“Bambino Volante”, un libro che ha bisogno del nostro aiuto!

A volte le immagini parlano più delle parole. E quando immagini e parole si intrecciano, il connubio si fa perfetto, efficace e coinvolgente. “Bambino Volante” è proprio questo: un progetto per un libro illustrato per bambini che parli di disabilità attraverso una storia delicata e dolce.

Tutto parte da Pat, Patrizio, che è affetto dalla sindrome di Alagille, una malattia generica rara che non gli permette di muoversi al meglio. Ma è proprio questo suo limite che l’ha reso il Bambino Volante: passando di braccia in braccia tra amici e parenti si è guadagnato questo bellissimo soprannome, e grazie al contributo di tutti il racconto a lui ispirato potrebbe diventare un libro per bambini!

“Bambino Volante”, un libro che ha bisogno del nostro aiuto: su Kickstarter è partita la campagna per aiutare Alessio Fasciolo e Fabrizio Festa a realizzare questo bellissimo libro che parla dolcemente di disabilità

Esiste un modo migliore per spiegare le cose, per farle vivere e per creare empatia migliore di un libro? No, spesso i libri sono la via migliore verso la conoscenza delle cose, grazie alla sensibilità che gli autori ci mettono, soprattutto nelle pubblicazioni per bambini, pensate proprio per avvicinare i più piccoli ai temi più sensibili con delicatezza ed emozione.

“Bambino Volante” vuole quindi parlare di Pat, attraverso una breve storia e illustrazioni che narrano la sua storia, partendo dai primi mesi di vita a rilento, con il gattonamento che non arriva, per arrivare a capire cosa lo tiene a terra. Ma Pat può volare, anche se con un volo diverso da quello degli altri, diverso da quello dei supereroi. Un volo più incerto, che tuttavia può perfezionarsi alla Scuola di Volo per Bambini Volanti!

Il libro non è ancora uscito, è ancora un’idea: questa idea potrà concretizzarsi grazie a noi, che possiamo supportare i creatori Alessio Fasciolo e Fabrizio Festa e i genitori di Pat e con un piccolo contributo (o con un grande aiuto: nessuno ce lo vieta, anzi!) attraverso la campagna lanciata sulla piattaforma di crowdfunding Kickstarter. Registrandoci, possiamo infatti donare la somma che preferiamo per far sì che questo bellissimo libro illustrato diventi realtà. Non c’è molto tempo: la campagna dura 30 giorni, quindi fino a metà novembre!

Chi deciderà di donare, quindi, non solo aiuterà la produzione del libro e la stampa della prima tiratura, ma come ringraziamento riceverà, una volta raggiunti i fondi e realizzato il progetto, la copia del libro (che sarà disponibile in italiano e in inglese e che è già possibile preordinare).

A credere nel progetto non siamo solo noi di mammapretaporter, che segnaliamo molto volentieri la campagna, ma anche Telethon, che supporta questa lodevole iniziativa. Come spiegano i creatori, «#BambinoVolante è un libro sulla disabilità. È un libro per bambini, ma anche un po’ per adulti. Perché spesso sono proprio gli adulti ad essere incapaci di guardare oltre le barriere e gli imbarazzi della diversità, specie quella dei bambini. Vivere vicino ad un bambino disabile ti insegna che la disabilità non è solo quella dei grandi ostacoli, delle sofferenze, ma si cela anche dietro gli impacci quotidiani e i piccoli problemi che vanno risolti con un po’ di goffo ingegno e che ogni tanto strappano qualche risata. È da quegli aneddoti che siamo partiti, dalle storielle buffe, gli ascensori rotte, le sgommate in carrozzina. Abbiamo preso il tavolo delle disgrazie e lo abbiamo ribaltato, ci siamo fatti una risata e abbiamo scritto questa storia strampalata. La storia di un bambino che non può camminare, perché il caso infame lo ha privato della cosa più scontata: la forza di gravità. È la storia di una famiglia forte ed unita, che ha dovuto imparare a vivere con il naso all’insù. È la storia del #BambinoVolante»

Attraverso la storia e le bellissime illustrazioni il libro tratterà tre temi principali: la disabilità letta come un punto di vista differente sulla vita; i problemi della vita, che vanno affrontati anche con un po’ di sana ironia; e infine il viaggio, che qui è quello di Pat con i suoi genitori ma che è un’avventura che tutti possiamo vivere, affrontando le nostre paure.

Per maggiori info, potete consultare il sito Bambino Volante o le pagine Facebook e Instagram dell’iniziativa.

Pre-ordinate anche voi il libro del Bambino Volante!

 Giulia Mandrino 

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