Il pesce azzurro

Nelle ricette lo vediamo citato molto spesso, e altrettanto spesso senza alcuna spiegazione o dettaglio per farcelo riconoscere. Parliamo del pesce azzurro, il tipo di pesce che è meglio preferire agli altri per le sue proprietà benefiche. Vediamo quindi insieme di cosa si tratta e quali possono essere definiti “pesci azzurri”.

Il pesce azzurro: cos’è, quali sono le sue proprietà e quali sono le specie che rientrano nella categoria del pesce azzurro

 

Innanzitutto, il pesce azzurro non è una specie o un determinato pesce scientificamente definito, ma la definizione arriva dal commercio, per differenziare quei pesci, di diverse specie, forme e dimensioni, che rientrano tuttavia in una categoria comune, caratterizzata dal ventre di colore argenteo e dal dorso con riflessi blu scuro o verdi-argentei.

Le altre caratteristiche del salmone azzurro comprendono il non avere squame e l’essere davvero molto ricchi di grassi saturi Omega 3, i grassi buoni per l’organismo, così come di oli molto digeribili per l’intestino umano.

L’unico inconveniente del pesce azzurro è l’essere soggetto all’Anisachis, e cioè il parassita che colpisce questo tipo di pesce. L’Anisachis è una sorta di verme che si annida nello stomaco del pesce e che diventa pericoloso per l’uomo se questi mangia pesce azzurro crudo (a meno che questo non sia stato abbattuto per almeno 24 ore a -25 gradi). Attenzione quindi a sardine, tono, merluzzo, acciughe, pesce sciabola, scombro e lampuga: sono infatti questi i pesci azzurri più soggetti al parassita.

Ciò che ha di bello il pesce azzurro, soprattutto nella zona in cui viviamo, è che di molta facile reperibilità nel Mar Mediterraneo, e per questo per il rapporto qualità-prezzo è sempre tra i migliori sul mercato.

Ecco quindi la lista del pesce azzurro:

- l’acciuga o alice

- la sardina (dalla carne tenera e gustosa)

- lo sgombro (con carne più scura e saporita, ottimo con le cipolle)

- l’aringa

- la palamita (simile allo sgombro)

- il pesce spada

- il tonno

- la lampuga

- il palombo

- l’alletterato

- la spatola (o pesce sciabola)

- l’aguglia

- lo spratto (o papalina)

- la costardella

- il suro

- il lanzardo

- l’alaccia

Tra questi possiamo però tranquillamente aggiungere il salmone: non avrà il colore tipico azzurro, ma la sua ricchezza di Omega 3 lo rende altrettanto appetibile.

 

Mamma Pret a Porter non è una testata medica e le informazioni fornite hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale, esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di un pediatra (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari (odontoiatri, infermieri, psicologi, farmacisti, fisioterapisti, ecc.) abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non devono essere considerate come consiglio medico o legale.

 

Ti potrebbe interessare anche

Le proprietà e i benefici della pera, frutto autunnale goloso e amato
La guida definitiva alla preparazione dei pasti per famiglie impegnate
Come far mangiare le verdure ai bambini: 4 trucchi da provare
Flexitariana, la dieta quasi vegetariana per chi non vuole rinunciare alla carne
Contro i disturbi dell'attenzione meglio scegliere la dieta mediterranea
Alimentazione: alcuni trucchi per far mangiare le verdure ai propri bambini
Essere vegetariani è più conveniente: gli onnivori spendono di più
Stimolare l'abbronzatura attraverso il cibo: ecco come mangiare
7 consigli per stimolare l'appetito dei bambini che non mangiano
Ecco gli alimenti per supportare lo sviluppo neurologico del tuo bambino
Popcorn in padella, tutti i benefici
La dieta dei gruppi sanguigni per mamme ribelli

Sara

sara.png

Cecilia

Untitled_design-3.jpg