi in cui non ce n'è bisogno. Se tuttavia il problema è un pochino più importante il medico potrebbe procedere con l'ecografia renale (necessaria quando le infezioni sono alle vie più alte e quando il bambino è troppo piccolo) o con la cistografia, sempre per quanto riguarda le vie più alte, per escludere il reflusso vescico-uretrale.

Ma quali sono le terapie? Esse variano in base alla casistica.

Le infezioni delle vie urinarie basse a volte sono trattate con un ciclo breve di antibatterici, molto meno invasivi e potenti degli antibiotici, che hanno chiaramente effetti collaterali e alterano la flora batterica.

Quelle alle vie più alte sono invece da trattare con l'antibiotico, e in maniera tempestiva (previa conferma del tipo di batterio che ha causato l'infezione tramite urinocolutura): prenderle troppo tardi significa rischiare di danneggiare i reni.

Decideranno i medici se preferire il ricovero o la terapia a casa, e in ogni caso alla guarigione dovrà seguire un ripristino della flora batterica buona, quella che normalmente mantiene intestino e vie urinarie sane e funzionanti.

Cosa fare quindi? 

- Recarsi in pronto soccorso se si sospetta una cistite nel neonato 

- Recarsi dal pediatra se si tratta di un bambino 

In attesa dei risultati dell'esame delle urine e nel caso in cui il risultato sia negativo ma sussista un leggero bruciore durante la minzione, per prevenire ulteriori infezioni delle vie urinarie, dopo un ciclo di antibiotici o ancora quando le urine sono maleodoranti ecco i rimedi naturali consigliati

- LD1 Named: sono i fermenti lattici (probiotici) che consigliamo sempre per i bambini. Una flora batterica sana è fondamentale per il benessere delle vie urinarie. 

- Mercurius 6 Ch: il rimedio che il mio omeopata unicista Carlo Casu mi consiglia in queste situazioni. 

- Cranberry: ormai la letteratura ha confermato che il mirtillo rosso americano (o Cranberry) è un efficacissimo rimedio per contrastare e prevenire le infezioni delle vie urinarie. Chiedete consiglio al vostro farmacista per la somministrazione. E' importante sottolinare che non ha senso assumere succhi di cranberry o di mirtillo dolcificati ma tinture madri o capsule, o succhi ma privi di zucchero. 

- Acqua: chiaramente bere acqua naturale è di fondamentale importanza.

 

Gli alimenti benefici per contrastare la cistite

Una delle cause principali della cistite è uno squilibrio dello stato di benessere dell'intestino: in particolare i cibi da evitare in caso di infezioni delle vie urinarie o semplici infiammazioni che si percepiscono durante la minzione sono generalmente latticini, pomodori e sopratutto zuccheri: evitiamo quindi qualsiasi cibo che contenga zucchero e limitiamo un po' la frutta. Come anticipato per i bambini il probiotico che noi consigliamo è LD1 della Named che contiene tra l'altro anche Cranberry, per noi mamme invece perfetto Femelle della Bromatech

 

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