Gli scatti emozionanti di Laetitia Farellacci

Qualcuno le chiese "Ma come fai a fotografare i bambini così piccoli? Sono bruttini, no?". Sfogliate il suo portfolio (inartebebe.com) e questa assurda, bizzarra domanda avrà la sua risposta.

I fagottini immortalati da Laetitia Farellacci sono meravigliosi. Ogni grinza, ogni ruga, ogni broncio rende l'immagine unica, come unici sono tutti i bambini che passano davanti al suo obiettivo.

Date uno sguardo agli scatti emozionanti di Laetitia Farellacci: la tenerezza racchiusa in una fotografia.

Socia fondatrice di Afineb dal 2014, come tutte le altre donne-fotografe associate Laetitia vuole promuovere e diffondere la fotografia di neonati in Italia, una nuova forma di ritrattistica che, una volta conosciuta, è impossibile abbandonare.

Già, perché sfogliando i suoi portfolii sul sito internet di In Arte Bebe, o scorrendo la bacheca zeppissima della sua pagina facebook (https://www.facebook.com/INarteBEBE-109432569120487/), è difficile fermarsi e non guardare tutti quei bambini fotografati con una grazia ed una tenerezza uniche.

Sono soprattutto i neonati (venuti al mondo proprio da pochissimi giorni: quindici o venti al massimo!) ad affascinare Laetitia Farellacci, che riesce a mettere nelle immagini che scatta tutto il suo sentimento, catturando discreta tutta una gamma di espressioni che, caspita!, quasi non si crede appartengano già a bimbi così piccoli e indifesi. 

Vuole catturare la bellezza della vita, la perfezione umana che si mostra fin dal momento in cui una persona viene alla luce, lo sguardo che già nasconde qualcosa del volto adulto, la flessibilità delle cicce dei bimbi, la loro dolcezza infinita. E ce la fa, senza dubbio.

Le sue fotografie, scattate in studio con la luce più naturale possibile, con la collaborazione di mamma e papà, sono irresistibili. 

Laetitia Farellacci infagotta i neonati addormentati e sognanti in stoffe leggere, come fossero piccoli pasticcini; lascia sorridere i bimbi di 7 e 8 mesi (i più simpatici: lo si vede nei loro occhi!) davanti all'obiettivo, vestendoli di fiori, lana, tessuti naturali; fotografa pancioni e sguardi d'amore tra futuri papà e mamme, tra nuovi o futuri fratelli, tra sorelle amorevoli; lascia giocare le famiglie all'aperto cogliendo ogni sfumatura d'affetto.

Il suo studio si trova a Milano, ma il suo raggio d'azione prende un po' tutto il Nord Italia. Piace molto, alle mamme, questa fotografa: come pochi altri è capace di immortalare l'unicità di un bambino, di un pancione o di una famiglia, fermandoli in fotogrammi esteticamente irresistibili (provate a non farvene piacere nemmeno uno: impossibile) e in attimi perfetti, adattandosi alle esigenze della famiglia, del bambino o del neonato, che è unico come l'attenzione che gli si deve dedicare, differente ad ogni sessione.

Soprattutto con i neonati, Laetitia sa sfruttare la loro elasticità, quella gamma di movimenti che li caratterizza; quasi fossero ancora nella pancia nella mamma, in quello spazio angusto che è l'utero, si addormentano (molto più spesso!) arrotolati, come piccoli ricci, e proprio qui sta la meraviglia della vita. 

Non solo: non ci sono ancora le colichette che potrebbero disturbare, o le piccole macchioline sul viso. 

Ecco perché per Laetitia è importante che le future mamme inizino a pensare al servizio già durante la gravidanza: la finestra di tempo si chiude velocemente, meglio organizzarsi e non lasciarsi sfuggire l'occasione di portarsi negli occhi e nel cuore quel fagottino del vostro bimbo nei suoi primi giorni in questo mondo.

Sara Polotti

Ti potrebbe interessare anche

Un'idea diversa dal solito: lo shooting fotografico di Halloween con i bambini
Iniziare i bambini alla fotografia è un'ottima idea: ecco come farlo
Le migliori macchine fotografiche per bambini
Due nuove mostre al Centro Internazionale Loris Malaguzzi
“What real men cry like”, progetto fotografico che può cambiare il mondo
“My body did not fail me”, un bellissimo progetto sul parto cesareo
Le foto delle mamme del mondo che stanno facendo emozionare il web
Collezioniamo esperienze
The Australian Breastfeeding Project
Gli scatti di Celia Sanchez contro gli stereotipi della maternità
Il bagno botanico, un'idea bellissima per fotografie meravigliose
I ricordi fotografici con il cellulare? Sì, si può

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg