Umeboshi in famiglia: usi in gravidanza e oltre

Le ume sono le prugne (in realtà albicocche) giapponesi, raccolte in estate in Cina e Giappone e lasciate essiccare e poi fatte macerare nelle foglie di shiso per 6-12 mesi. Dalla fermentazione delle ume si ricava l'acidulato di umeboshi, un condimento di colore tendente al porpora dal sapore acidulo, che può essere utilizzato come sostituto dell'aceto o come integratore, quindi un cucchiaino disciolto in acqua.

Vengono chiamate da alcuni le "le prugne dei miracoli" perché hanno davvero delle caratteristiche altamente benefiche: in primis sono altamente alcalinizzanti, per cui svegliarsi e bere subito un bicchiere d'acqua tiepida con un cucchiaino di umeboshi è davvero un toccasana. Inoltre in caso di difficoltà a livello digestivo come acidità, nausea, ma anche per indigestioni possono essere davvero un rimedio utile.

Da non dimenticare i loro benefici come antipiretico, per cui in caso di febbre un cucchiaino di umeboshi aiuta a contenere l'innalzamento della temperatura per cui quando i piccolini manifestano febbre alta se vogliamo abbassarla utilizziamo un cucchiaino di umeboshi sciolto in acqua a temperatura ambiente: non è semplice farglielo bere in quanto il suo sapore è tendente all'acido ma pian piano magari accetteranno. Ricordiamoci che la febbre è un processo benefico per il corpo e non presenta alcun rischio come afferma il nostro pediatra Dott. Luca Roasio.

In gravidanza è possibile utilizzare l'umeboshi: questa prugna è in sè un detossificante (e sappiamo che i processi depurativi in gravidanza e allattamento non sono adatti perchè portano in circolo le tossine), ma se usato con moderazione favorirà naturali processi di eliminazione delle tossine, altamente benefici in grabìvidanza, senza innescari reazioni di vero e proprio detox.Quindi un cucchiaino di umeboshi al giorno come condimento oppure in un bicchier d'acqua favorirà in questo periodo delicato un valido aiuto contro spossatezza e problemi circolatori ma anche per le nausee mattutine e acidità di stomaco.

Giulia Mandrino

immagine tratta da sushisushibento.wordpress.com

 

Giulia Mandrino 

 

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