Gli atelier di Reggio Children

Vi abbiamo già spiegato di cosa si tratta quando parliamo dell'Atelier nell'ambito dell'approccio pedagogico Reggio Approach: l'Atelier, il laboratorio creativo, e l'Atelierista, il maestro d'arte, sono figure fondamentali perché il bambino si esprima con tutti i cento linguaggi che gli appartengono.

Entriamo ora nel dettaglio degli Atelier di Reggio Children: il Centro Internazionale Loris Malaguzzi ne ha alcuni aperti al pubblico, e sono davvero interessanti.

“L’Atelier (...) ha prodotto un’irruzione eversiva, una complicazione e una strumentazione in più, capaci di fornire ricchezze di possibilità combinatorie e creative tra i linguaggi e le intelligenze non verbali dei bambini, difendendoci non solo dalle logorree (...) ma da quella pseudocultura della testa-container che (...) è il modello che dà al tempo stesso la maggiore impressione di progresso culturale e la maggior depressione dal punto di vista dell’aumento effettivo della conoscenza”.
Loris Malaguzzi

"Dalla fine degli anni ‘60 nelle scuole dell’infanzia del Comune di Reggio Emilia è stato inserito lo spazio dell’atelier e la figura dell’atelierista, un “insegnante” con competenze di natura artistica" troviamo raccontato nel sito di Reggio Children. "In questo modo i linguaggi espressivi e poetici sono diventati parte del processo attraverso il quale si struttura la conoscenza stessa. L’Atelier diviene quindi il luogo della ricerca, dell’invenzione, dell”empatia, che si esprime attraverso “100 linguaggi” e che espandendosi oltre l’età dell’infanzia comprende anche l’età adulta, fino all’anzianità." Così la figura del'atelierista nelle scuola di Reggio affianca quello delle insegnanti affinchè il bambino davvero possa sviluppare i suoi 100 linguaggi di cui parla Loris Malaguzzi e sia messo nelle condizioni di fare, non solo di assimilare passivamente. Se inizialmente ogni scuola aveva un atelier, ora l'approccio è quello di creare numerosi mini atelier all'interno delle strutture affinche l'atelier non sia solo un luogo ma uno strumento reale di insegnamento a 360°. 

Ma cos'è Il Centro Internazionale Loris Malaguzzi? Innanzitutto, il Centro Internazionale Loris Malaguzzi, inaugurato nel 2006 a Reggio Emilia (e completato nel 2012), è un luogo di sperimentazione, educazione e cultura aperto a tutti coloro interessati all'innovazione dell'approccio pedagogico. Al centro stanno, come sempre, i bambini, ma è aperto alle famiglie e a tutta la comunità, protagoniste anch'esse della crescita dei ragazzi.

All'interno di questo bellissimo centro (aperto a tutti dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17) si trovano, appunto, alcuni atelier. Si tratta degli Atelier Cittadini: oltre all'Atelier Raggio di Luce, del quale parleremo tra poco, è possibile visitare la sala mostre Marco Guerra, il Centro di documentazione e ricerca educativa dei nidi e delle scuole comunali dell'infanzia di Reggio Emilia, l'Auditorium Annamaria e Marco Guerra, lo Spazio Ricerca e Innovazione e gli spazi per le pause (come l'Atelier dei Sapori composto da bar, ristorante e bookfoodshop).

L'Atelier Raggio di Luce (aperto su prenotazione dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17.30 e la domenica dalle 16 alle 18.30) è uno spazio interamente dedicato ai bambini, alle famiglie e alle scuole che intendono immergersi nella sperimentazione, nella ricerca e nella creatività. Protagonista nell'Atelier è la luce (elemento fondamentale, insieme alle ombre, dei progetti educativi reggiani) in tutte le sue forme: indagando ed esplorando questo soggetto i bimbi possono meravigliarsi, incuriosirsi, approfondire ed esprimere tutta la loro creatività. Attraverso l'arte luminosa, i fenomeni curiosi e dei percorsi divertenti, l'intento è quello di esplorare la luce come fenomeno scientifico in maniera più creativa, senza un approccio definito o prefissato, ma attraverso un'esperienza aperta.

Altro Atelier visitabile è quello nato in seno al progetto Pause - Atelier dei Sapori. La cultura alimentare è fondamentale per formare adulti consapevoli, e impararla fin da piccoli permette una comprensione più profonda attorno alla cura del benessere, della salute e del piacere di ogni soggetto. I diversi Atelier I linguaggi del cibo, attuati di nuovo presso il Centro Internazionale Loris Malaguzzi (anche qui solo su prenotazione), propongono diverse esperienza multidisciplinari sul tema del gusto e dell'alimentazione.
Come per gli altri Atelier, tenuti in collaborazione con esperti dei settori trattati, ad accompagnare i partecipanti ci pensano pediatri, cuochi, ricercatori, ristoratori e agricoltori.

Di volta in volta, il Centro propone Atelier tematici nell'ambito del progetto; ad esempio, domenica 13 dicembre sarà possibile partecipare all'Atelier "Ti mangio e non ti scarto: idee dolci per Natale" a cura di Marzia Anceschi e Ivano Pantaleo, cuochi dei nidi e delle scuole dell'infanzia di Reggio, al quale seguirà un pranzo dedicato a Santa Lucia presso Pause-l'Atelier dei Sapori.

Per tutti gli appuntamenti visitate la pagina http://www.reggiochildren.it/bambinialcentro, o tenete controllata la pagina facebook ufficiale del centro: https://www.facebook.com/lorismalaguzziinternationalcentre

Sara Polotti

 

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