Signore e signori, vi presento le proteine vegetali

Proteine vegetali: eh, sì, perchè come sappiamo tutti le proteine sono fondamentali per il nostro corpo. Purtroppo però ancora pochi sanno che le proteine non sono solo contenute nella carne ma anche i vegetali le contengono: a differenza delle proteine di origine animale, quelle vegetali hanno anche numerosi altri benefici e proprietà nutrizionali per l'organismo.

Un'alimentazione eccessivamente ricca di proteine animali è sempre più correlata all'insorgenza di malattie degenerative: non è solo la quantità di calcio o di ferro contenuta in un alimento ciò che ci interessa, ma la sua composizione globale e l'effetto che ha sul nostro intero organismo, in tempi brevi ma anche nel lungo periodo. Perch le proteine animali acidificano il nostro organismo, ossia alterano il nostro ph rendendolo più acido (dovremmo tendere invece al basico), creando numerose conseguenze.

E poi viviamo in un'epoca storica in cui le proteine sono ritenute fondamentalil, mentre della carenza di ferro, di vitamine, antiossidanti, ph etc.. poco importa. In realtà importa moltissimo! Così sostiene il dott Umberto Veronesi, Oncologo:
"Molti mi chiedono il motivo per cui le popolazioni non sono informate su questo, perché i medici non ne parlino e perché l'opinione pubblica comune sia di tutt'altro avviso. Il motivo di base è che viene fatta un'informazione errata, dalle università alle riviste medico-scientifiche.
I professori nelle università insegnano cose errate sull'argomento alimentazione, gli studenti a loro volta insegneranno in maniera scorretta ai loro futuri alunni o pazienti e così via. Le riviste medico-scientifiche più accreditate sono sul libro paga delle multinazionali farmaceutiche (...) Molti medici e ricercatori, sulla base anche di numerose ricerche, per la maggior parte "insabbiate", sono coscienti degli effetti dannosi del consumo di carne, ma hanno le mani legate. Io, che sono uno scienziato di fama internazionale, posso prendermi il lusso di fare queste affermazioni; se le facessero loro, probabilmente non lavorerebbero più.
L'industria alimentare e le multinazionali farmaceutiche lavorano di pari passo, l'una ha bisogno dell'altra per sopravvivere e queste due entità insieme, generano introiti circa venti volte superiori a tutte le industrie petrolifere del globo messe insieme. Potete quindi ben capire che gli interessi economici sono alla base di questa disinformazione. Se tenete conto che ogni malato di cancro negli Stati Uniti fa guadagnare circa 250.000 dollari a suddette multinazionali, capirete che questa disinformazione è voluta ed è volta a farvi ammalare per poi tentare di curarvi".(tratto da "Verso la scelta vegetariana – il tumore si previene anche a tavola" di Umberto Veronesi e Mario Pappagallo).

Quindi come mangiare? La nostra alimentazione dovrebbe essere almeno al 75% di origine vegetale. Lo so, sembra impossibile. Non si può cambiare modo di nutrirsi da un giorno all'altro, ma pian piano si rieduca il palato e la propria cucina a questo stile differente.
Quali sono quindi le fonti proteiche che possiamo introdurre nella nostra alimentazione? In primis i legumi, alimento sconosciuto alla maggior parte della popolazione, abituata a mangiare le lenticchie a Capodanno. I legumi sono non solo proteici ma anche fonti di ferro, zinco, potassio e vitamine del gruppo B; sono preziosi per i carboidrati complessi e fibre, che riducono il rischio di alcuni tipi di tumore come mammella, colon e prostata. Favoriscono un assorbimento lento da parte dell'intestino quindi favoriscono la stabilità dei livelli glicemici. mantenendo così stabili per molto tempo i livelli di glicemia nel sangue. Se cuciniamo un piatto contenente legumi e cereali integrali otterremo una catena di aminoacidi complessa come quella della carne, ma senza tutte le conseguenze negative portate da questa.

Cosa cucinare allora? Quali sono cibi altamente proteici? Ecco la nostra lista:


Tofu e tempeh
Seitan
Legumi
Mandorle
Canapa (olio e farina)
Semi oleosi e frutta secca
Albicocche disidratate (ricchissime anche di potassio)
Quinoa
Miglio
Ortaggi (spinacini crudi in particolare)
Avocado
Avena
Cereali integrali

 

Immagine tratta da http://thegirlwithaponytail.blogspot.it/

 

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